Prima di decidere, verifica vincoli amministrativi, chilometri dalle revisioni e caratteristiche reali della tua prossima auto.
Seleziona la generazione della Mercedes-Benz Classe E che ti interessa e scopri i principali difetti.
La Mercedes‑Benz Classe E (W214), uscita nel 2024, unisce tecnologie di ultima generazione e soluzioni ibride, ma non è esente da difetti ricorrenti che conviene conoscere prima dell’acquisto (o se già la possiedi). Tra le segnalazioni più comuni ci sono problemi sul 2.0 turbo — accumulo di carbonio sulle valvole, consumo d’olio elevato e il turbocompressore che a volte dà anomalie o risponde in ritardo — oltre a comportamenti anomali della trasmissione 9G‑Tronic e a qualche malfunzionamento elettronico legato a MBUX e agli aggiornamenti OTA.
La Mercedes‑Benz Classe E (W213 restyling 2020–2023) può presentare alcuni problemi ricorrenti, soprattutto sulle versioni diesel e sulle declinazioni ad alte prestazioni. Se la stai valutando, conviene sapere dove guardare: i sistemi di post‑trattamento dei gas (DPF, impianto AdBlue/SCR, sensori NOx) danno spesso noie, così come elettronica e componenti delle sospensioni (in particolare l’AIRMATIC). Su alcuni motori benzina e sulle AMG sono segnalati consumi d’olio più alti e rumori alla distribuzione. Insomma, non è niente di drammatico se lo sai in anticipo, ma è utile controllare questi punti prima dell’acquisto o durante le manutenzioni. Parole chiave: problemi, difetti, DPF, AdBlue, AIRMATIC.
Se stai valutando una Mercedes‑Benz Classe E W213 (2017–2020), è meglio non farti ingannare solo dall’eleganza e dal comfort: questa generazione ha alcuni problemi ricorrenti, documentati su diversi motori, sia tradizionali sia nelle versioni mild‑hybrid o plug‑in. Tra i guai più frequenti ci sono l’usura precoce della catena di distribuzione e dei tendicinghia sui 2.0 benzina (M274/M270/M264), consumi eccessivi d’olio, guasti a turbocompressori e tubazioni di sovralimentazione, e una certa “schizzinosità” degli iniettori sui diesel OM654. Anche le parti elettriche non sono esenti: difetti alle batterie ausiliarie a 48V e ai pacchi ad alto voltaggio nelle versioni EQ Boost o plug‑in possono ridurre l’autonomia elettrica o far comparire spie e cali di potenza. I sintomi tipici sono rumori a freddo, spia motore accesa, perdita di potenza o autonomia elettrica calante — tutti fattori che possono aumentare i costi di gestione e dare una sensazione di minore affidabilità.
Se stai guardando una Mercedes‑Benz Classe E W212 restyling (2014–2016), ecco in modo semplice i guai che ricompaiono più spesso: - Motori benzina (M274, M276 e il V8 M157): spesso capita l’allungamento della catena di distribuzione e guasti ai cam‑phasers (i regolatori di fase). Sono comuni anche perdite d’olio dalle guarnizioni frontali, con infiltrazioni che possono arrivare ai sensori e ai cablaggi. - Motori diesel (OM651, OM642): problemi tipici sono gli iniettori piezo difettosi, il DPF e l’EGR che si intasano, usura o guasti al turbocompressore e sensori NOx che danno problemi. - Altri punti deboli con molti km: la trasmissione 7G‑Tronic, il circuito di raffreddamento e vari tubi/plastiche del circuito turbo che tendono a deteriorarsi. In sintesi: prima dell’acquisto conviene controllare bene catene/regolatori di fase sui benzina, iniettori e sistema di post‑trattamento sui diesel, e dare un’occhiata allo stato di cambio, raffreddamento e tubazioni del turbo.
Se stai cercando i difetti più comuni della Mercedes‑Benz Classe E (W212, 2009–2014), ecco una versione semplice e diretta, divisa per argomenti. - Diesel: i problemi più segnalati sono il DPF/FAP intasato e le valvole EGR che si incrostano, soprattutto con uso urbano frequente; spesso si rompono o perdono anche i tubi della sovralimentazione e può dare problemi l’attuatore del turbo. - Motori a iniezione diretta: tendono ad accumulare carbonio sulle valvole d’aspirazione, con conseguenti guai a iniettori e pompa alta pressione (HPFP) e casi di carburante che diluisce l’olio. - Componenti meccanici ed elettrici: alcuni motori mostrano usura della catena di distribuzione e dei relativi tenditori; le perdite d’olio possono poi danneggiare cablaggi e componenti elettrici. - Trasmissione e sospensioni: ci sono dubbi di affidabilità sul cambio automatico 7G‑Tronic e sulla sospensione AIRMATIC. In sostanza: non è una lista infinita, ma sono problemi ricorrenti che conviene tenere d’occhio quando si valuta un W212.
