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Seleziona la generazione della Renault Espace che ti interessa e scopri i principali difetti.
Se stai pensando di comprare — o già guidi — una Renault Espace 6ª generazione (dal 2023), conviene sapere quali problemi hanno riscontrato altri proprietari, soprattutto sul motore 1.2 E‑Tech Full Hybrid da 200 CV e sui sistemi elettronici/ibridi. Tra le segnalazioni più frequenti ci sono benzina che finisce nell’olio (con possibili vibrazioni e usura accelerata), malfunzionamenti elettronici che impediscono l’avviamento, avvisi di refrigerante basso dovuti a perdite, imprecisioni del keyless e cambi che risultano poco reattivi in guida più sportiva. Molte di queste lamentele provengono da forum e gruppi di proprietari e spesso richiedono diagnosi approfondite per capire la causa esatta.
Se stai cercando informazioni sui problemi della Renault Espace Jr Phase II (2020–2023), tieni presente che le criticità più riportate riguardano soprattutto i diesel. In particolare il 1.6 dCi viene spesso segnalato per intasamento della valvola EGR, rigenerazioni frequenti del filtro antiparticolato (DPF/FAP), consumo anomalo di olio e in alcuni casi usura del turbocompressore. Anche il 2.0 Blue dCi ha problemi analoghi legati a EGR e DPF e, in misura minore, alcuni utenti notano fastidi legati al comfort acustico e alla gestione della trasmissione EDC. Le versioni benzina, invece, compaiono molto meno nelle segnalazioni e nelle discussioni.
Se vuoi sapere quali sono i difetti segnalati sulla Renault Espace Jr (prima fase, 2015–2020), la maggior parte delle lamentele riguarda il diesel 1.6 dCi. I problemi più ricorrenti sono: - fessurazione del blocco motore su alcune versioni R9M biturbo del 1.6 dCi da 160 CV; - malfunzionamenti del cambio EDC a doppia frizione; - intasamenti del FAP e problemi alla valvola EGR; - turbocompressore relativamente fragile; - guasti elettronici frequenti (R‑Link, 4Control, sensori di parcheggio). Insomma, molti segnalano soprattutto guai meccanici ed elettronici legati alle motorizzazioni diesel.
La Renault Espace Jk Phase IV (2013–2015), con i diesel più diffusi su questa carrozzeria, può presentare alcuni problemi ricorrenti che sono spesso segnalati su forum e nelle prove tecniche. Nelle versioni 1.6 dCi (R9M) e 2.0 dCi (M9R) i guai più comuni sono: intasamento del FAP/DPF, depositi carboniosi sulla valvola EGR, malfunzionamenti dei sensori legati al sistema antiparticolato, e segnalazioni su turbocompressore e iniettori. In alcune varianti si registrano anche allungamento della catena di distribuzione o anomalie elettriche. Questi problemi si manifestano con spia motore accesa, perdita di potenza, rigenerazioni del FAP non efficaci e, talvolta, riparazioni costose. Se stai pensando di comprarne una o vuoi verificarne lo stato, ecco cosa controllare in pratica: - Chiedi la cronologia completa della manutenzione: cambi olio regolari, interventi su EGR o FAP, eventuali sostituzioni. - Verifica lo stato del FAP/DPF: quante rigenerazioni automatiche ha fatto, eventuali rigenerazioni forzate o sostituzioni. - Fai fare una diagnosi elettronica completa per leggere eventuali codici errore memorizzati. - Test‑drive sotto carico (autostrada o salita): valuta eventuale perdita di potenza, turbo lag, fumo scuro in accelerazione. - Ascolta l’avviamento a freddo per eventuali rumori anomali (possibile segnale di catena allungata). - Controlla consumo d’olio e presenza di perdite o fumo sospetto (iniettori/turbo). - Chiedi se sono stati puliti o sostituiti EGR o FAP in passato e a quale chilometraggio. Se emergono segnali di questi problemi, valuta il costo degli interventi e, se possibile, fallo controllare da un meccanico o centro diagnostico di fiducia prima dell’acquisto.
