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La Mercedes‑Benz Classe V (W639 restyling, 2010–2014) ha alcuni difetti ricorrenti legati soprattutto alle diverse motorizzazioni. Sulle versioni benzina 3.0 V6 e 3.5 V6 i proprietari segnalano consumi piuttosto elevati e usura dell’impianto d’accensione (candele e bobine). Sui diesel OM642 (3.0 CDI) e OM651/2.2 CDI compaiono più spesso perdite dall’oil cooler, consumo eccessivo d’olio, intasamenti di EGR e DPF/FAP, problemi agli iniettori e guasti al turbocompressore. Non si tratta solo di singoli casi: molti di questi problemi dipendono dall’uso, dal chilometraggio e dalla manutenzione fatta in passato, quindi sono aspetti importanti da verificare quando si valuta un usato.
Sono segnalati casi di usura o rottura del turbocompressore e del collettore di aspirazione sui motori 2.0/2.1 CDI del W639: depositi nel circuito di aspirazione, perdite d'olio o cedimenti del collettore possono danneggiare la turbina. I sintomi includono perdita di spinta, rumori anomali dal turbo e fumo denso. La riparazione o la sostituzione della turbina e del collettore puo essere costosa; verificare la presenza di rumori e la pressione di sovralimentazione in prova su strada.
Sui motori 2.1/2.0 CDI della famiglia OM651 (utilizzati anche sul W639 restyling) sono state segnalate anomalie agli iniettori piezoelettrici (Delphi) nelle prime serie: malfunzionamenti, perdite o errata gestione dell'iniezione che causano funzionamento irregolare, spia motore, perdita di potenza e talvolta danni gravi al motore. Mercedes in passato ha effettuato interventi/ricambi e aggiornamenti software su alcuni lotti; e importante verificare la manutenzione e sostituzioni gia effettuate sul veicolo usato.
Il filtro antiparticolato (FAP/DPF) e una vulnerabilita nota sui diesel moderni montati sul W639: uso urbano frequente e percorrenze brevi impediscono rigenerazioni complete, provocando intasamento, spia motore e perdita di potenza. E possibile dover forzare rigenerazioni con attrezzi diagnostici, pulire o sostituire il DPF; in alcuni casi la centralina non riconosce un DPF sostituito senza procedura di registrazione. Verificare eventuali storie di rigenerazioni e interventi sul DPF prima dell'acquisto.
Dopo percorrenze elevate sono state riportate perdite d'olio provenienti da guarnizioni dello scambiatore di calore o dalle tenute del turbocompressore: queste perdite possono contaminare il circuito di aspirazione, peggiorare la combustione e causare malfunzionamenti della turbina. Spesso il problema compare oltre i 100.000 km e richiede interventi sullo scambiatore, sulle guarnizioni o sulla turbina; e consigliabile controllare livelli olio e tracce di olio in aspirazione su esemplari usati.
Nelle versioni piu recenti della famiglia CDI e stato introdotto il sistema AdBlue/urea per il post-trattamento dei NOx; su alcuni esemplari possono emergere malfunzionamenti della pompa dosatrice, sensori o perdite che causano spie e limitazioni di potenza. Questi guasti si presentano piu spesso dopo molti chilometri o se il sistema non e stato mantenuto correttamente; la diagnosi richiede attrezzatura specifica e la riparazione puo essere onerosa.
La valvola EGR tende ad accumulare fuliggine e depositi carboniosi sui motori CDI impiegati sul W639, specialmente se il mezzo e impiegato prevalentemente in citta. Questo porta a minimo irregolare, fumo, perdita di coppia e spie motore; la pulizia periodica o la sostituzione dell'EGR sono interventi ricorrenti su esemplari con chilometraggi elevati. L'EGR sporca puo anche favorire malfunzionamenti del DPF e aumentare i consumi, rendendo la manutenzione preventiva importante.
Il DPF (FAP) del 2.2 CDI tende a intasarsi soprattutto su utilizzi urbani o con molti percorsi brevi che non permettono rigenerazioni efficaci. Questo causa accensioni di spie, perdita di potenza, aumento dei consumi e la necessita di rigenerazioni forzate in officina o, nei casi piu gravi, di pulizia/sostituzione del filtro o dei sensori associati. Molti proprietari di W639 riportano questa criticita e consigliano percorsi a temperatura elevata o interventi di manutenzione mirata per ridurne l'incidenza.
Sono riportati casi di usura o guasti al turbocompressore sul 2.2 CDI: sintomi tipici sono perdita di spinta, fumo denso e rumori anomali dalla zona turbo. Le cause spesso segnalate includono ingressi di olio nel circuito d'aspirazione (perdite guarnizioni/oil cooler), accumuli di depositi nel collettore d'aspirazione e danni correlati agli iniettori o alla gestione dell'aria. La riparazione puo essere onerosa e, in alcuni casi, richiedere la revisione o sostituzione del turbo.
Tra le lamentele ricorrenti sui motori MB diesel della famiglia OM65x vi sono perdite d'olio dalla guarnizione dello scambiatore di calore (oil cooler) o dalle guarnizioni attorno al turbocompressore. Queste perdite possono portare a consumo d'olio, contaminazione dell'impianto d'aspirazione e, se non risolte, a danni al turbo e peggioramento delle prestazioni. Le segnalazioni arrivano da forum e raccolte di problemi su Vito/Viano dove, oltre al monitoraggio del livello olio, si raccomanda un controllo approfondito a chilometraggi elevati.
Segnalazioni su motori OM651 (la famiglia del 2.1/2.2 CDI) indicano malfunzionamenti degli iniettori, in particolare nelle prime serie con iniettori piezoelettrici: guasti ripetuti che in alcuni casi sono stati coperti da interventi in garanzia. I sintomi possono essere funzionamento irregolare al minimo, perdita di potenza, aumento consumi o danni meccanici gravi se non intercettati (es. danneggiamento pistoni in casi estremi). La problematica e documentata in raccolte tecniche e in discussioni di utenti proprietari di Vito/Viano/Classe V con il medesimo motore.
La valvola EGR presenta frequentemente incrostazioni di fuliggine e depositi carboniosi sui motori diesel moderni; nel 2.2 CDI della famiglia OM651 cio si traduce in malfunzionamenti della valvola, perdita di prestazione, fumosita dallo scarico e accensione spie motore. La pulizia o sostituzione dell'EGR e un intervento relativamente comune su esemplari usati prevalentemente in citta, dove la rigenerazione del DPF e meno efficace e favorisce l'accumulo di residui.
Il V6 OM642 e associato, in piu segnalazioni europee, a casi di consumo d'olio superiore alla norma e, in situazioni peggiori, a usura delle bronzine/white-metal bearings. Il sintomo iniziale e un rapido calo del livello olio o rumori metallici dal motore; se non intercettato per tempo puo portare a gravi danni interni. Le discussioni tecniche e le esperienze d'officina suggeriscono controlli periodici del livello olio e analisi dell'olio su esemplari con chilometraggio elevato per prevenire guasti maggiori.
Il turbocompressore sull'OM642 puo subire guasti o usura, spesso in relazione a contaminazione da olio o depositi nel circuito di aspirazione: sintomi tipici sono perdita di spinta, fumo denso dallo scarico e rumori anomali. Su W639 la posizione compatta del motore rende taluni interventi (revisione/sostituzione turbina o collettore) particolarmente laboriosi e costosi; frequentemente la riparazione include anche verifica e pulizia del collettore di aspirazione e controllo della fonte della contaminazione.
Sui diesel moderni OM642 del W639 e frequente l'accumulo di fuliggine e depositi nella valvola EGR e il conseguente intasamento del filtro antiparticolato (DPF/FAP), specialmente se il veicolo e impiegato prevalentemente in urbano o con percorsi brevi che impediscono la corretta rigenerazione. I sintomi includono spia motore, perdita di potenza, rigenerazioni fallite o inefficaci e talvolta attivazione della modalita di protezione (limp mode). La manutenzione preventiva e occasionali percorsi a regimi piu alti riducono il rischio di interventi straordinari.
Su alcune unita OM642 montate sul W639 si riscontrano perdite dall'interfaccia dello scambiatore olio/raffreddamento (oil cooler) o dalle relative guarnizioni. Queste perdite possono portare a tracce d'olio nella zona del collettore di aspirazione, contaminazione dell'impianto d'aspirazione e al successivo danneggiamento della turbina; la riparazione spesso richiede smontaggi importanti e puo essere costosa se occorre rimuovere collettori o motore. Il problema e ampiamente discusso nei forum specializzati e puo manifestarsi tipicamente con odore di olio, fumo e segni di perdite nella parte superiore del motore.
Sono documentati malfunzionamenti del sistema common-rail su esemplari con OM642: iniettori che necessitano revisione o sostituzione e anomalie della parte alta pressione che causano avviamenti difficili, funzionamento irregolare, cali di potenza e spia motore accesa. Le cause ricorrenti segnalate dagli utenti sono carburante/filtri trascurati, sensori collegati o usura componenti; la diagnosi richiede lettura codici guasto e prova pressione carburante, e gli interventi possono risultare onerosi a seconda della componente coinvolta.
Il 3.5 L montato sul W639 puo essere della famiglia M272 (versioni precedenti) o della piu recente M276 (introdotta in alcune applicazioni dopo il 2010). Le problematiche meccaniche e di affidabilita possono variare a seconda della famiglia motore: alcune famiglie (nelle discussioni tecniche e nei resoconti) sono associate a fenomenti come consumo d'olio e usura componenti di distribuzione, mentre altre lamentano problematiche elettroniche/di gestione. Per valutare i difetti rilevanti sul singolo esemplare e quindi importante confermare il codice motore o l'anno/mese di produzione.
Le versioni benzina V6 da 3.5 L del W639 sono segnalate come particolarmente "assetate" rispetto alle equivalenti diesel: in uso reale i consumi medi dichiarati e rilevati da utenti/recensioni si aggirano su valori elevati (oltre 10-12 l/100 km in uso misto, con punte maggiori in citta). Questo si traduce in costi di esercizio rilevanti per chi percorre molti chilometri o usa il veicolo in ambito urbano; la caratteristica e ripetutamente citata nelle schede tecniche e nei report di consumi reali.
Segnalazioni raccolte su fonti tecniche e recensioni di motori V6 indicano una frequente insorgenza di malfunzionamenti all'impianto d'accensione (bobine e candele) che possono provocare mancata accensione, funzionamento irregolare del motore, spia motore e perdita di prestazioni. Questi problemi generano interventi di manutenzione non rari e possono provocare costi di riparazione superiori alla media se non diagnosticati tempestivamente.
Diversi proprietari e recensioni italiane del W639 con il V6 3.0 riportano consumi elevati rispetto ad altre motorizzazioni: l'uso quotidiano in citta o con carichi pesanti porta a valori di consumo ben superiori ai dati di omologazione. Questo si traduce in costi di gestione piu alti, soprattutto se il mezzo e impiegato per trasporti o utilizzo a pieno carico. Il problema non e un guasto singolo ma una caratteristica di esercizio del V6 benzina su questo telaio; verifiche sul ciclo d'uso e manutenzione attenta sono consigliate prima dell'acquisto o dell'impiego intensivo.
Su diverse discussioni e raccolte di feedback italiane relative al W639 con motori V6 benzina viene riportato un incremento del consumo d'olio con il passare dei chilometri: variazioni nel livello d'olio tra i tagliandi, necessita di rabbocchi piu frequenti e, in rari casi, peggioramento delle prestazioni motore. Le cause possono essere usura della fasce elastiche, tenute soggette all'invecchiamento o manutenzione non ottimale. Controlli periodici del livello olio e interventi tempestivi sono raccomandati per evitare danni maggiori.
Gli utenti segnalano una maggiore frequenza di interventi sull'impianto di accensione (sostituzione candele e bobine) rispetto ad altre motorizzazioni piu moderne: sintomi tipici sono difficolta d'avviamento, accensioni irregolari e perdita di regolarita al minimo. La causa e spesso l'usura naturale delle parti soggette a stress termico su un V6 benzina atmosferico utilizzato con chilometraggi elevati o con manutenzione irregolare. Interventi tempestivi e ricambi di qualita riducono i problemi, ma i costi di gestione possono aumentare se il veicolo e usato intensivamente.
Se stai pensando a una Classe V W639 restyling, sappi che i problemi più frequenti riguardano soprattutto la gestione di aria e olio — per esempio perdite dall’oil cooler, contaminazione dell’aspirazione e guasti al turbo — oltre all’impianto d’iniezione e ai sistemi di post-trattamento (EGR, DPF e, se presente, AdBlue). Sui benzina V6 fai attenzione anche ai consumi e alle parti dell’accensione. Prima dell’acquisto controlla bene la storia degli interventi, i livelli e eventuali tracce d’olio, fai una prova su strada per evidenziare cali di potenza o fumi e collegalo a una diagnosi elettronica per leggere eventuali codici guasto. Una manutenzione preventiva e interventi tempestivi riducono molto il rischio di spese ingenti e migliorano l’affidabilità complessiva.
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