La Mercedes‑Benz Classe E W211 restyling (2006–2009) è una macchina di livello, ma ha una serie di difetti ricorrenti che è meglio conoscere prima di comprarla o di intervenire in officina. Sui benzina con motori M272/M271 sono frequenti i problemi di distribuzione: allungamento delle catene, usura dei tenditori e dei pignoni dell’albero di bilanciamento. Ci sono poi perdite d’olio e malfunzionamenti dei collettori d’aspirazione, spesso collegati alla gestione dell’aspirazione e al sistema PCV. I diesel (OM642, OM629, OM646, OM647) hanno i loro guai tipici: iniettori che danno problemi, EGR e DPF che si otturano e turbo soggetti a usura. Questi difetti si manifestano con rumori a freddo, spia motore accesa, perdita di potenza o consumo anomalo d’olio, e spesso richiedono interventi lunghi e costosi. In pratica si possono distinguere alcuni filoni principali: distribuzione (catene, guide e pignoni), gestione dell’aspirazione e PCV, iniettori e turbocompressori sui diesel, più alcune criticità elettroniche e del cambio 7G‑Tronic. Se ti interessa approfondire sintomi, costi e possibili soluzioni per ogni singolo problema, la lista che segue riporta i riferimenti tecnici e i casi più ricorrenti per valutare affidabilità e rischi d’uso.
Se cerchi informazioni sui problemi più comuni della Mercedes‑Benz Classe E (W211, 2002–2006), ecco il punto: è una vettura ben progettata, ma con gli anni e alcune soluzioni tecniche complesse emergono difetti ricorrenti che, se non intercettati per tempo, possono costare caro. I guai più segnalati sono soprattutto: - il sistema di sospensioni Airmatic (pompe, compressori e ammortizzatori che possono dare problemi); - perdite d’olio su varie motorizzazioni, sia benzina che diesel; - componenti di sovralimentazione (turbo/VGT o Kompressor) che possono usurarsi; - parti del gruppo motore come catene, guide e tenditori; - e i sistemi di gestione aria/carburante (EGR, DPF e componenti del Common Rail, es. iniettori/pompe).
Se stai cercando informazioni sui problemi della Mercedes‑Benz Classe E W210 Restyling (2000–2003), ecco il succo in modo semplice: è una macchina che si guida bene e generalmente è solida, ma presenta alcuni difetti ricorrenti. I più segnalati sono la corrosione su passaruota, soglie e fondi, guai agli impianti diesel (common‑rail e pompa alta pressione), accumuli di carbonio sulla valvola EGR e perdite d’olio diffuse su alcuni motori benzina (M112, M104, M113).
La Mercedes‑Benz Classe E W210 (1995–1999), soprattutto sui esemplari con tanti chilometri, può dare diversi grattacapi: problemi all’impianto di alimentazione (pompa ad alta pressione, pompe d’iniezione Lucas/Bosch) e usura delle guarnizioni degli iniettori, frequenti perdite d’olio, valvola EGR intasata e accumuli di carbonio nel collettore d’aspirazione. Sia i diesel (OM611, OM602, OM606, OM605) sia i benzina (M111, M112) soffrono spesso di usura della catena di distribuzione e dei relativi tendicinghia, guasti al circuito di raffreddamento e malfunzionamenti del sistema di ventilazione carter (PCV). Tutti questi difetti, presi singolarmente o insieme, possono incidere su affidabilità, consumi e prestazioni.
Se stai valutando una Mercedes‑Benz Classe E W124 restyling (1993–1997), ricorda che resta una macchina molto solida, ma ha i classici acciacchi dell’età e dei motori di quel periodo. I guai che saltano fuori più di frequente sono: - Usura della catena di distribuzione e delle guide — problema piuttosto comune, specialmente su motori come OM603/OM606 e M119/M104. - Perdite d’olio da guarnizioni e paraoli — dai coppa ai coperchi delle valvole, non è raro vedere tracce d’olio. - Circuito di raffreddamento “sensibile” — se non è in ordine può portare a surriscaldamenti e mettere a rischio la guarnizione di testa. - Problemi al circuito di alimentazione — pompe in linea, tubazioni e raccordi possono dare noie, con perdite o funzionamento irregolare. - Difetti di vacuum — le perdite influenzano il minimo del motore e il comportamento dei cambi automatici. - Ruggine sulla carrozzeria — alcune zone critiche richiedono attenzione, soprattutto sui modelli più usati. - Componenti complessi usurati — ad esempio il volano a doppia massa (ZMS), che può dare problemi costosi da riparare. - Impianto elettrico con isolamento degradato — i cavi invecchiati provocano malfunzionamenti vari. In breve: è una vettura robusta ma, quando la trovi usata, controlla bene questi punti prima di comprare.
La Mercedes‑Benz Classe E (W124 1O restyling, 1990–1993) rimane un riferimento per solidità e qualità, ma ha comunque alcuni difetti ricorrenti che è meglio conoscere prima di comprarla o di affrontare una manutenzione importante. A prescindere dalla motorizzazione, i problemi più comuni sono perdite e consumo d’olio, usura di catene e guide della distribuzione, guasti al circuito di preriscaldamento e alla piccola componentistica elettrica; inoltre parti del sistema d’alimentazione o del turbo possono richiedere una revisione.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs