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Il Mercedes‑Benz Sprinter (telaio 907, prodotto dal 2018) è molto apprezzato per robustezza e versatilità, ma ha alcuni difetti ricorrenti che conviene conoscere prima di acquistarlo o usarlo in flotta. Sui motori diesel le più segnalate riguardano soprattutto EGR (ricircolo dei gas di scarico), DPF/FAP, il sistema AdBlue/SCR, il turbocompressore e gli iniettori; sull’eSprinter invece emergono problemi di tenuta e questioni software legate alla batteria e al BMS.
Queste anomalie — spie motore, perdita di potenza con ingresso in “limp mode”, rigenerazioni incomplete o malfunzionamenti del sistema SCR — si manifestano spesso e peggiorano con un uso urbano o con tragitti brevi. In alcuni casi servono interventi costosi o aggiornamenti in officina autorizzata.
Di seguito trovi l’elenco dettagliato dei difetti più frequenti per le varie motorizzazioni, con i sintomi tipici, le cause ricorrenti e i possibili rimedi.
Su alcune versioni del 2.0 (famiglia OM654/derivati) sono state riportate perdite o malfunzionamenti del sistema di ventilazione vapori olio (separatore/PCV), con conseguente consumo d'olio superiore alla norma e tracce di olio su condotti d'aspirazione o intercooler. Questo puo contribuire a intasamento EGR/DPF, aumento dei fumi e necessita di sostituzione del gruppo separatore e guarnizioni per risolvere definitivamente.
Segnalazioni di perdita improvvisa di potenza e accesso della spia avaria collegano spesso codici relativi al DPF (es. cenere/rigenerazione) o a malfunzionamenti del gruppo farfalla/attuatori: il risultato puo essere una modalita 'limp' con ridotte prestazioni. Le diagnosi comuni riportano la necessita di lettura codici approfondita, cancellazione e successive ricomparsa dei codici se non si interviene sulle parti interessate (DPF, sensori, attuatori).
Segnalazioni diffuse indicano difficolta nel sistema di post-trattamento dei gas di scarico: rigenerazioni DPF non corrette, intasamento del filtro antiparticolato, cristallizzazione o malfunzionamento dell'ugello AdBlue/dosatore e guasti o deriva delle sonde NOx. Questi guasti possono causare messaggi "countdown"/limitazioni d'avvio, avaria motore e necessita di interventi costosi tra cui sostituzione/invio in pulitura o sostituzione di componenti SCR.
La valvola EGR sui motori 2.0 del telaio 907 e frequentemente soggetta a incrostazioni di carbonio e fuliggine, specialmente su utilizzi urbani o con tragitti brevi. L'intasamento porta a spia motore accesa, cali di prestazione, rigenerazioni DPF incomplete e puo richiedere pulizie ripetute o sostituzione della valvola; l'intervento e laborioso perche richiede smontaggi e talvolta e solo una soluzione temporanea.
Segnalazioni ricorrenti indicano malfunzionamenti dell'iniettore e/o della valvola di dosaggio AdBlue (cristallizzazione o blocco) che possono portare a messaggi d'errore SCR, perdita di prestazioni e alla cosiddetta modalita "countdown/limited starts" (numero di avviamenti residui). In alcuni casi la fuoriuscita incontrollata di AdBlue ha danneggiato il filtro antiparticolato (DPF), costringendo alla sostituzione o a interventi di riparazione complessi. Il problema e frequente su veicoli che hanno subito perdite di scarico o rigenerazioni fallite che provocano surriscaldamenti nella zona dell'iniettore AdBlue.
Alcuni proprietari hanno riportato guasti alla pompa del vuoto (tenute usurate che permettono il passaggio di olio) con conseguente contaminazione del serbatoio del vuoto e ostruzione delle tubazioni/attuatori pneumatici. Questo puo causare limitazioni funzionali, perdita di attuazione (es. wastegate, valvole) e attivazione di modalita ridotta del motore. Gli interventi descritti includono sostituzione della pompa del vuoto e pulizia/sostituzione delle tubazioni interessate.
Il filtro antiparticolato (DPF/FAP) viene spesso segnalato come intasato, soprattutto su utilizzi urbani o con molti percorsi brevi che non permettono rigenerazioni complete. Sintomi tipici sono spia motore accesa, perdita di potenza, accensione di messaggi antipolluzione e ingresso in modalita ridotta (limp mode). Molti proprietari riferiscono la necessita di rigenerazioni forzate, pulizie professionali o, nei casi piu gravi, sostituzione del DPF; talvolta l'intasamento e aggravato da malfunzionamenti EGR o iniettori sporchi.
Segnalazioni di rottura di bulloni del collettore di scarico, perdite al downpipe/resonator e malfunzionamenti dell'attuatore turbo sono relativamente comuni: queste rotture o perdite riducono la pressione di sovralimentazione e possono causare fumo nero, perdita di potenza e comportamento irregolare del motore. Alcuni interventi frequenti riportati includono la sostituzione/staffatura del collettore, riparazione delle tubazioni di scarico e, in casi di danni, la revisione o sostituzione del turbocompressore.
