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Se stai valutando un Mitsubishi L200 di seconda generazione (1987–1996) —un pickup ormai “storico”— è bene sapere che ci sono alcuni difetti ricorrenti. Meccanici e proprietari segnalano soprattutto problemi al gruppo motore e all’impianto di alimentazione. Conoscerli in anticipo ti aiuta a evitare spese impreviste e a pianificare una manutenzione mirata prima dell’acquisto o dell’intervento.
Numerosi proprietari di L200 indicano avviamenti difficoltosi con temperature basse: la causa ricorrente e il malfunzionamento o l'usura delle candelette (glow plugs) o problemi correlati al circuito di preriscaldo. I sintomi includono fumo scuro all'avviamento, necessita di piu tentativi di avviamento eccessivo consumo di batteria durante i tentativi. Sui veicoli diesel di questa epoca la sostituzione periodica delle candelette e la verifica del circuito elettrico di preriscaldo sono interventi di manutenzione importanti per risolvere o mitigare il problema.
Segnalazioni raccolte indicano difficolta occasionali nell'inserimento della trazione integrale o malfunzionamenti correlati all'impianto 4x4 (ingranaggi, giunti o comandi meccanici/elettrici), con spia di avviso o ridotta efficacia della trazione. I problemi possono emergere dopo chilometraggi medioalti o per usura degli organi di trasferimento (differenziali, giunti cardanici, leve di innesto). Su pickup storici e consigliabile verificare lo stato dei componenti 4x4 e lubrificarli/regolarli regolarmente per mantenere la funzionalita.
Segnalazioni degli utenti indicano che i modelli L200 con il 2.5 (versioni pre-1996 del 4D56) possono sviluppare problemi al sistema di alimentazione: iniettori intasati o degradati e usura della pompa di alimentazione che si traducono in cali di potenza, irregolarita nell'erogazione e aumento dei consumi. I sintomi piu ricorrenti raccontati sui forum sono perdita di spunto in salita, fumosita e difficolta a mantenere il regime; la diagnostica spesso rileva necessita di revisione/rigenerazione degli iniettori o manutenzione della pompa. Queste segnalazioni provengono da raccolte di casi utente e report condivisi su portali di feedback automobilistici.
Tra i problemi riportati figurano perdite dal circuito di raffreddamento (guarnizioni, manicotti, pompe acqua) che possono portare a surriscaldamento. I guasti alla pompa dell'acqua o manicotti usurati spesso si manifestano con calo del livello del liquido refrigerante, spie di temperatura o segni di surriscaldamento in marcia. Per veicoli datati come la 2a generazione e comune riscontrare necessita di revisione del circuito e sostituzione dei componenti soggetti ad usura per evitare danni piu gravi al motore.
L'uso intensivo (traino, lavoro) tipico dei pickup comporta una usura piu rapida della frizione e, in alcuni casi, sintomi di scorretta cambiata o slittamento. I proprietari segnalano la necessita di sostituzioni anticipate della frizione e, talvolta, interventi su sincronizzatori o cuscinetti del cambio. Questa problematica e frequente su vetture con chilometraggi elevati o impieghi gravosi e richiede ispezione della frizione e controllo degli organi di trasmissione per valutare la sostituzione o la riparazione.
Segnalazioni di possessori del L200 con motore 2.5 (4D56) evidenziano avviamenti molto lunghi o difficoltosi soprattutto a freddo. Nei thread tecnici gli utenti riportano casi ripetuti sin dai primi anni di vita del veicolo, interventi in concessionaria senza soluzione definitiva e indagini sul sistema di integrazione all'avviamento. Le segnalazioni insistono su sintomi tipici quali giri di avviamento prolungati e necessita di piu tentativi prima dell'accensione, suggerendo problemi legati al circuito di preriscaldo o alla gestione dell'alimentazione al momento dell'avvio.
In discussioni tra meccanici e proprietari del L200 con motore 4D56 e riportato consumo d'olio anomalo su esemplari diesel di diversi anni; alcuni casi documentati descrivono perdite di olio o consumo elevato (es. ~1 litro ogni 1.000 km in alcuni report), senza evidente emissione di fumo dallo scarico. Le segnalazioni raccolte indicano che il fenomeno puo manifestarsi anche con regolare funzionamento al banco e viene indagato da officine e tecnici come possibile usura di tenute, paraolio o altri componenti del motore.
Diversi proprietari e analisi tecniche del gruppo motore 4G63 (la versione 2.0 installata anche sull'L200) riportano consumo d'olio superiore alla media con necessita di rabbocchi frequenti. Il fenomeno si manifesta con fumo blu allo scarico in accelerazione e livelli olio che scendono rapidamente: cause segnalate includono usura guarnizioni, guide valvole/valvole e usura segmenti. E un problema documentato su piu modelli che montano lo stesso propulsore e richiede monitoraggi periodici dell'olio e interventi se il consumo e rilevante.
La versione 2.0 da 92 CV e spesso considerata sottodimensionata per l'impiego tipico di un pickup (trasporto/trascinamento/carico): recensioni e analisi del motore ne evidenziano scarsa vivacita sotto carico e prestazioni limitate rispetto a versioni con motori piu grandi. In pratica si traduce in accelerazioni lente, sforzo elevato in salita e sensazione di scarso margine quando il veicolo e caricato o traina rimorchi.
La famiglia di motori 4G63 puo presentare problemi ai bilancieri/balancer shafts (cuscinetti dei bilancieri) con insufficiente lubrificazione: il loro bloccaggio puo causare il danneggiamento della cinghia di distribuzione e conseguente rottura catena/cinghia con danni motore gravi. La letteratura tecnica e report di officine segnano questo come un difetto a cui prestare attenzione, specialmente su motori con manutenzione irregolare o olio non adeguato.
Segnalazioni e resoconti tecnici indicano che gli idroguide (hydraulic lifters) sulla versione 4G63 possono usurarsi o perdere efficienza, provocando ticchettii al banco motore, regime di minimo instabile e rumori valvole. Alcuni interventi risolutivi documentati prevedono la verifica/sostituzione degli idroguide o una revisione della testata. Il problema e ricorrente su motori con molti chilometri o manutenzione dell'olio trascurata.
Casi documentati del 4G63 riportano vibrazioni evidenti attribuite a supporti motore usurati o degradati: con il tempo i silent-block e i supporti perdono efficienza causando trasmissione di vibrazioni alla carrozzeria e peggior comfort di marcia. Le fonti tecniche citano l'usura dei supporti come causa frequente di vibrazioni percepibili e ruoli da controllare durante le revisioni su esemplari con molti chilometri.
In pratica: la seconda generazione del L200 ha due gruppi di problemi ricorrenti, a seconda del motore. Sul 2.0 benzina (4G63) i guai più frequenti sono consumo d’olio elevato, problemi ai balancer shafts e alla distribuzione, usura degli idroguide e vibrazioni dovute ai supporti motore. Sul 2.5 diesel (4D56) invece si notano iniettori intasati, avviamenti difficili per candelette che non funzionano, perdite o surriscaldamenti del circuito di raffreddamento, usura della frizione, malfunzionamenti dell’impianto 4x4 e talvolta consumi d’olio anomali.
Se stai per comprarne uno o farci lavori, conviene fare un controllo approfondito. Controlla:
Interventi mirati e la sostituzione preventiva dei componenti soggetti a usura riducono molto il rischio di guasti seri e mantengono il veicolo più affidabile nel tempo.
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