Prima di decidere, verifica vincoli amministrativi, chilometri dalle revisioni e caratteristiche reali della tua prossima auto.
La Fiat 500 (generazione 332) ha alcuni difetti ricorrenti che emergono sia nelle versioni elettriche sia nelle mild‑hybrid. Gli utenti e gli avvisi ufficiali segnalano problemi che vanno dalla gestione della batteria e della ricarica a bug software e richiami su componenti di sicurezza.
I problemi più comuni includono, tra gli altri:
Se stai pensando di comprarne una, nei dettagli successivi troverai le segnalazioni più frequenti per le versioni 1.0 GSE 65/69 CV mild‑hybrid, elettrica 23,8 kWh (95 CV) ed elettrica 42 kWh (118 CV): differenze tra autonomia reale e WLTP, degrado batteria, problemi di ricarica e bug software. Spesso queste anomalie si risolvono con aggiornamenti o interventi mirati in officina, ma conviene verificarle prima dell’acquisto (storia degli interventi, richiami eseguiti, prova di ricarica e test su strada).
La versione con batteria da 23,8 kWh dichiara valori WLTP contenuti (circa 180-190 km), ma molti proprietari segnalano autonomie effettive significativamente inferiori nella guida quotidiana, soprattutto fuori citta e con condizioni meteo fredde. La capacita utilizzabile effettiva e inferiore alla nominale e in condizioni reali l'indicazione a bordo spesso sovrastima o non corrisponde alla percorrenza effettiva, creando insoddisfazione tra gli utenti che si aspettavano valori piu vicini ai consumi teorici.
In forum e segnalazioni clienti emergono difetti legati al software di bordo: blocchi, reset della strumentazione, indicazioni errate di autonomia o necessita di interventi elettronici/aggiornamenti in officina. Tali problematiche, quando si manifestano, richiedono spesso visite in assistenza per aggiornamento o diagnosi elettronica; pur non essendo universali, sono riportate con sufficiente frequenza da utenti italiani e possono influire sull'esperienza d'uso quotidiana.
Sono state riportate segnalazioni di diminuzione della capacita della batteria dopo alcuni anni o migliaia di cicli di ricarica: proprietari hanno notato perdita di autonomia rispetto agli iniziali valori e, in alcuni casi, si sono aperte pratiche di assistenza. Anche se la degradazione delle batterie e un fenomeno atteso, per alcuni utenti il calo e stato giudicato superiore alle aspettative, con impatto sull'uso quotidiano e sul valore residuo dell'usato.
L'utilizzo del climatizzatore e del riscaldamento invernale incide in maniera significativa sull'autonomia della 23,8 kWh: in condizioni fredde la percorrenza reale puo ridursi drasticamente rispetto ai valori dichiarati. Molti possessori segnalano riduzioni marcate nei mesi freddi e la necessita di mettere in conto un'autonomia utile molto inferiore quando si usa riscaldamento, sedili riscaldati o la ventilazione intensiva, specialmente nelle percorrenze urbane con frequenti accensioni e spegnimenti.
La versione con batteria da 23,8 kWh e limitata nella ricarica in corrente continua (DC) a valori inferiori rispetto alla batteria da maggiore capacita: questo si traduce in tempi di ricarica rapida piu lunghi e in una minore efficienza nelle ricariche "on the road". In pratica le parziali ricariche veloci non recuperano chilometraggio in misura paragonabile alle versioni con batteria piu grande, rendendo il veicolo meno pratico per viaggi extraurbani o ricariche frequenti in colonnine fast.
Nei primi anni di produzione sono state riportate sulle discussioni italiane segnalazioni generiche di 'problemi di gioventu': anomalie software, necessita di aggiornamenti e piccoli difetti di configurazione/assemblaggio riscontrati sui primi esemplari. Le segnalazioni dagli utenti che valutano l'acquisto di usato raccomandano di verificare la cronologia aggiornamenti/software e la presenza di eventuali garanzie estese; molte criticita segnalate risultano risolvibili con aggiornamenti ufficiali o interventi in officina.
Proprietari ed utenti dei forum hanno riportato discrepanze nelle letture di SoH (state of health) e dubbi sul reale deperimento della batteria: in alcuni casi la percentuale mostrata dagli strumenti o app diagnostiche appare incoerente con l'autonomia reale. Alcuni utenti con diversi decine di migliaia di km hanno rilevato valori attorno al 93-95% SoH, mentre altri strumenti mostrano numeri non credibili. Le discussioni evidenziano sia fenomeni di degrado moderato che problemi di interpretazione/lettura dei dati dal BMS.
Piu segnalazioni documentate indicano che in alcuni casi la ricarica non parte inserendo la spina Tipo 2 o la presa risulta bloccata e non e possibile estrarla. Il problema e spesso legato alla gestione elettronica del modulo di controllo di ricarica (CPIM) e puo richiedere un reset della centralina o lo sblocco d'emergenza dalla zona bagagliaio. Le procedure descritte dalle fonti includono reset diagnostico o scollegamento temporaneo della batteria 12V per ripristinare la funzione di ricarica.
Diversi proprietari in forum specializzati segnalano che la potenza di ricarica in corrente continua raggiunta nella pratica puo risultare inferiore al valore teorico di targa (85 kW). Gli utenti riportano picchi intorno ai 70-80 kW a seconda della temperatura della batteria, stato di carica e condizioni ambientali; il sistema di gestione termica puo pertanto limitare la potenza erogata. Si tratta di comportamenti coerenti con la gestione protettiva del pacco batteria ma che alcuni utenti hanno valutato come una limitazione pratica rispetto alle specifiche dichiarate.
Segnalato tramite avviso RAPEX e successivo richiamo: un errore software nella centralina degli airbag poteva causare la visualizzazione errata dello stato di disattivazione dell'airbag passeggero. Questo poteva portare all'uso non corretto di seggiolini per bambini rivolti all'indietro, aumentando il rischio di lesioni in caso di incidente. Il richiamo ha interessato esemplari prodotti in un arco temporale iniziale e Fiat ha emesso interventi correttivi/software per i veicoli coinvolti.
Avviso RAPEX relativo all'utilizzo di materiale non idoneo nella cremagliera dello sterzo che poteva portare a un funzionamento limitato dello sterzo e quindi a un aumento del rischio di incidente. Il problema e stato segnalato a livello europeo tramite l'allerta A12/00649/21 e ha portato a misure correttive/controlli sui veicoli interessati. Si tratta di un difetto di carattere strutturale/fornitura materiali segnalato ufficialmente e riferibile alle prime serie del modello.
La motorizzazione 1.0 GSE da 65/70 CV, essendo una soluzione cityoriented mildhybrid, e spesso segnalata da test e prove su strada come poco brillante nelle riprese e con accelerazioni lente, soprattutto fuori citta o in salita quando e richiesta potenza. Diversi recensori tecnici sottolineano che il comportamento e adeguato per l'uso urbano ma penalizzante su extraurbano; alcuni utenti lo interpretano come un limite operativo della motorizzazione piu che come un guasto, ma resta una criticita percepita e documentata nelle recensioni.
Diversi proprietari hanno riportato strattonamenti o singhiozzi del motore specialmente nelle fasi di ripresa o al passaggio tra spegnimento/riavvio (funzione tipica del sistema mild-hybrid). Le segnalazioni ricorrono su forum di utenti italiani: i problemi possono dipendere da mappature software della gestione motore/ibrido, dalla diagnosi della batteria 12V o da componenti di alimentazione (iniettori, EGR, filtro aria). In molti casi la soluzione e stata un aggiornamento software o interventi di manutenzione mirata presso officine autorizzate.
In pratica, molti dei problemi segnalati sulla Fiat 500 (gen. 332) sono legati all’elettronica o al software e si risolvono con aggiornamenti o interventi in officina; ci sono però anche difetti più seri (per esempio richiami su airbag o materiali della cremagliera) già oggetto di campagne correttive. Prima di comprare conviene quindi controllare la cronologia dei richiami, verificare lo stato di salute della batteria con una diagnostica, fare un test di ricarica reale (compreso lo sblocco della presa) e accertarsi che gli aggiornamenti software siano stati fatti. Questi controlli riducono il rischio di sorprese e aiutano a capire meglio il valore dell’usato o se convenga prendere una garanzia estesa.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs