Volkswagen Polo

Seleziona la generazione della Volkswagen Polo che ti interessa e scopri i principali difetti.

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1. 

   Vi Restyling (Type Ae)

   2022 - Oggi

   5 allestimenti

   La Volkswagen Polo VI Restyling (Type Ae) ha alcuni problemi ricorrenti che conviene conoscere, sia se stai pensando di comprarla sia per chi deve seguirne la manutenzione. I motori turbo possono avere consumo d'olio e qualche criticità legata alla distribuzione; le versioni più sportive con cambio DSG hanno mostrato occasionali malfunzionamenti; ci sono poi fastidi di natura elettrica e dei compromessi nelle varianti a metano. Sapere queste cose aiuta a valutare meglio l’affidabilità reale dell’auto e a intervenire per tempo quando serve.
2. 

   Vi (Type Aw)

   2018 - 2021

   8 allestimenti

   Se stai pensando di comprare una Volkswagen Polo VI (Type AW, 2018–2021), conviene sapere quali sono i difetti che escono più spesso nei report di utenti e officine. Ci sono problemi sia meccanici — soprattutto su alcune versioni dei benzina 1.5 TSI e dei diesel 1.6 TDI — sia elettronici e di sicurezza. Tra le segnalazioni ricorrenti trovi erogazione irregolare e singhiozzi a freddo sul 1.5 TSI, anomalie legate al sistema ACT (disattivazione dei cilindri) e possibili effetti dovuti al GPF; su alcuni 1.0 TSI sono stati riportati consumi d’olio anomali. I diesel soffrono di problemi tipici come intasamento del DPF, valvola EGR sporca, iniettori e attuatori del turbo. Allo stesso tempo, ci sono molte segnalazioni sull’elettronica: centraline e infotainment che danno problemi, malfunzionamenti dei sistemi ADAS e richiami ufficiali — per esempio per una valvola del circuito del vuoto che può compromettere il servofreno — oltre a casi documentati di fibbie delle cinture posteriori difettose su alcuni lotti. Considerando che comportamento e difetti possono variare tra allestimenti (benzina, diesel, metano), è davvero importante controllare la storia dei tagliandi, verificare eventuali richiami ufficiali e fare un controllo diagnostico approfondito prima di chiudere l’acquisto.
3. 

   V Restyling (Typ 6R)

   2015 - 2017

   9 allestimenti

   Se stai cercando informazioni sui problemi e i difetti della Volkswagen Polo V Restyling (Typ 6R, serie 2015–2017), è utile avere subito un quadro chiaro: i guasti tendono a dipendere molto dalla motorizzazione. In generale si va da piccoli inconvenienti di uso quotidiano a rotture meccaniche che possono costare caro. Nello specifico i diesel spesso danno problemi al DPF e alla valvola EGR. I TSI a benzina possono avere consumo d’olio e talvolta guai alla catena di distribuzione. Anche i motori più piccoli MPI non sono esenti: spesso si segnalano intoppi al corpo farfallato e una sensazione di prestazioni inferiori rispetto a quanto ci si aspetterebbe.
4. 

   V (Typ 6R)

   2010 - 2014

   11 allestimenti

   Se stai pensando a una Polo V (Typ 6R, 2010–2014) è utile sapere che ci sono alcuni problemi ricorrenti che conviene tenere d’occhio prima dell’acquisto o di un intervento. Sui diesel (soprattutto i 1.6 TDI e i 1.2/1.6 TDI) è comune trovare la valvola EGR intasata, il filtro antiparticolato (DPF/FAP) che si occlude, iniettori che danno problemi e turbo che si usurano. Sulle versioni benzina i guai più frequenti riguardano i motori 1.2/1.4 TSI: allungamento della catena di distribuzione e consumo eccessivo d’olio; poi ci sono problemi con bobine e candele, piccoli malfunzionamenti elettrici e, per le versioni BiFuel, difficoltà nella commutazione e spegnimenti quando vanno a GPL. Questi difetti spesso si manifestano con la spia motore accesa, cali di potenza, avviamenti irregolari o l’attivazione della modalità “limp mode”. Meglio controllare questi punti prima di comprare o portare l’auto in officina.
5. 

   Iv (Typ 9N3)

   2006 - 2010

   10 allestimenti

   La Volkswagen Polo IV (9N3, 2006–2010) è una macchina che, per quanto valida nel complesso, porta con sé alcuni problemi ricorrenti segnalati da molti proprietari. Le criticità riguardano sia i motori diesel sia quelli benzina e spaziano dall’alimentazione e iniezione alla sovralimentazione, fino a impianti elettrici e componenti di comfort. Più nel dettaglio: nei diesel sono abbastanza comuni l’intasamento della valvola EGR e del filtro antiparticolato (DPF), l’usura o il guasto degli iniettori PumpeDüse e problemi alla turbina. Nei benzina invece spesso si riscontrano malfunzionamenti di bobine e candele, perdite d’olio e difetti del circuito di raffreddamento. Infine, l’uso cittadino può portare a consumi elevati e a un’usura prematura della frizione.
6. 

