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Sulla Ford Focus restyling (Da3/Db3, 2008–2011) ci sono alcuni problemi ricorrenti che saltano fuori sia sulle versioni benzina (Duratec/TiVCT) sia su quelle diesel (Duratorq TDCi) e sulle varianti a gas (GPL/CNG). Tra i più segnalati troviamo malfunzionamenti del sistema di fasatura TiVCT, misfire dovuti a coil pack usurate, perdite d’olio dalle guarnizioni e dal coperchio valvole, e intoppi al circuito di raffreddamento o al termostato; per i diesel invece è comune il DPF intasato, valvole EGR incrostate, problemi alla turbina/VGT e usura del volano bimassa.
Questi guai si traducono spesso in spia motore accesa, perdita di potenza, vibrazioni o difficoltà di avviamento, con costi e frequenza degli interventi che variano molto a seconda del tipo di alimentazione e dell’uso dell’auto. Se stai valutando un acquisto o una manutenzione, conviene sapere quali sono le parti a rischio e come prevenirne i guasti: prosegui per vedere i sintomi tipici, i test diagnostici utili e le soluzioni consigliate.
Le discussioni raccolte evidenziano che molti dei guasti segnalati sono correlati alla qualita dell'impianto metano installato (componentistica, tarature) o all'installazione stessa: in presenza di impianti non adeguati o di calibrazioni errate si riscontrano minimo instabile, passaggi carburante inefficienti e usura prematura di componenti del motore. Alcuni utenti riferiscono controversie con installatori e ripetute visite in officina prima di interventi riparativi importanti. In piu thread viene sottolineato come impianti originali/omologati in fabbrica (quando presenti) adottino soluzioni differenti per ridurre questi rischi.
Le versioni a gas della Focus (GPL/CNG) spesso prevedono serbatoi posizionati nell'alloggiamento del ruotino di scorta o nello spazio bagagliaio, con conseguente riduzione dello spazio utile e perdita della ruota di scorta. Diverse discussioni tecniche e post informativi su forum italiani riportano questa caratteristica come effetto collaterale delle motorizzazioni a gas: e un aspetto pratico da valutare all'acquisto, soprattutto per chi necessita del vano bagagli integro.
Piu utenti segnalano l'accensione persistente della spia motore (MIL) dopo l'installazione o l'uso prolungato di impianti a gas; spesso la causa viene ricondotta a sensori (lambda, gestione iniezione) che rilevano valori anomali durante il funzionamento a gas o ai passaggi tra benzina e metano. In diversi thread si descrivono diagnosi ripetute, azzeramenti temporanei della spia e difficolta nel risolvere definitivamente il problema senza interventi sulla testata o sulla messa a punto dell'impianto. Le segnalazioni provengono da proprietari e officine riportate su forum italiani.
Su forum italiani dedicati a Ford e al mondo GPL/CNG sono segnalati casi di usura o bruciatura delle valvole e danni alla testata su motori Duratec quando vengono utilizzati carburanti gassosi con impianti non adeguati o mal tarati. In alcuni interventi i proprietari riferiscono la necessita di lavori importanti alla testata (sostituzione sedi/valvole) dopo ripetuti problemi di minimo irregolare, accensione della spia motore e peggioramento delle prestazioni: molti casi sono riconducibili ad impianti aftermarket o a installazioni non idonee, mentre versioni gas fornite in fabbrica (con componentistica rinforzata) sembrano aver ridotto questo rischio. Queste evidenze provengono da discussioni e testimonianze raccolte in forum tecnici italiani.
Sulle versioni 1.6 TDCi sono riportati casi di malfunzionamento della turbina, in particolare delle turbine a geometria variabile (VNT) o degli attuatori della wastegate, che si manifestano con calo di potenza, codici errore relativi alla pressione di sovralimentazione e comportamento 'fiacco' nelle accelerazioni. Le discussioni tecniche e le recensioni di affidabilita segnalano che, soprattutto su vetture con molti chilometri o manutenzione non perfetta, il circuito di sovralimentazione puo guastarsi e richiedere interventi di riparazione o sostituzione del turbo o dei relativi attuatori.
