Inserisci la targa della tua prossima auto e controlla subito chilometri rilevati, revisioni, eventuali vincoli al PRA e dati principali.
Se stai valutando un’Audi A4 B9 (2016–2019), conviene sapere quali sono i guai che tornano più spesso: cambiano a seconda del tipo di motore, ma in generale sui diesel è frequente l’intasamento del DPF e dell’EGR; sui benzina invece vengono segnalati consumi d’olio elevati e problemi al circuito PCV. A questi si aggiungono questioni legate a turbocompressore, catena/tendicatena e vari sensori/elettronica, che possono rendere diagnosi e riparazioni più complicate (e costose).
Le bombole metano in materiali compositi (CFRP/GFRP) usate sulle versioni g-tron riducono il peso, ma in Italia sono state sollevate negli anni questioni riguardo alla periodicita e alla modalita di controllo/ispezione (la normativa italiana prevedeva in passato controlli piu stringenti rispetto a quanto previsto a livello europeo). Cio puo tradursi in oneri amministrativi/di revisione diversi a seconda della normativa locale e, in alcuni casi, in incertezze su tempi e costi di manutenzione/ricertificazione. E importante verificare la documentazione delle bombole (data di produzione/omologazione) e le scadenze di controllo previste.
Su motorizzazioni TFSI della famiglia 2.0 (EA888 e parentesi correlate) sono stati riportati casi significativi di consumo anomalo d'olio gia a percorrenze relativamente basse. Per alcune vetture (anche versioni g-tron segnalate da proprietari italiani) il problema si manifesta con la necessita di rabbocchi frequenti e, in casi documentati, interventi importanti (sostituzione pistoni o interventi su tenute/segmenti). Alcuni centri assistenza hanno proposto aggiornamenti/kit (ad es. nuovi gommini per steli valvole) come tentativo di mitigazione, ma non sempre e stato emesso un richiamo esteso ufficiale: la criticita rimane oggetto di segnalazioni su forum e recensioni di utenti. Se acquisti usato, verifica con attenzione i consumi d'olio e la storia degli interventi di servizio.
L'impianto a metano della vettura introduce componenti aggiuntivi (bombole multiple, tubazioni ad alta pressione, riduttore/valvole, elettrovalvole, sensori e relativa elettronica) rispetto alla versione solo benzina: cio aumenta i punti potenziali di guasto e richiede specifiche competenze per diagnosi e riparazioni. I proprietari e i forum tecnici italiani segnalano che l'assistenza specializzata e i ricambi per la parte CNG possono non essere sempre immediatamente disponibili ovunque, con conseguenti tempi o costi di intervento superiori rispetto a una configurazione tradizionale.
La versione g-tron sfrutta bombole metano che riducono lo spazio disponibile per il serbatoio della benzina: sulla A4 Avant g-tron il serbatoio di benzina ha una capacita molto contenuta (indicata in circa 7 litri). Questo comporta che, in assenza di stazioni metano immediate, l'autonomia di riserva in benzina sia limitata e l'uso pratico in scenari fuori rete possa risultare meno comodo. Inoltre la presenza delle bombole in allestimento riduce il volume del bagagliaio rispetto alle versioni convenzionali, influenzando la capacita di carico complessiva.
Nelle pagine relative ai ricambi per il 2.0 TDI vengono elencati fra i componenti frequentemente acquistati anche valvola EGR e parti del circuito di ricircolo gas di scarico, indicando che queste voci sono ricambi comunemente sostituiti. Questo e compatibile con l'osservazione tecnica che i motori 2.0 TDI possono sviluppare accumuli di carbonio nel circuito EGR/radiatore EGR con il tempo, causando malfunzionamenti della valvola, perdita di efficienza e talvolta spie motore. Le pagine catalogo evidenziano la disponibilita e la richiesta di questi pezzi per la A4 B9.
