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Seleziona la generazione della Ssangyong Rexton che ti interessa e scopri i principali difetti.
Se stai valutando una SsangYong Rexton Y450 (2021–2024) con il 2.2 diesel, ecco in poche parole cosa viene riportato dai proprietari: l’infotainment dà spesso noie (riavvii o reset e la necessità di aggiornare il firmware), ci sono segnalazioni sul sistema AdBlue/DEF, e qualche volta si notano cali di potenza o sospetti problemi legati alla pressurizzazione del carburante. Vengono anche fatte osservazioni sulla qualità di alcuni materiali interni e sulla presenza/efficacia dell’assistenza in certe aree europee. Non è detto che capiti su ogni esemplare, ma questi temi ricorrono abbastanza nelle community da meritare attenzione prima dell’acquisto o durante la manutenzione.
Se stai valutando una Ssangyong Rexton Y400 (2018–2021), tieni presente che, pur essendo un SUV imponente, ha alcuni difetti ricorrenti che conviene conoscere prima dell’acquisto. - I diesel 2.2 (sia 181 che 203 CV) soffrono in pratica per il rapporto peso/potenza: le prestazioni non sono brillanti e i consumi reali risultano spesso più alti di quanto ci si aspetti. - In città il filtro antiparticolato (DPF) tende a intasarsi con una certa facilità, e l’EGR si sporca di carbonio con frequenza. - Ci sono anche segnalazioni di problemi all’impianto di alimentazione e al turbo, che possono causare perdita di potenza o far entrare l’auto in “limp mode” (modalità di emergenza). - Alcune unità con cambio automatico 7G‑Tronic mostrano sensibilità al surriscaldamento e problemi ai solenoidi quando l’auto è sotto carico. La versione a benzina 2.0 non sembra avere segnalazioni significative, però vale la pena considerare che la rete assistenza Ssangyong è meno capillare: diagnosi più complicate e reperimento dei ricambi possono far lievitare tempi e costi di riparazione quando si presentano guasti elettronici o all’impianto d’alimentazione.
Se stai considerando un Ssangyong Rexton Y200 2O Restyling (2013–2017) o vuoi sapere quali sono i difetti più comuni, ecco una sintesi chiara: le versioni Benzina 3.2 da 220 CV e il 2.0 e‑XDi da 155 CV riportano poche segnalazioni particolari, mentre il diesel 2.2 e‑XDi da 178 CV viene spesso citato per problemi che possono incidere su prestazioni e affidabilità. I guai più frequenti segnalati da proprietari e officine sono malfunzionamenti della valvola EGR, difficoltà o intasamenti del filtro antiparticolato (DPF/FAP) e un’usura precoce delle sospensioni posteriori. Se stai per acquistarlo, è consigliabile far controllare proprio questi punti.
Se stai cercando info sui problemi della Ssangyong Rexton (Y200 restyling, 2007–2012), ecco quello che spunta più spesso dalle segnalazioni: iniettori che danno noie e difficoltà ad avviare il motore, valvola EGR che si intasa, anomalie al ripartitore/alla trazione 4x4 e guai elettronici con immobilizer e centraline. A livello meccanico compaiono anche il tenditore della catena di distribuzione che può creare problemi, una certa “delicatezza” della pompa ad alta pressione e usura dei turbocompressori su alcuni esemplari; infine, i consumi reali tendono spesso a essere superiori a quelli dichiarati.
Se hai un Ssangyong Rexton Y200 (2003–2006), è utile sapere che ci sono alcuni problemi ricorrenti sia sulle versioni benzina che diesel. Si va da guasti alla gestione elettronica del motore e ai componenti meccanici della distribuzione, fino a malfunzionamenti del sistema di sovralimentazione e anomalie elettriche sul cruscotto. Questa panoramica è pensata per chi cerca informazioni pratiche sui difetti più frequenti, con un occhio alle cause più probabili e ai controlli diagnostici da fare per individuare il problema. In breve, i casi più segnalati sono: - Benzina 3.2 RX320: spegnimenti improvvisi, cali di potenza e problemi elettrici al display del climatizzatore e all’infotainment. - Diesel 2.7 XDi: guai al controllo della sovralimentazione (solenoide del turbo, tubazioni del vuoto) e alla valvola EGR, che possono portare la vettura in “limp mode” (modalità di emergenza). - 2.3 M111: allungamento della catena di distribuzione o usura del tendicinghia, possibili rotture della guarnizione della testata, perdite e consumo d’olio, oltre a sensori e connettori che danno problemi. Nelle sezioni successive troverai per ciascun caso le cause più comuni e i suggerimenti diagnostici per controllare e confermare il guasto.
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