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La Mercedes‑Benz Vito W447 restyling (dal 2019) ha alcuni problemi ricorrenti, soprattutto sulle versioni diesel con il 2.0 OM654: intasamento del filtro antiparticolato (DPF) e accumulo di fuliggine, malfunzionamenti della valvola EGR, problemi al sistema SCR/AdBlue e ai sensori NOx, sensibilità dell’impianto d’iniezione, criticità al turbocompressore e consumo d’olio anomalo. Sulle eVito 41 kWh invece sono emerse questioni specifiche, come l’ingressione d’acqua nella batteria HV (richiamo ufficiale) e un’autonomia reale spesso inferiore alle attese.
Questi guasti si presentano di solito con spie motore, cali di potenza, messaggi AdBlue o rigenerazioni DPF incomplete. Conoscere i segnali, le cause più probabili e le possibili contromisure aiuta a limitare il rischio di interventi costosi. Di seguito trovi i sintomi tipici e le indicazioni di diagnostica e manutenzione per monitorare e ridurre questi problemi.
Il sistema EGR sul motore 2.0 (OM654) e frequentemente segnalato come soggetto ad accumulo di fuliggine e depositi carboniosi, specialmente con utilizzo urbano e numerosi avviamenti a freddo. Questo puo causare blocchi dell'attuatore o ostruzione dei condotti, con accensioni di spia motore, funzionamento irregolare, perdita di prestazioni e, in alcuni casi, necessita di pulizia profonda o sostituzione del corpo EGR o dell'attuatore.
Segnalazioni da tecnici e utenti indicano guasti o malfunzionamenti del sistema SCR (AdBlue): pompa dosatrice, ugelli di immissione dell'urea o guarnizioni che perdono possono provocare codici di errore multipli, deposizione/cristallizzazione di AdBlue e comportamento erratico del sistema di post-trattamento. In alcuni casi la pompa o il dosatore devono essere sostituiti o riparati; problemi elettrici o perdite possono amplificare i sintomi del sistema aftertreatment.
Utenti e officine riportano casi di perdita di potenza legati a problemi del turbocompressore o del suo attuatore (o dell'azionamento variabile), con sintomi quali accelerazione lenta, innesto tardivo del boost, fumosita o rumori anomali. In certi casi la sostituzione o la riparazione dell'attuatore/turbo risolve il problema; spesso i malfunzionamenti sono preceduti da codici diagnostici correlati alla pressione o alla gestione del boost.
Segnalazioni ripetute indicano che il sistema di post-trattamento dei gas di scarico (DPF / sDPF) su applicazioni del 2.0 OM654 tende a intasarsi se il veicolo e usato prevalentemente in citta o su percorsi brevi. La rigenerazione automatica puo non completarsi, generando spia motore, perdita di potenza, modalita emergenza e la necessita di rigenerazioni forzate o pulizie professionali costose. Il problema e frequente su diesel moderni con sistemi di post-trattamento compatti se non si effettuano percorrenze autostradali sufficienti.
Il 2.0 OM654 utilizza sistemi di iniezione avanzati (iniettori piezoelettrici in alcune varianti) che, secondo rapporti tecnici e segnalazioni d'officina, possono risultare sensibili a carburante di scarsa qualita o ad accumuli di contaminanti. I difetti si manifestano con perdita di potenza, consumi elevati o necessita di interventi sugli iniettori. La diagnosi e la manutenzione corretta (carburante pulito, filtri regolari) sono spesso indicate per mitigare il rischio.
Segnalazioni tecniche riportano guasti e malfunzionamenti al turbocompressore su alcune versioni del 2.0 diesel (sia per geometria variabile che per sistemi biturbo sulle versioni piu potenti). I sintomi includono perdita di potenza, rumori anomali e spia motore; la sostituzione o la riparazione del turbo puo essere costosa. L'usura puo essere favorita da particolari condizioni operative, contaminazione del sistema di lubrificazione o manutenzione insufficiente del circuito olio.
Segnalazioni su Vito W447 e su motorizzazioni diesel moderne indicano malfunzionamenti del sistema di riduzione SCR (pompa/ugello AdBlue) e dei sensori NOx: guasti ai sensori o all'iniettore/alla pompa possono attivare avvisi a cruscotto, limitazioni di prestazione e richiedere interventi di diagnostica. Su esemplari W447 sono riportati casi con messaggi "sist. AdBlue - anomalia" e la necessita di sostituire o pulire componenti del circuito, con diagnosi tramite strumenti Mercedes o officine specializzate.
Diversi report tecnici e segnalazioni utenti indicano casi di consumo d'olio superiore alla norma su motorizzazioni OM654: puo rendersi necessario rabbocco piu frequente e monitoraggio dei livelli. Un consumo d'olio eccessivo aumenta il rischio di usura e puo portare a interventi meccanici piu importanti se non rilevato per tempo. La problematica e stata rilevata su varie applicazioni del 2.0 Mercedes e viene segnalata come aspetto da controllare regolarmente durante la manutenzione ordinaria.
La valvola EGR e i condotti di ricircolo gas di scarico tendono ad accumulare fuliggine e depositi sui motori diesel moderni (incluso il 2.0 OM654). L'intasamento provoca irregolarita di funzionamento, perdita di potenza, fumosita e spie motore; la pulizia o la sostituzione della valvola EGR e la pulizia dei condotti possono essere necessarie a intervalli non trascurabili, specialmente in impieghi con molte fermate e ripartenze tipici dell'uso urbano o da furgone da lavoro.
Il filtro antiparticolato si intasa con uso prevalente in ambito urbano o percorsi brevi e puo non rigenerarsi correttamente, causando calo di potenza, accensioni di spie motore e notifiche di manutenzione. Nei casi trascurati la rigenerazione attiva non risolve e puo rendersi necessaria una rigenerazione forzata in officina o la pulizia/sostituzione del DPF, con costi elevati. Questo problema e comune sui diesel moderni dotati di sistemi di post-trattamento particolato e viene frequentemente segnalato dagli utenti come componente sensibile all'uso cittadino.
La versione con batteria da 41 kWh dichiara un'autonomia limitata (intorno ai 150 km WLTP) e monta un caricatore di bordo AC da circa 7,4 kW: nella guida reale (soprattutto con carico e in condizioni climatiche avverse) l'autonomia utile puo risultare inferiore alle specifiche. L'assenza di ricarica rapida DC capace di ripristinare rapidamente l'autonomia limita l'impiego per percorrenze extra-urbane o turni di lavoro intensivi senza ricariche prolungate.
Allerta di sicurezza documentata (RAPEX) relativa a eVito prodotti tra dicembre 2018 e maggio 2020: la tenuta del contenitore della batteria ad alta tensione puo risultare insufficiente, permettendo l'ingresso d'acqua e favorendo corrosione. Cio puo impedire l'avviamento del veicolo e aumentare il rischio di incendio; Mercedes ha emesso un richiamo per ispezione e intervento. Difetto rilevante e specifico per le versioni elettriche del veicolo.
In sintesi: molti dei guai del Vito W447 dipendono dal post‑trattamento dei gas sui diesel e dall’uso che se ne fa — guida molto urbana aumenta il rischio di intasamento del DPF e della EGR. Fare manutenzione preventiva con regolarità, controlli mirati (livelli olio, log diagnostici, test di rigenerazione del DPF) e intervenire subito in officine autorizzate abbassa molto la probabilità di problemi seri. Per l’eVito, prima di tutto verifica la cronologia dei richiami e l’integrità della batteria HV. Ricorda infine che riparazioni su DPF, turbina o batteria possono essere costose, quindi conviene tenerne conto prima dell’acquisto o nella pianificazione della gestione del veicolo.
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