Su molte unita 1.6 TDCi Euro4/Euro5 montate su Focus si registrano ostruzioni del filtro antiparticolato (DPF/FAP) e rigenerazioni anomale. I sintomi tipici sono spia motore accesa, perdita di potenza, modalita ridotta (limp mode) e impossibilita a completare la rigenerazione automatica; in alcuni casi e richiesta rigenerazione forzata o pulizia/sostituzione del DPF. Il problema e ricorrente soprattutto su utilizzo urbano e percorrenze brevi che non permettono rigenerazioni complete. Le discussioni su forum italiani riportano anche interventi su additivo/"cerina" e controlli diagnostici per codici di restrizione del DPF.
Il volano bimassa e uno degli elementi citati come soggetto ad usura sui motori diesel delle Ford Focus di questa generazione. Il deterioramento del volano bimassa provoca rumorosita, vibrazioni alla guida e, col peggiorare del problema, puo portare a slittamenti della frizione o a costose sostituzioni. I report di analisi e i racconti di proprietari riportati sulla stampa specializzata e nei forum indicano che, seppure non immediatamente frequente, la sostituzione del volano bimassa e un intervento di manutenzione da considerare su vetture con chilometraggi elevati.
La valvola EGR tende ad intasarsi per deposito di fuliggine sui motori 1.6 TDCi, causando sintomi quali spia motore, perdita di potenza, funzionamento irregolare e talvolta entrata in modalita di emergenza (limp mode). La presenza di depositi carboniosi puo richiedere pulizia o sostituzione della valvola EGR; i thread tecnici e le guide faidate mostrano che e un intervento relativamente comune su questi motori e spesso risolve cali di prestazioni intermittenti. L'intasamento puo inoltre aggravare problemi di rigenerazione DPF e di erogazione del motore.
Il filtro antiparticolato (DPF/FAP) tende a intasarsi specialmente su utilizzi prevalentemente urbani o con percorrenze brevi; cio puo causare spie motore, codici errore relativi a rigenerazione fallita (es. P242F/P2458) e modalita di protezione del motore. Alcuni proprietari riportano rigenerazioni forzate ripetute, consumo anomalo di olio e la necessita di interventi di pulizia o sostituzione del filtro. E una problematica comune sul 1.6 TDCi con FAP impiegato nel mercato italiano ed europeo.
La turbina a geometria variabile (VGT) montata su molte varianti del 1.6 Duratorq puo dare problemi all'attuatore o all'asse della turbina (rumori, perdita di boost, spie motore). Le cause segnalate includono usura, depositi e, in alcuni casi, insufficiente lubrificazione che compromette la durata. Il malfunzionamento della turbina provoca calo delle prestazioni e richiede diagnosi specifica: dalla sostituzione/rigenerazione della turbina alla sostituzione dell'attuatore/valvola.
Su alcuni lotti del 1.6 Duratorq sono stati segnalati fenomeni di allungamento della catena di distribuzione e/o usura dell'albero a camme, con effetti su sincronizzazione e funzionamento del motore (rumori in avviamento, perdita di potenza, necessita di interventi meccanici importanti). Questi problemi risultano meno diffusi ma documentati da officine e siti tecnici, e possono richiedere riparazioni costose se non individuati precocemente.
La valvola EGR e i relativi canali possono incrostarsi per accumulo di fuliggine (coking), riducendo resa e provocando errori in diagnosi e perdita di prestazioni. Il fenomeno e comune sui diesel moderni con gestione della sovralimentazione e viene aggravato da guida a basso regime e brevi tragitti. I proprietari del 1.6 TDCi segnalano pulizie o sostituzioni dell'EGR come interventi ricorrenti per ripristinare funzionamento e fluidita del motore.
Il volano bimassa del 1.6 Duratorq si usura prematuramente su molte unita, provocando vibrazioni al minimo, rumori metallici e problemi alla frizione (slittamento o scatti). Il difetto e particolarmente segnalato su esemplari con uso urbano frequente e si traduce in una riparazione costosa (sostituzione volano e frizione). In Italia e in Europa numerosi proprietari e officine hanno riportato sintomi riconducibili al volano bimassa su vetture prodotte nel periodo del restyling (2008-2011).
