Report immediato da fonti ufficiali: km verificabili, fermi amministrativi/ipoteche, stato furto, omologazione e dettagli tecnici.
La Renault Clio Bb/Cb Phase II (2001–2003) è ancora molto diffusa sul mercato dell'usato, ma ci sono alcuni problemi ricorrenti che è meglio conoscere prima di comprarla o di intervenire in manutenzione. In pratica, a seconda del motore si presentano guasti tipici:
Questi problemi si riconoscono facilmente: avviamenti intermittenti, minimo irregolare, perdita di potenza, fumo dallo scarico e spia motore accesa.
Numerosi proprietari riportano problemi di avviamento a freddo o avviamenti intermittenti sulla Clio 1.5 dCi: spia preriscaldamento accesa, necessita di piu tentativi, o avviamento solo in discesa. Le cause segnalate vanno da iniettori difettosi o sbilanciati, a problemi nel circuito del carburante (filtro intasato, pompa) o malfunzionamenti elettrici legati al sistema di preriscaldamento. La diagnosi con strumentazione e la verifica dei ritorni d'iniettore sono passaggi consigliati.
Rotture o fessure in piccole tubazioni dell'aspirazione o nelle durite intercooler sono state identificate come causa di vistosa fumosita nera in ripresa e perdita di potenza. In alcuni casi la riparazione di una semplice durita deteriorata ha risolto il problema. E un difetto meccanico frequente su vetture con molti anni e chilometri, specialmente se le tubazioni non sono state ispezionate regolarmente.
Segnalati casi di perdita di boost e spia motore (codici relativi alla sovralimentazione) dovuti a guasti alla turbina, all'attuatore o a perdite nelle tubazioni del turbo. I sintomi comprendono calo improvviso di potenza soprattutto in salita, accensione della spia motore e necessita di riavviare il motore per ripristinare prestazioni; spesso la diagnosi segnala pressione turbo troppo bassa. Sostituzione o revisione della turbina e controllo delle linee di sovralimentazione sono gli interventi richiesti.
Gli iniettori del 1.5 dCi mostrano segni di usura: ridotta precisione dello spruzzo, perdita di prestazioni, consumo aumentato e difficolta di avviamento. Un difetto correlato e la perdita delle guarnizioni di rame (copper washer) che puo provocare perdite di gasolio e contaminazione dell'olio motore, con rischio di danneggiamento accelerato. La sostituzione/rigenerazione degli iniettori e delle guarnizioni e la soluzione piu comune.
La valvola EGR si intasa frequentemente con depositi carboniosi su molte Clio 1.5 dCi della generazione indicata: provoca minimo irregolare, stalli a freddo o in condizioni di umidita, perdita di potenza e talvolta rumori anomali dopo la sostituzione impropria. La pulizia periodica o la sostituzione della valvola risolve spesso i sintomi; interventi fatti senza diagnosi possono invece introdurre nuovi problemi elettrici o di taratura.
Sebbene non esclusivo della motorizzazione, i possessori di Clio II Phase II segnalano frequentemente guasti elettrici (malfunzionamenti di alzacristalli, chiusura centralizzata, spie intermittenti) e problemi meccanici correlati alla frizione/cambio (perdite dai paraoli del cambio, usura rapida della frizione). Questi difetti influiscono sull'usabilita quotidiana dell'auto usata e vanno verificati all'atto dell'acquisto (storia manutentiva, controllo guasti elettrici, prova su strada).
Il turbocompressore sulle versioni 1.5 dCi puo evidenziare guasti o cali di efficienza, spesso con comparsa di fumo, perdita di spinta e rumori anomali; alcune segnalazioni riportano problemi attorno ai 60.000 km. Le cause includono vari fattori manutentivi (olio non cambiato regolarmente, ingresso di particolato/olio) e usura meccanica. La sostituzione o revisione del turbo puo essere onerosa; una manutenzione corretta (cambi olio regolari, controllo tenuta condotti aspirazione/scarico) riduce il rischio.
Come su molti diesel moderni, gli esemplari 1.5 dCi possono sviluppare depositi nel circuito di aspirazione e sulla valvola EGR, con conseguente minimo irregolare, perdita di spinta e aumento di fumo allo scarico. L'accumulo di carbonio peggiora le prestazioni e talvolta accende spie motore; la pulizia dell'EGR e del collettore e una manutenzione correttiva frequentemente riportata. L'uso cittadino con brevi tragitti favorisce l'intasamento.