Per il 2.0 TDI B9 le pagine di vendita di turbocompressori mostrano chiaramente che esistono riferimenti specifici e ricambi per le versioni da 122 CV, e che il turbo e un ricambio disponibile e richiesto per questo motore. Questo si traduce in segnalazioni commerciali di sostituzioni/rigenerazioni di turbina: nelle offerte di ricambio il turbo compare come componente frequentemente venduto per A4 B9 2.0 TDI, segnalando che problemi al turbocompressore (es. usura, attuatore, perdite olio o danni alle palette) sono guasti osservati nella pratica di manutenzione.
Nei cataloghi ricambi e nelle pagine di vendita per la A4 B9 2.0 TDI il filtro antiparticolato (FAP/DPF) e i relativi sensori compaiono frequentemente fra i pezzi venduti per questo motore. Questo pattern commerciale e coerente con segnalazioni tecniche secondo cui il sistema antiparticolato e i sensori collegati vengono sostituiti o rigenerati con una certa frequenza, specialmente su vetture che percorrono prevalentemente tragitti brevi o urbani, dove le rigenerazioni profonde non sempre avvengono regolarmente. Il risultato pratico per il proprietario puo andare da spie motore/avvisi fino alla necessita di una rigenerazione forzata o sostituzione del DPF/sensori.
I cataloghi per la A4 B9 2.0 TDI elencano sonde lambda, sensori NOx e sensori di pressione/temperatura del FAP come ricambi con intervalli di sostituzione consigliati, il che indica che nel ciclo di manutenzione/diagnosi questi sensori vengono frequentemente rimossi e sostituiti. Sensori guasti o degradati possono provocare irregolarita nelle rigenerazioni del FAP, errori nelle mappe di combustione e avvisi motore; pertanto il loro malfunzionamento e un problema ricorrente documentato nelle pagine ricambi.
Il DPF sui 2.0 TDI puo intasarsi quando il veicolo viene impiegato prevalentemente in ciclo urbano o per tragitti brevi, perche manca la temperatura e il tempo necessari per completare le rigenerazioni passive/attive. I sintomi includono spie al cruscotto, rigenerazioni frequenti o fallite, perdita di potenza, aumento dei consumi e talvolta la necessita di rigenerazioni forzate o pulizie costose. Proprietari e meccanici segnalano che una guida prevalentemente autostradale riduce sensibilmente il rischio; in caso di intasamento avanzato puo essere necessaria la rigenerazione in officina o la sostituzione del DPF.
Segnalazioni di guidatori indicano cali di potenza improvvisi e sensazione di 'mancanza di tiro' attribuiti a malfunzionamenti del turbocompressore o a perdite nel circuito di sovralimentazione (tubi, intercooler o attuatori). I sintomi includono scarsa accelerazione, aumento dei tempi 0-100 km/h, e in alcuni casi fumo dallo scarico o codici errore relativi alla pressione di sovralimentazione. I forum e le discussioni tecniche sul motore EA288 riportano questi casi, che possono essere risolti con diagnosi della pressione di boost, controllo dei tubi e, se necessario, sostituzione/taratura del turbo o della geometria variabile.
Il sistema common-rail e gli iniettori del 2.0 TDI EA288 possono dare problemi di precisione d'iniezione o malfunzionamenti che si manifestano con avviamenti difficili, irregolarita di erogazione, perdita di potenza e aumento dei consumi. Nei forum tecnici e negli approfondimenti sul motore EA288 si sottolinea che, pur essendo generalmente affidabile, il gruppo iniezione va monitorato (depositi, usura degli iniettori, guasti elettronici). Le riparazioni possono richiedere la sostituzione degli iniettori o interventi sulla pompa e i sensori associati.
