Subaru Legacy

Seleziona la generazione della Subaru Legacy che ti interessa e scopri i principali difetti.

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1. 

   7A Generazione

   2020 - Oggi

   3 allestimenti

   Se stai guardando una Subaru Legacy di 7ª generazione (dal 2020 in poi), vale la pena sapere che sono emersi alcuni problemi ricorrenti. Il motore FB25 2.5, in particolare, è spesso segnalato per consumi d’olio superiori al normale; anche la trasmissione Lineartronic (CVT) e varie funzioni di bordo ogni tanto danno qualche grattacapo. Si parla di perdite o malfunzionamenti del cambio, intermittenze di telecamera o display e altre anomalie che compaiono in segnalazioni dei proprietari, in rapporti tecnici, campagne di richiamo e nei forum. Queste questioni possono influire sui costi di manutenzione, sulla percezione della sicurezza e sul valore di rivendita dell’auto.
2. 

   Bn/Bs Restyling

   2018 - 2020

   4 allestimenti

   Se stai valutando una Subaru Legacy (BN/BS restyling, 2018–2020), ecco in parole semplici i problemi che ricorrono più spesso, legati soprattutto al tipo di motore e all’uso dell’auto. - Il 2.0 diesel boxer tende a soffrire di DPF intasato (filtro antiparticolato) e di incrostazioni alla EGR (ricircolo dei gas), cosa che può mettere sotto stress il turbocompressore. - Il 2.5 benzina aspirato può dare fastidi legati alla trasmissione Lineartronic: si avverte spesso quella sensazione di “elastico” (rubberbanding) o dei cambi marcia “finti” (fake shifts); non sono rari nemmeno consumi d’olio più alti del normale e qualche problema allo schermo dell’infotainment. - Anche il 2.0 benzina segnala casi ricorrenti di consumo d’olio, usura del tendicatena e malfunzionamenti delle bobine d’accensione. In sostanza, niente drammi se l’auto è stata tenuta bene, ma controlla lo storico di manutenzione e fai attenzione ai sintomi sopra prima di comprare.
3. 

   Bn/Bs

   2015 - 2017

   2 allestimenti

   Se stai pensando a una Subaru Legacy BN/BS (2015–2017), conviene partire informati sui problemi più comuni: i motori EZ36/3.6 e FB25/2.5 possono avere perdite o consumare olio, la trasmissione Lineartronic (CVT) a volte dà comportamenti anomali, e ci sono state segnalazioni e richiami legati all’albero di trasmissione e a componenti di sicurezza come il piantone dello sterzo, l’ESC e il sistema di frenata pre-collisione. Questi guai possono pesare sui costi di gestione, sull’affidabilità e sulla sicurezza, quindi valuta tutto con attenzione se stai guardando un usato.
4. 

   Bm/Br

   2010 - 2014

   5 allestimenti

   Se stai guardando una Subaru Legacy BM/BR (2010–2014) come usato, ci sono alcuni problemi ricorrenti da tenere d’occhio. Sul 2.0 D diesel sono stati segnalati casi gravi di guasti al gruppo banco/bielle e fenomeni di mancanza d’olio (oil starvation). Sui 2.5 (famiglie motori EJ/FB) è invece frequente il consumo anomalo d’olio e qualche perdita. Anche la trasmissione Lineartronic (CVT) ha lasciato qualche dubbio sull’affidabilità, mentre componenti “secondarie” come il circuito di raffreddamento, gli iniettori e alcune guarnizioni tornano spesso nei forum e nei report tecnici, con impatto sui costi di gestione.
5. 

   Bl/Bp Restyling

   2008 - 2009

   8 allestimenti

   Se stai guardando una Subaru Legacy BL/BP restyling (2008–2009), tieni presente che i problemi più frequenti riguardano soprattutto i motori e alcuni componenti di sicurezza/impianto. Tra i guasti più segnalati ci sono: perdita o cedimento della guarnizione della testa sul 3.0 EZ30, consumi d’olio importanti e rischio di rottura dei ringland sul 2.5 EJ25 turbo, usura dei turbocompressori (VF40/VF46) e costi di manodopera elevati per lavori su tenute e coperture della distribuzione. Le versioni GPL/BiFuel possono richiedere tarature specifiche e presentare usura delle valvole. In diversi esemplari sono state rilevate anche corrosione delle tubazioni freni e richiami legati ai moduli airbag. Prima di comprare, conviene fare controlli mirati: storico dei tagliandi, ispezione per perdite d’olio e liquido refrigerante, controllo livelli olio, prove di compressione o leak-down sui motori a rischio e verifica di eventuali richiami aperti. Questi semplici accertamenti riducono il rischio di spese successive e ti aiutano a scegliere un’officina con esperienza sui boxer Subaru e sul sei cilindri EZ30.
6. 

