Report immediato da fonti ufficiali: km verificabili, fermi amministrativi/ipoteche, stato furto, omologazione e dettagli tecnici.
La seconda generazione della Volvo XC60 (2017–2021) ha alcuni problemi ricorrenti da tenere presente, a seconda della motorizzazione. I benzina DriveE (T5/T6) vengono spesso segnalati per consumo eccessivo d’olio, problemi al circuito PCV e guasti legati alla sovralimentazione; i diesel (D3/D4/D5) possono accumulare carbonio sulla EGR, intasare il DPF e avere malfunzionamenti a turbo o impianto d’iniezione. Anche le versioni ibride e mild‑hybrid (B4/B5/T8) non sono immuni: si riscontrano guasti alle batterie 12V/48V, problemi all’unità HVCH e instabilità dell’infotainment, che talvolta compromettono funzionalità o mobilità.
Se stai pensando di comprarne una, vale la pena fare controlli mirati: verificare eventuali rabbocchi e test di consumo olio, chiedere la storia degli interventi e dei richiami (soprattutto per turbo e pompe), far fare una diagnosi professionale e aggiornare il software dell’infotainment. Un controllo approfondito in officina autorizzata e una prova su strada ti daranno indicazioni chiare sullo stato del veicolo. Scorrendo l’elenco dei difetti puoi approfondire ogni singola problematica e capire quali verifiche richiedere prima dell’acquisto.
Proprietari europei e utenti italiani del gruppo Volvo XC60 (e modelli affini) hanno segnalato problemi ricorrenti con il sistema di infotainment (bug audio, malfunzionamenti delle telecamere, blackout del display, disconnessioni Bluetooth e glitch dopo aggiornamenti). In molti casi i problemi sono stati descritti come intermittenti e risolvibili temporaneamente con reset o aggiornamenti software; tuttavia i disturbi possono influire sulla fruibilita quotidiana e richiedere interventi in officina o aggiornamenti OTA/di concessionaria. Questo tipo di criticita e stato evidenziato anche da utenti italiani su forum nazionali, che ne riportano la frequenza e le procedure adottate per mitigarlo.
Alcuni possessori dei nuovi propulsori B5 mildhybrid hanno descritto rumori anomali (ronzii ad alta frequenza, vibrazioni o sensazione di maggiore rumorosita del motore soprattutto a bassi regimi) e un comportamento meno 'silenzioso' rispetto alle versioni precedenti. Le segnalazioni riguardano rumori all'avvio per alcuni minuti o vibrazioni percepibili in marcia; talvolta sono state riportate anche percezioni di diverso isolamento acustico. Le testimonianze sono per lo piu aneddotiche e non indicano un guasto meccanico sistematico, ma rappresentano lamentele ricorrenti tra utenti della community e vanno valutate caso per caso con diagnostica in officina.
Diversi proprietari della famiglia B5 (mildhybrid) segnalano casi di scaricamento o malfunzionamento della batteria ausiliaria a 12V che puo lasciare il veicolo incapace di avviarsi e generare spia/elettronica non funzionante. Il problema e stato riportato soprattutto su esemplari dei primi anni di introduzione del sistema mildhybrid; alcuni utenti riferiscono che aggiornamenti software distribuiti dalle officine hanno ridotto il fenomeno, mentre in altri casi e stata necessaria la sostituzione della batteria. Sintomi tipici: impossibilita di avviamento, messaggi di errore elettronici, richiesta di intervento dell'assistenza.
Sui 2.0 D4 si segnalano frequentemente depositi di fuliggine e melma nei condotti di aspirazione, nella valvola EGR e nei collettori. L'accumulo riduce il flusso d'aria, provoca errori di EGR (codici di flusso basso), irregolarita di erogazione, perdita di potenza e accensione della spia motore. La pulizia o la sostituzione dell'EGR e la pulizia dei condotti sono interventi ripetuti in molti thread tecnici, e nei casi gravi possono richiedere sostituzioni costose o interventi sull'intercooler e tubazioni collegate.
I motori diesel moderni che eseguono post-iniezioni per attivare la rigenerazione del DPF possono manifestare diluizione dell'olio motore: carburante non completamente bruciato finisce nel basamento aumentando il livello olio e riducendo protezione e viscosita. Questo fenomeno e piu probabile con rigenerazioni incomplete o frequenti (uso urbano) e puo portare a usura accelerata, necessita di rabbocchi d'olio e controlli piu ravvicinati dell'olio motore.
Il filtro antiparticolato tende ad intasarsi soprattutto se l'uso del veicolo e prevalentemente urbano o con tragitti brevi che non permettono la completa rigenerazione. Le conseguenze includono rigenerazioni frequenti o fallite, spia motore, aumento consumi, perdita di prestazioni e talvolta attivazione della modalita di protezione (limp mode). La diagnostica spesso richiede verifica sensori di pressione e temperatura, rigenerazione forzata o, nei casi piu gravi, sostituzione del DPF o componenti collegati.
Sono riportati casi di usura turbina, tenute o ritorni olio difettosi e malfunzionamenti di iniettori che provocano fumo, perdita di potenza o contaminazione dei condotti d'aspirazione. Le perdite d'olio verso l'aspirazione o guasti agli iniettori possono inoltre aumentare la produzione di fuliggine e peggiorare i problemi di DPF/EGR. Gli interventi variano dalla sostituzione/rigenerazione della turbina alla revisione o sostituzione degli iniettori, con costi che possono risultare elevati se non diagnosticati per tempo.
Sui modelli con cambio automatico Aisin (6 o 8 marce a seconda dell'anno/versione) emergono segnalazioni di colpi, slittamenti o comportamento brusco soprattutto in assenza di manutenzione regolare dell'olio trasmissione. Alcuni utenti riportano anche problemi legati al surriscaldamento della trasmissione se il sistema di raffreddamento e poco efficiente. La manutenzione preventiva del cambio (controllo e sostituzione del fluido secondo intervalli adeguati) riduce il rischio di guasti importanti.
Segnalazioni su forum e report indicano anche difetti elettronici/software (sistemi di infotainment, sensori e centraline) e richiami ufficiali per varie campagne su alcuni anni/modelli XC60. I malfunzionamenti software possono manifestarsi con messaggi di errore, sensori non corretti o comportamento anomalo di funzioni ausiliarie; e consigliabile verificare lo storico richiami e aggiornamenti software presso concessionarie autorizzate prima dell'acquisto.
Il filtro antiparticolato (DPF/FAP) puo intasarsi su vetture usate soprattutto per uso urbano o con molti percorsi brevi, dove le rigenerazioni non si completano correttamente. Sintomi tipici: spia dpf/servizio, perdita di potenza, consumo piu elevato e necessita di rigenerazioni forzate o pulizia in officina, operazioni spesso costose. Tale problematica e ricorrente su molte unita diesel DriveE se la guida non consente rigenerazioni a regimi adeguati.
Sui 2.0 DriveE (famiglia D3/D4) e frequentemente segnalata l'ostruzione della valvola EGR e del relativo raffreddatore a causa dell'accumulo di fuliggine. Il fenomeno e piu comune su impieghi urbani e su percorrenze brevi: provoca spia motore, perdita di potenza, funzionamento irregolare e, in casi estremi, entrata in modalita limite (limp mode). La soluzione richiesta varia dalla pulizia approfondita alla sostituzione della EGR/raffreddatore; senza interventi ricorrenti il problema tende a ripresentarsi.
Segnalazioni di malfunzionamenti riguardano turbos con geometria variabile (VNT) che possono bloccarsi o perdere efficienza a causa di depositi e usura dei componenti o per tubi/manicotti di sovralimentazione che si fessurano. I sintomi sono perdita di pressione di sovralimentazione, fumo scuro, calo prestazioni e lampeggio di avvisi motore; spesso la causa e collegata a cumulazione di fuliggine e a manutenzione irregolare. Interventi di riparazione o sostituzione turbo e tubazioni sono documentati su forum e report utenti.
Segnalazioni da officine e proprietari indicano problemi all'impianto d'iniezione: iniettori che si guastano o funzionano male, pompe/elementi dell'alta pressione che perdono efficienza e portano a funzionamento irregolare, perdita di potenza, fumosita e accensione della spia motore. In alcuni casi i componenti sono stati testati e sostituiti (o la pompa diesel sostituita) per risolvere sintomi persistenti; gli interventi possono essere costosi e richiedono diagnostica approfondita del common-rail. Queste segnalazioni sono ricorrenti su discussioni dedicate alla XC60 D5 e ad altre motorizzazioni D5.
Ci sono segnalazioni di rumori provenienti dal lato cinghia/cinghia di distribuzione: rumori metallici o 'ticchettii' che si manifestano dopo alcuni minuti di funzionamento. In vari casi la diagnosi ha portato alla sostituzione di rulli/tendicinghia o della cinghia stessa; in altre segnalazioni il problema e stato giudicato come usura dei rulli e risolto intervenendo sui componenti del circuito delle cinghie. Il sintomo puo essere intermittente e comparire sia a freddo sia dopo pochi minuti di marcia.
