Report immediato da fonti ufficiali: km verificabili, fermi amministrativi/ipoteche, stato furto, omologazione e dettagli tecnici.
La Citroën C4 di terza generazione (2020–2024) ha raccolto nel tempo alcune segnalazioni ricorrenti a seconda delle motorizzazioni. In parole semplici:
Molte di queste problematiche hanno portato a richiami e campagne di assistenza all’interno del gruppo Stellantis, quindi è utile conoscerle prima di comprare o per chi già possiede una C4.
La valvola EGR dei 1.5 BlueHDi pu incrostarsi per accumulo di carbonio, specie su veicoli impiegati principalmente in citt. Locclusione o il malfunzionamento dellEGR causa perdita di potenza, funzionamento irregolare al minimo, aumento consumi e accensione della spia motore; nei casi peggiori il veicolo entra in modalit ridotta. La soluzione pu prevedere pulizia della valvola, sostituzione della stessa o interventi sulla gestione elettronica, oltre a misure di prevenzione come percorsi pi lunghi e manutenzione programmata.
Segnalazioni di proprietari e report tecnici indicano problemi occasionali agli iniettori (intasamento o malfunzionamento), al turbocompressore (attuatore o perdita di efficienza) e casi di consumo dolio superiore alla norma sul 1.5 BlueHDi. Sintomi includono avviamenti difficili, minimo irregolare, perdita di potenza e fumo dallo scarico. Le cause variano da depositi carboniosi, uso di carburante/oli non conformi o manutenzione irregolare. Gli interventi spaziano dalla pulizia/profilassi agli iniettori, alla verifica/turbo fino al controllo del sistema di tenuta e consumo olio.
Il filtro antiparticolato (DPF/FAP) sul 1.5 BlueHDi tende a intasarsi se il veicolo viene usato prevalentemente in percorsi urbani e per brevi tragitti, dove la rigenerazione attiva non avviene correttamente. I sintomi pi comuni sono la spia motore, perdita di potenza e modalit emergenza (limp mode). La prevenzione richiede percorrenze extra-urbane periodiche per favorire la rigenerazione; in alcuni casi necessaria la pulizia o la sostituzione del DPF. Problemi analoghi sono ricorrenti sui diesel moderni e sono frequentemente segnalati dai proprietari dellunit 1.5 BlueHDi in Europa.
Diversi proprietari dei motori 1.5 BlueHDi hanno segnalato malfunzionamenti dellimpianto SCR (AdBlue): guasti alla pompa, sensori o alliniettore AdBlue che possono portare a messaggi di errore, blocco dellavviamento o limitazioni di potenza. I problemi sono pi frequenti in condizioni climatiche rigide o per uso irregolare del sistema. Lintervento richiede spesso diagnostica elettronica e, in alcuni casi, la sostituzione di componenti del circuito AdBlue; luso di prodotto certificato e la manutenzione riducono il rischio di guasti.
Nel 2025 Stellantis ha avviato un richiamo su larga scala per i motori 1.5 BlueHDi a causa di unpotenziale problema di usura prematura della catena dellalbero a camme. Il difetto pu provocare rumori anomali al motore e, nei casi pi gravi, la rottura della catena con possibili danni al gruppo termico. Lintervento raccomandato prevede diagnosi con apposito strumento, aggiornamento software e, se necessario, cambio olio o riparazioni in garanzia estesa per i veicoli coinvolti. Il richiamo riguarda modelli PSA/Stellantis prodotti fra 2017 e 2023, inclusi esemplari venduti in Europa e in Italia.
Il filtro antiparticolato tende a intasarsi su molte auto con il motore 1.5 BlueHDi se l'uso e prevalentemente urbano o composto da tragitti brevi che non permettono rigenerazioni complete ad alta temperatura. Le rigenerazioni incomplete possono causare accensione della spia motore, entrata in 'limp mode' e perdita di potenza; in alcuni casi e necessario l'intervento in officina per forzare la rigenerazione o sostituire componenti. La prevenzione richiede percorsi extraurbani regolari e corretta manutenzione secondo le indicazioni del costruttore.
Su alcune unita BlueHDi sono stati segnalati problemi al sistema SCR/AdBlue: guasti a pompa, iniettore o sensori del serbatoio che possono impedire la corretta erogazione dell'urea e portare a messaggi di errore sul cruscotto o al blocco dell'avviamento in caso di malfunzionamento critico. I problemi sono piu evidenti in condizioni ambientali avverse (freddo) o dopo lungo fermo, e richiedono diagnosi e riparazione specializzata. L'uso di AdBlue non certificato o scaduto puo peggiorare la situazione.
Sono state riportate criticita alla turbina, in particolare su versioni con geometria variabile: sintomi comuni sono rumore anomalo del turbo, perdita di sovralimentazione, calo di coppia e spia motore. Tali guasti possono essere secondari a problemi di DPF o ad anomalie nel circuito di lubrificazione/pressione e, se non trattati tempestivamente, richiedono la sostituzione o revisione del turbocompressore. La manutenzione regolare e l'uso di olio e filtri conformi sono consigliati per ridurre il rischio.
Segnalate usure premature della catena di distribuzione (camshaft/timing chain) sul propulsore 1.5 BlueHDi, con rumori anomali e, nei casi piu gravi, rischio di rottura che puo portare a guasti motore rilevanti. Stellantis ha avviato richiami/azioni correttive (aggiornamento software, controlli olio e diagnosi basata sull'analisi del rumore) per alcune vetture prodotte tra ottobre 2017 e gennaio 2023; la criticita e stata riconosciuta ufficialmente e alcune riparazioni sono coperte dall'azienda in specifiche condizioni. E un problema documentato e non dipende solo dall'uso urbano ma anche da progettazione/insieme catena/tolleranze.
Piu report e prove su strada indicano una differenza tra l'autonomia WLTP dichiarata (circa 350 km) e i valori reali, specialmente in autostrada e in condizioni invernali. Test e rilevamenti mostrano consumi significativamente piu alti a velocita autostradali (es. 130 km/h), con riduzione dell'autonomia che puo rendere necessaria una pianificazione piu attenta delle soste per la ricarica rispetto a quanto suggerito dalle cifre di omologazione.
La eC4 monta di serie un caricatore di bordo monofase da 7,4 kW; la ricarica trifase a 11 kW e disponibile solo come optional. Questo significa tempi di ricarica in corrente alternata piu lunghi rispetto a molti concorrenti che offrono 11 kW di serie. Sebbene la ricarica in DC arrivi fino a 100 kW, l'uso quotidiano in AC (wallbox domestico/condominiale) e penalizzato dalla potenza di serie limitata, con ripercussioni sui tempi di ricarica per utenti senza colonnine fast.
Su forum e community online sono emerse segnalazioni sporadiche ma rilevanti di problemi elettronici: blackout temporanei dei display (crash della strumentazione e infotainment) e casi riferiti di perdita di risposta o anomalia del pedale dell'acceleratore. Si tratta di report utente che indicano eventi potenzialmente pericolosi quando accadono in marcia; la loro diffusione sembra limitata ma merita attenzione e verifica presso officine autorizzate in caso di ripetizione.
Un limite progettuale frequentemente riportato e che l'eC4 monta di serie un caricatore di bordo monofase da 7 kW (con 11 kW disponibile solo come opzione), il che limita la velocita di ricarica AC domestica o su colonnine trifase a potenze relativamente basse. Questo e fonte di lamentele per chi si aspetta ricariche piu rapide a casa o in struttura aziendale: la pratica comune e vedere tempi di ricarica residui maggiori rispetto ad auto dotate di 11 kW o piu. La segnalazione e comune nelle recensioni e nei resoconti italiani.
Segnalazioni da parte dei proprietari indicano malfunzionamenti intermittenti o guasti del caricatore di bordo (on-board charger, OBC) sull'eC4: la ricarica in AC si interrompe ripetutamente o non parte, anche con colonnine diverse, costringendo spesso alla sostituzione del componente in garanzia. I messaggi descrivono diagnosi in officina e, in piu casi, la sostituzione dell'unita di ricarica come soluzione. Si tratta di un problema riportato a piu riprese dalle community di proprietari e puo comportare riparazioni costose fuori garanzia.
Molte segnalazioni descrivono malfunzionamenti nell'apertura con keyfob o messaggi di errore collegati alla chiusura centralizzata; in numerosi casi il problema e risultato collegato allo stato della batteria ausiliaria da 12 V o a errori elettronici temporanei. Alcuni proprietari hanno risolto con aggiornamenti software eseguiti in officina, altri con la sostituzione della batteria 12V. Il difetto si manifesta con blocchi intermittenti dell'apertura/chiusura e messaggi a display, creando disagio e, a volte, necessita di intervento in assistenza.
