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La Volvo XC60 restyling Y20 (2014–2017) è una macchina valida, ma ci sono alcuni problemi ricorrenti che conviene conoscere prima di comprarla o metterci mano. In base al tipo di motore emergono criticità diverse, quindi vale la pena dare un’occhiata mirata.
Problemi più frequenti
Cosa fare prima di acquistare o intervenire
Seguendo questi semplici controlli puoi capire meglio i rischi e stimare i costi di eventuali riparazioni prima di decidere.
Sulle motorizzazioni diesel moderne come il 2.4 D5 si registra frequentemente intasamento del filtro antiparticolato (DPF), soprattutto su auto impiegate prevalentemente in utilizzo urbano o con molti tragitti brevi. L'accumulo di fuliggine impedisce le rigenerazioni efficaci, provoca avvisi in centralina, perdita di prestazioni e talvolta costose operazioni di rigenerazione forzata o sostituzione. Il problema e documentato e discusso diffusamente in Italia; la manutenzione regolare, percorrenze autostradali periodiche e controlli sulla procedura di rigenerazione riducono il rischio ma non lo eliminano completamente.
Nel tempo possono emergere perdite d'olio (guarnizioni coperchio valvole, tubazioni ecc.) che, se non riparate, possono contaminare la cinghia distribuzione o altri componenti, accelerandone l'usura e provocando danni meccanici. Sulle versioni diesel e riportata anche una certa usura del volano bimassa e della frizione (soprattutto su utilizzi gravosi). E consigliabile verificare lo stato delle guarnizioni, controllare perdite visibili e rispettare gli intervalli di manutenzione della distribuzione per evitare rotture costose.
Segnalazioni relative ai motori diesel D5 indicano problematiche legate all'impianto di iniezione: iniettori sporchi o guasti e componenti dell'alta pressione che possono causare irregolarita di funzionamento, fumo, perdita di potenza e consumi anomali. Gli interventi tipici vanno dalla pulizia/sostituzione degli iniettori alla diagnostica e riparazione dell'impianto commonrail; su macchine con chilometraggi elevati questi interventi sono piu frequenti.
I turbocompressori a geometria variabile (VGT) montati su alcuni D5 possono manifestare malfunzionamenti: vani/alette che si incastrano, attuatori guasti o perdite dai condotti di sovralimentazione. Questi guasti si traducono in avvisi di turbo, perdita di pressione di sovralimentazione, ridotta risposta e talvolta entrata in 'limp mode'. Le cause possono essere usura meccanica, deposito di fuliggine o guasti all'attuatore; la riparazione puo richiedere la rigenerazione/sostituzione della turbina o la sostituzione di tubazioni/intercooler.
La valvola EGR e i condotti del circuito di ricircolo dei gas di scarico tendono ad accumulare depositi di carbonio/fuliggine sulle unita diesel Euro 5/6 come il D5 2.4. I sintomi comuni sono spia motore, funzionamento irregolare al minimo, perdita di potenza e difficolta nelle rigenerazioni del DPF. Le pulizie o sostituzioni ripetute sono spesso necessarie; senza interventi correttivi su tutto il circuito (EGR, intercooler, condotti, DPF) il problema puo ripresentarsi nel tempo.
In alcuni casi sporadici, proprietari di XC60 con motorizzazioni D3 hanno segnalato consumo d'olio anomalo e, in rari casi documentati da resoconti di privati, guasti motore gravi. Le segnalazioni riportano sintomi come calo improvviso di compressione e perdita totale di potenza, talvolta con esito in interventi di riparazione gravosi. Queste sono testimonianze anecdottiche ma ricorrenti su forum di proprietari e sottolineano l'importanza di controlli regolari dell'olio, manutenzione puntuale e attenzione a spie o sintomi anomali.
Sono riportati casi di usura o guasto delle tenute del turbo che provocano immissione di olio nel circuito di aspirazione, riduzione di potenza e presenza di fumo/bluastro denso dallo scarico. Quando le tenute turbo/ cuscinetti cedono possono crearsi depositi e contaminazione dell'intercooler ed EGR, aggravando i problemi di alimentazione e rigenerazione del filtro antiparticolato. Le discussioni tecniche evidenziano come la diagnosi debba includere controllo intercooler, tubazioni e verifica della presenza di olio nell'airbox.