   Bl/Bp

   2004 - 2008

   6 allestimenti

   La Subaru Legacy (generazione BL/BP, 2004–2008) ha alcuni problemi ricorrenti di cui chi la cerca o la possiede dovrebbe essere a conoscenza. Tra i più segnalati ci sono la guarnizione della testata e i conseguenti problemi di surriscaldamento sui boxer (soprattutto sui benzina EJ20/EJ25 e sul 3.0 H6 EZ30), il consumo e le perdite d’olio abbastanza diffuse, e per i diesel 2.0 EE20 il rischio di intasamento del DPF/FAP e della valvola EGR. Queste voci tornano spesso nelle discussioni tecniche e nelle segnalazioni delle officine, e non è raro che portino a spese extra o, nei casi più gravi, al fermo dell’auto se non vengono affrontate in tempo. Non tutti gli esemplari manifestano gli stessi problemi: molto dipende da chilometraggio, manutenzione precedente e tipo d’uso (città vs percorsi più lunghi). Le possibili conseguenze vanno da riparazioni relativamente semplici (guarnizioni o sensori) fino a interventi pesanti come rettifica o sostituzione delle teste, o pulizia/sostituzione del DPF — con costi che possono diventare importanti. Se stai valutando un acquisto o una riparazione, conviene approfondire caso per caso: controlla la storia dei tagliandi, fai una prova su strada e chiedi eventuali controlli mirati (perdita di refrigerante, fumo denso, consumo d’olio, rigenerazioni DPF). Così capisci meglio la gravità dei problemi e le soluzioni possibili.
7. 

   Be/Bh

   1999 - 2004

   2 allestimenti

   Se stai valutando una Subaru Legacy BE/BH (1999–2004), i guai più segnalati riguardano soprattutto il motore 2.5 EJ25: spesso saltano le guarnizioni della testata, c’è un consumo d’olio più alto del normale e non sono rari perdite esterne da guarnizioni e paraoli. Anche il cambio automatico può dare problemi — scatti o vibrazioni legati al convertitore di coppia o al corpo valvole — e capitano difetti elettrici dovuti a sensori o contatti ossidati. Per farsi un’idea dell’affidabilità e dei costi di gestione conviene concentrarsi su questi punti quando controlli o provi l’auto.
8. 

   Bd/Bg/Bk

   1994 - 1999

   5 allestimenti

   Subaru Legacy BD/BG/BK (1994–1999): problemi comuni I Legacy di questa generazione, con i motori della serie EJ (2.5, 2.2 e il 2.0 turbo), tendono ad avere alcuni difetti ricorrenti: consumo d’olio, problemi alla guarnizione della testata, perdite dalle tenute esterne e spesso guai elettrici su sensori e impianto d’accensione. Le versioni turbo possono inoltre accusare usura del turbocompressore. In genere questi problemi emergono soprattutto su esemplari con molti chilometri o con manutenzione fatta in modo approssimativo. Se ti interessa capire meglio cosa controllare, nei paragrafi successivi troverai indicazioni pratiche su come verificare la tenuta della testa, monitorare i livelli di olio e antigelo, diagnosticare malfunzionamenti elettrici e valutare lo stato del turbo, oltre a consigli utili per i controlli pre-acquisto e per la manutenzione preventiva.
9. 

   Bc/Bj/Bf

   1989 - 1994

   5 allestimenti

   La Subaru Legacy (serie BC/BJ/BF, 1989–1994) è una classica che si regge su una meccanica robusta, ma come tutte le auto d'epoca ha difetti ricorrenti — soprattutto legati alla famiglia di motori EJ e alla manutenzione ordinaria. I problemi più segnalati sono l’usura del turbocompressore e il consumo d’olio sui turbo EJ20, la necessità di controlli accurati su cinghia di distribuzione e tensori, perdite d’olio e, in alcuni 1.8/2.2, possibili guai alla guarnizione della testata. Anche il circuito di raffreddamento e parti in plastica (vaschette del radiatore, condotti carburante) possono dare problemi se trascurati. Se stai pensando di comprarne una o di pianificare lavori, focalizzati sui sintomi tipici: fischi o perdita di potenza (turbo), fumo dallo scarico o rabbocchi frequenti (consumo d’olio), surriscaldamento o tracce d’olio attorno alla testata (guarnizione). Verifiche prioritarie: storico della sostituzione della cinghia, ispezione del circuito PCV, controllo del turbocompressore e ricerca di eventuali perdite esterne. Questi controlli aiutano molto a orientare la diagnosi e la manutenzione preventiva.