Diversi utenti riportano che, nonostante la casa dichiari la possibilita di ricarica rapida in DC fino a 100 kW, in pratica molte unita eC4 vedono potenze molto inferiori (intorno a ~40 kW) durante le sessioni HPC/fast. Le cause indicate includono gestione termica della batteria, stato di carica al momento dell'arrivo e strategie di throttling del BMS, ma numerosi commenti segnalano anche performance inferiori rispetto ad altre vetture con batteria di simile capacita. Questo limita l'efficacia delle soste rapide nelle lunghe percorrenze.
Segnalazioni tecniche e articoli specializzati riportano un problema di fasatura sul 1.2 PureTech (versioni prodotte fino a inizio 2024): il posizionamento errato delle viti/pignoni dell'albero a camme puo causare spostamento della catena di distribuzione, usura prematura dell'albero a camme, rumori anomali, accensioni della spia motore e, nei casi piu gravi, mancata accensione o perdita di potenza. Stellantis ha predisposto interventi correttivi e aggiornamenti del componente per i motori antecedenti alla modifica di produzione del 2024.
I motori 1.2 PureTech delle prime generazioni (anni precedenti al redesign piu recente) hanno avuto una diffusissima problematica legata alla cinghia di distribuzione in bagno d'olio che poteva degradarsi e produrre detriti con conseguenti guasti gravi e riparazioni costose. Questo ha generato contenziosi, estensioni di garanzia e una forte ricaduta sul valore residuo dei veicoli interessati. Per la generazione piu recente Stellantis ha introdotto modifiche e, su alcune varianti, la catena; tuttavia la memoria storica del problema rimane motivo di attenzione per chi valuta un usato.
Utenti di forum e community europee hanno riportato malfunzionamenti dell'elettronica di bordo su C4 con motori PureTech: spegnimenti intermittenti dello schermo infotainment, porte USB/USB-C che smettono di funzionare, anomalie del climatizzatore (flussi di aria non conformi alla temperatura impostata) e comportamenti anomali delle centraline che causano spie o avviamenti difficoltosi. Queste problematiche appaiono sporadiche ma ripetute in segnalazioni utenti e richiedono talvolta aggiornamenti software o interventi in officina autorizzata.
Sono stati segnalati richiami/avvisi su vaste serie di motori 1.2 PureTech per possibili perdite nell'impianto di alimentazione/iniezione che, in casi estremi, potrebbero rappresentare rischio di incendio. I richiami sono stati presentati come misure precauzionali su molte unita del gruppo Stellantis e le autorita/mediatizzazione ne hanno dato copertura, con aggiornamenti tecnici e operazioni di controllo e riparazione presso la rete autorizzata. Se possiedi un 1.2 PureTech verifica lo stato di eventuali campagne di richiamo presso la rete o con il VIN.
Su alcune unita della generazione piu recente del 1.2 PureTech (Gen3) sono state segnalate anomalie di fasatura legate a viti/pignoni dell'albero a camme che possono risultare difettosi o allentarsi. Questo provoca codici errore relativi alla fasatura (es. P0012, P0015, P0016/P0017) e comportamento irregolare del motore. Stellantis ha introdotto modifiche in produzione e, per i motori prodotti fino a determinate date, e prevista la sostituzione dei componenti interessati coperta da garanzia o programmi di assistenza estesa; e opportuno far controllare la vettura in officina autorizzata.
Il motore 1.2 PureTech (varie versioni) e stato spesso segnalato per problemi legati alla cinghia di distribuzione immersa nell'olio: la gomma si deteriora prematuramente, genera detriti che circolano nel circuito dell'olio e possono ostruire condotti, danneggiare la pompa olio o il turbocompressore. Nei casi piu gravi la rottura della cinghia provoca danni catastrofici al motore con costi di riparazione molto elevati. Sono state avviate azioni di assistenza e programmi di risarcimento/assistenza per i proprietari; e quindi importante verificare lo storico di manutenzione e le eventuali estensioni di garanzia per il veicolo specifico.
Numerose segnalazioni pubbliche (forum, associazioni consumatori e test emotivi) indicano consumi di olio superiori al normale per il 1.2 PureTech: valori dell'ordine di diversi decilitri fino a litri ogni pochi mila km sono stati riportati. Il fenomeno puo manifestarsi con fumosita allo scarico, perdita di prestazione, spie motore o messaggi di bassa pressione d'olio; la causa e spesso collegata all'usura interna, alla degradazione della cinghia in bagno d'olio o a problemi al turbocompressore/iniettori. E consigliato controllare frequentemente il livello olio e affidarsi alla rete ufficiale per diagnosi e interventi.
Segnalazioni di proprietari riportano malfunzionamenti del sistema infotainment (spegnimenti casuali dello schermo), porte USB intermittenti, problemi all'avviamento e anomalie della climatizzazione (soffiaggio di aria eccessivamente calda o attuatori dei flap che non funzionano correttamente). Questi guasti sono piu diffusi sui forum e nelle discussioni degli utenti e possono derivare da problematiche elettriche/firmware o da componenti meccanici degli organi di ventilazione; per problemi ricorrenti e utile una diagnosi elettronica e un controllo della batteria/impianto elettrico presso la rete autorizzata.
Sono stati notificati richiami relativi a componenti del circuito di raffreddamento/olio su alcune varianti del 1.2 PureTech: in particolare un ugello di raffreddamento dell'olio puo usurarsi e rilasciare parti che, in casi estremi, raggiungono componenti rotanti causando gravi danni o rischi di incendio. Alcuni richiami recenti (Francia/Europa) hanno coinvolto veicoli prodotti in specifici intervalli temporali: la situazione varia per variante e anno di produzione, quindi per il 130 CV e necessario verificare il richiamo per il VIN del veicolo presso il servizio ufficiale Citroen/Concessionario.
La degradazione della cinghia e dei suoi frammenti puo contaminare l'olio e intasare il filtro e le prese della coppa olio, provocando cali di pressione dell'olio. Numerosi casi documentati mostrano avvisi di bassa pressione e guasti successivi alla mancata circolazione corretta dell'olio, con conseguente rischio di danni gravi a componenti critici (alberi, bronzine e fasce elastiche). Questo difetto e spesso connesso alle problematiche della cinghia bagnata e alle conseguenze sulla qualita dell'olio.
Il motore 1.2 PureTech utilizza una cinghia di distribuzione "a bagno d'olio" che, in numerose segnalazioni europee, si e dimostrata soggetta a degradazione prematura. La disgregazione del materiale della cinghia genera frammenti di gomma che possono ostruire passaggi dell'olio e filtri, con rischio di perdita di lubrificazione e, nei casi piu gravi, guasto catastrofico del motore. Il problema e stato oggetto di campagne di assistenza, richiami e iniziative legali in diversi paesi europei; e stato segnalato anche su vari modelli del gruppo Stellantis, Citroen compresa.
Molti proprietari hanno riportato consumi d'olio ben superiori alla norma, a volte con rabbocchi frequenti. L'eccessiva perdita/consumo d'olio e stata collegata sia a problemi di segmenti/pistoni in alcune varianti sia a malfunzionamenti del separatore olio. La combinazione di consumo elevato e accumulo di impurita puo accelerare l'usura e portare a danni gravi se il livello d'olio non viene controllato regolarmente.
Le segnalazioni raccolte segnalano che il deterioramento interna del circuito (frammenti/contaminazione) e altri guasti collegati al motore possono coinvolgere la pompa del vuoto (utilizzata per l'assistenza frenante). Nei casi documentati si sono avute riduzioni dell'efficacia dell'assistenza e avvisi al guidatore: un problema che puo avere rilevanza sulla sicurezza e che e stato menzionato in comunicazioni di associazioni consumatori e forum di proprietari.
Sono stati avviati richiami su numerose vetture con motori 1.2 PureTech per problemi relativi a componenti di raffreddamento/olio che possono provocare fuorius
Insomma, i problemi più comuni della C4 di terza generazione non vanno sottovalutati: prima di tutto verifica se ci sono campagne di richiamo inserendo il VIN e controlla lo storico della manutenzione. Dacci un occhio anche allo stato dell’olio, del DPF e dell’AdBlue, e chiedi all’officina autorizzata eventuali aggiornamenti software o interventi necessari.
Se stai guardando un usato, fai un’ispezione approfondita: presta attenzione a rumori della catena, ai livelli dell’olio e a tutta la documentazione sui richiami. Se invece già la possiedi, la prevenzione paga: cerca di fare regolarmente percorrenze extra‑urbane, usa consumabili certificati e fai controlli elettronici periodici — sono le migliori armi per evitare guasti costosi.
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