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Se stai pensando a un Mitsubishi Pajero V20 (1991–2000), è utile sapere quali sono i difetti più ricorrenti: problemi di lubrificazione e consumo d’olio, intoppi nel circuito di raffreddamento, usura della distribuzione e — sui diesel — guai al turbocompressore.
Conoscere questi punti critici ti aiuta a capire meglio i costi di gestione, priorizzare gli interventi e valutare l’affidabilità complessiva prima di comprarne uno o di portarlo a un controllo approfondito.
Su esemplari diesel 2.5 (motore 4D56) del Pajero si segnalano cedimenti delle tenute del turbocompressore con conseguente passaggio di olio nell'intercooler e nel collettore di aspirazione. I sintomi tipici sono fumo al carico, perdita di potenza e presenza di olio nell'impianto di aspirazione/intercooler; spesso la riparazione richiede revisione o sostituzione della turbina e pulizia dell'impianto. Questo problema e ricorrente su motori diesel usati intensamente o con molti chilometri, e viene descritto in discussioni tecniche e thread di proprietari del Pajero.
Alcuni proprietari riportano criticita del circuito di raffreddamento (termostato, circolazione ridotta del liquido, gestione del surriscaldamento) che possono aumentare il rischio di danni alla guarnizione della testata o alla culatta, specialmente se il veicolo e impiegato per traino o su percorsi gravosi. In discussioni tecniche vengono descritti interventi artigianali (es. piccoli fori sul bordo del termostato) per migliorare il flusso e ridurre i picchi termici; la segnalazione indica che i controlli del termostato, del radiatore e del circuito sono cruciali per prevenire guasti maggiori su motori con chilometraggi elevati.
Proprietari del Pajero 2.5 TD riportano problemi legati all'impianto d'iniezione (pompa e iniettori): avviamento difficoltoso a freddo, minimo irregolare, perdita temporanea di cilindri o calo di potenza a bassi regimi. In molti casi la causa e usura o malfunzionamento della pompa di alimentazione/iniezione, tubazioni con immissione d'aria o iniettori sporchi/consumati; la risoluzione passa per diagnosi dal dieselista, pulizia o sostituzione iniettori e interventi sulla pompa. Queste anomalie sono frequentemente discusse nei forum dei proprietari come guasti ricorrenti sui diesel 2.5.
I proprietari riportano avviamenti lunghi e cranking prolungato a motore freddo: spesso la causa e il circuito di preriscaldo (candelette) o il rele/centralina associata. Sintomi tipici sono forte tempo di avviamento mattutino, click del rele assente o intermittente e bisogno di piu tentativi prima dell'accensione. La verifica delle candelette, del rele e dei cablaggi e una delle prime operazioni diagnostiche su questo motore.
Il turbocompressore del 2.8 TD (4M40-T) e tra i guasti piu segnalati: usura cuscinetti e tenute porta a perdita d'olio nella linea di aspirazione, fumo al rilascio del gas, calo di potenza e consumo d'olio aumentato. Nei veicoli datati questo avviene soprattutto se la manutenzione dell'olio non e stata regolare o se il turbo non e stato preriscaldato/prerialzato correttamente dopo interventi. La sostituzione o la revisione del turbo e una riparazione relativamente comune su questi motori dopo molti chilometri.
Segnalazioni frequenti indicano usura o malfunzionamenti della pompa iniezione o degli iniettori: sintomi tipici sono difficolta di avviamento, minimo irregolare, perdita di potenza e fumo denso (bianco/nero) allo spunto o sotto carico. In alcuni casi la pompa interna presenta corrosione o usura delle parti meccaniche, con necessita di revisione o sostituzione. Questi problemi sono piu probabili su motori con alta percorrenza o manutenzione carburante/non pulizia del circuito.
Il 2.8 TD puo manifestare problemi di surriscaldamento dovuti a malfunzionamenti della pompa acqua, termosifone intasato o termostato difettoso; il surriscaldamento prolungato puo portare a danni gravi come deformazione o perdita della guarnizione testa. Le segnalazioni indicano che il controllo del sistema di raffreddamento e la sostituzione preventiva di pompe/termostati su veicoli anziani sono fondamentali per evitare guasti maggiori.
Il motore monta una trasmissione di fase con catena: con molti chilometri la catena, i rulli e i tendicinghia possono usurarsi provocando allungamento, rumori meccanici e rischio di perdita della corretta sincronizzazione. Se non verificata a intervalli adeguati, l'usura del sistema di timing puo sfociare in danni gravi al motore. Su motori datati, la sostituzione preventiva di guide e catena e spesso consigliata al manifestarsi dei primi rumori o dopo elevata percorrenza.
Il 3.0 V6 utilizza cinghia di distribuzione (non catena su alcune versioni) e richiede manutenzione periodica. Se la cinghia e soggetta a rottura per usura o tensionamento non corretto puo causare gravi danni al motore (collisione pistoni/valvole su motori interferenti in alcune annate). Per veicoli datati e quindi fondamentale rispettare gli intervalli di sostituzione della cinghia e controllare tendicinghia e pompe accessorie per evitare rotture improvvise che porterebbero a riparazioni costose.
Il V6 6G72 montato su queste versioni e frequentemente segnalato con perdite d'olio e consumo superiore alla norma. Le perdite piu comuni riguardano guarnizioni del coperchio valvole, tenute e altre guarnizioni che si deteriorano con l'eta; in alcuni casi la presenza di morchia/sludge e un sistema PCV non efficiente peggiora la tenuta. Il problema si manifesta con tracce di olio attorno al motore, odore di bruciato e necessita di rabbocchi frequenti: se trascurato puo portare a bassa pressione d'olio e usura accelerata dei componenti. La correzione spesso richiede la sostituzione delle guarnizioni e la verifica della ventilazione lato basamento (PCV) e della pulizia interna del circuito olio.
Alcune versioni con cambio automatico montano la famiglia V4A51; report raccolti dagli utenti indicano usura dei pacchi frizione, cambi marcia irregolari, slittamenti e guasti a sensori/elementi elettronici dopo uso intenso o anni. Lavori offroad e sforzi di traino possono accelerare l'usura. Sintomi tipici: passaggi di marcia bruschi, ritardi nell'ingaggio o perdite di fluido; la manutenzione preventiva del gruppo, controllo del livello/qualita dell'olio e sostituzione del convertitore o dei componenti usurati sono le contromisure piu frequenti.
Diversi proprietari riportano ticchettii o rumori dal baso-coperchio valvole riconducibili a puntoni idraulici o componenti della distribuzione/valvole usurati. In molti casi il rumore e stato risolto sostituendo i lifter/punterie o controllando la pressione e la qualita dell'olio (filtri e intervalli di cambio). Il sintomo tipico e un ticchettio variabile a caldo/freddo che puo peggiorare con basso livello olio o morchia nel circuito; la diagnosi richiede smontaggio del coperchio valvole e controllo visivo dei componenti della valvola.
In alcuni casi gli utenti riportano guarnizioni della testata bruciate o rotture correlate che provocano miscelazione di olio e liquido di raffreddamento, fumo bianco all'avvio e perdita di pressione/efficienza del motore. Alcuni proprietari hanno descritto anche ricostruzioni parziali del motore dopo la comparsa di questi sintomi; e quindi una problematica da monitorare su esemplari con chilometraggi elevati o manutenzione irregolare.
Proprietari del V6 3.5 (motore 6G74) segnalano perdite d'olio diffuse (guarnizioni del coperchio valvole, paraolio, tenute) e consumo d'olio elevato anche dopo revisioni. Le perdite possono richiedere rabbocchi frequenti e, se non riparate, causare altri guasti (es. danneggiamento componenti elettrici). Questo problema e ripetutamente riportato in thread di proprietari che descrivono perdite visibili e consumo anomalo di olio durante l'uso normale.
Proprietari riportano usura di supporti motore, silentblock e boccole sospensioni con conseguenti vibrazioni, rumori e peggior comfort di marcia. Su veicoli utilizzati per traino o fuoristrada l'usura e piu marcata; la sostituzione di supporti e boccole e una riparazione comune per riportare NVH e guidabilita a livelli accettabili.
Segnalazioni singole e discussioni tecniche indicano rialzi di temperatura a regime di minimo e casi sospetti di pompa dell'acqua o termostato difettosi. Il sintomo tipico e aumento della temperatura a veicolo fermo o in lento movimento; la diagnosi piu ricorrente tra gli utenti e verifica/punta della pompa dell'acqua e del termostato, soprattutto sui veicoli piu datati o non sottoposti a manutenzione del circuito di raffreddamento.
Il 6G74 utilizza una cinghia di distribuzione che richiede manutenzione periodica: usura o mancato cambio nei tempi raccomandati porta a rischio di slittamento o rottura con possibili danni importanti al motore. Anche i tendicinghia e i rulli associati possono usurarsi, causando allentamenti, rumori o ritardi nel sincronismo; durante le sostituzioni e consigliabile cambiare kit completo (cinghia, tendicinghia, pompe acqua se accoppiate) per evitare riparazioni ripetute.
Su esemplari con tanti chilometri sono riportati crepe nei collettori di scarico e guarnizioni bruciate che generano rumori localizzati (sibilo o 'trattore' al minimo) e peggiorano il comfort. Altri segnali correlati includono ticchettii dalle punterie o rumori dal treno valvole, a volte associati a lifter idraulici che non si 'pompano' correttamente dopo fermo prolungato o cambi olio. Controllare collettori, guarnizioni e vano valvole durante i tagliandi e consigliabile.
Proprietari e officine segnalano problemi di iniettori intasati, candele usurate o bobine con malfunzionamenti che causano minimo irregolare, perdita di potenza e aumento consumi. Questi sintomi sono tipici su motori longevi e si manifestano con spunti, fumosita all'avviamento e spie motore. La diagnostica (lettura errori, controllo iniettori, sostituzione candele e controllo coil) e una procedura standard per ripristinare regolarita e prestazioni.
Il V6 6G74 montato sui Pajero di seconda generazione e frequentemente segnalato per perdite d'olio (guarnizioni coperchi valvole, tenute coppa, o-ring vari) e per un consumo d'olio superiore alla media con necessita di rabbocchi regolari. Le perdite possono sporcate componenti accessorie (alternatore, collettori) provocando fumo in avviamento e danneggiamenti agli accessori; la causa e nella vetusta delle tenute, nelle guarnizioni indurite e, in alcuni casi, nell'usura degli anelli/punte dei pistoni o delle tenute valvola.
Segnalazioni ricorrenti indicano casi di surriscaldamento collegati a perdita del circuito di raffreddamento, pompe acqua usurate, termostati bloccati o radiatori parzialmente intasati. Se trascurati, questi problemi possono portare al surriscaldamento grave e, in alcuni casi documentati dagli utenti, a guarnizioni della testa danneggiate o a danni alle testate. Per veicoli d'epoca e fondamentale controllare tutti i componenti del circuito e sostituire tubazioni e pompa acqua se usurate.
Il motore 4G64 montato sulla versione 2.4 (112 CV) utilizza la distribuzione a cinghia; la manutenzione periodica e cruciale. La cinghia dentata va controllata e sostituita secondo gli intervalli raccomandati (indicativamente intorno ai 90.000 km) perche l'usura o la rottura della cinghia possono causare danni gravi al motore. E buona pratica sostituire gli organi di tensionamento e verificare lo stato delle pulegge durante l'intervento.
In alcune segnalazioni relative alla famiglia di motori 4G64 vengono riportati consumi d'olio superiori alla norma e perdite da guarnizioni o paraoli con l'aumentare dei chilometri. Per vetture d'epoca/alte percorrenze e consigliabile controllare frequentemente il livello dell'olio, verificare eventuali perdite esterne (guarnizione punterie, paraoli alberi, coppa) e intervenire prima che il consumo raggiunga valori critici. Monitorare il consumo aiuta anche a prevenire danni collaterali al motore.
Conclusione pratica: per un Pajero V20 la cosa che conta davvero è la manutenzione fatta in passato e lo stato d’uso attuale. Quando lo valuti, tieni presente questi controlli prioritari:
In fase di acquisto o revisione, fai un’ispezione visiva per tracce di olio, un test drive per rilevare slittamenti o fumi anomali e, se possibile, una diagnosi specialistica. Questi controlli ti aiutano a stimare spese eventuali e a ridurre il rischio di guasti costosi in futuro.
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