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Se hai (o stai per comprare) una Mazda 6 (GJ, 2013–2015), conviene sapere quali sono i problemi che gli utenti segnalano più spesso. Sotto la lente ci sono soprattutto il 2.2 SKYACTIV‑D (sia 175 sia 150 CV) e i benzina Skyactiv‑G 2.0 e 2.5. I guai più comuni? Diluizione dell’olio — spesso durante le rigenerazioni del DPF o per perdite dagli iniettori — accumuli carboniosi su EGR e collettore d’aspirazione, e poi problemi al circuito di sovralimentazione e alla distribuzione. Sono tutte cose da tenere d’occhio, soprattutto se guardi un usato.
Numerosi possessori della 2.2 SkyactivD segnalano che rigenerazioni DPF incomplete o frequenti portano a immissione di carburante nell'olio motore (oil dilution). Questo provoca aumento del livello olio, perdita delle proprieta lubrificanti, formazione di sludge e rischio di intasamento del filtro/pescante dell'olio. Se non intercettata puo causare usura accelerata dei cuscinetti e danni gravi al motore, fino alla necessita di interventi costosi. Il problema e molto documentato nei forum italiani e nei report di utenti che usano principalmente tragitti brevi in ambito urbano.
Diversi utenti hanno documentato guarnizioni (rondelle) degli iniettori che si deteriorano o non sigillano correttamente, permettendo al gasolio di entrare nel circuito di lubrificazione. Il risultato e aumento del livello dell'olio e diluizione simile a quanto descritto per il DPF; in piu puo ostruire il pescante dell'olio e compromettere la pressione di lubrificazione. Nei forum tecnici sono riportati interventi di pulizia/integrale sostituzione degli iniettori o delle rondelle come rimedio.
Sono presenti segnalazioni di malfunzionamenti del circuito di sovralimentazione (sensori di pressione, turbina e talvolta pompa del vuoto) con codici tipo 'Boost Pressure not Detected' o anomalie di boost. In alcuni casi la causa e legata a problemi di lubrificazione/tolleranze nel sistema turbo o a danni conseguenti a condizioni d'uso non ottimali; gli effetti vanno da perdita di potenza a guasti costosi da riparare. Anche per questi guasti i forum dedicati riportano discussioni tecniche e casi pratici.
La 2.2 SkyactivD e soggetta ad accumulo di carbonio sulla valvola EGR e nel collettore d'aspirazione, con perdita di prontezza ai bassi regimi, 'saltellamento' o irregolarita di erogazione. Alcuni interventi di assistenza hanno previsto sostituzione o aggiornamento della valvola EGR, ma gli utenti segnalano che spesso e necessaria anche la pulizia meccanica del collettore. Il fenomeno e ricorrente soprattutto sui primi esemplari e viene frequentemente citato nei thread di acquisto/assistenza in Italia.
Collegata alla contaminazione dell'olio, e stata riportata usura prematura della catena di distribuzione e degli alberi a camme sulla famiglia 2.2. L'accumulo di carburante e particolato nell'olio riduce la lubrificazione delle parti vitali e puo far consumare catena, pattini e tende catena molto prima del previsto; sono segnalati casi con valori di chilometraggio relativamente bassi e riparazioni importanti alla testata. Questi guasti sono discussi anche in siti di affidabilita e raccolte di casi reali.
Il 2.2 SKYACTIVD mostra tendenza all'accumulo di depositi carboniosi sulla valvola EGR e nel collettore di aspirazione. Questi depositi causano minimo irregolare, perdita di prontezza dell'acceleratore, aumento consumi e peggior funzionamento delle rigenerazioni DPF, e richiedono interventi di decarbonizzazione o pulizia della EGR/collettore per ripristinare il corretto funzionamento del motore.
Segnalazioni raccolte indicano che la contaminazione dell'olio (per diluizione o particolato) o rigenerazioni ripetute possono favorire fenomeni di usura che coinvolgono turbocompressore, pompe e componenti del circuito lubrificazione. La presenza di contaminanti nell'olio puo accelerare l'usura cuscinetti turbina e pompe, portando a perdita di prestazioni e costose riparazioni: per questo e importante monitorare olio, eseguire diagnosi e sostituire componenti contaminati ove necessario.
E documentato il fenomeno della diluizione dell'olio motore con carburante: durante rigenerazioni DPF o iniezioni ausiliarie parte del gasolio puo arrivare nell'olio, innalzandone il livello e riducendone le proprieta lubrificanti. Questo richiede controlli frequenti del livello olio e, se ricorrente, interventi tecnici per individuare la causa (iniettori, rigenerazioni non completate, gestione motore). La diluizione aumenta il rischio di usura prematura se non gestita tempestivamente.
Su esemplari con uso prevalente cittadino o tragitti brevi e ricorrente la difficolta di completare le rigenerazioni del filtro antiparticolato (FAP/DPF). Le rigenerazioni incomplete portano ad accumulo di fuliggine, spia motore, perdita di potenza e, se non risolto, alla necessita di pulizia professionale o sostituzione del DPF. Il problema e spesso correlato a percorrenze a bassa velocita e ad anomalie nei sensori che gestiscono la rigenerazione.
Segnalazioni ripetute su forum specialistici indicano che i motori SKYACTIV-G (incluso il 2.0) possono registrare diluizione della coppa olio con benzina: il carburante non completamente bruciato raggiunge il basamento, innalza il livello dell'olio e ne riduce la viscosita e la capacita lubrificante. I sintomi frequenti sono odore di benzina sull'olio, aumento del livello al controllo e necessita di cambiare l'olio piu frequentemente. Questo problema e tipico di motori a iniezione diretta in guida urbana o con molti avviamenti a freddo e puo accelerare usura se non gestito.
In alcuni casi documentati su forum tecnici gli iniettori a iniezione diretta possono perdere o non chiudere perfettamente, provocando un apporto eccessivo di carburante nelle camere; questo puo causare il cosiddetto 'cylinder washdown', con carburante che scende sotto gli anelli e contamina l'olio. La manifestazione pratica e diluizione rapida dell'olio anche a chilometraggi relativamente bassi e, talvolta, sostituzione in garanzia di iniettori difettosi. La diagnostica richiede controllo iniettori, analisi dell'olio e test di compressione per escludere danni piu gravi.
Segnalazioni raccolte in banche dati europee e in raccolte di problemi indicano casi in cui la valvola di ingresso aria (o componenti affini del sistema di aspirazione) puo bloccarsi a causa di accumulo di fuliggine o sporco, provocando chiusura involontaria e possibili stalli del motore. Per questo motivo in Europa e stato registrato un richiamo/avviso RAPEX per casi correlati alla valvola di ingresso aria su certe serie di veicoli Mazda 6: sintomi tipici sono perdita di erogazione e spegnimenti improvvisi, con aumento del rischio d'incidente se avviene in marcia.
Come per molti motori a iniezione diretta, anche il 2.5 SKYACTIV-G e soggetto a formazione di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione nel tempo. Questo fenomeno puo provocare avviamenti irregolari a freddo, perdita di prontezza del motore, cali prestazionali e aumento dei consumi se non gestito. La causa e intrinseca alla tecnologia DI (la benzina non 'lava' le valvole come nei sistemi multipoint). La soluzione raccomandata per casi rilevanti e la pulizia mirata (es. walnut blasting) e una manutenzione che evita accumuli, soprattutto per chi fa molti brevi tragitti.
Sulle versioni con cambio automatico SkyactivDrive alcuni utenti europei hanno segnalato cambi marcia ritardati o passaggi non perfettamente fluidi, soprattutto se la manutenzione del cambio (oli/filtri) non e stata rispettata. I sintomi descritti vanno da piccoli scatti in accelerazione a cambiamenti di comportamento della trasmissione che migliorano dopo la sostituzione del fluido o dopo interventi di diagnostica. Il problema non e universalmente presente ma e ricorrente nelle segnalazioni di forum e articoli di affidabilita: una corretta manutenzione del cambio e il primo rimedio consigliato.
Segnalazioni diffuse, anche su forum italiani, indicano che i motori SKYACTIV-G (incluso il 2.5) possono presentare un consumo d'olio piu elevato del previsto nelle prime decine di migliaia di chilometri o in caso di guida prevalentemente urbana/tragitti brevi. Il fenomeno e spesso associato a necessita di rabbocchi frequenti e viene attribuito a usura anomala degli anelli o a comportamento tipico del disegno DI (direct injection) se non eseguita la manutenzione corretta. Molti utenti riportano che controlli e cambi olio regolari, uso dell'olio e del grado raccomandati e verifiche sulle condizioni degli iniettori mitigano il problema, ma non sempre lo eliminano completamente.
Diversi proprietari hanno riportato rumori di tipo 'ticchettio' o 'battito' all'avviamento a freddo, attribuiti a catena di distribuzione, tendetensionatore o componenti idraulici (lifter) del sistema di distribuzione. Se non diagnosticati e risolti in tempo, questi sintomi possono evolvere in usura piu grave della catena o dei suoi organi e richiedere interventi costosi. La probabilita e l'entita dei rumori risultano legate alla manutenzione (cambi olio/filtri) e allo stile di guida; molti interventi preventive risolvono o riducono il problema.
Alcune versioni dei motori SkyactivG (iniezione diretta) possono presentare accumulo di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione, con conseguente malfunzionamento della valvola di ingresso aria e, in casi segnalati, stallo del motore. Questo problema e riconducibile alla natura dell'iniezione diretta (che non pulisce le valvole come l'iniezione indiretta) e alla formazione di fuliggine/EGR; la sintomatologia include perdita di regolarita al minimo, cali di potenza e, in casi estremi segnalati alle autorita di sicurezza, il blocco della valvola. Se riscontrato, e necessario intervento diagnostico e pulizia o riparazione della valvola.
Sono presenti segnalazioni relative a consumo di olio superiore al normale sul motore 2.0 SKYACTIVG. Diversi resoconti tecnici e guide sul motore indicano valori di consumo d'olio non trascurabili in esercizio reale; il fenomeno puo richiedere controlli e rabbocchi piu frequenti, e in caso di peggioramento puo portare a usura prematura se non gestito. E consigliabile monitorare regolarmente il livello dell'olio e far diagnosticare eventuali consumi anomali da officine autorizzate per identificare cause come usura segmenti/pistoni o problemi PCV/iniettori.
E stato pubblicato un avviso RAPEX relativo a motori Skyactiv che, a causa di un malfunzionamento del software del modulo di controllo gruppo propulsore (PCM) durante la transizione dalla disattivazione cilindri alla modalita a cilindri attivi, puo provocare l'uscita dalla posizione di un bilanciere della valvola di aspirazione che entra in contatto con componenti interne del motore. Il risultato documentato e lo stallo del motore e l'impossibilita di riavvio, con rischio aumentato di incidente. L'avviso si riferisce a specifici periodi di produzione: e quindi importante verificare la propria unita tramite VIN in concessionaria Mazda per confermare l'applicabilita e le eventuali campagne di richiamo/aggiornamento software.
Considerazioni finali — in breve: i problemi più comuni sulla Mazda 6 GJ escono soprattutto con un uso urbano e sono spesso legati a punti deboli dell’iniezione diretta e del DPF. Quindi:
Se acquisti un usato o sospetti guai, fatti fare una diagnosi specialistica: analisi dell’olio, test iniettori, controllo delle compressioni e verifica della turbina. Interventi preventivi mirati possono evitare guasti costosi.
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