Sull'1.5 dCi (versioni dotate di commonrail Delphi nelle prime generazioni) si riscontrano frequentemente problemi di alimentazione: iniettori rumorosi o guasti, perdita di potenza, minimo irregolare e difficolta di avviamento. Le cause segnalate includono carburante di scarsa qualita, filtro carburante intasato e usura degli iniettori o della pompa d'iniezione. I sintomi possono richiedere la sostituzione/rigenerazione degli iniettori, la pulizia del circuito e la verifica del sensore di pressione carburante; molte segnalazioni arrivano da forum e officine che trattano vetture con questi impianti.
Il motore 1.5 dCi (codice K9K) e noto per casi di usura precoce delle bronzine (semicuscinetti di banco/biella). Il difetto si manifesta con perdita di potenza, fumo dallo scarico, rumori anomali (colpi/rumore metallico) e nei casi piu gravi spegnimenti o guasti motore irreversibili; le segnalazioni piu frequenti si collocano tra circa 56.000 e 120.000 km. Tra le cause ricorrenti vengono indicate intervalli di manutenzione olio troppo lunghi, lubrificante o qualita del filtro dell'olio non adeguati e problemi di pressione/filtrazione dell'olio. E un problema documentato su piu modelli che adottano il K9K (Clio, Megane, Scenic, Dacia, Nissan) e va considerato nella valutazione di esemplari usati di quegli anni.
La bobina d'accensione (e, correlatamente, candele o relativi cappucci/cavi) viene spesso indicata come componente che si guasta sulla Clio II 1.4 16V, provocando mancati scoppi, avviamenti difficoltosi e funzionamento irregolare. In vari interventi di officina e guide faidate si descrive la sostituzione della bobina come soluzione ricorrente dei sintomi sopra citati: dopo la sostituzione il motore riprende a funzionare regolarmente. E quindi un guasto puntuale e ripetuto su esemplari con chilometraggi elevati o con storie di manutenzione irregolare della parte accensione.
Sono riportati sul forum casi in cui la Clio II 1.4 non si avvia e non accende nemmeno la spia di avaria motore; dopo verifiche emerse problemi relativi alla centralina motore (ECU) o alla centralina UCH/elettrica e alla loro alimentazione/masse. In questi casi i controlli elettrici avanzati sono necessari (alimentazioni +15/+30, masse, eccitazione rele iniettori/bobina, continuita sensori) e la diagnosi puo portare alla sostituzione o riparazione della centralina o alla risoluzione di problemi di cablaggio. Si tratta di guasti non isolati, segnalati su forum tecnici italiani.
Su molte Renault Clio II con il 1.4 16V (K4J) vengono segnalati episodi ricorrenti di funzionamento irregolare del motore: la vettura "va a tre cilindri", presenta strappi in percorrenza, minimo irregolare o perdita di potenza e talvolta compare la spia motore/iniezione. I casi documentati sono spesso intermittenti e possono essere causati da bobine, cavi o iniettori difettosi, ma anche da sensori o malfunzionamenti elettronici. La sintomatologia tipica include vibrazioni al minimo, accensione della spia di avaria motore e codici di "misfire" rilevati in diagnosi. Questi problemi sono frequenti nelle discussioni tecniche e nei database errori dedicati alla Clio II in Italia/Europa.
Sui 1.2 (serie D7F, es. D7F720) della Clio II Phase II sono segnalati avviamenti intermittenti: il motorino gira ma il motore non parte perche la centralina non riceve il segnale dei giri. Il guasto e spesso imputato al sensore di giri (crankshaft position sensor) o al relativo cablaggio/impulsore sul volano; in diagnostica i giri rimangono a zero durante i tentativi di avvio. Il problema provoca avviamenti sporadici, spegnimenti e codici di errore fuorvianti e viene frequentemente risolto con sostituzione del sensore e verifica del cablaggio.
Diversi proprietari segnalano minimo irregolare (sborbottii), mancati regimi stabili al minimo, cali di potenza e spegnimenti sporadici su Clio II 1.2. I sintomi possono essere collegati a problemi di gestione elettronica, sensori (pressione collettore, giri), corpi farfallati sporchi o condizioni d'usura; in molti report il problema si presenta in modo intermittente e richiede diagnosi in tempo reale per individuare il parametro anomalo e la componente da sostituire o ripulire.
