Subaru Outback

Seleziona la generazione della Subaru Outback che ti interessa e scopri i principali difetti.

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1. 

   Bt Restyling

   2022 - Oggi

   1 allestimenti

   La Subaru Outback BT Restyling (prodotta dal 2022) ha alcuni difetti ricorrenti che conviene conoscere prima di comprarla o per organizzare la manutenzione. Tra i più segnalati ci sono: la sensazione che il motore 2.5 aspirato da 169 CV sia un po’ sotto tono, il comportamento particolare della trasmissione CVT e una preoccupazione sulle guarnizioni della testata, che però è per lo più di natura storica. Non è detto che questi punti indichino guasti imminenti, però possono influenzare l’esperienza di guida e le decisioni sulla manutenzione.
2. 

   Bt

   2020 - 2024

   3 allestimenti

   Se stai valutando una Subaru Outback BT (2020–2024), ci sono alcuni problemi che molti proprietari hanno segnalato, soprattutto sulle versioni con motore 2.5 benzina e sui modelli con cambio Lineartronic/CVT (ma non mancano segnalazioni anche sugli e-Boxer ibridi). I difetti ricorrenti sono: - guasti della pompa del carburante a bassa pressione; - allentamento o malfunzionamento del cavo/selettore del cambio CVT; - criticità della catena di distribuzione/trasmissione; - perdita intermittente dell’immagine della telecamera posteriore; - malfunzionamenti dell’interruttore di interblocco; - richiami relativi al sensore di classificazione occupante; - segnalazioni frequenti di consumo d’olio superiore alla norma su alcuni esemplari. In sostanza, sono problemi che vale la pena tenere presente se stai comprando o già possiedi questo modello.
3. 

   Bs Restyling

   2018 - 2020

   3 allestimenti

   La Subaru Outback restyling (2018–2020) ha alcuni difetti ricorrenti, che variano a seconda del motore. In parole semplici: - Diesel 2.0 boxer (EE20): spesso si intasano FAP/DPF ed EGR, ci sono anomalie ai sensori e in alcuni casi guasti al turbocompressore. - Benzina 2.5 (FB25) e 3.6 (EZ36): si segnalano consumo d’olio e perdite, problemi alla pompa carburante, indicatore del carburante impreciso e malfunzionamenti dell’infotainment; sul 3.6 compare anche usura di catena e tensionatore. Sono questi i problemi più riportati dalle analisi tecniche e dalle community di proprietari.
4. 

   Bs

   2015 - 2018

   2 allestimenti

   Se stai valutando una Subaru Outback Bs (2015–2018) o vuoi solo sapere quali problemi vengono più segnalati, ecco in parole semplici quello che esce dalle esperienze di proprietari e officine: - Motore benzina 2.5 FB25: spesso viene segnalato un consumo d’olio piuttosto elevato, comportamenti anomali della CVT (Lineatronic) e talvolta accensioni irregolari o misfire. - Motore diesel 2.0 D: problemi comuni sono il DPF che si intasa, depositi carboniosi sulla valvola EGR, guasti al turbocompressore e inconvenienti agli iniettori. - Non legati al motore: capitano anche malfunzionamenti dell’infotainment e vari disturbi elettrici, che possono rendere l’uso meno piacevole e aumentare i costi di manutenzione. Sono segnalazioni ricorrenti, non necessariamente diffuse a tutti gli esemplari, ma vale la pena tenerle in conto se stai per comprare o tenere una di queste auto.
5. 

   Br

   2010 - 2014

   9 allestimenti

   La Subaru Outback BR (2010–2014) è molto apprezzata per versatilità e comfort, ma non è esente da problemi ricorrenti segnalati su forum, TSB e dai proprietari. I guai più comuni sono consumo e perdite d’olio, una certa fragilità della guarnizione della testata e criticità del circuito di raffreddamento che possono portare a surriscaldamenti. Sulle motorizzazioni benzina (il 3.6 e gli EJ/2.5) si riscontrano anche problemi alla trasmissione — shudder, esitazioni — oltre a usura prematura di cuscinetti e componenti delle sospensioni. Sul diesel EE20 è frequente trovare DPF intasato, EGR incrostata e malfunzionamenti del turbo/VNT. Per le versioni BiFuel/GPL, infine, è importante verificare lo stato delle sedi valvole e la qualità della conversione.
6. 

   Bp Restyling

   2008 - 2009

   5 allestimenti

   La Subaru Outback BP Restyling (2008–2009) ha alcuni difetti ricorrenti di cui è utile essere a conoscenza prima di comprarla o metterci mano. I problemi più comuni riguardano i motori boxer e il V6: guarnizioni della testata che possono trasudare o cedere, consumo d’olio e perdite. C’è anche usura della distribuzione (tendicinghia, guide, e possibile perdita dalla copertura). Sulle versioni turbodiesel e turbo emergono poi problemi tipici: intasamento del DPF, depositi sull’EGR, guasti al turbocompressore e — sulle versioni più sportive — rotture di ringland. Non sono difetti presenti su tutti gli esemplari, ma sono ben documentati su forum e analisi: saperli aiuta a evitare spese improvvise e a valutare meglio lo stato dell’auto. Qualche controllo pratico prima dell’acquisto: verificare eventuali tracce d’olio intorno alle guarnizioni e alla testata, controllare fumo blu o consumo eccessivo d’olio, chiedere la cronologia dei tagliandi, ascoltare il turbo in accelerazione e controllare la rigenerazione/DTC del DPF/EGR. Sono piccoli controlli che possono salvarti da problemi costosi dopo.
7. 

   Bp

   2004 - 2008

   4 allestimenti

   La Subaru Outback BP (2004–2008) è molto apprezzata per robustezza e versatilità, ma non è esente da difetti ricorrenti, soprattutto con il 2.5 (serie EJ25) e nelle versioni trasformate o omologate a GPL. Tra le cose a cui prestare attenzione ci sono il consumo d’olio anomalo, varie perdite e la tendenza del motore a soffrire il surriscaldamento. Inoltre gli impianti GPL montati o tarati male possono introdurre rischi e guai aggiuntivi. Se stai valutando un esemplare di quegli anni, conviene controllare bene questi punti.
8. 

   Bh

   1999 - 2004

   5 allestimenti

   La Subaru Outback BH (1999–2004) è apprezzata per la sua versatilità e solidità, però ha alcuni difetti ricorrenti da tenere a mente prima di comprarne una. Tra i problemi più segnalati ci sono la guarnizione della testata (sui boxer 2.0 e 2.5 e sul 3.0 H6), il consumo eccessivo d’olio, e la tendenza alla corrosione su scocca e sottoscocca. Va anche considerata la manutenzione critica della cinghia di distribuzione, con tendicinghia e pompe che spesso richiedono attenzione o sostituzione. Sul 3.0 EZ30 si aggiungono poi problemi specifici, come anomalie agli attuatori AVCS (il sistema di fasatura variabile) e un minimo irregolare spesso legato a MAF (sensore massa aria) o IAC (valvola di regolazione del minimo). Conoscere questi aspetti aiuta a valutare i rischi, i costi di riparazione e le cose da controllare prima dell’acquisto.