   Iv (Typ 9N)

   2002 - 2005

   7 allestimenti

   Se stai pensando a una Volkswagen Polo IV (Typ 9N) del 2002–2005, conviene sapere in anticipo a cosa prestare attenzione: ci sono problemi ricorrenti sia sulle benzina che sui diesel. In pratica: - 1.4 FSI: spesso dà qualche grattacapo in avviamento e tiene il minimo irregolare. - 1.2 3 cilindri: è soggetto a perdite di accensione e alla spia EPC che si accende e spegne senza apparente motivo. - 1.9 SDI: si nota una scarsa ripresa e ci sono rischi legati alla distribuzione (meglio controllare cinghia/catena). - 1.4 TDI (diesel): frequenti problemi a EGR, debimetro e agli iniettori / PumpeDüse. - 1.4 benzina: comune il guasto del sensore temperatura acqua, usura precoce della frizione e fastidiosi ticchettii alle valvole. Insomma, prima di comprare o programmare lavori, vale la pena farla controllare bene dal meccanico di fiducia per evitare sorprese.
7. 

   Iii (Typ 6N2)

   2000 - 2002

   10 allestimenti

   Se stai cercando i problemi più frequenti della Volkswagen Polo III (Typ 6N2, 2000–2002), ecco un riassunto chiaro e senza fronzoli. - Diesel (1.9 TDI, 1.4 TDI AMF, 1.7/1.9 SDI): spesso danno problemi al turbocompressore, usura del volano bimassa e della frizione, e intasamento della valvola EGR e dei condotti d’aspirazione per il deposito di carbonio. Non sono rari neppure guai al circuito di raffreddamento e alla distribuzione (cinghia, tendicinghia, pompa acqua): se trascurati possono causare danni seri al motore. - Benzina (1.0, 1.4 16V, 1.4 75 CV): tipici sono problemi alle bobine d’accensione con conseguenti misfire, malfunzionamenti del corpo farfallato o delle valvole che fanno scattare la spia EPC e mettono l’auto in “limp mode”, sensori (temperatura o lambda) difettosi e talvolta consumo d’olio anomalo su alcuni esemplari. In pratica, sono difetti noti e prevedibili: controlli e manutenzione mirata riducono molto il rischio di brutte sorprese.
8. 

   Iii (Typ 6N)

   1995 - 1999

   10 allestimenti

   Se stai cercando info sui problemi della Volkswagen Polo III (Typ 6N, 1995–1999), sappi che i guai più segnalati riguardano sia l’elettronica che la meccanica. Nei forum e nelle guide tecniche si parla spesso di gestione motore (corpo farfalla, sensori MAP o debimetro), problemi di accensione (bobine e candele) e difficoltà al minimo; sui diesel si segnalano anche interventi su impianto d’iniezione e turbo. I sintomi tipici sono spie accese (EPC o errore motore), perdita di potenza o funzionamento irregolare e intermittente.
9. 

   Ii (Typ 86C 2F)

   1991 - 1994

   5 allestimenti

   La Volkswagen Polo II (Typ 86C 2F), prodotta tra il 1991 e il 1994, oggi presenta qualche problema tipico dell’età: scocca che arrugginisce, guai all’alimentazione sui motori con carburatore, intoppi al circuito di raffreddamento e usura delle parti di accensione. I motori 1.3 soffrono soprattutto di problemi legati al carburatore e all’elettronica di alimentazione, mentre il piccolo 1.0 è famoso per il minimo un po’ ballerino. Anche perdite al cambio e supporti dello scarico ormai consumati sono difetti piuttosto frequenti.
10. 

    Ii (Typ 86C)

    1982 - 1990

    7 allestimenti

    Se stai pensando di comprare o restaurare una Volkswagen Polo II (Typ 86C, 1982–1990), tieni d’occhio questi problemi che tornano spesso tra i proprietari e i restauratori: - Ruggine su scocca e passaruota: è il difetto più comune, soprattutto sulle macchine usate in climi umidi o dove si sparge sale d’inverno. Controlla bene le parti basse e i punti di giunzione. - Minimo instabile e spegnimenti a freddo: può dipendere da carburazione, cavi o sensori, e dà fastidio soprattutto nelle partenze a basse temperature. - Usura dei componenti d’accensione: candele, cavi, bobina e contatti possono essere consumati o malfunzionanti, con conseguente perdita di prestazioni. - Deterioramento dello scarico e dei circuiti di raffreddamento: tubi, collettori e radiatore possono mostrare corrosione o fessure, specie se la manutenzione è stata trascurata. Questi problemi emergono più spesso se l’auto è stata esposta a umidità o sale stradale, oppure se la manutenzione è stata irregolare. Prima di acquistare o iniziare un restauro, verifica con cura questi punti — ti risparmieranno sorprese e spese inaspettate.