Su esemplari con il 1.2 sono riportati casi risolti in officina sostituendo non solo il sensore giri ma anche i rele della pompa carburante e dell'iniezione o parti del cablaggio. I sintomi tipici sono avviamenti lunghi o mancati avviamenti intermittenti; la sostituzione dei rele originali o la riparazione dei cablaggi difettosi e descritta in thread tecnici come risolutiva per molte vetture con questi sintomi.
Documentati numerosi casi in cui compare la spia avaria (service/motore) e si verificano anomalie elettriche sulla Clio II: spie intermittenti, blocchi o anomalie nella gestione motore, segnalazioni immobilizer e parametri motore anomali. Questi sintomi possono manifestarsi indipendentemente dallo stato meccanico del motore e spesso richiedono diagnosi elettronica approfondita; in piu di un caso la presenza di spia avaria e correlata a problemi di rilevamento giri o errori della centralina/immobilizer, rendendo l'auto non avviabile o con perdita di prestazioni.
Proprietari e meccanici segnalano difetti occasionali alle bobine di accensione, a candele consumate o a iniettori che causano mancati accensioni, irregolarita di funzionamento e perdita di potenza. I sintomi tipici sono engine misfire, spia motore accesa, funzionamento a 3 cilindri e talvolta aumento consumi. In molti casi la soluzione pratica e la sostituzione delle bobine difettose o la verifica delle candele e degli iniettori, che risolve i problemi di fumosita e di erogazione irregolare.
Sono frequenti segnalazioni di perdite d'olio a livello del coperchio punterie o del separatore olio (PCV) su questo motore: l'uso di sigillante invece che di una guarnizione piu robusta e il layout dei canali puo portare nel tempo a sfilacciamenti e perdite. Le piccole perdite se trascurate possono sporcare il vano motore, creare accumuli che favoriscono surriscaldamenti localizzati o infiltrazioni su componenti come la cinghia dei servizi, e rendere necessario sostituire guarnizioni o il coperchio stesso per eliminare i trafilamenti.
Su Clio II con motorizzazioni benzina sono documentati casi di difficolta d'avviamento e di minimo instabile legati al sensore giri (sensore albero motore) o al regolatore del minimo/valvola a farfalla sporca. La mancata lettura corretta del numero di giri puo impedire la perfetta gestione elettronica dell'avviamento e della miscela, causando tentativi di avviamento falliti o una marcia al minimo irregolare. Pulizia o sostituzione del sensore/valvola e controlli elettrici risolvono spesso il problema.
Il motore 1.6 16V (serie K4) montato sulla Clio II ha segnalazioni diffuse di intervalli di vita della cinghia e dei rulli relativamente contenuti: una mancata sostituzione nei tempi raccomandati puo portare alla rottura della cinghia e, trattandosi di un motore interferente, alla piegatura delle valvole con danni motore gravi e costosi. Per questo motivo molte fonti e meccanici consigliavano controlli e sostituzioni piu ravvicinate rispetto a quanto previsto dalla manutenzione standard, sostituendo anche i tendicinghia e i rulli preventivamente per ridurre il rischio di guasti catastrofici.
Segnalazioni su motori K4 indicano usura del variatore di fase o dei suoi paraolio che puo causare perdite d'olio verso il vano distribuzione; l'olio sul percorso della cinghia o sulla puleggia tende a ridurne la durata e puo causare slittamenti o rotture premature. In pratica, problemi al variatore o alla pompa dell'olio che perdono determinano una situazione di rischio per la cinghia e i tendicinghia; una verifica preventiva e la sostituzione degli organi usurati evita guasti piu gravi.
In sintesi: molti dei problemi tipici della Clio II Phase II si possono prevedere — e in parte evitare — con pochi controlli mirati. Prima di tutto verificate la cronologia dei tagliandi e se è stata cambiata la cinghia di distribuzione con i tendicinghia; ispezionate il coperchio punterie per eventuali perdite; fate una diagnosi elettronica per sensori e centralina; controllate EGR, iniettori e lo stato di durite e intercooler; e ascoltate se ci sono rumori strani che potrebbero far pensare a usura delle bronzine o a guai al turbo. Prima di comprare o di affrontare lavori importanti, è sempre buona norma fare una prova su strada con scansione diagnostica e, se possibile, far valutare l’auto da un’officina di fiducia per stimare costi e priorità degli interventi.
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