Nissan Leaf Ze0 2O Restyling [2016 -2017 ]

2016 - 2017

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Introduzione

La Nissan Leaf ZE0 2O Restyling (2016–2017) ha qualche grana ricorrente, soprattutto sul fronte batteria e gestione dell’energia. Molti proprietari segnalano un calo di capacità più rapido del previsto, indicazioni sbagliate dello stato di carica e, se serve cambiare l’accumulatore, spese alte o tempi di attesa lunghi. In pratica questi problemi incidono sull’autonomia reale e sulla praticità d’uso quotidiana — cose importanti da tenere a mente se stai pensando a un’elettrica usata.

Motorizzazioni Elettriche

Elettrica 24 kWh 109 CV

Consumi invernali e autonomia reale ridotta

Il Leaf ZE0 utilizza riscaldamento resistivo (non heat pump nelle versioni base) e ha prestazioni di autonomia fortemente influenzate dal freddo: in condizioni invernali l'autonomia reale puo calare di decine di percentuali rispetto al dato dichiarato. Questo, unito al gia limitato pacco batteria da 24 kWh, provoca riduzioni pratiche dell'autonomia utile per gli spostamenti quotidiani, specialmente in percorsi extraurbani o con uso intenso del riscaldamento. E un problema riscontrato nei test reali e nelle segnalazioni degli utenti in Europa e Italia.

Segnalato in: Car Verif
Degrado marcato della batteria

La batteria da 24 kWh (ZE0) e nota per una perdita significativa di capacita nel tempo: molti proprietari europei riportano riduzioni di autonomia anche del 20-40% in alcuni anni. La causa principale e la mancanza di un sistema di raffreddamento a liquido della batteria (raffreddamento ad aria), che la rende piu sensibile a temperature elevate e a ricariche rapide ripetute. Il fenomeno e documentato su test indipendenti e forum di proprietari e si riscontra anche sul mercato italiano, dove vetture piu vecchie mostrano autonomia reale notevolmente ridotta rispetto ai valori di listino. Fonte italiana/UE: analisi e raccolte testimonianze su siti di affidabilita e test indipendenti.

Segnalato in: Car Verif
Difficolta nella sostituzione della batteria

Ci sono casi documentati in Europa di procedure di riparazione e sostituzione della batteria difficoltose o con tempi lunghi: reperibilita del ricambio, costi elevati al di fuori della garanzia e problemi logistici hanno portato in alcuni casi a lunghe attese. Un articolo di cronaca italiana ha raccontato la vicenda di un proprietario con necessita di sostituzione che ha evidenziato limiti nella ricambistica e nella gestione dell'intervento, rilanciando preoccupazioni sull'affidabilita e sulla riparabilita delle batterie su vetture usate.

Segnalato in: SicurAUTO
Problemi al caricatore di bordo (OBC)

Sono segnalati casi di guasti al caricatore di bordo (OBC) che impediscono o complicano la ricarica in corrente alternata; sintomi tipici includono impossibilita di avviare la ricarica AC o lenti tempi di ricarica, talvolta risolti solo con la sostituzione del componente. Questi malfunzionamenti possono comportare interventi costosi in assenza di garanzia e sono emersi in discussioni tecniche e report di affidabilita sulla generazione ZE0. In alcuni mercati europei i proprietari hanno dovuto ricorrere a riparazioni aftermarket o a sostituzioni complete del modulo di ricarica.

Segnalato in: Car Verif
Richiami e difetti non legati alla motrice

Oltre ai problemi specifici della propulsione elettrica, la generazione ZE0 (compresi i modelli 2016-2017) e stata interessata in vari mercati da campagne di richiamo/programmi di assistenza su componenti come sensori airbag o sistemi di ventilazione/sbrinamento. Questi difetti non riguardano il motore elettrico ma sono stati segnalati dai database di campagne di richiamo e raccolte problemi: e opportuno verificare lo storico della vettura e la presenza di interventi di richiamo eseguiti presso la rete ufficiale prima dell'acquisto.

Segnalato in: Problemi e Difetti

Elettrica 30 kWh 109 CV

Degrado rapido del pacco batteria

Numerosi proprietari della Leaf 30 kWh (2016-2017) hanno segnalato una perdita di capacita piu rapida del previsto con riduzione significativa delle tacche di autonomia e del range reale. Il pacco da 30 kWh, a differenza delle generazioni successive, e piu soggetto a degrado accelerato se esposto a cicli di carica ripetuti, alte temperature o uso intenso di ricariche rapide; cio puo tradursi in autonomia reale molto inferiore a quella indicata e in alcuni casi in perdita di funzionalita del veicolo. Queste problematiche sono documentate in reclami e discussioni di utenti in Europa e Italia.

Segnalato in: The Center for Auto Safety
Errore di stima SOC / bug del BMS

Per alcuni modelli Leaf 30 kWh e stato riscontrato un errore software del Battery Management System che portava a una sottostima della capacita residua (la cosiddetta "tacca persa" o "quadrato" mancante sulla strumentazione). Nissan ha rilasciato aggiornamenti software per il BMS volti a correggere la stima di stato di carica e la lettura delle tacche, con proprietari che dopo l'aggiornamento hanno visto miglioramenti della stima dell'autonomia. Tuttavia l'aggiornamento non elimina il degrado fisico delle celle; serve soprattutto a correggere letture errate.

Segnalato in: AvtoTachki
Tempi di attesa e costi elevati per la sostituzione batteria

In caso di guasto o sostituzione del pacco HV, i proprietari della Leaf 30 kWh hanno segnalato costi di sostituzione rilevanti e, in alcuni casi, lunghi tempi di attesa per la disponibilita della batteria di ricambio. Nissan ha pubblicato una Technical Service Bulletin che indica opzioni di sostituzione (in alcuni mercati la batteria da 30 kWh e stata sostituita dalla 40 kWh come ricambio), ma nel mercato dell'usato europeo/italiano i preventivi e le discussioni di forum indicano cifre elevate per la sostituzione e difficolta logistiche. Questo e un fattore rilevante da considerare nell'acquisto di una Leaf 30 kWh usata.

Segnalato in: Forum Sui Veicoli 100% Elettrici

Conclusione

In pratica, i problemi più comuni della Nissan Leaf ZE0 (24 e 30 kWh) sono il degrado della batteria, possibili bug del BMS (il sistema che gestisce la batteria), malfunzionamenti del caricatore di bordo e una certa sensibilità alle condizioni climatiche. Questi fattori possono tradursi in autonomia ridotta, riparazioni costose e tempi di fermo dell’auto.

Prima di comprare un’usata, conviene:

verificare lo storico degli aggiornamenti software;
chiedere il valore reale di SOH (State of Health) della batteria;
controllare se i richiami sono stati eseguiti;
valutare il costo totale di manutenzione e l’eventuale sostituzione della batteria per capire se il prezzo richiesto è adeguato.