Se stai guardando una Renault Espace JK Phase III (2011–2012), sappi che i principali grattacapi li danno i diesel 2.0 dCi. I problemi più segnalati sono il FAP/DPF intasato, la valvola EGR bloccata, guasti al turbocompressore (soprattutto nelle versioni a geometria variabile) e inconvenienti all’impianto di alimentazione come iniettori o sensori tipo MAF/debitometro. Si traducono nella classica spia motore, perdita di potenza, minimo irregolare e consumi più alti, e per risolverli spesso serve dalla pulizia professionale a sostituzioni piuttosto costose.
La Renault Espace JK Phase II (2006–2011) è un’auto molto versatile, ma presenta alcuni problemi ricorrenti, soprattutto sui diesel. Tra i più segnalati ci sono guasti al turbocompressore (soprattutto le unità a geometria variabile, VGT), intasamenti della valvola EGR e del filtro antiparticolato (DPF/FAP), anomalie nell’impianto di iniezione e casi di surriscaldamento che in alcuni esemplari hanno provocato danni meccanici seri. Anche l’elettronica di bordo e vari sensori (debimetro/MAF, sensore albero a camme, sonde temperatura gas) vengono spesso citati per malfunzionamenti e spie che si accendono in modo intermittente.
Se stai cercando informazioni sui problemi e i difetti della Renault Espace JK Phase I (2003–2006), è utile sapere cosa salta fuori più spesso a seconda della motorizzazione. In pratica, molti proprietari segnalano guasti alla trasmissione sulle versioni V6, problemi all’impianto d’iniezione sui diesel e intasamenti di valvole EGR e del filtro antiparticolato. In alcune unità si notano anche consumi più elevati e manutenzioni più impegnative.
Renault Espace (JE, 1997–2003): cosa sapere sui difetti più comuni Se stai valutando un Espace III usato, ci sono alcuni problemi ricorrenti da tenere d’occhio. Sui diesel è abbastanza comune trovare la valvola EGR intasata, guasti al turbocompressore a geometria variabile e anomalie agli iniettori o alla centralina. Sulle versioni benzina invece spesso saltano accensioni irregolari dovute a bobine o candele, si verifica un minimo instabile e su alcuni motori si nota un’accelerata usura degli organi di distribuzione. Di solito questi guai sono collegati a tanta guida urbana, manutenzione saltata o chilometraggi elevati, e alla fine impattano sia sulle prestazioni sia sui costi di gestione dell’auto.
La Renault Espace II (J63, 1991–1997) è un monovolume d'epoca che attira ancora chi cerca un usato diverso dal solito, ma ha alcuni punti deboli che conviene conoscere prima dell'acquisto. I problemi più segnalati sono principalmente: impianti elettrici un po’ capricciosi che danno malfunzionamenti intermittenti; i motori benzina più vecchi che a volte fanno fatica a tenere il minimo; gli interni che invecchiano male — plastiche che scricchiolano e finiture consumate; e i diesel, soprattutto il 2.1 TD, che tendono ad essere rumorosi, con prestazioni modeste e una certa delicatezza degli organi d’iniezione meccanica. Tutte queste cose — dal quadro elettrico ai consumabili tipici dell’epoca come candelette e filtri gasolio, fino alla qualità delle plastiche — influiscono sull’affidabilità reale e sui costi di manutenzione. Se stai valutando un acquisto, conviene approfondire ognuno di questi punti, controllare bene la storia dei tagliandi e capire quali interventi saranno necessari per stabilire se il prezzo richiesto è giustificato.
La Renault Espace J11 Phase II (1988–1991), come molte auto d'epoca, presenta alcuni problemi e difetti da tenere in considerazione prima di acquistarla o di intervenire con la manutenzione. Le segnalazioni più frequenti riguardano soprattutto il motore diesel 2.1 TD: conviene quindi sapere quali sono i sintomi ricorrenti per valutare bene lo stato del veicolo ed evitare guasti più seri.
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