La valvola EGR e i passaggi di ricircolo dei gas possono intasarsi con depositi carboniosi, specialmente su percorsi brevi o con manutenzione non regolare. L'accumulo provoca funzionamento irregolare, difficolta di rigenerazione del DPF e puo scatenare codici motore o ingressi in modalita ridotta. La soluzione tipica e pulizia/decarbonizzazione della EGR o, nei casi avanzati, la sostituzione della valvola.
Numerosi utenti riportano difficolta nelle rigenerazioni del filtro antiparticolato (FAP/DPF): rigenerazioni incomplete, avvisi ripetuti e intasamento del filtro soprattutto in utilizzi urbani o con frequenti tragitti brevi. Questi problemi possono provocare aumento dei consumi, interventi forzati del centro assistenza e, nei casi piu gravi, limitazione delle prestazioni del motore (modalita di emergenza) fino alla sostituzione o pulizia professionale del DPF.
Ci sono segnalazioni (anche recenti su forum internazionali) di accensioni ripetute della spia motore con conseguente perdita di potenza o modalita di emergenza riconducibili a difetti del sistema di post-trattamento (sensori DEF/serbatoio, centraline o componenti correlati). In alcuni casi i ricambi (es. sensori o componenti del serbatoio AdBlue/DEF) risultano in attesa fornitura, prolungando i tempi di riparazione e causando disagi operativi agli utenti.
Sulle versioni Euro 6 con impianto SCR sono segnalati malfunzionamenti della gestione AdBlue: valvole dosatrici e sensori NOx/serbatoio possono incepparsi o segnalare valori errati (anche per cristallizzazione del liquido in climi freddi), causando accensione spie, codici d'errore e riduzione di potenza. In alcuni casi i riparatori hanno dovuto sostituire componenti del circuito AdBlue o attendere parti in backorder, con fermo del veicolo e costi/tempi di assistenza elevati.
La valvola EGR e i condotti di aspirazione tendono ad accumulare depositi carboniosi sulle motorizzazioni diesel moderne, con conseguente peggior rendimento, accensione di spie e aumento del rischio di intasamento del DPF. Utenti del Sprinter 3.0 riportano che l'incrostazione puo portare a perdita di potenza, funzionamento irregolare e necessita di pulizie o sostituzioni componenti (EGR cooler compreso). La problematica e aggravata da uso prevalente a basse velocita o tragitti brevi che non consentono una corretta combustione ad alte temperature.
Report di utenti e meccanici evidenziano problemi agli iniettori sulle motorizzazioni diesel correlate (V6/3.0): perdite dall'innesto dell'iniettore, malfunzionamento o degradazione degli stessi e la necessita di programmazione/ricodifica dopo la sostituzione. I sintomi includono fumo allo scarico, funzionamento irregolare, cali di potenza e necessita di ripetute sostituzioni/azzeramenti. Alcuni proprietari segnalano che i guasti possono manifestarsi intorno a chilometraggi medio-alti e che la diagnostica puo richiedere competenze e strumenti dedicati per la corretta taratura degli iniettori.
Il filtro antiparticolato (DPF/FAP) sulle unita diesel moderne del Sprinter 907 con uso urbano o percorsi brevi e frequentemente segnalato come soggetto a rigenerazioni inefficaci e intasamento. I sintomi tipici comprendono frequenti spie motore, perdita di potenza, rigenerazioni forzate e visite ripetute in officina. In molti casi gli interventi variano dalla rigenerazione forzata alla pulizia o sostituzione del DPF; l'incidenza cresce se il veicolo viene usato prevalentemente in citta o per tragitti brevi che non permettono rigenerazioni complete. Segnalazioni e discussioni su forum confermano che questo e un punto critico della gestione dei diesel moderni.
Segnalazioni di possessori della motorizzazione 3.0 204 CV indicano problemi ricorrenti al sistema di post-trattamento: dosatore/inniettore AdBlue (doser), sensori NOx e pompe possono incepparsi, cristallizzarsi o guastarsi. I sintomi riportati includono spie e messaggi relativi ad AdBlue/DEF, impossibilita di completare le rigenerazioni o riduzione di potenza (modo emergenza). In diversi casi la diagnosi richiede sostituzione della pompa o del dosatore e talora interventi ripetuti, con fermo veicolo e spese non trascurabili se fuori garanzia. Questi problemi sono documentati in discussioni tecniche e segnalazioni utenti su forum dedicati ai Sprinter.
Segnalazioni pratiche indicano che, su alcuni esemplari, componenti della rete di alimentazione (tubi/plastiche di consegna carburante, raccordi) possono deteriorarsi con il tempo e il calore, causando perdite o malfunzionamenti. Inoltre la manutenzione del filtro carburante e spesso citata come critica: filtri intasati possono portare a perdita di prestazioni e comportare la necessita di sostituzioni piu frequenti in funzione del tipo di utilizzo e della qualita del carburante. Alcuni proprietari raccomandano controlli periodici e sostituzioni preventive per evitare problemi di erogazione e accessi in officina ripetuti.
Segnalazioni frequenti indicano malfunzionamenti del turbocompressore o perdite d'olio attraverso il turbo (olio nel circuito di scarico), con sintomi che vanno da fumo al surriscaldamento a perdita di potenza. Le cause riferite includono gioco nei cuscinetti, problemi di drenaggio dell'olio e contaminazione da perdite d'olio in altre parti del motore; in alcuni casi il turbo e stato sostituito piu volte prima di risolvere il problema. Su forum tecnici ci sono numerosi casi/pratiche legate alla verifica della linea di ritorno olio e alla possibile presenza di eccessiva pressione nel basamento.
Il V6 OM642 montato sullo Sprinter e noto per perdite d'olio ricorrenti originate da guarnizioni/OR ring dell'oil cooler e dalla sede del filtro olio: la perdita tende a manifestarsi a caldo e puo sporcare l'aspirazione e gli attuatori (es. swirl flap), rendendo necessarie operazioni di smontaggio importanti e la sostituzione delle guarnizioni o dell'intero gruppo. Se trascurate, le perdite possono causare abbassamento del livello olio e richiedere interventi costosi per pulizia e ricambio componenti.
Diversi proprietari del motore OM642 riportano perdite dalle guarnizioni degli iniettori o malfunzionamenti che causano depositi carboniosi intorno agli iniettori (spesso chiamati 'black death') e possono provocare miscele non corrette, fumo di scarico e diluizione/contaminazione dell'olio. Questi problemi implicano talvolta la sostituzione degli iniettori o delle guarnizioni e controlli approfonditi per valutare possibile danno alle camicie o all'usura delle sedi. Le discussioni tra utenti e meccanici descrivono interventi ripetitivi su iniettori e ispezioni correlate.
Sui motori diesel moderni dello Sprinter sono stati frequentemente riportati problemi relativi al sistema di ricircolo gas di scarico (EGR) e al filtro antiparticolato: rigenerazioni fallite, intasamento del DPF, sensori di pressione e valvole EGR che si bloccano o degradano. Tali malfunzionamenti provocano spie motore, aumento dei consumi, ridotta erogazione di potenza e, in alcuni casi, modalita di emergenza. Le segnalazioni italiane e europee indicano che la manutenzione attiva e controlli diagnostici tempestivi sono spesso necessari per evitare interventi piu costosi.
Nelle versioni Bluetec Euro6 (sistemi SCR con AdBlue) sono stati segnalati malfunzionamenti di sensori, pompe o casi di preoccupazione riguardo a contaminazione/gestione dell'urea che possono causare spie e limitazioni funzionali; alcuni utenti italiani nei forum discutono delle possibili conseguenze e dei costi di riparazione dei componenti SCR. L'adozione del sistema AdBlue migliora le emissioni ma aggiunge punti di possibile guasto che vanno verificati soprattutto su veicoli da lavoro soggetti a percorrenze e condizioni d'uso gravose.
E stato emesso un richiamo nel 2022 per numerosi eSprinter a causa di un malfunzionamento nel software del Battery Management System (BMS). Il difetto software puo portare a una gestione errata della batteria e, in casi concreti, determinare la perdita di potenza di trazione o la perdita totale della marcia del veicolo, con potenziali rischi per la sicurezza e l'operativita. Mercedes ha convocato migliaia di eSprinter presso officine autorizzate per l'aggiornamento/risoluzione software del BMS.
Nel primo lotto di eSprinter prodotti alla fine del 2019/inizio 2020 e stato segnalato che la carcassa della batteria ad alta tensione presentava una tenuta insufficiente, che puo permettere l'ingresso di acqua e causare corrosione e malfunzionamenti della batteria. Questo problema e stato ritenuto serio perche puo impedire l'avviamento del veicolo e, nel peggiore dei casi, aumentare il rischio di incendio; per questo sono stati emessi richiami ufficiali nel 2021. La segnalazione riguarda veicoli prodotti in specifici intervalli temporali e richiede l'intervento in officina autorizzata per verifica e riparazione della tenuta della batteria.
Per alcuni eSprinter prodotti tra novembre 2019 e agosto 2020 le autorita europee hanno evidenziato la mancanza di istruzioni e avvisi adeguati sul comportamento di ricarica e sulle precauzioni da adottare. L'assenza di informazioni chiare per l'utente puo portare a procedure di ricarica non corrette o a una cattiva gestione delle condizioni critiche, contribuendo a un aumento del rischio di guasti o incendio. Anche questo rilievo e stato oggetto di richiamo RAPEX nel 2021 e ha richiesto aggiornamenti informativi e/o interventi sui veicoli interessati.
In sintesi: serve una diagnostica accurata e una manutenzione mirata per ridurre i problemi. Alcuni consigli pratici: prediligi percorsi un po’ più lunghi così il DPF può rigenerarsi, controlla regolarmente il consumo d’olio e lo stato del circuito PCV, tieni aggiornato il software del BMS e, se ci sono richiami, rivolgiti sempre all’officina autorizzata.
Se stai per comprare un usato o gestisci una flotta, non risparmiare sul controllo della storia degli interventi e sui richiami ufficiali: interventi tempestivi e manutenzione preventiva limitano i fermi macchina e le spese di riparazione più ingenti.
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