Diversi utenti riferiscono episodi di perdita di accelerazione o comportamento intermittente della risposta a determinati regimi/velocita, risolti in piu casi sostituendo sensori legati all'aspirazione (es. sensore TMAP o sensori vicino all'intercooler). I sintomi tipici includono assenza di risposta a piccoli punti di acceleratore, entrata in 'limp mode' o necessita di premere con forza per ottenere potenza. Alcune discussioni segnalano inoltre correlazioni con componenti del circuito aria (swirl flaps/condotti intasati) che amplificano il problema.
Alcuni proprietari di XC60 D5 riportano vibrazioni avvertite pochi secondi dopo lo spegnimento del motore e piccoli 'pop' o scoppiettii quando si preme o si rilascia l'acceleratore. Questi fenomeni non sempre sono accompagnati da perdita di prestazioni, ma destano preoccupazione e richiedono ispezione di supporti motore, sistema di scarico e organi legati al circuito di aspirazione per individuare la fonte (elettronica, giunti, supporti o risonanze plastiche). Sono segnalazioni documentate in thread dedicati alla D5 2017-2018.
Numerosi proprietari di XC60 T8 Recharge hanno segnalato malfunzionamenti del cosiddetto HVCH (High Voltage Coolant Heater) o della pompa di calore/elemento riscaldante ad alta tensione: il risultato e riscaldamento assente o molto debole quando l'auto e in modalita elettrica/pura. In molti casi il problema e stato diagnosticato come guasto del modulo HVCH, con sostituzioni effettuate in garanzia; tuttavia diversi utenti riportano difficolta di reperibilita del pezzo e tempi di attesa prolungati. Le segnalazioni provengono da thread tecnici e forum di proprietari dove viene descritto l'impatto pratico (nessun calore in EV, dipendenza dal motore termico per il comfort) e la necessita di interventi ripetuti dal servizio ufficiale.
Diversi utenti della generazione XC60 (inclusi modelli T8/Recharge degli anni recenti) hanno riportato instabilita software, problemi con il sistema Google/Android/infotainment integrato, blocchi elettronici e ripetuti passaggi in officina per 'glitch' della centralina o del sistema multimediale. Le segnalazioni includono casi di blocco dell'auto, perdita temporanea di funzioni di connettivita e continue visite in assistenza per aggiornamenti o riparazioni software, con impatto sulla fruibilita quotidiana e sulla percezione di affidabilita dell'elettronica del veicolo.
Sono presenti diverse segnalazioni di avvisi 'Coolant level low / Coolant needs service' su XC60 (anche su esemplari recenti della generazione 2), con messaggi che appaiono in modo intermittente durante la guida o dopo percorsi cittadini. In piu thread i proprietari descrivono che il livello apparentemente varia con l'angolazione o la temperatura, che a volte la sostituzione del termostato o interventi sul circuito di raffreddamento risolvono temporaneamente, e che il warning puo costringere al fermo del veicolo fino al controllo. Queste anomalie sono riportate nei forum proprietari e nelle discussioni tra utenti come problemi ricorrenti che richiedono verifica del circuito di raffreddamento e controllo dei sensori.
E stato segnalato un rischio di cedimento del turbocompressore su alcune XC60 equipaggiate con i 2.0 diesel mildhybrid (tra cui le varianti B4/B5) prodotti in determinati lotti. Il problema e stato oggetto di richiamo: la turbina puo danneggiarsi fino a compromettere il motore se non sostituita preventivamente. In officina la sostituzione si e rivelata talvolta impegnativa e puo richiedere giorni di fermo vettura; e quindi importante controllare se il singolo telaio e coinvolto nei richiami e far intervenire la rete ufficiale Volvo al primo segnale di spia motore o perdita di prestazione.
La XC60 B4 monta un sistema mildhybrid a 48 V con batteria ausiliaria posizionata nel doppiofondo; sono stati documentati problemi e richiami relativi a componenti elettrici ad alta tensione su alcuni esemplari della seconda generazione. I malfunzionamenti possono comportare perdita parziale delle funzioni ibrido (ridotta assistenza elettrica), anomalie dei sistemi di recupero energia e necessita di interventi o aggiornamenti software o sostituzione di componenti della batteria. Prima dell'acquisto o per la manutenzione e consigliabile verificare la storia dei richiami e far controllare lo stato della batteria 48V in concessionaria autorizzata.
Su alcuni esemplari della XC60 di seconda generazione sono stati segnalati problemi riguardanti la pompa del carburante che hanno portato a richiami: i sintomi includono difficolta di avviamento, cali di potenza e spia motore. Il difetto, nei casi documentati, puo richiedere la sostituzione della pompa o interventi tecnici mirati effettuati da officine autorizzate. Verificare la presenza di richiami sul telaio e importante per prevenire guasti potenzialmente gravi e costosi.
Sono presenti segnalazioni di utenti (forum di proprietari) relative a episodi in cui la vettura risultava completamente senza alimentazione: impossibilita di sblocco con chiave, assenza di risposta elettronica e totale immobilita del veicolo. In alcuni casi gli interventi iniziali in officina hanno incluso ricariche, reset software e sostituzioni temporanee della batteria 12V, con ricomparsa del problema dopo pochi giorni. Le cause riportate dagli utenti variano (dalla batteria 12V alla gestione elettronica), percio e importante eseguire diagnosi con strumenti ufficiali e verificare eventuali aggiornamenti software o richiami.
Piu segnalazioni da forum evidenziano malfunzionamenti del circuito di ventilazione del basamento (PCV) e/o perdite nelle tubazioni olio/ritorno turbo che possono aggravare il consumo di lubrificante. I sintomi riportati comprendono accumuli di olio nel collettore di aspirazione, fumo blu/azzurro allo scarico, degrado delle prestazioni e incrostazioni nell'intercooler. In diversi casi la sostituzione/controllo del circuito PCV e delle tubazioni di collegamento riduce i sintomi, ma quando il problema deriva dall'usura di segmenti/pistoni la soluzione richiede lavori motore piu impegnativi.
Segnalazioni diffuse da parte di proprietari indicano consumi d'olio anomali sul 2.0 T5 (famiglia DriveE/B4204), con necessita di rabbocchi frequenti e accensioni ripetute della spia 'low oil level'. In numerosi casi i proprietari riferiscono che la problematica si manifesta anche con percorrenze relativamente basse e che, dopo verifiche, alcuni concessionari hanno effettuato interventi in garanzia o test di consumo olio: in casi documentati e stato necessario un intervento importante (sostituzione pistoni/fasce). Per chi compra usato e pertanto consigliabile verificare la cronologia dei rabbocchi e richiedere l'esito di eventuali test di consumo effettuati in officina.
Su esemplari XC60 con motorizzazioni T5 sono presenti segnalazioni di anomalie al sistema di sovralimentazione: usura/guasti di tenute turbo, malfunzionamenti di valvole di sovrapressione/bytpass o sensori del circuito di boost che possono causare perdita di potenza, ingresso in 'limp mode' o rumori anomali. Queste problematiche sono ricorrenti nelle discussioni online e nelle raccolte di segnalazioni e talvolta portano a interventi diagnostici ripetuti o alla sostituzione/rigenerazione del turbocompressore.
Piu segnalato dagli utenti sulle famiglie DriveE 2.0 (incluse versioni T5/T6), il consumo anomalo d'olio richiede rabbocchi frequenti e monitoraggi ravvicinati del livello. In discussioni tra proprietari emergono casi con diminuzioni marcate del livello olio tra i tagliandi; in alcuni esemplari l'anomalia ha richiesto interventi meccanici importanti. Il fenomeno sembra piu presente su esemplari delle prime serie o con chilometraggi crescenti, e viene spesso gestito con controlli, procedure di test consumo o riparazioni (a seconda della diagnosi).
La variante T6 usa un sistema twincharge (supercharger + turbo) che aumenta la complessita meccanica. Su forum tecnici e thread di proprietari sono riportati casi di guasto del supercharger (Eaton) o del relativo attuatore/frizione, con isolamento/impiantistica bruciata o melting dei connettori. I sintomi includono fumo, odore di bruciato, perdita di spinta ai bassi regimi e talvolta spia motore o entrare in modalita ridotta. Le riparazioni o la sostituzione del compressore possono risultare costose; molti proprietari consigliano controlli approfonditi prima dell'acquisto e valutare estensioni di garanzia.
Segnalazioni da forum e thread di proprietari indicano rotture, fessurazioni o perdita di tenuta su tubazioni intercooler, manicotti e giunti del circuito di sovralimentazione. Questi guasti provocano perdita di pressione, aumento del turbo lag, calo improvviso di prestazioni e ingresso in limp mode. Spesso la diagnosi parte da codici relativi alla pressione di sovralimentazione o da sensori di boost; la sostituzione di tubi/manicotti o riparazioni delle tenute risolve i sintomi ma puo risultare costosa a seconda dell'accessibilita e dei componenti coinvolti.
La Volvo XC60 Serie 2 è generalmente una macchina solida e confortevole, ma conviene comprarla con un po’ di attenzione. Prima dell’acquisto controlla bene la storia della vettura (rabbocchi, riparazioni fatte) e verificane eventuali richiami – ci sono stati interventi legati a turbo, pompe o batterie.
Ecco cosa ti conviene fare o chiedere al venditore:
Quando possibile rivolgiti a officine autorizzate e valuta un’estensione di garanzia: scoprire o prevenire questi problemi per tempo ti evita spese impreviste e fermi prolungati.
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