Nei motori 2.0 TDI EA288 (150 CV) e frequente l'accumulo di depositi carboniosi sulla valvola EGR, che puo bloccare l'apertura/chiusura corretta. Il risultato sono funzionamento irregolare al minimo, vibrazioni, aumento dei consumi, accensioni della spia motore e perdita di potenza. Il problema e piu comune su uso urbano e su tragitti brevi che non permettono regolari rigenerazioni a temperature elevate. Le soluzioni sono pulizia dell'EGR o, nei casi gravi, sostituzione; in alcuni mercati Audi ha predisposto interventi tecnici per le valvole interessate. E un difetto segnalato ripetutamente da guide tecniche e da report sul motore EA288.
Segnalazioni su forum italiani indicano che guasti legati a sensori, gestione elettronica motore o centraline (anche correlati a componenti ausiliari come pompa carburante o sensori di pressione) possono generare comportamenti intermittenti, perdita di potenza e difficolta di diagnosi: la riparazione puo richiedere piu interventi e attese per autorizzazioni/ricambi in officina, con conseguenti lunghi fermi del veicolo sotto garanzia. Queste problematiche emergono frequentemente nelle discussioni di proprietari che hanno avuto ripetute visite in assistenza.
Diverse segnalazioni riguardano perdite d'olio dal gruppo motore (guarnizioni, condotte e raccordi) e, in alcuni casi, tenute del turbocompressore che perdono, con conseguente consumo d'olio, rischio di contaminazione e necessita di riparazioni costose. Le fughe possono manifestarsi come macchie a terra, incremento del consumo d'olio e, se non trattate, portare a guasti piu seri o ad interventi di lunga durata in officina.
La valvola EGR e i condotti di ricircolo dei gas di scarico si possono intasare con depositi carboniosi sul 3.0 TDI, riducendo il flusso di gas, peggiorando l'efficienza e provocando avarie, innalzamento delle emissioni o perdita di potenza. La pulizia o la sostituzione dell'EGR e una manutenzione frequentemente segnalata dai possessori; in presenza di incrostazioni gravi puo essere necessario un intervento meccanico/di smontaggio per ripristinare il corretto funzionamento.
Il motore 3.0 TDI puo manifestare occlusione del filtro antiparticolato (DPF) soprattutto su utilizzi urbani e percorsi brevi; la rigenerazione puo risultare incompleta o non avviarsi correttamente, causando spie motore, perdita di prestazione e talvolta avvisi di sovrapressione allo scarico. In alcuni casi i proprietari segnalano la necessita di interventi di diagnosi e pulizia forzata in officina o la sostituzione del DPF se la rigenerazione non e piu efficace.
Il 3.0 TDI impiega un sistema di distribuzione a catena che viene comunemente descritto come "senza manutenzione" ma che su alcuni esemplari puo presentare usura del tendicatena o rumori anomali con elevati chilometraggi; la sostituzione o l'intervento sulla catena e complesso e costoso perche il tendicatena e in posizione non banale, con operazioni di smontaggio importanti. Per questi motivi i messaggi dei forum e le pagine ricambi riportano kit e interventi mirati su questa motorizzazione.
Diversi possessori segnalano l'errore di "segnale debimetro implausibile" (G70 / MAF) che a volte ritorna anche dopo la sostituzione del sensore; il problema si manifesta con codici di errore, inserimento di modalita ridotta o transitori di potenza. Molti thread riportano che la causa puo essere elettrica, collegamenti/masse difettose, o correlata ad altri componenti (EGR, prese d'aria, tubazioni), e la soluzione definitiva e spesso diagnostica con strumentazione (VCDS) e controllo di tutto il circuito d'aria.
Segnalazioni frequenti riguardano usura o malfunzionamento degli iniettori (e delle loro tenute) oltre a perdite d'olio da diverse guarnizioni (coppa, coperchio punterie, sedi iniettori): i sintomi vanno da fumo blu/denso allo start, a consumi d'olio sopra la norma e a necessita di sostituzione o revisione iniettori/guarnizioni. In alcuni casi la sostituzione degli iniettori e stata indicata come intervento necessario per ripristinare ordine di funzionamento e consumi corretti.
Sui gruppi 3.0 TDI piu recenti sono riportati guasti al sistema di post-trattamento (sensore NOx, pompa/attuatore AdBlue/urea, valvole dosaggio): i sintomi vanno da spie emissioni intermittenti a impossibilita di superare controlli emissioni, con riparazioni che possono essere costose. I thread di proprietari riportano anche codici e sostituzioni del sensore NOx come interventi non rari, specialmente su vetture con percorrenze elevate o dopo interventi di manutenzione non risolutivi.
Su questa famiglia di V6 sono riportate perdite dal gruppo valvole/condotti nella zona a 'V' (ad es. valvola termostatica/valvola di instradamento del liquido) e dalle guarnizioni dell'EGR-cooler: le perdite possono provocare surriscaldamenti, spie e riparazioni costose perche l'accesso richiede smontaggi importanti. Alcuni proprietari documentano che Audi ha riconosciuto interventi in garanzia su casi particolari, ma il problema rimane segnalato su veicoli con chilometraggi medio-alti.
La letteratura tecnica e i report di utenti indicano che il turbocompressore (e il suo attuatore elettronico) puo avere vita utile limitata in caso di guida severa o manutenzione trascurata; sono segnalati anche problemi alla puleggia anteriore/crank pulley, perdite olio da tubazioni turbo e usura di altri componenti frontali. Questi guasti, in particolare su vetture ad alto chilometraggio, richiedono spesso ricambi costosi e diagnostica accurata per distinguere usura normale da difetti ricorrenti.
E ricorrente sui forum europei e italiani il problema di intasamento della valvola EGR e dei circuiti di ricircolo gas di scarico su questa motorizzazione: accumuli di carbonio possono causare irregolarita di erogazione, attivazione di codici P040x e perdita di potenza nelle fasce di regime basse/medie; spesso la diagnosi parte da codici sul flusso EGR o dal comportamento irregolare dopo la sostituzione o test del debimetro, e richiede pulizia o sostituzione dell'EGR per risolvere definitivamente il sintomo.
Alcuni possessori riferiscono usura prematura dei componenti di distribuzione (catene, tendicatena) o usura dei camshaft/oculari nelle versioni EA897: cio si traduce in rumori di avviamento (rattling a freddo) e, se non trattato, puo portare a interventi maggiori. Diverse discussioni raccontano sostituzioni di tenditori/catene a chilometraggi elevati e di controlli preventivi consigliati per evitare danni catastrofici.
Sono riportati casi di malfunzionamento del turbocompressore (e/o del relativo attuatore/wastegate) con perdita di pressione di sovralimentazione, sensazione di mancanza di potenza, fumosita dallo scarico e comparsa della spia motore. La diagnostica spesso evidenzia codice guasto relativo a sovralimentazione o attuatore; la riparazione puo comportare la sostituzione/riparazione del turbo con costi significativi. Su alcuni motori moderni la manutenzione e sostituzione di queste parti e relativamente comune rispetto ad altri componenti meno sollecitati.
Il filtro antiparticolato (FAP/DPF) puo andare incontro a rigenerazioni frequenti o a intasamento permanente soprattutto su utilizzi prevalentemente cittadini o con percorsi brevi. I sintomi includono avvisi al cruscotto, aumentato consumo di carburante, cali di potenza e, nei casi piu gravi, la necessita di rigenerazione forzata o sostituzione del FAP. Anche la presenza di depositi nelle tubazioni di scarico e la sostituzione di sensori correlati sono voci di spesa frequenti nella manutenzione di questi motori se non gestiti con percorsi a velocita sostenuta che favoriscano la rigenerazione.