Su esemplari del 1.8 Duratorq TDCi sono riportati casi ricorrenti di guasto della turbina: rottura o usura prematura che porta a perdita di potenza improvvisa, fumo anomalo e necessita di rigenerazione/sostituzione del turbo. Nei forum italiani gli utenti segnalano sostituzioni anche entro i primi 50-100k km, spesso in garanzia o con costi di riparazione elevati. Il problema e uno dei difetti piu citati fra i proprietari di Focus con questa motorizzazione e puo richiedere controllo della pressione di sovralimentazione e verifica del circuito olio-turbo.
Sulla motorizzazione 1.8 TDCi vengono riportati problemi legati a filtro antiparticolato (DPF) ed EGR: accumulo di residui, rigenerazioni incomplete e conseguente perdita di prestazioni o insorgere di spie motore. Queste problematiche sono piu frequenti per chi effettua percorsi brevi e urbani, impedendo la corretta rigenerazione del DPF; gli utenti avvertono che l'uso prevalente in citta puo portare a manutenzioni straordinarie o pulizie costose dell'impianto. Le discussioni italiane sul tema suggeriscono attenzione ai percorsi e alla manutenzione preventiva.
Sono frequenti segnalazioni di malfunzionamenti dell'impianto di alimentazione ad alta pressione (iniettori, rail e pompa): sintomi tipici includono perdita di potenza, spegnimenti improvvisi, lampeggio della spia delle candelette e codici diagnostici relativi alla pressione del rail (es. P1211, P2288, P0251). Gli interventi descritti dagli utenti vanno dalla pulizia/sostituzione iniettori alla revisione della pompa ad alta pressione. Questi guasti possono essere scatenati da gasolio sporco, sensori difettosi o usura dei componenti dell'impianto common-rail.
Diversi proprietari segnalano guasti al volano bimassa (e conseguenti problemi alla frizione) su questo motore: rumori in rilascio/innesto, vibrazioni e necessita di sostituzione del volano bimassa e della frizione. I guasti al volano bimassa comportano interventi costosi e sono frequentemente citati nelle discussioni sull'affidabilita della Focus con motori diesel di questa famiglia. La problematica emerge sia su vetture con chilometraggi elevati sia in alcuni casi relativamente bassi, rendendo la voce un difetto comune percepito dagli utenti.
Il DPF montato sulle versioni Euro4/Euro5 del 2.0 TDCi puo intasarsi o danneggiarsi dopo alcuni decine di migliaia di chilometri (soprattutto se l'uso prevalente e urbano o con molte percorrenze brevi). L'intasamento provoca spie motore, rigenerazioni frequenti, perdita di prestazioni e, in casi estremi, la necessita di sostituire o rigenerare il FAP a costi elevati. Diversi report e recensioni tecniche segnalano che la sostituzione/rigenerazione del DPF puo diventare una voce di spesa importante su esemplari con chilometraggi elevati o uso non ideale.
Segnalazioni su forum indicano perdita di potenza intermittente, entrata in 'limp mode' o cali di coppia a velocita autostradali. Le cause ricorrenti documentate includono perdite di sovralimentazione (pipe/intercooler/EGR), tubazioni non perfette verso il collettore di aspirazione, sensori difettosi o filtri carburante parzialmente intasati. I sintomi spesso scompaiono temporaneamente dopo riavvio del motore; la diagnosi richiede controllo del circuito turbo, manicotti, sensori di pressione e dell'impianto di alimentazione.
Su alcune serie di Focus 2008-2011 sono stati riportati problemi alla pompa del servosterzo o alle tubazioni (giunzioni), con perdita di fluido e graduale perdita dell'assistenza alla guida. I sintomi variano da rumori nella zona anteriore a perdita totale dell'assistenza; in diversi casi la causa e una crepa o rottura della giunzione della tubazione piuttosto che la pompa stessa. Interventi correttivi e controllo periodico dei livelli sono consigliati per evitare situazioni di guida pericolose.
La valvola EGR e i condotti collegati possono accumulare depositi di carbonio che ne impediscono il corretto funzionamento: cio si traduce in funzionamento irregolare, 'chatters' o incapacita di aprirsi/chiudersi, spie motore e talvolta l'entrata in modalita di sicurezza (limp mode). Numerosi proprietari nei forum riportano interventi di pulizia o sostituzione dell'EGR come rimedio e riferiscono che i sintomi tendono a manifestarsi dopo anni di servizio, specialmente su motori diesel soggetti a tratti brevi e freddi.
