Per pochi euro scopri se la tua prossima auto ha fermi o pegni, se i chilometri tornano e tutte le info tecniche utili.
Se ti interessa sapere quali sono i problemi più comuni della Peugeot 308 T9 Restyling (2017–2022), ecco una sintesi chiara e diretta.
In pratica, se stai valutando un acquisto o vuoi prevenire guasti, conviene fare attenzione a questi punti e chiedere controllo specifico sulle parti citate.
Il filtro antiparticolato (FAP/DPF) sul 1.5 BlueHDi puo intasarsi, specialmente con utilizzo prevalente cittadino o percorrenze brevi che impediscono la corretta rigenerazione. I sintomi comuni includono spia FAP o spia motore, messaggi di errore sul cruscotto, calo di potenza, aumento consumi e modalita di protezione motore. La risoluzione varia dalla rigenerazione forzata alla pulizia o sostituzione del FAP; la prevenzione richiede percorrenze a regimi adeguati o interventi di manutenzione mirata.
Segnalati problemi relativi al turbocompressore o al suo attuatore (geometria variabile o wastegate) con codici tipo P0299: perdita di pressione di sovralimentazione, calo di potenza, spia motore e anomalie di erogazione. Cause frequenti sono attuatore bloccato, accumulo di fuliggine sulla geometria variabile, tubazioni aspirazione danneggiate o sensori difettosi. La diagnosi OBD e necessaria; gli interventi vanno dalla riparazione/sostituzione di tubazioni o attuatore fino alla sostituzione del turbo se danneggiato.
Segnalazioni di malfunzionamenti del sistema SCR a base di AdBlue: pompe o sensori che non funzionano correttamente, cristallizzazione dell'urea in condizioni sfavorevoli e anomalie di lettura che possono portare a messaggi di errore, limitazione di potenza o impedimenti alla messa in moto in casi estremi. Il difetto e spesso sensibile a condizioni climatiche, manutenzione e qualita dell'additivo; la diagnosi puo richiedere verifica pompa, sensori e, se necessario, sostituzione componenti o interventi di pulizia del serbatoio.
Difetto documentato che interessa la catena di distribuzione/camshaft chain del motore 1.5 BlueHDi: puo usurarsi prematuramente, provocando rumori metallici, spia motore e, nei casi piu gravi, la rottura della catena con danni seri al motore. E oggetto di richiamo/azione correttiva da parte di Stellantis per vetture costruite dal 2017 in poi: la riparazione puo comprendere aggiornamento software, controllo/cambio olio e interventi meccanici quando necessario. Il problema e rilevante per molte unita circolanti in Europa e va verificato con la rete ufficiale prima dell'acquisto o della percorrenza prolungata.
La valvola EGR e i condotti di ricircolo gas possono accumulare depositi carboniosi sul 1.5 BlueHDi, causando codici errore come P0401, perdita di potenza soprattutto ai bassi regimi, spia motore e aumento delle emissioni. Spesso il problema e legato a guida breve e mancata manutenzione; le soluzioni sono pulizia della EGR e dei condotti, o sostituzione se danneggiata. In alcuni casi e richiesto anche un aggiornamento software della centralina per la gestione del sistema.
Su motorizzazioni BlueHDi sono state documentate anomalie del circuito SCR/AdBlue (sensori, pompa dosatrice o lettura serbatoio) che possono generare codici di errore, avvisi antinquinamento e, in casi segnalati, impedimenti all'avviamento o alla circolazione fino alla riparazione. Il tema ha portato anche a iniziative di tutela dei consumatori (mediazione/ristoro per alcuni interventi legati al serbatoio o al sensore AdBlue), a testimonianza dell'impatto economico e operativo quando il guasto avviene fuori garanzia.
Segnalazioni e un richiamo europeo indicano che alcune unita diesel 2.0 installate su vetture della famiglia T9 possono soffrire di problemi al filtro antiparticolato: rigenerazioni incomplete, intasamento e in casi documentati crepe o surriscaldamento del DPF. Il problema e associato a utilizzi prevalentemente urbani o a malfunzionamenti del sistema di post-trattamento, e puo causare spie motore, perdita di potenza e, in casi registrati, interventi di riparazione o sostituzione del componente. E stato emesso un avviso di richiamo su esemplari prodotti tra il 2017 e il 2020.
Proprietari e tecnici riportano che, come per molti moderni diesel a iniezione diretta, la valvola EGR e il circuito di ricircolo dei gas possono incrostarsi di fuliggine (coking). Cio favorisce rigenerazioni DPF incomplete, accensioni di spie motore, perdita di coppia e necessita di pulizie o sostituzioni componenti (valvola EGR, tubazioni, sensori NOx). Le segnalazioni emergono soprattutto su vetture impiegate in uso urbano con percorrenze brevi, condizioni che aggravano il problema del post-trattamento dei gas di scarico.
Proprietari di motori 1.6 BlueHDi riportano casi di intasamento del filtro antiparticolato (DPF) o rigenerazioni non rius
Segnalazioni da parte di proprietari indicano malfunzionamenti del sistema di dosaggio dell'urea (AdBlue), con avvisi di <<mancanza UREA>> o errori legati alla pompa del serbatoio. Il problema puo causare messaggi di errore, la necessita di riparazioni costose al modulo di alimentazione dell'AdBlue e in alcuni casi l'impossibilita di proseguire la marcia fino alla riparazione. Le segnalazioni riguardano piu modelli del gruppo (fra cui Peugeot 208, 308, 2008, 3008 ecc.) e sono state raccolte in forum e bacheche dei consumatori in Italia.
Sono presenti segnalazioni di accensioni della spia 'Service', cali improvvisi di potenza e vibrazioni a regimi intermedi (es. intorno a 2000 rpm), talvolta intermittenti. I proprietari riportano diagnosi che possono ricondurre a sensori, gestione del turbo (pressione/valvola di sovralimentazione) oppure a componenti elettronici che generano errori transitori. Questi sintomi richiedono diagnostica con lettura codici guasto (es. codici relativi al controllo turbo/pressione) e, in alcuni casi, interventi di riparazione o sostituzione di componenti correlati.
Su molte vetture del gruppo PSA con motorizzazioni BlueHDi (inclusi esemplari 1.6) sono state segnalate anomalie ricorrenti del sistema AdBlue: il quadro indica 'Anomalia AdBlue' o la strumentazione segnala livello/uso anomalo nonostante il serbatoio sia pieno. In numerosi casi la diagnosi termina con la sostituzione del serbatoio, della pompa o dei sensori, con costi elevati sostenuti dagli utenti. Il problema e stato oggetto di segnalazioni diffuse in Italia e di azioni collettive/mediative che hanno portato accordi di rimborso per proprietari danneggiati; per questo motivo e un difetto da verificare con attenzione su esemplari usati (controllare cronologia interventi e richiami/assistenza ufficiale).
Proprietari della 308 con motorizzazioni BlueHDi hanno riportato sporadici guasti elettrici: avvisi multipli (ESP, ABS, servosterzo), spegnimenti di centraline, problemi alla ricarica/batteria e malfunzionamenti dell'infotainment. Alcuni thread di forum e community descrivono casi in cui, dopo eventi di batteria scarica o anomalie, il veicolo ha mostrato errori a cascata correlati a moduli quali il cosiddetto BPGA o a componenti dell'impianto elettrico. Questi problemi possono causare diagnostiche difficili e interventi di riprogrammazione/sostituzione di moduli; e consigliabile verificare la storia elettrica e la presenza di codici errore su vetture usate.
Segnalazioni ripetute da proprietari e forum italiani indicano consumi d'olio anomali gia a chilometraggi relativamente bassi (decine di migliaia di km). Il fenomeno si manifesta con rabbocchi frequenti, variazioni di livello tra i tagliandi e, talvolta, spie o avvisi; molte officine riconducono il problema a usura interna, tenute, fasce elastiche o progettazione della camera di combustione su alcuni lotti. E una delle lamentele piu costanti tra gli utenti della motorizzazione 1.2 PureTech 130 in Italia.
Diffuso problema di progettazione segnalato su molte unita del 1.2 PureTech: la cinghia di distribuzione lavora in un ambiente parzialmente oleato (<<wet belt>>) e, in alcuni lotti, si sfalda o degrada prematuramente. La rottura o il rilascio di detriti dalla cinghia puo intasare il circuito olio e causare danni gravi al motore, con costi di riparazione molto elevati. Il problema ha dato origine a numerose denunce e indagini in Europa, interessando vetture costruite approssimativamente tra il 2013 e il 2022.
Proprietari riferiscono accumulo di depositi carboniosi sulle valvole e sui condotti di aspirazione che, specialmente in presenza di alto consumo d'olio o uso prevalente urbano, puo sporcare gli iniettori e le candele. Questo causa mancati accensioni, irregolarita al minimo, aumento dei consumi e perdita di prestazioni. Alcuni utenti riportano miglioramenti temporanei dopo pulizie professionali dell'aspirazione, ma il problema tende a ripresentarsi se non risolta la causa di base del consumo/ingestione di olio.
Sono state riportate segnalazioni di episodi di perdita improvvisa di potenza con spia motore e ingresso in modalita protetta (limp mode). Le cause sospettate in casi concreti includono sensori difettosi, malfunzionamenti di componenti legati alla gestione aria/pressione (MAF, MAP), o contaminazione/intasamento del circuito olio dopo interventi di distribuzione. In alcuni casi il problema si e manifestato dopo la sostituzione della cinghia/distribuzione se non sono stati puliti adeguatamente il carter o i filtri dagli scarti della cinghia.
Le riparazioni connesse ai guasti al 1.2 PureTech possono essere molto onerose (riparazioni della distribuzione, interventi motore importanti), e cio ha impattato il valore di mercato dei veicoli interessati: alcuni proprietari e professionisti del settore segnalano difficolta nella rivendita e una perdita di valore significativa. In Spagna e in altri Paesi europei sono nate associazioni di utenti e azioni legali collettive a causa della diffusione del problema e dei costi sostenuti dai proprietari.
Numerosi proprietari del motore 1.6 THP (variante ad alte prestazioni) hanno segnalato problemi alla catena di distribuzione e, in particolare, al tendicinghia/tendicatena: allungamento della catena, rumori anomali al minimo o in fase di avviamento e, nei casi piu gravi, necessita di sostituzione della catena e dei componenti associati. Il problema e stato rilevato soprattutto sui primi esemplari del propulsore; prima di acquistare e consigliabile verificare lo storico dei tagliandi, ascoltare eventuali rumori in avviamento e richiedere controllo specifico in officina autorizzata.
Segnalazioni da parte di utenti indicano perdite d'olio localizzate a coppa/valvola di coprivalvole e talvolta verso il turbocompressore (guarnizioni/paraolio turbina). Alcuni proprietari riferiscono inoltre malfunzionamenti della valvola di sovralimentazione/diverter valve e rumori o perdita di pressione turbo. Questi guasti possono manifestarsi con aumento del consumo d'olio, fumo al scarico o perdita di prestazioni; in caso di acquisto controllare assenza di tracce d'olio nel vano motore e chiedere verifica del funzionamento turbo.
Nei forum italiani dedicati al marchio sono riportate frequenti comparsa di spie motore e messaggi di malfunzionamento del sistema di depurazione (errori elettronici), oltre a lamentele su consumo d'olio superiore alla media in alcuni esemplari. Gli avvisi elettronici possono richiedere diagnosi con strumentazione OBD per identificare sensori o attuatori guasti; controllare la presenza di interventi software/elettronici registrati e lo stato dei tagliandi per ridurre il rischio di problemi imprevisti.
Numerosi proprietari e report istituzionali segnalano un consumo anomalo di olio su alcune unita del 1.2 PureTech, spesso collegato a fenomeni di usura interna o a problemi di pressione/gestione dell'olio. Il consumo anomalo puo manifestarsi progressivamente e, se non monitorato, portare a livelli di olio pericolosamente bassi con rischio di guasti. Stellantis ha riconosciuto la problematica nelle sue misure di assistenza e rimborso rivolte ai motori PureTech interessati.
La generazione 1.2 PureTech utilizzata su molte 308 (anni interessati dentro il periodo 2014-2022) monta una cinghia di distribuzione immersa nell'olio che, in diversi casi documentati, si degrada prematuramente. Il cedimento o l'usura anomala della cinghia puo provocare cali di pressione dell'olio e danni gravi al motore, con interventi costosi. A fronte di questi problemi Stellantis/Peugeot ha avviato procedure di estensione di garanzia e piani di rimborso per interventi eseguiti in un arco temporale definito; la problematica e stata oggetto di campagne informative e interventi tecnici da parte della Casa.
Diversi rapporti di proprietari segnalano l'accensione della spia motore, entrata in 'limp mode' e diagnosi legate a bobine d'accensione guaste, sensori o problemi elettronici che causano perdita di potenza o arresti temporanei del motore. Queste anomalie richiedono spesso diagnosi con interfaccia OBD e sostituzioni di componenti elettrici (bobine, sensori, occasionalmente interventi sull'ECU). I casi sono riportati in forum e gruppi di utenti come esperienze dirette.
Su esemplari con uso prevalentemente urbano alcuni proprietari hanno riscontrato intasamento del filtro antiparticolato (GPF) e difficolta nelle rigenerazioni: sintomi tipici sono spia motore, limitazioni di potenza e la necessita della sostituzione o della pulizia forzata del componente. Questi fenomeni si verificano piu spesso in percorrenze brevi e con frequenti avviamenti a freddo, che non permettono rigenerazioni regolari della sonda/sistema.
L'iniezione diretta dei motori THP favorisce l'accumulo di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione, con conseguente minimo instabile, perdita di efficienza, misfire e necessita di interventi di decarbonizzazione (es. walnut blasting). Gli utenti riportano che oltre certe percorrenze (soprattutto con uso prevalentemente urbano) e frequente riscontrare questi sintomi; la pulizia delle valvole o interventi mirati possono essere necessari per ripristinare regolarita di erogazione.
La famiglia di motori 1.6 THP e associata a segnalazioni ricorrenti di allungamento della catena di distribuzione e guasto dei tendicatena idraulici. I sintomi tipici sono rumori metallici a freddo, codici di errore di fasatura (camshaft dephasing) e, nei casi piu gravi, salto di denti con conseguente danno a pistoni e testata. Le segnalazioni degli utenti indicano che il problema puo manifestarsi anche entro 30.000-100.000 km a seconda della manutenzione e degli aggiornamenti ricevuti, rendendo fondamentale verificare lo storico dei tagliandi e degli interventi sulla distribuzione prima dell'acquisto.
Segnalazioni di usura prematura o malfunzionamenti delle bobine d'accensione e delle candele sono frequenti sui motori THP: i sintomi includono mancata accensione, funzionamento irregolare del motore, perdita di potenza e accensione della spia motore. Queste anomalie possono richiedere sostituzioni piu frequenti rispetto ad altre motorizzazioni e sono spesso citate nelle discussioni di possibili problemi ordinari di manutenzione su esemplari con chilometraggi medioalti.
Numerosi proprietari di 1.6 THP segnalano consumo anomalo di olio (rabbocchi frequenti senza evidenti perdite esterne). In molti casi si registrano consumi rilevanti anche senza fumo blu visibile e talvolta interventi importanti come sostituzione degli anelli o altri lavori interni. I forum tecnici raccolgono discussioni su casi con consumo elevato che hanno richiesto riparazioni coperte da garanzia o interventi sui gruppi pistoni/segmenti; e pertanto consigliabile controllare lo storico rabbocchi e l'eventuale presenza di interventi gia eseguiti sul motore.
Su esemplari 1.6 THP sono state segnalate sostituzioni della pompa ad alta pressione e problemi correlati all'alimentazione che si manifestano con perdita di potenza, esitazioni e spie motore. In diversi interventi documentati dagli utenti la pompa ad alta pressione e stata sostituita insieme ad altri componenti del sistema di alimentazione; il difetto si evidenzia con fenomeni di erogazione irregolare o inserimento della centralina in modalita di protezione ('limp mode'). Verificare precedenti sostituzioni e richiami e importante prima dell'acquisto.
Sono riportati malfunzionamenti del sistema di sovralimentazione: difetti al turbocompressore o alla wastegate possono causare perdita di potenza, risposta ritardata dell'acceleratore, spia motore e, in alcuni casi, rumori o fumo. Alcune serie iniziali del motore THP mostrarono criticita al turbo e alla testata, poi in parte mitigate con aggiornamenti; comunque i sintomi legati al turbo restano tra i problemi ricorrenti segnalati dagli utenti soprattutto su esemplari con chilometraggi elevati o con manutenzione dell'olio trascurata.
Sono presenti segnalazioni in ambito forum e club di appassionati riguardanti guasti al turbocompressore o problemi con il collettore/collettore di scarico (fessurazioni, perdite di pressione) che si traducono in perdita di potenza, risposta rallentata del turbo o inserimento della modalita limp. I problemi turbo/collettore vengono citati come eventi meno diffusi ma presenti soprattutto su esemplari con uso gravoso o senza manutenzione regolare. Per individuare il problema si possono notare fumosita anomala, cali di coppia e rumori di aspirazione/soffio irregolare; e raccomandato verificare la presenza di interventi di manutenzione specifici sul gruppo turbo prima dell'acquisto.
In alcune prime versioni della famiglia PureTech (e dei precedenti motori THP/Ecoboost correlati) sono state segnalate problematiche alla catena di distribuzione e ai tendicatena idraulici, con allungamento della catena e rumori metallici soprattutto agli avviamenti a freddo. I sintomi piu comuni riportati includono un rattling metallico in rilascio/avvio, spia motore e occasionali cali di potenza; se trascurata la situazione puo portare a danni piu gravi alla fasatura. Per il 1.6 PureTech la problematica e stata oggetto di attenzione tecnica e aggiornamenti su alcune serie, ma su esemplari non aggiornati il rischio persiste: prima dell'acquisto/verifica e consigliabile controllare la storia degli interventi e se sono stati applicati richiami o aggiornamenti relativi alla distribuzione.
La famiglia 1.6 PureTech e stata progressivamente migliorata nel tempo: test indipendenti e articoli specialistici segnalano che molte criticita iniziali sono state mitigate con aggiornamenti software e interventi sulle componenti meccaniche. Di conseguenza la qualita percepita varia molto in funzione dell'anno di produzione e degli interventi eseguiti (richiami, aggiornamenti software, sostituzioni componenti). Per chi compra usato e quindi cruciale verificare che il veicolo abbia ricevuto gli aggiornamenti ufficiali e la regolare manutenzione: gli esemplari aggiornati mostrano minor incidenza di guasti rispetto alle prime serie non oggetto d'intervento.
Insomma: i problemi segnalati sulla 308 T9 vanno da fastidi da manutenzione ordinaria a guasti che possono costare parecchio (distribuzione, interventi al motore, o la sostituzione di SCR/AdBlue o DPF).
Prima di comprare o di lanciarti in riparazioni, controlla sempre lo storico dei tagliandi, eventuali richiami/aggiornamenti ufficiali e chiedi una diagnosi OBD completa. Per i diesel evita, se possibile, un uso soprattutto urbano che favorisce l’intasamento del post‑trattamento; per i benzina PureTech/THP tieni d’occhio il consumo d’olio e verifica quali interventi sono stati fatti sulla distribuzione.
Un controllo professionale e la documentazione dettagliata delle riparazioni riducono molto il rischio di sorprese economiche e ti aiutano a capire quanto sia affidabile l’esemplare usato.
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