Su diesel moderni come il 2.0 D3 e frequentemente segnalata la tendenza all'accumulo di fuliggine e residui carboniosi nella valvola EGR e nel collettore di aspirazione. Questo puo causare spie motore, perdita di reattivita, minimo irregolare e aumento del fumo allo scarico; la pulizia o la sostituzione della EGR sono interventi ricorrenti su vetture con percorrenze medio-alte soprattutto se l'uso e urbano. Diversi thread tecnici e discussioni tra proprietari documentano la necessita di interventi di pulizia periodica per ripristinare prestazioni ottimali.
Sui motori D4 sono riportati casi significativi di consumo d'olio superiore alla norma, con integrazioni frequenti tra i tagliandi. Alcuni proprietari riferiscono consumo crescente nel tempo fino a livelli che richiedono interventi importanti (sostituzione segmenti/pistoni o riparazioni maggiori). Il consumo d'olio e anche collegato agli altri problemi citati (soot, EGR/DPF) che possono peggiorare la combustione e l'usura. E una problematica documentata da piu utenti della famiglia D4.
La valvola EGR del 2.0 D4 viene frequentemente segnalata come intasata da fuliggine o con parti solide che ne impediscono il corretto movimento, causando spie motore, perdita di potenza o funzionamento irregolare. Nei report di officina e nei thread degli utenti la pulizia o la sostituzione dell'EGR e una riparazione ricorrente; in alcuni casi il problema e seguito da interventi sull'EGR cooler o dalla sostituzione completa dell'elemento. Questi sintomi sono ben documentati da piu proprietari della famiglia D4 e appaiono ripetutamente nelle discussioni tecniche dedicate.
Sono state riportate rotture o fessurazioni di tubazioni intercooler e giunti che causano perdita di pressione di sovralimentazione, calo di potenza improvviso e spie motore; in alcuni casi e stato necessario sostituire intercooler o tubazioni. Questi guasti si manifestano con 'turbo lag' anomalo, perdita di prestazioni o entrata in modalita ridotta. Le segnalazioni provengono da proprietari di vetture con lo stesso gruppo motore (D4) e descrivono la necessita di ricontrollare tubazioni e collettori in caso di sintomi.
Segnalazioni multiple evidenziano rigenerazioni del DPF non corrette o danneggiamenti al filtro che possono lasciare passare fuliggine e portare a contaminazione del circuito olio (diluizione con gasolio), con la comparsa del messaggio di 'olio motore sovraccarico' e necessita di cambio olio. Questo fenomeno e spesso collegato a percorsi urbani con pochi giri moto o a malfunzionamenti degli organi di ricircolo/rigenerazione e puo richiedere diagnosi approfondite e interventi costosi se non intercettato per tempo.
Il motore 2.0 D4 (famiglia VEA) su XC60 restyling e spesso segnalato con problemi legati alla valvola EGR e al percorso di ricircolo gas di scarico: accumulo di fuliggine che provoca funzionamento irregolare a freddo, spia motore e riduzione di potenza o ingresso in 'limp mode'. I proprietari descrivono sintomi intermittenti (motorino irregolare, cali di coppia, spia accesa) che spesso richiedono pulizia/ricambio dell'EGR o interventi sul circuito di aspirazione. E un difetto ricorrente nei thread tecnici dedicati alle motorizzazioni D4/V EA.
Il DPF (FAP) e i sistemi di posttrattamento (NOx/AdBlue) possono dare problemi di rigenerazione incompleta o guasti ai sensori, con conseguente accensione di spie, consumo anomalo di AdBlue, perdite di potenza e ingresso in modalita ridotta. Diversi utenti descrivono rigenerazioni fallite, codici OBD correlati e preventivi di riparazione/pezzi abbastanza onerosi: i sintomi includono aumento dei consumi, fumo o messaggi di errore sul quadro strumenti. Questi problemi sono segnalati in forum tecnici e comunita di proprietari come cause comuni di inconvenienti su diesel moderni.
Sono presenti segnalazioni di cali di potenza e ingresso in 'limp mode' dovuti a elementi dell'impianto carburante: filtro intasato, problemi alla pompa o alla pressione rail. In alcuni casi la perdita di potenza e stata risolta sostituendo il filtro carburante o diagnosticando il circuito ad alta pressione; in altri e stato necessario approfondire la diagnostica. I sintomi tipici sono perdita di erogazione improvvisa, difficolta ad accelerare e spia di ridotta prestazione motore.
Segnalazioni diffuse riguardano problemi al sistema di sovralimentazione: sensori, attuatori o il turbo stesso che causano perdita di potenza, spia motore e modalita di emergenza. I proprietari raccontano episodi con turbo "pulito" ma sensori/valvole che non regolano correttamente la pressione, interventi ripetuti di diagnosi e talvolta la sostituzione/rigenerazione del turbocompressore o dei componenti correlati. Il risultato e perdita di ripresa e costi di riparazione non trascurabili.
Sono stati segnalati richiami e campagne tecniche relative alla cinghia di azionamento dell'alternatore e al tendicinghia su alcuni esemplari XC60: il gruppo cinghia/pompa puo essere soggetto a guasti prematuri e in caso di mancata sostituzione secondo gli aggiornamenti di richiamo puo portare a rottura improvvisa. Dove applicabile, la sostituzione richiede spesso l'assemblato completo perche il pezzo originale non e piu disponibile singolarmente.
Segnalazioni riportano guasti elettronici intermittenti quali spia ABS/DSTC, malfunzionamenti dell'impianto elettrico e problemi allo schermo centrale/infotainment (lampeggiamenti o comportamenti anomali). Questi malfunzionamenti possono risultare difficili da diagnosticare e talora ricondotti a problematiche software o sensori/centraline difettose; aggiornamenti software in officina o interventi sui sensori hanno risolto molte segnalazioni, ma resta un punto da verificare prima dell'acquisto.
Diversi proprietari segnalano problemi al filtro antiparticolato (FAP/DPF) e alle sonde associate (es. sensore di pressione differenziale). Sintomi tipici sono rigenerazioni non rius
Su alcune unita D5 vengono riportati problemi al turbocompressore: perdita di pressione, rumori anomali, fumee allo scarico o calo di potenza. Le cause vanno da usura meccanica a intasamenti legati a lubrificazione contaminata o deposito di fuliggine. Il guasto al turbo comporta in genere sostituzione o revisione dell'elemento e puo essere una voce di costo significativa su veicoli con chilometraggi elevati o manutenzione irregolare.
Sono segnalati casi di iniettori intasati o 'soot build-up' nella camera di combustione che causano minimo irregolare, perdita di efficienza e, in alcune segnalazioni, la necessita di interventi importanti (pulizia o sostituzione degli iniettori; in casi gravi lavori alla testata). Alcuni proprietari hanno documentato riparazioni estese coperte in parte da garanzie/assistenza ufficiale, ma resta una causa di spesa rilevante se non monitorata con manutenzione e diagnostica tempestiva.
Nei motori D5 e frequentemente segnalato l'accumulo di fuliggine nella valvola EGR e nello scambiatore/condensatore collegato, che provoca perdita di potenza, funzionamento irregolare e talvolta l'ingresso in 'limp mode'. La pulizia o la sostituzione della valvola/scambiatore sono interventi ricorrenti; se trascurato, il problema puo portare a interventi piu costosi alla testata o all'EGR cooler. Il fenomeno e ben documentato nei thread degli utenti e nelle segnalazioni di officine specializzate.
Su alcune versioni precedenti dei 5 cilindri diesel D5 (anni fino a ~2013) erano state documentate perdite di liquido refrigerante, rottura della testata e problemi alle camicie dei cilindri. Volvo ha introdotto rinforzi e modifiche (ad es. guarnizioni/testate aggiornate) a partire da febbraio 2013 per mitigare il problema. Per i veicoli prodotti dopo questa data (incluso il periodo 2014-2017) il rischio e significativamente ridotto, ma su esemplari con manutenzione trascurata o storici di riparazioni potrebbe essere utile una verifica approfondita.
Diversi proprietari di vetture della famiglia T8 hanno segnalato crash della centralina Sensus (riavvii dell'infotainment), reset delle impostazioni dopo aggiornamenti e malfunzionamenti dei comandi della plancia. In alcuni casi il problema e stato associato all'uso di smartphone connessi (es. iPhone) o ad aggiornamenti software che hanno ripristinato parametri, costringendo i clienti a ripristinare le personalizzazioni e a richiedere interventi in officina per nuove patch.
Su alcune unita T8 sono stati segnalati difetti o guasti a singole celle del pacco batteria ad alta tensione che causano perdita improvvisa di autonomia elettrica, messaggi di errore del sistema ibrido e, in casi documentati, la sostituzione di celle difettose da parte dell'officina. I proprietari riferiscono inoltre di bilanciamenti o ricalibri necessari e di interventi in garanzia/aftermarket per ripristinare il funzionamento e l'autonomia elettrica originale.
Sono riportati casi in cui la vettura mostra messaggi di errore legati al sistema ibrido (es. 'Hybrid System Failure'), costringendo l'auto a passare alla propulsione termica e annullando la modalita totalmente elettrica. Questi malfunzionamenti possono emergere sia per guasti hardware (celle, sensori, ERAD) sia in seguito ad aggiornamenti software che modificano comportamenti come la rigenerazione o la gestione della batteria; spesso la risoluzione richiede intervento in officina e aggiornamenti firmware.
Sono presenti segnalazioni di malfunzionamenti del modulo TCAM (modulo che gestisce servizi wireless e keyless) che possono rendere difficile l'accesso all'auto, il riconoscimento del telecomando o causare blocchi di alcune funzioni. Tali anomalie di centraline di comunicazione elettronica richiedono diagnosi specifiche e spesso interventi in concessionaria per la sostituzione o aggiornamento del modulo.
Il sistema ERAD (Electric Rear Axle Drive) montato sui T8 e stato al centro di thread e sondaggi tra proprietari: vengono riportati rumori (fischi, zummate), scatti metallici o colpi in partenza in modalita elettrica, e talvolta sensazioni di innesto anomalo. Questi fenomeni sono stati attribuiti a ingranaggi, lubrificazione o elementi di frizione/accoppiamento e hanno spesso richiesto verifiche in assistenza e, in alcuni casi, interventi tecnici o richiami software/firmware.
Segnalato ripetutamente sui T5 2.0 della generazione 2014-2017: il motore puo consumare quantita anomale di olio (avvisi 'low oil level' sul cruscotto, rabbocchi frequenti). Volvo ha emesso interventi tecnici (Technical Journal) per casi di consumo elevato sostituendo pistoni e fasce elastiche; il problema e stato riscontrato su lotti di motori B4204T e richiede spesso un intervento non banale che include rimozione della testata. Numerosi casi sono riportati da proprietari e siti di raccolta guasti/recalls.
Diversi proprietari e tecnici hanno segnalato che perdite o malfunzionamenti nel circuito di ventilazione (PCV) o nelle tubazioni di alimentazione/ritorno olio del turbocompressore possono causare dispersione d'olio, aumento del consumo e, in casi estremi, guasti o malfunzionamenti del turbo. I sintomi tipici sono macchie d'olio sotto il motore, avvisi di basso livello olio e peggioramento delle prestazioni. Ispezione del PCV, dei manicotti turbo e delle linee olio e raccomandata se compaiono i segnali descritti.
In alcuni esemplari T5 (anni modello 2015/2016) si sono verificati segnali di perdita d'olio proveniente dalle pulegge del sistema di fasatura variabile (VVT). Volvo ha pubblicato una Technical Journal per questo difetto: la causa puo essere una crepa o difetto nei tappi della puleggia VVT e la riparazione consiste nella sostituzione dei tappi/pulegge coinvolti per eliminare la perdita e il conseguente avviso di livello olio basso.
Segnalato con una certa frequenza sui motori 5 cilindri turbocompressi 2.5 T5 (anni attorno al 2014-2016) e l'eccessivo consumo d'olio: i proprietari riferiscono perdita di un litro o piu tra un tagliando e l'altro senza evidenti perdite esterne. I thread tecnici e le segnalazioni suggeriscono che le cause possano essere usura degli anelli/pistoni o problemi di tenuta interni; in molti casi la soluzione definitiva comporta lavori importanti al motore (sostituzione anelli/pistoni) e spese rilevanti. E un difetto che richiede monitoraggio frequente del livello dell'olio e potenzialmente interventi costosi se la gravita aumenta.
Alcuni proprietari di motori 2.5 T5 hanno riscontrato malfunzionamenti del circuito di ventilazione carter (PCV), inclusi diaframmi lacerati o valvole che perdono tenuta. Il sintomo tipico e un 'fischio' all'avviamento, pressioni anomale nel circuito, o peggioramento del consumo d'olio e depositi oleosi nel collettore di aspirazione. Il guasto del PCV puo aggravare il consumo d'olio e il fumo all'avvio; la sostituzione del componente e relativamente semplice ma va fatta tempestivamente per evitare danni collaterali e accumuli di olio nel sistema sovralimentato.
Nei motori T5 turbo a 5 cilindri sono segnalati, soprattutto con chilometraggi elevati, problemi al turbocompressore: usura delle tenute o dei cuscinetti che puo portare a perdita d'olio nel circuito di aspirazione, fumo blu/nero dallo scarico e perdita di potenza. I sintomi includono rumori anomali (fischio o sibilo), fumo all'accelerazione e cali di prestazione. In genere la riparazione varia dalla sostituzione delle tenute alla revisione o sostituzione del turbo, con costi non trascurabili a seconda dell'intervento richiesto.
Diversi proprietari di modelli T6 hanno riportato rumori anomali (clicking/popping) all'avviamento o durante il raffreddamento del motore: il fenomeno tende a manifestarsi in fase di avvio a freddo e attenuarsi dopo il riscaldamento. Le spiegazioni proposte nei thread vanno da espansioni termiche/heat-shield mobili a questioni legate alla distribuzione o componenti ausiliari; in alcuni casi sono stati evidenziati codici relativi alla fasatura variabile. Il rumore non e sempre sintomo di rottura imminente, ma richiede diagnostica per individuarne la causa ed escludere danni maggiori.
Segnalazioni di possessori indicano consumo d'olio piu elevato rispetto al previsto su esemplari con il 3.0 T6, soprattutto con chilometraggi elevati o intervalli d'olio prolungati. Nei thread di proprietari emergono casi in cui e stato necessario rabboccare frequentemente tra un tagliando e l'altro; alcuni utenti hanno ridotto il fenomeno tornando a viscosita d'olio differenti o accorciando gli intervalli di sostituzione. Questi report sono ricavati da discussioni tecniche tra proprietari e non sempre portano a una diagnosi ufficiale unica, quindi e consigliabile verificare lo storico manutentivo e controllare livelli/consumi su ogni singolo esemplare prima dell'acquisto.
In alcuni interventi e discussioni tecniche i proprietari segnalano malfunzionamenti dell'impianto di ventilazione basamento (PCV/breather/oil trap) che possono contribuire a consumo d'olio, immissione di vapori nel collettore e a volte alla comparsa di codici motore. Alcuni utenti hanno risolto sostituendo il gruppo PCV o la relativa valvola di sfiato; la correlazione e documentata in thread operativi dove viene proposta la sostituzione come rimedio pratico. Prima di eseguire interventi importanti e comunque consigliato far esaminare il veicolo da officina specializzata e verificare eventuali richiami o campagne di servizio.
In discussioni tecniche emergono casi in cui sono comparsi codici di anomalia relativi al controllo fasatura (ad esempio P0011 o simili) su motori T6; i proprietari riportano che, dopo interventi su solenoidi o sul sistema di fasatura, alcuni rumori o spie si sono attenuati. Si tratta di segnalazioni meccaniche raccolte in forum tra utenti e officine indipendenti: possono indicare la necessita di interventi mirati (cleaning o sostituzione solenoidi) ma vanno confermate tramite diagnosi ufficiale con strumentazione OBD e verifica dello stato dei componenti.
Diversi proprietari delle motorizzazioni DriveE (incluse versioni T5/T6 2.0) segnalano consumi anomali di olio che richiedono rabbocchi frequenti. La problematica e emersa in discussioni su forum e in raccolte di difetti: in alcuni casi i concessionari eseguono test di consumo olio e interventi in garanzia, in altri i proprietari devono monitorare spesso il livello o effettuare interventi di manutenzione straordinaria. E una segnalazione ricorrente soprattutto su esemplari con chilometraggio medio/alto.
La configurazione twincharge (supercharger + turbo) del T6 aumenta la complessita del sistema di sovralimentazione: in alcuni casi sono state segnalate usure, perdita di tenuta di guarnizioni/seals, malfunzionamenti della sovralimentazione e cali di pressione/boost. Questi guasti si manifestano con perdita di potenza, fumo dallo scarico o spie motore; le riparazioni possono essere costose dato il numero di componenti coinvolti (turbina, compressore, valvole di bypass).
Segnalazioni di proprietari indicano infiltrazioni d'acqua in corrispondenza di antenne o guarnizioni e malfunzionamenti del meccanismo/astuccio della tenda del tetto panoramico (motorini o guide). Questi problemi possono portare a umidita nell'abitacolo, rumori, usura prematura dei motori accessori e necessita di riparazioni di guarnizioni o sostituzione di attuatori elettrici.
Segnalazioni diffuse riguardano problemi elettronici: malfunzionamenti del sistema infotainment (Sensus/Apple CarPlay), intermittenze nei sensori ADAS (BLIS), segnalazioni TPMS, altoparlanti B&W che smettono di funzionare e messaggi/avvisi non chiari sul quadro. Questi guasti provocano disagi funzionali e frequenti passaggi in officina per diagnosi software/elettroniche; molte segnalazioni provengono da forum utenti e discussioni sulla rete.
Sono state registrate segnalazioni e allerte relative a crepe o rotture di tubazioni nel vano motore che possono provocare perdite di carburante. Alcune di queste criticita sono state oggetto di allerta Rapex / richiami su piu mercati europei; la problematica e grave per il rischio incendio e in alcuni casi ha richiesto campagne di richiamo o interventi mirati in officina autorizzata.
Sono riportati malfunzionamenti dell'impianto di raffreddamento come guasti al ventilatore, centralina della ventola o termostato che possono ridurre l'efficacia del raffreddamento e, in casi estremi, portare ad avvisi di surriscaldamento o blocco dell'avviamento. Tali componenti possono manifestare gioco, rumori o cessare di funzionare dopo alcuni anni, richiedendo diagnosi e sostituzione per evitare danni al motore.
In poche parole: molti dei problemi segnalati sulla XC60 Y20 Restyling si possono evitare o limitare con una buona manutenzione, diagnosi rapida e un po’ di attenzione agli avvisi elettronici. Detto questo, ci sono guasti che, se trascurati, diventano costosi — per esempio turbocompressore, impianto d’iniezione, sostituzione del DPF, interventi sul pacco batterie o sull’ERAD.
Prima di comprare o di intervenire, meglio far fare un controllo approfondito da un’officina specializzata: verificare i livelli d’olio, lo stato dei sistemi di post-trattamento, gli aggiornamenti software e, se possibile, una prova su strada che metta il motore sotto sforzo per far emergere eventuali anomalie. Considera anche che Volvo ha introdotto modifiche tecniche su alcuni lotti (ad esempio mitigazioni sui motori antecedenti al 2013), quindi è utile accertarsi che le riparazioni previste siano state fatte e che la cronologia manutentiva sia completa. Vuoi che ti prepari una checklist da portare in officina?
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