I modelli diesel Focus equipaggiati con il 2.0 TDCi hanno storicamente manifestato problemi al volano bimassa (dualmass flywheel). Il guasto del volano puo manifestarsi con rumorosita, vibrazioni, difficolta negli innesti e consumo prematuro della frizione; in alcuni casi il danneggiamento arriva anche a chilometraggi relativamente contenuti su veicoli usati intensamente in traffico cittadino. La sostituzione e onerosa perche spesso richiede anche la sostituzione della frizione associata.
Piu thread riportano episodi di filtro carburante molto intasato con conseguente spegnimento del motore o attivazione della spia avaria; dopo la sostituzione del filtro il veicolo e tornato a funzionare correttamente. Il fenomeno e spesso legato a contaminazione del gasolio o a intervalli di manutenzione del filtro non rispettati: sintomi tipici sono cali di erogazione, difficolta a superare i 2.000-3.000 giri e arresti improvvisi. La diagnosi pratica include controllo pressione/portata carburante e verifica del filtro primario; molti proprietari segnalano costi e tempi di diagnostica variabili prima di individuare il problema.
La valvola EGR tende a intasarsi per depositi di fuliggine sui motori diesel di questa famiglia: questo causa avarie motore, funzionamento irregolare, perdita di potenza e, in alcuni casi, l'attivazione della modalita di protezione (limp mode). I proprietari riportano che la pulizia manuale della EGR o la sua sostituzione spesso risolve i sintomi temporaneamente, ma la ricomparsa e comune se non vengono affrontate le cause di fondo (stili di guida con molti percorsi urbani, manutenzione del circuito aspirazione e ricircolo). Le discussioni in officine e forum tecnici evidenziano come la diagnosi richieda spesso lettura dei parametri EGR via diagnostica OBD.
Segnalazioni da proprietari indicano cali di potenza concentrati intorno a certi regimi (es. intorno ai 1.500-2.500 giri), difficolta di ripresa e sensazione di 'vuoto' all'acceleratore. Le discussioni ricorrenti individuano come cause comuni: valvola/attuatori wastegate che non regolano correttamente la pressione, tubazioni di sovralimentazione lesionate o scollate e sensori di pressione turbo guasti. Il sintomo puo presentarsi sia con che senza accensione della spia di avaria motore; in molti casi la sostituzione dell'attuatore o la riparazione della tubazione ha risolto il problema. Queste problematiche sono ricorrenti nei thread di proprietari della Focus con il 1.6 TDCi e spesso richiedono diagnosi pressione turbo con strumentazione dedicata.
Sulle versioni del 1.6 TDCi dotate di filtro antiparticolato (FAP/DPF) sono state segnalate rigenerazioni frequenti o anomale che possono provocare strattoni, aumenti di temperatura e, in casi piu gravi, entrata in 'limp mode'. Le discussioni tecniche riportano come cause correlate: guida prevalentemente urbana che impedisce regolari rigenerazioni passive, malfunzionamenti EGR o sensori che alterano la strategia di rigenerazione e portano a rigenerazioni forzate o incomplete. In diversi thread di officine/forum si consiglia diagnosi completa del sistema (sensori di pressione DPF, EGR, stadi di rigenerazione) prima di procedere a interventi costosi.
In piu segnalazioni i proprietari hanno trovato tubazioni in plastica o giunti del circuito di sovralimentazione danneggiati o staccati, con conseguente perdita di pressione e comportamento 'senza turbo' della vettura. Questi guasti possono essere intermittenti (migliorano o peggiorano con la temperatura o le vibrazioni) e spesso non generano immediatamente codici di errore, rendendo necessaria un'ispezione visiva accurata del circuito turbo. La sostituzione delle tubazioni incriminate e riportata come soluzione efficace dai possessori che hanno documentato il problema nei forum tecnici.
I possessori raccomandano una manutenzione piu frequente e specifica dell'impianto GPL e del motore: il controllo e la regolazione del gioco valvole ogni 25-30.000 km, la sostituzione periodica del filtro GPL (indicata attorno ai 20.000 km negli interventi di utenti), l'alternanza d'uso benzina/GPL e l'adozione di sistemi per aumentare la lubrificazione delle sedi valvole (es. kit tipo 'Flashlube') come contromisure per ridurre il rischio di usura precoce. Le discussioni riportano che, con corretta manutenzione e un buon installatore, molti proprietari non hanno riscontrato problemi, ma rimane la raccomandazione a monitorare frequentemente questi punti.
Su alcune discussioni e segnalazioni di possessori della Focus 1.6 trasformata o omologata GPL emerge la preoccupazione per un'accelerata usura delle sedi valvole (valve seats) e, nei casi peggiori, il rischio di 'svalvolamento' o danno alle valvole. L'origine del problema segnalato e correlata alle caratteristiche di combustione e temperatura del GPL rispetto alla benzina su motori non dotati di sedi rinforzate: senza accorgimenti (lubrificazione aggiuntiva, controllo periodico dei giochi valvole, eventuale sostituzione/saldatura delle sedi) l'usura puo manifestarsi gia dopo decine di migliaia di chilometri, con necessita di interventi costosi sulla testata.
Numerosi proprietari di Focus 2.0 GPL segnalano difficolta nell'avviamento a freddo e spegnimenti immediati nei primi secondi dopo l'accensione quando il motore dovrebbe passare correttamente al funzionamento a GPL. I report ricorrenti indicano che il problema si manifesta soprattutto con impianti BRC o con componenti che hanno perso tenuta (riduttore o iniettori), e puo richiedere interventi su riduttore, taratura della centralina GPL o sostituzione iniettori per risolversi.
Segnalazioni a proposito di usura, sostituzione o malfunzionamento degli iniettori e della centralina dell'impianto GPL compaiono frequentemente nelle discussioni: in alcuni esemplari gli iniettori BRC vengono sostituiti e la centralina riprogrammata dopo diversi chilometri. Questi guasti si traducono in comportamento irregolare del motore, mancata commutazione corretta e talvolta in avarie riportate dalla centralina motore.
Nei thread tecnici e nelle recensioni si evidenzia che, nonostante Ford abbia comunicato l'uso di sedi valvola e componenti rinforzati per le versioni a GPL, la manutenzione programmata e piu stringente: ispezioni dell'impianto ogni 20.000 km (filtro bassa pressione) e controllo del gioco valvole attorno a 40.000 km sono raccomandati. Cio comporta costi e controlli piu frequenti rispetto a una versione esclusivamente benzina, specialmente su vetture con chilometraggi elevati.
Il funzionamento al minimo con alimentazione GPL puo risultare instabile (minimo ondivago, perdita di colpi, funzionamento a 3 cilindri) secondo varie segnalazioni da forum italiani. I sintomi includono instabilita del regime di minimo soprattutto dopo percorsi a gas o in presenza di una mappatura non perfetta: spesso si risolve con una ritaratura dell'impianto GPL, verifica degli iniettori e controllo della sonda lambda/emulazione, ma in alcuni casi e necessario intervenire sulla centrale elettronica dell'impianto.
Dopo installazione o interventi sull'impianto GPL diversi proprietari hanno riscontrato l'accensione della spia avaria motore (MIL). I thread tecnici riportano che cio puo derivare da mappe non corrette dell'impianto GPL, emulazione errata della sonda lambda o dal superamento dei limiti di compensazione della centralina benzina. Diagnosi e reset non sempre risolvono: spesso servono lettura codici errori e correzione software/hardware dell'impianto.
Piu segnalazioni da proprietari di Focus 1.8 convertite a GPL indicano che gli iniettori benzina possono "seccarsi" o funzionare male se l'uso e prevalentemente a gas: questo causa minimo irregolare, accensione irregolare e peggior combustione quando si usa la benzina. Gli utenti descrivono miglioramenti temporanei percorrendo piu chilometri a benzina o usando additivi, ma il problema puo richiedere la pulizia/sostituzione degli iniettori o interventi sulla gestione dell'impianto. Queste segnalazioni emergono ripetutamente nei thread tecnici italiani dedicati a Focus e GPL.
L'esperienza raccolta su forum italiani segnala che una Focus 1.8 GPL richiede una manutenzione piu attenta rispetto alla sola benzina: candele e bobine possono richiedere controllo/sostituzione piu frequente, e raccomandata la verifica periodica del gioco valvole, e la sostituzione regolare del filtro GPL/controlli al riduttore. Si consiglia inoltre di alternare l'uso a benzina e GPL per ridurre rischi di secchezza/incremento usura e utilizzare impiantisti qualificati e filtri di buona qualita per limitare problemi. Tali raccomandazioni e pratiche sono riportate nelle discussioni tecniche tra utenti italiani.
Molti reclami non riguardano il motore in se ma impianti GPL montati/installati o tarati in modo inadeguato: spia motore persistente, continui azzeramenti dall'installatore e malfunzionamenti ripetuti che, se non risolti correttamente, possono evolvere in danni meccanici (es. lavori alla testata). Le discussioni documentano casi giudiziari e perizie (CTU) dove l'impianto e stato ritenuto non idoneo e causa di danni, quindi la qualita dell'installazione e la corretta integrazione con l'elettronica del motore sono elementi critici.
Su conversioni GPL della Focus 1.8 Duratec e riportata una significativa usura delle sedi valvole (recessione delle sedi) che, se trascurata o se l'impianto e installato/gestito male, puo portare a riparazioni importanti della testata o alla sua sostituzione. I casi documentati nelle discussioni di utenti italiani descrivono sintomi come perdita di potenza progressiva, spia motore persistente e riparazioni costose dopo molti chilometri percorsi prevalentemente a GPL; gli interventi correttivi vanno dalla rettifica guidavalvole fino alla sostituzione dei componenti della testata.
Diversi report tecnici e raccolte di feedback indicano che alcuni esemplari del 1.4 Duratec possono mostrare consumo d'olio rilevabile (segnalato con valori indicativi nei forum e nelle schede tecniche), con necessita di integrazioni tra i tagliandi. Le cause indicate dagli utenti vanno da usura segmenti e tenute a comportamento operativo dovuto a alti regimi di utilizzo per compensare la ridotta potenza. E raccomandabile controllare regolarmente il livello dell'olio e indagare consumi anomali per evitare danni da lubrificazione insufficiente.
Su motori piccoli come il 1.4 Duratec sono frequenti interventi su candele e bobine di accensione, con segnali tipici quali inciampi, spia motore e perdita di regolarita. Forum e guide di manutenzione riportano sostituzioni piu frequenti rispetto a motorizzazioni piu grandi: le bobine possono degradare e causare misfire, in particolare se l'impianto e stato sollecitato da regimi elevati o da carburante/ manutenzione non ottimali. E buona pratica verificare codici errore e sostituire gli elementi di accensione secondo necessita.
La sostituzione della cinghia di distribuzione (o degli elementi correlati) segue intervalli dichiarati elevati (soglie nell'ordine di decine di migliaia di km o anni) ma rimane una voce critica: se trascurata puo portare a guasti gravi. Nei forum tecnici gli utenti discutono le differenze di intervallo (es. ~160.000 km o 7-8 anni a seconda delle fonti) e raccomandano di rispettare il calendario di manutenzione e di ispezionare la cinghia e i relativi tendicinghia/pompa acqua per evitare rotture improvvise.
Il 1.4 Duratec da 80 CV e spesso giudicato sottodimensionato per la Focus (soprattutto su carrozzerie piu pesanti o con passeggeri/carico). Gli utenti segnalano scarsa brillantezza alle basse-medie velocita, necessita di tenere piu giri per mantenere andature normali e sensazione di 'scarso allungo' in ripresa. Questo comporta guida piu impegnativa in extraurbano e sorpassi meno pronti rispetto a motorizzazioni superiori. La caratteristica e ricorrente nelle recensioni tecniche e nei confronti tra motorizzazioni della Mk2.
Diversi proprietari riportano un ticchettio o rumore chiaramente percettibile a motore freddo, che tende a diminuire con il raggiungimento della temperatura di esercizio. Il fenomeno viene descritto come normale in una certa misura ma puo accentuarsi con l'usura o se l'olio non ha la corretta viscosita o livello. Se il rumore peggiora o persiste caldo, conviene far controllare il gruppo punterie/attuatore idraulico e l'olio per escludere usura e prevenire danni maggiori.
Diversi proprietari del 2.0 Duratec segnalano un aumento del consumo d'olio con l'aumentare del chilometraggio (soprattutto oltre i 100.000-150.000 km). I racconti sui forum italiani descrivono livelli d'olio da controllare frequentemente, fumo leggero allo scarico in particolari condizioni e, in alcuni casi, interventi sulle guarnizioni delle valvole o sulla sede valvola. Il problema sembra emergere gradualmente e non e descritto come un cedimento catastrofico ma come una manutenzione aggiuntiva da prevedere su vetture datate o ad alto chilometraggio.
Nel corso delle discussioni tecniche e dei thread di acquisto usato, alcuni possessori riferiscono guasti o sostituzioni della pompa benzina in-tank sulla Focus con motore 2.0. Le segnalazioni ricorrenti parlano di pompe cambiate piu volte a causa di sporco nel serbatoio o usura, con ripercussioni su avviamento e erogazione. E consigliabile verificare il corretto funzionamento e il rumore della pompa durante i test pre-acquisto su vetture usate.
Su alcune unita Duratec viene riportato rumore riconducibile a catena di distribuzione o tensionatore che 'sbatte' o risulta slack a motore spento/freddo: il rumore e spesso percepito all'avviamento o a regimi bassi e puo peggiorare con l'usura del tensionatore. Sebbene non sia un difetto universale, piu discussioni tecniche (forum meccanici e thread di proprietari) segnalano casi in cui la catena o il relativo tendicinghia sono stati ispezionati o sostituiti per eliminare il ticchettio metallico.
I supporti motore (silent block/supporti) tendono, con l'eta e i chilometri, ad usurarsi e a causare vibrazioni e rattling sotto carico o al minimo. Nei thread di proprietari italiani di Focus con il 2.0 Duratec si trova frequente raccomandazione di controllare e, se necessario, sostituire i supporti come intervento economico per eliminare scosse e rumori fastidiosi durante la guida.
Piu segnalazioni da parte di utenti stranieri esperti di Ford indicano che la valvola di purge/EVAP puo dare problemi ricorrenti su motori Duratec: malfunzionamenti che attivano la spia motore, provocano irregolarita al minimo o leggere perdite di prestazione. Alcuni proprietari riferiscono sostituzioni ripetute della valvola purge come rimedio temporaneo. Pur non essendo esclusivo del 2.0 145 CV, e un guasto riportato dai forum come relativamente comune sulle piattaforme Focus di quegli anni.
Il motore 1.6 Duratec (serie Sigma/TiVCT) monta su piu modelli Ford, inclusa la Focus II (restyling). Fonti tecniche e schede motoristiche riportano un consumo d'olio significativo per questa famiglia di unita: valori dell'ordine di circa 200 g ogni 1000 km sono segnalati come riscontrabili in esercizio. Per i proprietari cio si traduce nella necessita di controlli e rabbocchi piu frequenti rispetto ad altre motorizzazioni e, in alcuni casi, interventi manutentivi o diagnostica per verificare usura guarnizioni, sedi valvole o altri componenti correlati. E consigliabile monitorare regolarmente il livello dell'olio e verificare eventuali fumi o perdite per prevenire danni maggiori.
Su questo motore sono documentati malfunzionamenti degli attuatori/regolatori della fasatura variabile (TiVCT). I sintomi tipici includono un ticchettio o rattling a freddo, accensione della spia motore, perdita di potenza o esitazioni e funzionamento irregolare. Il problema e dovuto a usura o inceppamento degli attuatori e puo richiedere la sostituzione delle parti correlate (solenoidi/attuatore di fasatura). E uno degli interventi piu segnalati dai proprietari e puo risultare costoso se trattato con ricambi originali.
Diversi proprietari segnalano guasti alla bobina di accensione unica (coil pack) montata vicino alla testata: l'isolamento si degrada con il tempo e il calore, provocando mancati accensioni, spia motore, funzionamento a tre cilindri o vibrazioni al minimo. Il difetto si manifesta con falsi errori di innesco e peggioramento delle prestazioni; la sostituzione della bobina o del relativo kit di accensione risolve il problema. E una riparazione abbastanza comune e frequentemente menzionata nei forum di proprietari.
Sui modelli Focus Mk2 (incluso il restyling) e stato documentato un problema di infiltrazione d'acqua nella zona delle candele dovuto al montaggio/non tenuta dei getti tergicristallo o alla geometria del cofano. L'acqua che entra nelle cavita delle candele puo causare cortocircuiti, mancati avviamenti o misfire intermittenti, specialmente dopo pioggia intensa o lavaggi. Molti proprietari risolvono con una sigillatura dei getti o con interventi di riposizionamento, ma il problema e ricorrente nelle discussioni di forum.
Su questo 1.6 vengono segnalate perdite di olio relativamente frequenti dalle guarnizioni del coperchio valvole, dai paraoli dell'albero motore o da altre tenute: la perdita si manifesta con macchie sotto l'auto, odore di bruciato o consumo anomalo d'olio. Sebbene non sempre critiche per il funzionamento immediato, le perdite prolungate possono sporcare componenti elettrici, ridurre il livello d'olio e richiedere interventi di sostituzione delle guarnizioni o dei paraolio.
Sono riportati casi di malfunzionamento del termostato o della sua sede/collettore con conseguenti perdite di liquido e rischio di surriscaldamento. Il difetto puo manifestarsi con spia della temperatura, variazioni della ventilazione o surriscaldamento in marcia prolungata. Il problema e spesso legato alla coppa/collettore del termostato o alla guarnizione che si deteriora; la diagnosi tempestiva e importante per evitare danni maggiori al motore. Il problema e segnalato in diverse analisi tecniche del motore.
Diversi proprietari segnalano consumo anomalo di olio o calo repentino del livello senza evidenti perdite esterne. Tra le cause ricorrenti vengono indicate valvola PCV/intubazioni che non funzionano correttamente e, in alcuni casi, usura anomala degli anelli pistone o guarnizioni che fanno perdere olio. I sintomi riportati comprendono spie olio intermittenti, livelli che scendono velocemente e la necessita di rabbocchi frequenti. Le discussioni sui forum evidenziano che la diagnosi puo richiedere controlli approfonditi (PCV, tenute, controllo consumo interno) e talvolta interventi costosi.
Il sistema di gestione delle condotte aspirazione (runner / flap / attuatori) puo bloccarsi o guastarsi, causando irregolarita nell'erogazione, strattoni sotto carico e perdita di prestazioni. I proprietari descrivono stuttering, esitazioni in accelerazione soprattutto in salita o sotto sforzo, e codici motore relativi al controllo delle valvole aspirazione. La sostituzione o riparazione dell'attuatore/collettore e la soluzione piu comune segnalata sui forum specializzati.
Segnalati casi di regime di minimo che oscilla, alti giri innaturali o comportamento irregolare del motore senza codici evidenti. Le cause ricorrenti sulle discussioni sono: corpo farfallato sporco/malfunzionante, valvola PCV, o necessita di procedura di 'relearn' dell'ECU dopo sostituzioni/batteria. In alcuni casi la sostituzione/ pulizia del corpo farfallato o la verifica della valvola PCV risolve temporaneamente il problema, ma sono necessari test diagnostici (scansione ECU) per confermare la diagnosi.
Il collettore d'aspirazione con palette (swirl plates) montate su asse plastico puo presentare usura o rotture: le palette o l'asse si staccano e possono finire nelle camere di combustione, causando ticchettio anomalo, perdita di potenza e, nei casi piu gravi, danni ai pistoni e alla testa. Questo problema e ben documentato sulle varianti L/MZR (usate anche sui Duratec 1.8/2.0): si manifesta anche a chilometraggi relativamente bassi e richiede spesso sostituzione del collettore o riparazioni importanti se la rottura provoca danno interno.
In sintesi: i difetti più comuni della Ford Focus restyling 2008–2011 non sono una condanna, ma vanno gestiti con cura. Prima di comprare (o se noti qualcosa di strano) fai una scansione OBD per cercare codici legati a EGR/DPF, controlla a vista tubazioni del turbo e eventuali perdite d’olio, ascolta rumori al minimo che possano indicare problemi a TiVCT o al volano bimassa e verifica lo stato dell’impianto GPL/metano se l’auto ne è dotata.
Una manutenzione regolare, diagnosi tempestive e interventi mirati su pompe, iniettori, valvole e tenute riducono molto il rischio di riparazioni costose. Per valutare l’acquisto, tieni conto anche dei possibili costi di riparazione: è meglio saperli prima che ritrovarsi con una spesa imprevista dopo.
Affidati sempre a officine qualificate per controlli e riparazioni: chi conosce bene questi motori saprà indicare priorità e soluzioni. Conoscere i problemi è il primo passo per gestirli in modo efficace.
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