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Seleziona la generazione della Opel Frontera che ti interessa e scopri i principali difetti.
Se stai cercando info sui difetti della Opel Frontera (3ª generazione), ecco un riassunto semplice e diretto: dalle prime consegne e dai test su strada sono emerse alcune criticità. Le versioni elettriche, in particolare, hanno limiti nella ricarica in corrente continua (max 100 kW), un’autonomia reale in autostrada spesso inferiore a quella dichiarata WLTP e prestazioni in accelerazione modeste. Sulla motorizzazione benzina 1.2 da 101 CV invece sono stati segnalati richiami al sistema di alimentazione, problemi di verniciatura su alcuni esemplari e malfunzionamenti software con comportamenti anomali dell’ibrido a 48V.
Se stai pensando a una Opel Frontera B Restyling (2002–2004), e vuoi sapere quali sono i problemi più comuni, ecco una sintesi pratica basata sui guasti segnalati da officine e proprietari. Utile sia prima di comprare sia per la manutenzione. I punti critici variano a seconda del motore. Sul 3.2 V6 205 CV benzina si segnalano perdite dal vaso d'espansione, guarnizioni del collettore di scarico che cedono, usura interna della pompa dell’olio o della pressure relief valve, consumo di carburante elevato e anomalie della strumentazione. Sui 2.2 DTI (115/120 CV) diesel emergono problemi elettronici alla pompa d’iniezione (EDC/VP44), ingressi d’aria e contaminazione del circuito carburante con filtri intasati, oltre a disturbi elettrici intermittenti. Il 2.2 16V 136 CV benzina è invece soggetto a usura della catena di distribuzione e dei tendicinghia, corrosione della carrozzeria e usura di sospensioni e componenti dello sterzo. In pratica, alcuni interventi possono essere costosi: vale la pena fare una diagnostica accurata e controlli mirati prima di procedere.
Opel Frontera B (1999–2001) Se stai valutando una Frontera B di quegli anni, sappi che ci sono alcuni difetti ricorrenti da tenere d’occhio. Sia i motori benzina che quelli diesel possono avere problemi alla cinghia di distribuzione e ai tendicinghia; nei diesel poi è utile controllare l’impianto d’iniezione e la pompa VP44/EDC. A questi si aggiungono tendenza alla corrosione della scocca e usura della trasmissione. Se trascurati, questi guai possono diventare costosi. Controlla subito la presenza di perdite d’olio, difficoltà o anomalie nell’avviamento, rumori strani o fumo durante l’accelerazione e punti di ruggine sulla carrozzeria. Questi segnali ti aiuteranno a capire se l’auto nasconde problemi seri.
L’Opel Frontera A restyling (1996–1998) non è un disastro rispetto alla concorrenza, ma ci sono alcuni difetti ricorrenti da tenere a mente se la vuoi comprare o mantenere. Il problema più segnalato riguarda il motore 2.0 8V: dalla documentazione emergono casi di minimo instabile, cali di potenza e interventi di manutenzione non banali. I motori 2.5 TD turbodiesel e 2.2 16V benzina danno meno grattacapi nella casistica, però è comunque meglio fare controlli mirati prima dell’acquisto.
Se stai valutando una Opel Frontera A (1992–1996), ecco in parole semplici i problemi più comuni da tenere in conto prima dell’acquisto: - Cinghia di distribuzione: tende a dare problemi, soprattutto sui 2.2 e 2.4 benzina. Verifica la storia delle sostituzioni o chiedi al meccanico di controllare prima dell’acquisto. - Circuito di raffreddamento e surriscaldamenti: possono causare danni seri, fino a problemi alla testata (attenzione particolare sul 2.5 TDS). Controlla segni di perdita, temperatura anomala o tracce di refrigerante nel motore. - Valvola EGR intasata: spesso provoca cali di potenza, irregolarità al minimo e fumo. Facile da diagnosticare ma va pulita o sostituita. - Diesel: usura della pompa d’iniezione e problemi al turbocompressore sui 2.8 TDi. Se il motore fuma molto o perde potenza, è un campanello d’allarme. - Corrosione: la scocca e il sottoscocca possono essere arrugginiti, specie sulle auto più usate o usate in zone con sale sulla strada. Controlla fondi, passaruota e punti di giunzione. - Difetti elettrici: alternatore, batteria, centraline e chiusure centralizzate sono punti deboli ricorrenti. Prova tutte le utenze elettriche in sede di controllo. - Componenti di avviamento: motorino d’avviamento e parti correlate possono essere usurati, soprattutto se l’auto ha molti km. In pratica: fatti fare un controllo accurato, guarda la documentazione degli interventi principali (distribuzione, tagliandi, eventuali lavori al turbo o alla testata) e metti in conto qualche spesa di manutenzione se l’auto non è stata seguita regolarmente.
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