Sulla famiglia di 2.0 TDI (codici motore come DETA/DETA/DETA/DETA/DETA indicati per le varianti 190 CV) e segnalato l'intasamento della valvola EGR e del relativo scambiatore/raffreddatore. L'accumulo di fuliggine e residui porta a malfunzionamenti dell'EGR, riduzione delle prestazioni, spia motore e peggioramento dei consumi; in molti casi e necessaria la pulizia approfondita o la sostituzione del radiatore EGR. Il problema e piu frequente su utilizzo urbano o con molti brevi tragitti che impediscono corrette rigenerazioni e pulizie del sistema di ricircolo dei gas di scarico.
Nei motori 2.0 TDI della famiglia EA288 sono documentati casi di malfunzionamenti al circuito di alimentazione ad alta pressione (pompa HPFP) e agli iniettori: possono manifestarsi con avviamenti difficili, perdita di potenza, spie motore e consumo anomalo. La riparazione o la sostituzione degli elementi ad alta pressione e spesso onerosa e richiede diagnosi approfondita: alcuni rapporti tecnici e raccolte di problemi del motore indicano la pompa come elemento che puo guastarsi prima di altre parti, con conseguenti interventi in officina.
Sono frequenti riparazioni o sostituzioni di sensori legati al sistema di scarico (sonda lambda, sensori temperatura/pressione) e interventi su intercooler e tubazioni di aspirazione quando si accumulano depositi di olio/fuliggine. Problemi ai sensori possono generare errori di gestione motore e peggiorare il funzionamento di EGR/DPF/turbo; la disponibilita e la vendita di questi ricambi per A4 B9 indicano una attivita manutentiva rilevante su tali componenti. La diagnosi precisa richiede lettura errori e ispezione visiva di tubazioni e intercooler.
Diversi proprietari del 1.4 TFSI (EA211) segnalano consumo d'olio superiore alla media, con rabbocchi frequenti tra i tagliandi soprattutto nei primi decine di migliaia di chilometri. I report di forum e discussioni dedicate mostrano range tipici di rabbocco ogni pochi migliaia di km a seconda dello stile di guida, e i tecnici spesso consigliano controlli del livello regolari e l'uso di oli conformi alle specifiche VW/Audi per mitigare il fenomeno. Questa problematica e documentata sia in discussioni utenti che in articoli tecnici sul motore EA211.
Il 1.4 TFSI e a iniezione diretta: questa architettura favorisce l'accumulo di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione (sofferenza detta 'coking'), specie su percorrenze urbane o con uso prevalente a bassi regimi. Il deposito puo causare perdita di rendimento, minimo irregolare e, a lungo andare, richiedere pulizie meccaniche o trattamenti specifici. Fonti tecniche e guide sulle motorizzazioni della famiglia EA211 riportano occasionali casi di coking, con raccomandazioni di guida e manutenzione per ridurne l'impatto.
Articoli e riepiloghi sulla famiglia di motori EA211 riportano che la pompa dell'acqua e componenti del circuito di raffreddamento possono essere punti da monitorare: la durata puo risultare inferiore alle aspettative in alcuni casi e, a chilometraggi elevati, sono segnalate sostituzioni preventive per evitare surriscaldamenti. Problemi al circuito di raffreddamento se trascurati possono portare a malfunzionamenti piu gravi. Per il 1.4 TFSI e quindi consigliata attenzione e manutenzione programmata del circuito termico.
Sono riportati casi di guasti o malfunzionamenti relativi al turbocompressore su alcuni esemplari della famiglia 1.4 TFSI: sintomi segnalati includono calo di prestazioni, fischi anomali e perdita di olio attorno al turbo o alla wastegate. Tali problemi possono dipendere da usura, gestione dell'olio o condizioni di esercizio molto stressanti; una diagnosi precoce (controllo pressione turbo, verifica perdite olio) e importante per evitare danni piu estesi. Documentazione tecnica e report di utenti indicano la presenza di questa voce di guasto fra i punti deboli segnalati.
Su molte unita della famiglia 2.0 TFSI (incluse le versioni usate sulla A4 B9 2016-2019) sono state segnalate percorrenze d'olio superiori alla norma: proprietari riferiscono di dover rabboccare olio piu frequentemente tra un tagliando e l'altro. Le indagini e i report tecnici collegano il problema a usura degli anelli/petrolizzazione nelle fasce dei pistoni e ad effetti aggravanti dovuti all'iniezione diretta; in alcuni casi si osservano fumi blu dallo scarico o variazioni nel livello dell'olio. Prima dell'acquisto e consigliabile verificare lo storico dei rabbocchi/consumi, controllare eventuali perdite esteriori e misurare livello olio su percorrenza reale.
Nei motori 2.0 TSI/TFSI della famiglia EA888 sono state documentate, in particolare sulle prime generazioni e su modelli del gruppo VW prodotti negli anni precedenti, criticita relative all'allungamento o al guasto del sistema di distribuzione (tendicatena/tenditore). Questi problemi possono portare a rumori anomali, perdita di potenza o, nei casi piu gravi, danni al motore. Sebbene molte segnalazioni riguardino annate anteriori rispetto alla produzione B9 (2016-2019), l'esistenza di casi documentati nel gruppo merita attenzione: per vetture usate e raccomandabile verificare le comunicazioni di richiamo/service bulletin e la storia di manutenzione.
Segnalazioni di consumo anomalo di olio sono ricorrenti sulle famiglie di motori 2.0 TFSI: proprietari e tecnici riferiscono rabbocchi frequenti, consumo misurabile su migliaia di chilometri e peggioramento con l'aumentare del chilometraggio. In diversi thread tecnici e forum italiani gli utenti descrivono consumi che richiedono aggiunte ripetute tra i tagliandi; alcuni interventi di officina prevedono sostituzione pistoni/segmenti o controlli approfonditi per riportare il consumo a valori accettabili. Per la versione 252 CV (B9) e consigliabile verificare lo storico tagliandi e misurare il consumo reale prima dell'acquisto.
Il circuito di ventilazione del basamento (separatore olio/valvola PCV) viene indicato in varie segnalazioni come causa concorrente di consumo d'olio e di peggioramento delle emissioni: un separatore oramai intasato o una valvola PCV difettosa favoriscono il passaggio di olio nel collettore e l'imbrattamento delle candele, con conseguenti inceppamenti, perdita di regolarita al minimo e aumento dei consumi. In alcuni casi la soluzione adottata e la pulizia o la sostituzione del componente e la verifica del livello/qualita dell'olio.
Numerose segnalazioni in forum italiani e siti di consumatori riportano consumo significativo d'olio su motori TFSI V6: alcuni proprietari dichiarano rabbocchi frequenti anche entro pochi migliaia di km. Il fenomeno viene associato sia a perdite esterne connesse a guarnizioni/PCV sia a consumo interno (vaporizzazione/combustione). Il problema e discusso diffusamente e consigli di verifica del livello e interventi in garanzia sono ricorrenti.
Esistono segnalazioni ufficiali di rischio perdite di carburante su alcune unita della gamma (allerta RAPEX e segnalazioni richiamo/indagini): in determinati casi una perdita sul rail d'iniezione puo permettere fuorius
Su thread tecnici e test comparativi emergono inoltre segnalazioni di malfunzionamenti al turbocompressore o agli elementi del sistema d'iniezione (iniezione diretta), che possono causare perdita di potenza, fumosita o spie motore. Alcuni proprietari riportano anche malfunzionamenti elettronici collegati a sensori o centraline che complicano diagnosi e riparazione, rendendo spesso necessario intervento in officina autorizzata.
Sui V6 3.0 TFSI (354 CV) della famiglia B9/S4 e documentato il malfunzionamento del sistema PCV (valvola di sfiato/condotto): il checkvalve e/o i tubi possono rompersi o deteriorarsi, permettendo pressione e vapori di olio nella zona di aspirazione. Cio provoca perdite d'olio, fumo blu allo scarico, consumo anomalo d'olio e puo far "soffiare" il tappo dell'olio. Audi ha emesso interventi tecnici e molti proprietari montano tubi aggiornati o catchcan per mitigare il problema.
Articoli tecnici e rapporti utenti indicano che il tenditore e la catena di distribuzione del 3.0 TFSI possono presentare usura prematura o malfunzionamenti: cio si manifesta con rumori metallici in avviamento/accelerazione e, nei casi piu gravi, rischio di slittamento della catena che puo causare danneggiamento della distribuzione. Controlli e interventi preventivi sul tenditore sono raccomandati in presenza di rumori anomali.
Su alcuni esemplari sono state riportate problematiche elettriche o sensoriali (avvisi a display, codici diagnostici) che in piu occasioni sono state risolte o mitigate tramite aggiornamenti software/flash ECU. Forum e pagine tecniche consigliano, in caso di messaggi anomali o spie, di eseguire prima un controllo diagnostico e poi verificare con la rete ufficiale eventuali richiami/aggiornamenti software disponibili per il modello/motorizzazione. Tenere aggiornato il software di centraline e dei moduli correlati puo prevenire ripetizioni di alcune segnalazioni elettroniche riportate dagli utenti.
Proprietari e forum italiani della community RS segnalano che i catalizzatori Euro6 montati di serie su alcune versioni possono risultare molto restrittivi, percepiti come 'tappanti' rispetto alle aspettative prestazionali del motore 2.9 TFSI. In risposta alcuni utenti hanno installato catalizzatori a 200 celle (aftermarket) per ridurre la contropressione, migliorare sound e risposta all'acceleratore; in alcuni casi sono state eseguite anche mappature dedicate. Attenzione: modifiche ai sistemi di scarico ed emissione possono avere implicazioni legali e di garanzia, e in alcuni veicoli possono essere apparsi codici motore correlati alle valvole di scarico/sonde (segnalato dai thread di discussione).
Analisi tecniche e articoli dedicati al motore EA839 2.9 TFSI riportano che il sistema di raffreddamento non e percepito come particolarmente efficiente in tutte le condizioni d'uso: alcuni proprietari e siti tecnici raccomandano attenzione a manutenzione radiatori, pulizia intercooler e controlli periodici del circuito di raffreddamento, specialmente su vetture sottoposte a uso intenso o elaborazioni. Un raffreddamento non ottimale puo favorire thermal stress sui componenti e accelerare usura di guarnizioni e tubazioni, pertanto e raccomandata verifica preventiva e manutenzione mirata.
Su motorizzazioni EA839 2.9 TFSI (450 CV) sono documentati guasti al circuito di ventilazione del carter (tubo/valvole PCV o 'breather hose') che possono rompersi o deteriorarsi. Fonti aftermarket e club specialistici riportano casi in cui il malfunzionamento ha causato la fuoriuscita di olio dal tappo olio o da tubazioni, con conseguente passaggio di olio su componenti caldi (turbine) e, in almeno un caso documentato da un preparatore, incendio del vano motore. Alcuni fornitori specializzati e officine consigliano l'installazione di componenti rinforzati o kit di catchcan e segnalano che Audi ha rilasciato un service bulletin/nota tecnica sul tema (segnalato da rivenditori/fornitori aftermarket). Consigliata verifica periodica del circuito PCV e sostituzione preventiva in caso di degrado visibile.
Prima di comprare o mettere mano a un’A4 B9 non andare alla cieca: controlla lo storico dei tagliandi, verifica il consumo d’olio su percorrenze reali e fai un test drive che includa anche tratti autostradali per capire se e quando avvengono rigenerazioni del DPF. Chiedi una diagnosi elettronica professionale e verifica eventuali service bulletin o richiami: ti aiuterà a mettere a fuoco rischi e costi. Se emergono problemi a PCV, EGR, turbo o alla distribuzione, è meglio pianificare interventi preventivi o rivolgersi alla rete ufficiale, così eviti guasti più seri e spese impreviste.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs