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La Ford Scorpio Gxr (1995–1998) è una berlina solida, però nasconde diversi difetti ricorrenti che è bene conoscere, sia per chi la possiede sia per chi la valuta usata. Sul V6 Cologne 2.9 si segnalano problemi all’alimentazione dell’olio e punterie rumorose; in generale molti motori soffrono usura di catene/cinghie di distribuzione e tenditori, oltre a guarnizioni della testata che possono cedere con conseguente miscelazione di olio e antigelo. I 2.0 e 2.3 tendono a consumare e perdere olio, mentre le versioni 24V possono avere guai al sistema VIS e all’impianto elettrico. A tutto questo si aggiungono problemi strutturali come la corrosione di longheroni e parti del sottoscocca, e una manutenzione di sterzo e freni che con l’età diventa più complicata. In sostanza: macchina robusta, ma da controllare con attenzione.
Il manuale officina riporta i segni caratteristici di una guarnizione della testata deteriorata: perdita di potenza, presenza di gas di scarico nei liquidi di raffreddamento, miscelazione olio/antigelo (schiuma o olio dall'aspetto latteo), perdita di liquido refrigerante o olio e mancanza di compressione su cilindri adiacenti. Su questo motore 2.0 16V la verifica e la sostituzione della guarnizione/testata sono procedure previste dal manuale, quindi e un guasto documentato da considerare in vetture d'eta elevata o con surriscaldamenti pregressi.
Il motore 2.0 DOHC 16V utilizza catena di distribuzione con guide e tendicatena che, secondo il manuale, richiedono controllo e possono essere sostituite durante interventi di riparazione. L'usura o il danneggiamento delle guide/tendicatena puo portare a rumori anomali in fase di avviamento, alla perdita della corretta sincronizzazione o, nei casi piu gravi, a danneggiamento delle valvole e del motore. Pertanto e un elemento critico da monitorare su esemplari con chilometraggi elevati o con manutenzione incerta.
Su esemplari del periodo (meta anni '90) del motore 2.3 16V vengono segnalati consumi e perdite d'olio significativi: trafilamenti dalle guarnizioni (coppa, coperchio punterie, paraolio) e usura delle guide/paraoli valvole che puo provocare fumo azzurro dallo scarico. In alcuni casi si riscontrano anche problemi alla guarnizione della testata. Questi sintomi possono richiedere interventi importanti (sostituzione guarnizioni, ripristino guide valvole o lavori di rettifica), soprattutto se l'auto ha elevato chilometraggio o e stata trascurata nella manutenzione dell'olio e dei filtri.
Le Scorpio di quegli anni mostrano frequentemente problemi di ruggine e corrosione su elementi strutturali (longheroni, sedi sospensioni, soglie, pavimento): molte vetture conpassaggi di vita hanno riparazioni estetiche o interventi di carrozzeria che nascondono danni piu estesi. Questo puo tradursi in fori nei davanzali, indebolimento dei punti di ancoraggio della sospensione e costose riparazioni strutturali. Prima dell'acquisto e consigliabile un controllo accurato del sottoscocca e dello spessore della vernice per individuare eventuali ritocchi o riparazioni precedenti.
Proprietari e report tecnici riportano pinze freno anteriori o posteriori che tendono a bloccarsi per corrosione o usura, con conseguente disomogeneita dell'impianto frenante e usura irregolare dei dischi. Anche cavi del freno di stazionamento, leve e componenti dell'impianto possono corrodersi o intasarsi, soprattutto su vetture esposte a sali invernali. Il problema si manifesta con tiraggio del volante, rumori, cali di efficienza e, nei casi peggiori, la necessita di sostituzione di pinze/dischi e pulizia/ricambio di leve e cavi.
Sono documentati casi in cui crepe o danni alle testate del motore consentono l'ingresso di liquido refrigerante nel basamento: il miscelamento di antigelo e olio rapidamente degrada la lubrificazione, provoca danni ai cuscinetti a camme e di banco e innesca la perdita di pressione del circuito delle punterie. Questo meccanismo puo evolvere in un guasto grave del gruppo valvole e del motore stesso. I sintomi comprendono schiuma/odore di antigelo nell'olio, surriscaldamento ricorrente e perdita di potenza; la causa spesso si lega a stress termico e a manutenzione del circuito di raffreddamento.
Il V6 Cologne 2.9 ha una alimentazione dell'olio al circuito punterie molto dipendente da passaggi interni e dai cuscinetti centrali dell'albero a camme: anche un lieve consumo o usura puo ridurre la pressione d'olio agli idraulici e alle punterie. Il risultato e rumore al gruppo valvole (tappeti/idraulici), usura prematura degli organi di distribuzione e, nei casi peggiori, perdita completa della lubrificazione della punteria con conseguente danno grave al motore e possibile guasto catastrofico. Sintomi tipici: rumore metallico al minimo/sotto carico, aumento consumo d'olio e perdita di prestazioni. Questo problema e descritto nella letteratura tecnica storica del motore Cologne 2.9 e viene frequentemente segnalato come legato a manutenzione/scarsa tenuta del circuito olio.
Le versioni storiche dei V6 Ford (famiglia Cologne) usavano catene di distribuzione e sistemi di tendicinghia che, se usurati o non correttamente mantenuti, possono causare clacsonamento/'rattle' della catena, gioco e perdita di sincronismo. Tale fenomeno puo portare a slittamento della distribuzione con rischio di danneggiamento valvole e testate. Le revisioni successive del motore (es. versioni potenziate/24V) hanno introdotto soluzioni con doppie catene e tenditori idraulici per migliorare l'affidabilita, segno che le prime soluzioni richiedevano maggiore attenzione manutentiva. I sintomi includono rumore metallico proveniente dalla parte anteriore del motore, variazioni brusche di regime e allarmi acustici gia a basso chilometraggio su esemplari non manutenuti.
La motorizzazione 2.0 8V utilizza distribuzione a cinghia: la sostituzione periodica della cinghia e dei relativi componenti e essenziale. Diversi riassunti tecnici e schede tecniche del modello ricordano che la cinghia richiede interventi programmati; la mancata sostituzione nei tempi raccomandati aumenta il rischio di rottura e di conseguenti riparazioni importanti. Controllare la data/eta e lo stato della cinghia, la presenza di tagli o screpolature e verificare il registro degli interventi quando si acquista un esemplare usato.
Segnalazioni da utenti su forum italiani indicano che il 2.0 aspirato puo risultare sottodimensionato in situazioni di forte pendenza o quando il veicolo e carico: in salite ripide alcuni conducenti riferiscono la necessita di scalare marce e una sensazione di scarsa spinta rispetto ai diesel o motori piu potenti. E un limite caratteristico del rapporto potenza/coppia di questa unita aspirata; per chi percorre spesso salite o viaggia molto carico e utile verificare il comportamento su strada e considerare la scelta di versioni piu potenti o interventi di messa a punto.
Discussioni tecniche e guide dedicate alla manutenzione menzionano che, con l'eta e chilometraggi elevati, la cremagliera dello sterzo puo richiedere regolazioni o interventi: si possono avvertire gioco nel volante, trasmissione di piccole vibrazioni o rumori durante la guida su fondo sconnesso. Questi sintomi sono tipici di usura dei componenti dello sterzo e di giunti e silent block; durante un controllo pre-acquisto e importante verificare eventuali giochi, rumori a sterzata e la presenza di perdite dall'olio della cremagliera.
La versione 24V Cosworth del 2.9 e dotata di un sistema di aspirazione a lunghezza variabile (VIS) per ottimizzare coppia e potenza. Anche se non sempre citato come guasto massiccio, il sistema VIS puo avere componenti (valvole, attuatori, tubazioni) soggetti a blocco o rottura con l'eta: questo causa irregolarita di erogazione, perdita di potenza ai regimi intermedi, e spie motore accese. Su auto con molti anni e chilometri, prioritaria e la verifica del corretto funzionamento degli attuatori e delle valvole del collettore di aspirazione.
Su esemplari segnalati del 2.9 24V sono riportati casi di avviamento difficoltoso, spegnimenti improvvisi o perdita di impulso agli iniettori collegati a malfunzionamenti elettrici: cablaggi deteriorati, rele o parti della gestione motore/centralina che interrompono il segnale. I report di officine e utenti documentano interventi su cablaggi, centraline e componenti di accensione per risolvere il problema. In auto storiche e consigliabile ispezionare il cablaggio motore, i connettori e lo stato della centralina prima di diagnosi invasive.
Sulle varianti V6 (in particolare sulle evoluzioni del blocco Cologne utilizzate nella 2.9 24V) sono documentati casi di rumore di catena e usura dei tenditori idraulici/guide. Il motore impiega catene di distribuzione multiple e tenditori idraulici; con l'usura o la perdita di efficacia dei tenditori possono manifestarsi battiti, variazioni di sincronizzazione e, nel tempo, rischio di danni alla distribuzione. Su vetture d'epoca questo problema si traduce spesso in manutenzione preventiva della catena, sostituzione dei tenditori e controllo delle guarnizioni correlate per evitare guasti piu gravi.
Insomma: la Scorpio Gxr ha alcuni punti critici su cui essere molto scrupolosi. Controlla la pressione dell’olio e lo stato delle punterie sui V6, verifica l’integrità della guarnizione della testata e del circuito di raffreddamento, ispeziona catene/cinghie e tenditori, testa l’impianto elettrico e il sistema VIS sulle versioni 24V, e guarda bene il sottoscocca per la ruggine.
Prima di comprare o di lanciarti in interventi importanti fai una prova su strada mirata (per i 2.0 è utile una salita): apri il cofano e controlla bene il vano motore e i cablaggi, e se puoi fatti fare una diagnosi da un’officina specializzata. Un piano di manutenzione preventiva e la sostituzione mirata delle parti critiche abbassano molto il rischio di guasti gravi e spese impreviste.
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