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I problemi più frequenti sul Mitsubishi Space di prima generazione (1994–2006) riguardano soprattutto i motori a iniezione diretta. Tipico è l’accumulo di carbonio su iniettori e valvole, che insieme a instabilità della pressione carburante e reazioni elettroniche “a singhiozzo” porta a piccoli scoppi o accensioni irregolari (misfire), minimo irregolare, cali di potenza e difficoltà nella diagnosi. Le conversioni a GPL o metano sono più complicate sui GDi: servono soluzioni specifiche e va valutato bene costo e compatibilità.
Sul 2.4 GDi vengono spesso segnalati depositi sulle valvole, aumento del consumo d’olio e problemi al minimo dovuti al corpo farfallato o all’ISCV (valvola di controllo del minimo); nelle versioni automatiche qualcuno ha notato una sensazione di “judder” in ripresa. Altri problemi riportati sono infiltrazioni d’acqua in abitacolo. Sul 2.5 TD diesel i difetti più comuni sono avviamenti difficili a freddo, emissione di fumo nero e una maggiore rumorosità generale (NVH).
Se stai pensando di comprarne uno o vuoi capire come riconoscere i sintomi, nei paragrafi successivi trovi l’elenco dettagliato dei guasti e i controlli consigliati.
Su versioni diesel 2.5 TD dell'epoca e segnalata una difficolta di avviamento a freddo: i tempi di accensione possono risultare lunghi e il motore richiede ripetuti tentativi. Nei thread tecnici e di assistenza gli utenti indicano guasti o usura delle candelette e del relativo temporizzatore come cause frequenti, con conseguente necessita di sostituzione o verifica dell'impianto di preriscaldo per ripristinare avviamenti regolari in climi freddi.
Diversi proprietari riportano emissione di fumo nero, soprattutto in fase di avviamento o durante forti accelerazioni: questo sintomo e tipico di combustione incompleta causata da candelette usurate, regolazione iniettori non ottimale, o temporanee irregolarita nella fase di preriscaldo. Il fenomeno e ricorrente nelle discussioni tecniche e viene indicato come un segnale da investigare prima che porti ad altri problemi meccanici o a consumi maggiori.
Il 2.5 TD e generalmente ritenuto un motore robusto, ma numerosi utenti segnalano una maggiore rumorosita, vibrazioni e scarsa raffinazione rispetto ai moderni propulsori diesel o benzina. Questo si traduce in peggior comfort acustico durante i viaggi e percezione di maggiore usura percepita all'interno dell'abitacolo; molti consigliano di considerare tali aspetti sul mercato dell'usato quando si valuta lo stato generale del veicolo.
I motori a iniezione diretta (GDI) presentano limitazioni tecniche e maggiori complessita se si valuta una conversione a GPL o metano: la posizione degli iniettori, il funzionamento ad alta pressione e il rischio di depositi rendono la trasformazione piu complessa rispetto ai motori a iniezione indiretta. Forum tecnici e installatori discutono soluzioni specifiche e la necessita di centraline particolari; spesso le aziende consiglierebbero di valutare con attenzione costi, compatibilita e possibili compromessi di affidabilita prima di procedere.
La motorizzazione 1.8 in versione GDI (iniezione diretta) e soggetta all'accumulo di depositi carboniosi sugli iniettori e sulle valvole di aspirazione, poiche la benzina non lava le superfici delle valvole come nei sistemi ad iniezione indiretta. I proprietari segnalano accensioni irregolari, misfire intermittenti, peggior rendimento al minimo e difficolta diagnostiche; in molti casi la pulizia ultrasonica degli iniettori o interventi di decarbonizzazione sono necessari per ripristinare l'erogazione. E un problema tipico dei GDI, da valutare con ispezione e pulizia periodica degli iniettori e del circuito di aspirazione.
Recensioni e prove su versioni con motore 1.8 GDI riportano episodi di risposta motore irregolare in particolari condizioni: il motore puo "rimanere appeso" o accusare un breve aumento di regime durante cambi marcia rapidi, segno di tarature della gestione motore che influenzano la transizione aria/benzina. Questi comportamenti non sempre sono riprodotti in guida normale, ma possono dare sensazione di ruvido o di ritardo nella risposta all'acceleratore e sono stati evidenziati da giornalisti e tester su vetture dotate dello stesso propulsore.
Su alcuni esemplari con motore 1.8 GDI vengono segnalati comportamenti anomali legati al circuito carburante (pompa interna o gestione pressione) che provocano funzionamento irregolare, scatti o difficolta di erogazione. In thread tecnici e segnalazioni di officine si parla di interventi su pompa nel serbatoio, regolatori o sensori di pressione come rimedio. La problematica puo manifestarsi con avviamenti difficili, perdita di potenza o oscillazioni del regime motore e richiede verifica della pressione carburante e del funzionamento della pompa.
In motori GDi affini al 2.4 e documentata una tendenza, in casi non manutenzionati, all'accumulo di morchia e a un aumento del consumo d'olio. La presenza di depositi e fuliggine peggiora la tenuta e puo portare a consumi eccessivi o necessita di decoke piu frequenti. Molti proprietari consigliano cambi d'olio piu ravvicinati e procedure di pulizia specifiche per limitare il problema nel lungo periodo.
I motori 2.4 GDi con iniezione diretta accumulano depositi di carbonio sulle valvole e nel collettore di aspirazione: la benzina viene iniettata direttamente nella camera di combustione e quindi non 'pulisce' le valvole come nei motori a iniezione indiretta. Il fenomeno causa minimo irregolare, mancata risposta dell'acceleratore, perdita di potenza ai bassi regimi e talvolta accensione della spia motore. La riparazione frequentemente riportata e la pulizia meccanica (walnutblasting/decoke) e la pulizia dell'EGR/collettore; una manutenzione olio piu frequente puo ridurre la formazione di morchia.
Segnalazioni di proprietari indicano problemi di ingresso di acqua piovana nell'abitacolo, in particolare nell'area del pedale o sotto il tappeto del guidatore. I casi riportati nei thread descrivono umidita e piccole perdite che possono derivare da guarnizioni porte/baia o drenaggi ostruiti. Anche se non specifico solo per la motorizzazione, e un difetto frequentemente discusso dagli utenti Space/Space Wagon in mercati europei ed e utile controllare guarnizioni, canaline e scolo pluviale durante un acquisto o controllo prevendita.
Proprietari di Space/Space Wagon/Chariot/Grandis con il 2.4 GDi segnalano giri al minimo instabili, spegnimenti o 'balzi' di regime specialmente a motore freddo o dopo lungo periodo di inattivita. Le cause riportate nei forum includono incrostazioni al corpo farfallato e alla valvola di controllo del minimo (ISCV), errata adattazione ECU dopo interventi e interazioni con EGR/ricircolo gas. Il sintomo e frequente su vetture che non effettuano percorsi a regimi medioalti, favorendo deposito di carbonio e imparfait funzionamento degli attuatori elettronici.
Su versioni automatiche (modelli affini che montano il 2.4) sono state riportate vibrazioni o 'judder' durante le riprese o in alcune marce (es. quarta), con sensazione di strattoni a bassa velocita. I thread descrivono che il problema puo manifestarsi a caldo e talvolta e collegato a gestione elettronica del cambio, convertitore di coppia o a interazioni motore/cambio. La diagnosi richiede controllo diagnostico del cambio/convertitore e verifica di parametri motore (accensione, iniezione e adattamenti ECU).
In breve: i problemi più comuni del Mitsubishi Space prima serie si possono in gran parte prevenire o tenere sotto controllo con una manutenzione mirata e controlli diagnostici puntuali.
Prima di comprare, fai questi controlli:
Se pensi a una conversione a GPL o metano, rivolgiti solo ad officine specializzate: i motori GDi richiedono interventi specifici. Infine, anticipare un po’ i tagliandi — soprattutto cambio olio e decarbonizzazione più frequenti — riduce sensibilmente il rischio di problemi nel medio termine.
Con ispezioni accurate e manutenzione preventiva molti difetti si possono mitigare, ma tieni sempre conto dei possibili costi di riparazione quando valuti un usato.
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