Km da revisioni, fermi/pegni, stato furto, dati tecnici e classe ambientale della tua prossima auto in un unico report.
Ecco, in parole semplici, i guai che si sentono più spesso sulla BMW Serie 1 F20 2A LCI (2018–2019), divisi per tipo di motore. Sui benzina modulari “B” il problema ricorrente è l’accumulo di carbonio dovuto all’iniezione diretta; si trovano anche segnalazioni di perdite o consumi d’olio in punti ben precisi e di problemi al turbocompressore o alla wastegate. Nei diesel (soprattutto B47, B37 e il 1.5) i più frequenti sono guasti alla valvola EGR e allo scambiatore EGR, il FAP/DPF che si intasa con l’uso urbano e l’accumulo di fuliggine nei condotti d’aspirazione. Infine, in alcuni 2.0 benzina sono stati riportati casi di perdite nel circuito di raffreddamento, e in alcuni diesel più vecchi sono emerse anomalie alla catena e ai relativi tensionatori.
Numerosi proprietari della motorizzazione 1.5 diesel segnalano frequenti rigenerazioni, avvisi di FAP e perdita di potenza associata a rigenerazioni incomplete o blocco del filtro antiparticolato. Il problema si presenta soprattutto con uso prevalente urbano e brevi percorsi, che non consentono rigenerazioni efficaci; in alcuni casi e stata necessaria la sostituzione del FAP o interventi in officina per forzare la rigenerazione. Questo fenomeno e ampiamente discusso sui forum italiani e analizzato anche in articoli tecnici sul comportamento dei DPF su motori diesel moderni, che spiegano come guida urbana e accumulo di fuliggine riducano la vita utile del componente.
Il motore B37 montato su alcune versioni 116d e affetto da problemi alle cosiddette 'swirl flaps' (o relativo attuatore/posizionatore): usura del meccanismo plastico, rottura o posizionamento scorretto che genera codici di errore, accensioni della spia motore e malfunzionamenti. Le discussioni degli utenti riportano soluzioni diverse: pulizia, sostituzione del collettore o cancellazione (delete) delle flap; alcune soluzioni risolvono i sintomi ma possono avere effetti collaterali sulla gestione delle emissioni e sul DPF.
Diversi proprietari segnalano rumori o 'sfiati' dalla turbina, perdita di prontezza del motore e occasionali interruzioni di erogazione legate a problematiche sulla linea di aspirazione/pressione (manicotti, sensori, wastegate). I guasti al turbo o ai componenti associati sono riportati sia come malfunzionamenti isolati sia come conseguenza di altri problemi (es. sporcizia dell'aspirazione, sovraffaticamento per mappature), con costi di riparazione talvolta rilevanti.
Ci sono molte segnalazioni di malfunzionamenti della valvola EGR, incrostazioni carboniose nel collettore di aspirazione e conseguente perdita di potenza, minimo irregolare e accensione della spia motore. In vari interventi gli utenti riportano la sostituzione o la pulizia ripetuta dell'EGR senza risoluzione definitiva quando la guida e prevalentemente cittadina; la rimozione/pulizia del collettore e interventi sulla gestione EGR vengono menzionati come rimedi, ma con costi e risultati variabili.
In discussioni tecniche relative al motore B37 alcuni utenti hanno riportato casi di acqua aspirata nel motore (es. dopo passaggi in pozzanghere profonde) con gravi conseguenze al FAP e al gruppo motore; i resoconti non descrivono un difetto riproducibile in condizioni normali ma evidenziano come la configurazione dell'aspirazione e la scarsa distanza da terra possano esporre il motore a problemi in presenza di acqua. Si tratta di segnalazioni utente da valutare caso per caso, utili come avvertimento sulla guida in situazioni di acquaplaning o attraversamento d'acqua.
Molti possessori di BMW Serie 1/2 con motori 2.0 diesel B47 riferiscono rigenerazioni frequenti del DPF, difficolta nelle rigenerazioni a bassa percorrenza e conseguente accumulo di fuliggine. In alcuni thread tecnici gli utenti segnalano anche contaminazione dell'olio motore e necessita di interventi (pulizia o sostituzione DPF) su vetture utilizzate prevalentemente in citta, condizioni che aggravano il fenomeno. Questi problemi sono spesso discussi sui forum specialistici dove si valuta anche l'impatto di modifiche software/hardware.
Nei thread di appassionati e preparatori su modelli con lo stesso 2.0 diesel B47 e riportato che rimappature e modifiche (es. defap/alterazioni scarico) possono aumentare lo stress su turbina, intercooler e iniettori. Questo si traduce in una maggiore probabilita di anomalie, usura prematura o necessita di interventi manutentivi piu frequenti se le modifiche non sono studiate per la specifica versione motore. Gli utenti consigliano attenzione e soluzioni conservative per preservare l'affidabilita.
Su alcuni propulsori 2.0 B47 (varianti piu spinte come la 224 CV) sono documentati problemi alla valvola EGR: accumulo di fuliggine e malfunzionamento che portano a perdita di prestazioni, saltuari strappi nella marcia e accensioni di spie motore. In piu casi BMW ha intervenuto con sostituzioni in garanzia, ma il guasto puo manifestarsi soprattutto su vetture con percorrenze miste urbano/autostrada o dopo interventi di rimappatura che alterano le temperature di scarico e i cicli di rigenerazione.
Ci sono segnalazioni di rumori anomali, sfiati o cali di potenza riconducibili alla turbina o al suo attuatore (turbo a geometria variabile). Alcuni proprietari riferiscono sensazioni di 'soffio' o perdita di risposta del turbo e indicano che la geometria variabile puo usurarsi o bloccarsi, richiedendo diagnostica e, in alcuni casi, la riparazione o la sostituzione dell'elemento. Anche qui l'accumulo di carbonio nei condotti di aspirazione puo accelerare l'insorgere dei problemi al turbo o al relativo sistema di comando.
Gli utenti del 116d 1.5 segnalano rigenerazioni FAP/DPF frequenti o incomplete, con conseguente aumento delle rigenerazioni forzate, residui di fuliggine e a volte aumento delle emissioni di fumo. L'origine e spesso legata all'uso cittadino e ai brevi tragitti che non permettono al DPF di raggiungere la temperatura necessaria per una rigenerazione efficace; questo puo comportare la necessita di interventi in officina, rigenerazioni manuali o, nei casi peggiori, la sostituzione del filtro. I sintomi riportati includono spie motore, perdita di potenza e avvisi di manutenzione.
Diverse discussioni riportano un ticchettio al minimo, percepito soprattutto nelle prime fasi di avviamento: il rumore e spesso attribuito a componenti della distribuzione/punterie o ad altre parti del basamento del 3 cilindri. Pur non essendo sempre sintomo di guasto imminente, il ticchettio puo indicare usura o necessita di regolazioni/controlli (es. gioco valvole, iniettori, supporti) e in alcuni casi richiede intervento diagnostico per escludere problemi piu seri. Il fenomeno e piu avvertito dai proprietari abituati a motori piu silenziosi e puo preoccupare per il possibile costo di riparazione.
Numerosi possessori segnalano intasamenti e malfunzionamenti della valvola EGR sul 1.5 diesel 116 CV: accumulo di carbonio che provoca spia motore, funzionamento irregolare e codice guasto. In alcuni casi i meccanici hanno dovuto sostituire non solo la valvola ma anche il radiatore/condensatore dei gas di scarico (EGR cooler) per risolvere completamente il problema; l'intervento puo risultare costoso e talvolta richiede ricambi originali non sempre disponibili immediatamente. Il problema e piu frequente su utilizzi prevalentemente urbani o con molti percorsi brevi, dove il motore non raggiunge regolarmente temperature e regimi utili per una corretta combustione e pulizia del circuito EGR.
Il motore B47 soffre di accumulo di depositi carboniosi nell'aspirazione e nelle canalizzazioni EGR: questo provoca perdita di risposta, irregolarita di funzionamento e, in casi avanzati, il bloccaggio o la rottura delle palette/swirlfap presenti nel condotto. La rimozione dei depositi richiede interventi di pulizia professionale (es. 'walnut blasting' o smontaggio) e se trascurata puo portare a interventi piu costosi sull'impianto di aspirazione e turbocompressore.
Sebbene il B47 sia progettato per superare i noti problemi delle precedenti famiglie (N47), esistono segnalazioni occasionali di allungamento o usura della catena di distribuzione e dei relativi tendicinghia/tensionatori in motori con manutenzione non regolare o a chilometraggi elevati. Il sintomo tipico e un rumore metallico a freddo e, se non trattato, puo causare guasti seri. BMW ha aggiornato il progetto della catena su alcune serie, percio e utile verificare lo storico interventi e la tipologia installata sul veicolo.
Il filtro antiparticolato (FAP/DPF) tende a intasarsi se l'auto e usata prevalentemente per brevi tragitti cittadini che non permettono rigenerazioni efficaci a temperatura. I sintomi piu diffusi sono rigenerazioni forzate, spie di errore, perdita di potenza e talvolta interventi costosi per la pulizia o sostituzione del filtro. Nei forum italiani proprietari segnalano preoccupazioni sul FAP soprattutto con percorrenze giornaliere brevi; una guida a percorrenze piu lunghe o rigenerazioni forzate in officina puo temporaneamente risolvere il problema, ma la prevenzione e la scelta migliore.
Sui motori B47 (2.0 diesel) sono segnalati frequenti problemi all'impianto EGR: valvola e scambiatore (EGR cooler) si possono intasare con fuliggine e depositi, causano perdita di potenza, spia motore accesa, rigenerazioni anomale e in alcuni casi perdite di liquido refrigerante o surriscaldamento. In certe serie e stata anche avviata una campagna di interventi/assistenza per componenti EGR difettosi; e quindi importante verificare eventuali richiami sul VIN e se il lavoro e stato gia eseguito. Pulizie o sostituzioni possono essere necessarie anche a chilometraggi relativamente contenuti se l'uso e urbano.
Il motore 1.5 B38 con iniezione diretta e soggetto ad accumulo di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione e nel condotto d'ingresso. Con il tempo questo provoca funzionamento irregolare al minimo, perdita di prontezza, esitazioni in accelerazione e necessita di pulizie (ad es. walnut blast) o interventi di manutenzione piu frequenti rispetto a motori a iniezione indiretta. Il fenomeno viene descritto in report tecnici e articoli specialistici italiani dedicati al B38 ed e comune dopo decine di migliaia di km se non si interviene preventivamente.
Nel corso delle discussioni tra proprietari emergono segnalazioni di consumi d'olio non sempre in linea con le aspettative e di perdite localizzate. Alcuni utenti LCI 118i riferiscono di dover monitorare livelli e di interventi su tenute o componenti correlati all'olio. Queste problematiche possono manifestarsi con aumentata manutenzione, necessita di rabbocchi piu frequenti o riparazioni per guarnizioni e componenti correlati al circuito lubrificante.
Su esemplari F20 con il 1.5 136 CV sono riportati casi di funzionamento a scatti o 'sobbalzi' a velocita costante e errori di fasatura legati alla catena di distribuzione o alla fasatura variabile. In alcuni thread di possessori il concessionario ha riscontrato anomalie di fasatura e sono state fatte diagnosi che hanno coinvolto catena, tendicinghia o organi di fasatura. Questi problemi possono manifestarsi con spie, avvisi di guasto e richiedere interventi di riparazione non banali se non risolti tempestivamente.
Diversi proprietari del tre cilindri B38 segnalano un caratteristico rumore metallico o 'rattling' proveniente dalla zona turbo/wastegate, soprattutto a minimo o rilasci dell'acceleratore. Il difetto e descritto come un rumore fastidioso che talvolta non influisce immediatamente sulle prestazioni, ma puo richiedere diagnosi (regolazione/assestamento attuatore o sostituzione componenti turbo) e in alcuni casi aggiornamenti software o richiami locali per attenuarlo. E un problema ricorrente nelle discussioni tecniche sulla famiglia Bxx.
Come per molti motori a iniezione diretta, il B48 puo sviluppare depositi di carbonio sulle valvole di aspirazione con il progredire dei chilometri. Cio causa minimo irregolare, perdita di prontezza di risposta e diminuzione delle prestazioni se non interventi di pulizia periodica. In ambito europeo e italiano questo difetto e frequentemente riportato dagli utenti sulle motorizzazioni BMW post-restyling con motori modulari: la risoluzione richiede pulizia meccanica delle valvole o trattamenti specifici consigliati dalle officine specializzate.
Il motore B48, in alcuni esemplari, mostra consumo d'olio sopra la norma e perdite localizzate (guarnizioni coperchio valvole, collettori, tubazioni olio). Gli utenti e le analisi tecniche riportano che il problema puo manifestarsi con livelli d'olio da integrazioni frequenti e residui sotto il motore. L'accumulo d'olio puo anche sporcare componenti ausiliari e mascherare altre perdite; una manutenzione attenta e controlli regolari del livello sono raccomandati per evitare danni piu gravi nel tempo.
Segnalazioni frequenti indicano perdite difficili da individuare nel circuito di raffreddamento del motore B48, spesso originate da tubazioni/plastiche fra testata e vaschetta di espansione o da giunzioni e raccordi soggetti a deterioramento. I sintomi sono calo anomalo del livello refrigerante, spia temperatura e potenziale surriscaldamento. Nei forum italiani molti utenti riferiscono riparazioni con sostituzione dei tubi interessati o aggiornamento della componentistica; se non trattate possono portare a gravi guasti termici.
Su alcune unita B48 sono state riportate anomalie legate al sistema di sovralimentazione: usura dell'attuatore wastegate, malfunzionamenti della turbina o perdita di prestazione legata a sensori/attuatori. I sintomi includono perdita di spinta, spia motore e codice errore relativo alla pressione di sovralimentazione. Le riparazioni possono richiedere la verifica dell'attuatore, del circuito di alimentazione aria e, in casi di guasto, la sostituzione del componente. E un difetto segnalato anche in recensioni tecniche e dai meccanici che lavorano su B48.
A partire dalle versioni omologate con OPF (filtro antiparticolato per motori benzina) molti proprietari di 120i F20 LCI (2.0 184 CV) in Italia hanno segnalato una sensazione di prestazioni ridotte rispetto alle versioni precedenti senza OPF. Le lamentele ricorrenti sui forum riguardano una risposta meno pronta dell'acceleratore, difficolta a riprendere in sorpasso e la sensazione che la vettura non eroghi i cavalli dichiarati, specialmente su modelli prodotti dopo l'introduzione dell'OPF. Si tratta principalmente di segnalazioni di utenti/driver che confrontano esperienze reali su strada e non di richiami ufficiali, ma la diffusione delle discussioni e significativa nei forum italiani dedicati a BMW.
Nel panorama della Serie 1 F20 e ben documentata la distinzione tra i motori della famiglia N (pre-restyling) e quelli modulari B (post-restyling). I motori N (N13/N20) hanno storicamente mostrato problemi rilevanti come consumo d'olio, cinghia/catena di distribuzione e altri guasti che li rendono meno consigliabili se non revisionati. La famiglia B (tra cui il B48 2.0 da 184 CV) ha migliorato molti aspetti, tuttavia nei report e nelle recensioni tecniche italiane si trovano ancora segnalazioni sporadiche riguardanti iniettori, turbina o componentistica correlata al sistema di sovralimentazione: non sono difetti ubiqui ma vanno considerati quando si valuta l'usato e lo storico manutentivo del veicolo.
Nei thread di proprietari F20 LCI sono presenti segnalazioni sporadiche di comportamenti anomali del cambio automatico ZF a 8 rapporti: ritardi nelle scalate quando la vettura e in modalita 'M', passaggi di marcia non sempre fluidi o inusuali reazioni all'uso sportivo. Le discussioni sono soprattutto esperienze d'uso condivise dagli utenti e descrivono sintomi variabili (a volte risolti con interventi software o aggiornamenti), quindi il problema non appare universalmente presente ma e riportato da piu possessori in contesti diversi.
Come per molti benzina a iniezione diretta, il B58 puo sviluppare depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione e nelle sedi valvole con il passare dei chilometri. Questo accumulo provoca perdita di efficienza, cali di potenza, accensioni irregolari e possibili micro-malfunzionamenti: i proprietari spesso segnalano la necessita di pulizie (walnut blasting o pulizie chimiche) a intervalli non banali. La manutenzione preventiva e carburanti di qualita aiutano a ridurre il fenomeno, ma non lo eliminano del tutto.
Segnalazioni ripetute su forum italiani riferiscono cali di livello del liquido refrigerante su motori B58 installati sulla Serie 1 LCI (M140i), con sintomi che vanno dall'accensione del messaggio di livello basso a depositi attorno al vaso di espansione. Le cause ricorrenti indicate dagli utenti sono perdite da tubazioni, valvole termostatiche o componenti plastici del circuito di raffreddamento; il problema puo manifestarsi anche a chilometraggi relativamente contenuti e richiede ispezione/ricambio delle parti interessate.
Numerosi proprietari del 3.0 B58 segnalano perdite d'olio originate dal coperchio valvole e dal sistema di ventilazione del basamento (PCV), che nel B58 e integrato nel coperchio stesso. Il guasto del sistema PCV o l'usura/deformazione del coperchio porta a fuorius
Sono presenti segnalazioni di malfunzionamenti a componenti del sistema di fasatura variabile (VANOS) o relativi solenoidi sul motore B58, che possono causare perdita di prestazioni, funzionamento irregolare o l'accensione della spia motore. Su alcuni interventi la diagnosi rileva solenoidi VANOS da sostituire o interventi software/elettronici per ripristinare la fasatura. Questi problemi, sebbene non ubiqui, vengono riportati da una parte consistente di thread tecnici e analisi di affidabilita.
Alcuni proprietari riportano un fastidioso rattling proveniente dall'area del turbocompressore, dovuto alla wastegate o ad organi del sovralimentatore. Il problema puo non compromettere immediatamente le prestazioni, ma indica usura o gioco meccanico che a lungo termine puo portare a perdita di efficienza del turbo o a guasti piu costosi. Diverse guide e thread di proprietari consigliano diagnosi precoce per stabilire se sia necessario intervento sul turbo o sostituzione del componente.
Il motore B38 1.5 a iniezione diretta e soggetto ad accumulo di depositi carboniosi sulle valvole di aspirazione e sui condotti, che nel tempo possono causare minimo irregolare, perdita di spunto, scoppi in aspirazione e calo di prestazioni. La pulizia (es. walnut blasting) o la sostituzione/controllo degli iniettori viene spesso segnalata come intervento risolutivo; il fenomeno e piu evidente su utilizzi prevalentemente urbani e su motorizzazioni a iniezione diretta senza pulizie periodiche. Consigliata diagnosi preventiva e intervento specialistico prima che i sintomi peggiorino.
In diversi casi il termostato elettronico o la pompa dell'acqua dei motori B38 hanno manifestato malfunzionamenti con letture di temperatura irregolari o surriscaldamenti. Il problema puo comparire dopo alcuni decine di migliaia di chilometri e porta alla comparsa di spie, cicli di raffreddamento anomali e possibili avvisi motore. La diagnosi tempestiva e la sostituzione dei componenti difettosi sono importanti per evitare danni maggiori al motore. Molte segnalazioni europee indicano la sostituzione attorno ai 50.000-80.000 km in presenza dei sintomi.
Proprietari e forum riportano, soprattutto sui 109 CV di fabbrica, episodi di minimo irregolare, singhiozzi in accelerazione e sensazione di scarsa prontezza del motore; in alcuni casi tali sintomi si risolvono con interventi di pulizia degli iniettori, aggiornamenti software o rimappature della centralina (queste ultime citate da utenti che cercano di migliorare la risposta). Questi fenomeni possono dipendere da mappatura, iniettori, deposito carbonioso o controllo variabile delle valvole e vanno valutati con diagnostica e test su strada.
Segnalazioni di perdita d'olio dal coperchio valvole e di consumo superiore alla norma sono ricorrenti sul 1.5 B38: la guarnizione del coperchio valvole puo indurirsi e filtrare, e in alcuni casi si osservano anche perdite dalla coppa olio. I sintomi includono macchie sotto l'auto, odore di olio bruciato e necessita di rabbocco frequente. Se non trattate, le perdite possono contaminare componenti elettrici o provocare avvisi di livello. E consigliabile ispezione visiva regolare e sostituzione preventiva delle guarnizioni usurate.
In breve: i difetti segnalati sulla Serie 1 F20 LCI non la condannano come vettura, ma mettono in luce quanto sia importante una manutenzione mirata. Controlli regolari del livello e delle perdite d’olio, un’occhiata al circuito di raffreddamento, verifiche su EGR e DPF/FAP soprattutto per chi usa l’auto in città, e attenzione a rumori sospetti del turbo/wastegate o a ticchettii a freddo possono anticipare problemi più seri. Prima di comprare chiedi lo storico degli interventi, controlla eventuali richiami o aggiornamenti tramite VIN e valuta interventi mirati (per esempio walnut blasting per il carbonio o una diagnosi elettronica se sospetti problemi di sovralimentazione). Una diagnosi professionale mirata ti aiuta a mettere in ordine le priorità dei lavori e a preservare l’affidabilità dell’auto nel medio termine.
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