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La Chrysler Voyager (generazione ES/GH Restyling, 1994–1995) è una monovolume molto apprezzata per lo spazio e la versatilità, ma ha alcuni difetti ricorrenti che chi cerca un esemplare d’epoca dovrebbe conoscere.
In particolare, soprattutto in Europa, le segnalazioni più frequenti riguardano il 2.5 TD; le versioni a benzina (2.5 i e 3.0 V6) mostrano meno criticità documentate in questo periodo, però una verifica completa prima dell’acquisto è sempre consigliata.
I punti principali da tenere d’occhio sono guasti al sistema carburante e alla sovralimentazione (turbo), anomalie elettriche collegate ai sensori di posizione e problemi ai componenti del sistema di ventilazione motore. Conoscere questi aspetti aiuta a valutare meglio i costi e gli interventi necessari: conviene quindi consultare l’elenco dettagliato dei difetti prima di decidere.
La membrana della valvola di ventilazione (VKG/PCV) puo deteriorarsi con il chilometraggio; quando cio avviene vapori d'olio e residui passano nel circuito di aspirazione, intasando sensori come il flussometro e provocando aumento dei consumi, perdita di prestazioni e funzionamento irregolare del motore. La presenza di nebbia d'olio sotto il separatore vapori e un segnale tipico. La sostituzione della valvola e un intervento economico e consigliato in caso di sintomi.
Sui 2.5 diesel montati su Voyager/Grand Voyager si segnalano malfunzionamenti della pompa carburante e, in particolare, della valvola regolatrice collegata. I sintomi tipici sono avviamenti difficili, spegnimenti dopo pochi secondi dall'avvio, perdita di potenza sotto carico e fluttuazioni del regime al minimo. Spesso la pulizia o la sostituzione della valvola risolve il problema; in alcuni casi e necessaria la revisione della pompa. Questi problemi sono frequentemente discussi dai proprietari europei a causa della sensibilita del sistema alle impurita del gasolio.
E documentata la rottura del sensore di posizione dell'albero motore che tende a perdere affidabilita con il calore: il motore puo spegnersi a caldo e non riavviarsi fino a quando il sensore non si raffredda. Il comportamento e tipico su alcuni motori 2.5 installati su vetture Chrysler/Jeep e provoca guasti intermittenti difficili da diagnosticare senza test termici o sostituzione del sensore.
Il termostato su questi motori e citato come punto debole: puo bloccarsi aperto o chiuso, causando o mancato raggiungimento della temperatura di esercizio oppure surriscaldamento. Il montaggio/accesso del termostato e considerato non banale su alcune applicazioni, rendendo la sostituzione piu laboriosa; tuttavia il guasto e relativamente comune e puo portare a problemi di funzionamento del motore e maggiore consumo se non risolto.
Il turbocompressore montato su questo 2.5 puo, con l'usura, iniziare a immettere olio nel circuito di aspirazione o nello scarico; cio causa fumo, calo prestazioni e possibile contaminazione dell'intercooler. In alcuni casi la valvola di bypass o il corpo del turbo si usurano causando rumori anomali o perdita di sovralimentazione. La riparazione varia dalla rigenerazione alla sostituzione del turbo, operazioni segnalate in piu discussioni tecniche europee.
Gli iniettori del 2.5 mostrano buona durata ma sono sensibili a impurita e acqua nel gasolio: la presenza di particelle provoca usura delle sedi e perdita dai ritorni, con conseguente fumo nero, perdita di equilibrio nell'erogazione e avviamenti prolungati. La manutenzione preventiva (filtri carburante piu fini, controllo del serbatoio) e, se necessario, la revisione o sostituzione degli iniettori sono interventi ricorrenti tra gli utenti. Nei casi gravi gli iniettori possono portare a danni ai pistoni.
In sintesi: i problemi più frequenti sulla Voyager Es/Gh restyling riguardano soprattutto il 2.5 TD. In pratica occhio a pompa carburante e valvola regolatrice (sono molto sensibili alle impurità), iniettori che si consumano se il gasolio è sporco, possibili guai o perdite d’olio al turbocompressore, malfunzionamenti del sensore albero motore, usura della valvola PCV e termostato poco affidabile.
Prima di comprare o per una manutenzione mirata, conviene fare controlli specifici: avviamento a caldo, ispezione di intercooler e circuito d’aspirazione, controllo filtri e qualità del carburante (e verificare eventuali perdite d’olio). Come prevenzione, valuta filtri carburante più fini, la sostituzione della PCV e un check approfondito di pompa e iniettori per ridurre il rischio di guasti costosi.
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