Inserisci la targa della tua prossima auto e controlla subito chilometri rilevati, revisioni, eventuali vincoli al PRA e dati principali.
Se ti stai informando sui difetti della Nissan Pulsar N14 (1990–1995), conviene partire subito dai problemi più frequenti che emergono dalle discussioni dei forum, dai report di acquisto e dalle guide tecniche. In breve: sia nelle versioni base sia in quelle più spinte (tipo la GTI‑R con il motore SR20DET) le lamentele ricorrenti sono l’allungamento delle catene di distribuzione, consumo e perdite d’olio, guasti o letture anomale dei sensori (MAF, IAC/idle control), e problemi al circuito di raffreddamento. Sulle versioni sovralimentate poi spuntano anche criticità su turbina, collettori e dumppipe e talvolta l’ostruzione dei getti d’olio.
Molti proprietari del Pulsar GTIR (motore SR20DET) segnalano un caratteristico rumore metallico proveniente dalla distribuzione: la catena di distribuzione tende a "rattare" se non viene controllata e sostituita nei tempi corretti. Se trascurata la catena puo allungarsi e provocare perdita di sincronismo con rischio di danni gravi al motore; percio e comune trovare raccomandazioni alla sostituzione preventiva e ispezioni approfondite su esemplari d'epoca o con storici di manutenzione incerti. Fonte e discussione tecnica raccolte presso la community specializzata degli owner club GTIR.
Oltre ai componenti meccanici, nelle valutazioni di usato si segnala la presenza comune di malfunzionamenti di impianti elettrici e finiture interne: ventilazione, comandi elettrici dei finestrini, e plastiche usurate o rotte. Trattandosi di vetture adesso d'epoca, molte unita in circolazione mostrano scarsa cura degli interni e necessitano di interventi per ripristinare funzionalita e estetica; e un elemento ricorrente nelle discussioni degli appassionati italiani ed europei.
Segnalazioni diffuse su forum specialistici indicano episodi di minimo irregolare o giri instabili: cause ricorrenti sono sensori sporchi/malfunzionanti (MAF, sonde lambda), valvola PCV o perdite nel circuito d'aspirazione e collettori. Su molti esemplari storici questi sintomi si risolvono con diagnosi dei sensori, pulizia MAF e ricerca di eventuali perdite d'aria nel tratto di aspirazione o nelle tubazioni intercooler/turbo.
Nei report di acquisto e nei forum tecnici si segnala che i getti d'olio interni (oil spray jets) possono intasarsi con olio sporco o manutenzione carente: cio riduce il raffreddamento dei pistoni e aumenta il rischio di detonazioni/pinging e di danni a pistoni e cuscinetti. Su motori performanti e sovralimentati come l'SR20DET questo problema e considerato critico e viene spesso evidenziato come punto da verificare prima dell'acquisto di un esemplare usato.
Su molte discussioni tecniche e guide d'acquisto emergono problemi legati all'impianto di scarico e alla zona della turbina: collettori, dumppipe e giunzioni possono creparsi o allentarsi con l'uso sportivo o a seguito di riparazioni non corrette, causando perdita di pressione del turbo, fumi e cali di prestazione. Inoltre, la turbina stessa puo presentare usura/segnali di consumo su vetture molto sfruttate o con manutenzione trascurata.
Nei controlli preacquisto e nei resoconti degli appassionati emergono frequentemente supporti motore rovinati, giunti della trasmissione (propshaft/giunti omocinetici) molto usurati e segni di stress sulla trasmissione dovuti alla coppia elevata del motore. Questo si traduce in vibrazioni, giochi e rumori e richiede spesso la sostituzione di silentblock, giunti e talvolta interventi sulla scatola cambio se stressata da utilizzi sportivi o mancate manutenzioni.
Nel parco di proprietari GTIR sono state riportate condizioni di surriscaldamento soprattutto in utilizzi gravosi (track/uso sportivo) o su vetture con radiatore/termostato/ tappo radiatore non perfetti. Forum tecnici consigliano controlli su radiatore, termostato e tappi e sostituzioni preventive per evitare picchi di temperatura che possono gravemente danneggiare l'unita turbocompressa e il motore stesso.
Nel tempo gli iniettori possono intasarsi o perdere efficienza, provocando irregolarita alla carburazione, difficolta di avviamento, minimo irregolare o perdite di potenza. Affiancati a bobine/ candele usurate, questi problemi si traducono in misfire e consumo piu alto. La pulizia degli iniettori, la sostituzione candele e controlli dell'impianto d'accensione sono interventi risolutivi frequentemente riportati.
Segnalazioni tecniche e di proprietari indicano che, con l'eta, componenti del circuito di raffreddamento (pompa acqua, termostato, manicotti e radiatore) possono sviluppare perdite o malfunzionamenti, portando a episodi di surriscaldamento. Il risultato puo essere ridotte prestazioni, temperature di esercizio elevate e, se non gestito, danni alla testata o alla guarnizione della testa. Controlli periodici e sostituzione di pompe/manicotti usurati sono raccomandati.
Proprietari e report tecnici segnalano perdite d'olio ricorrenti dovute a guarnizioni usurate (in particolare guarnizione coperchio punterie/valvole) e, in alcuni esemplari con chilometraggio elevato, consumo d'olio superiore alla norma. Le perdite possono manifestarsi con macchie sotto l'auto e sporco oleoso nel vano motore; la manutenzione regolare e la sostituzione preventiva delle guarnizioni piu usurate riducono il rischio di contaminazioni e danni collaterali. Monitorare frequentemente il livello olio e importante per evitare problemi piu gravi.
Non e un difetto specifico del solo motore, ma per vetture N14 degli anni '90 sono frequenti segnalazioni di corrosione su sottoscocca, scarico e parti metalliche dovute all'eta e all'esposizione a sale/inquinamento. La ruggine puo compromettere componenti meccanici collegati (supporti, fissaggi, terminali) e aumentare costi di riparazione. Per chi acquista esemplari usati e consigliabile ispezione approfondita su punti critici e ripristini anticorrosione se necessario.
Su questa famiglia di motori 1.4 e documentata la presenza di catene di distribuzione soggette ad allungamento o a usura del tendicatena con il crescere del chilometraggio: il sintomo tipico e un lieve 'ticchettio' o rumore metallico a freddo e, se trascurato, possibile errata sincronizzazione e peggioramento delle prestazioni. In alcuni casi sono consigliate ispezioni e sostituzioni preventive attorno alle soglie indicate nella manutenzione per evitare danni piu gravi.
Il gruppo di distribuzione (catena e tendicinghia/tendicatena) sull'unita 1.8 SR18 puo allungarsi con l'uso prolungato; il primo sintomo e un ticchettio/ronzio a freddo o al minimo. Se non controllata, la catena allungata puo compromettere la fasatura e causare danni gravi al motore. In molte segnalazioni la durata della catena e indicata nell'ordine delle centinaia di migliaia di chilometri (risorsa orientativa ~250.000-300.000 km) ma dipende dalla manutenzione e dall'olio impiegato.
Alcuni proprietari segnalano consumo d'olio superiore alla media e perdite da guarnizioni (tenute albero motore, sensore pressione olio, guarnizioni valvole). Questi problemi, se trascurati, possono portare a livelli d'olio troppo bassi e usura prematura delle bronzine o dei componenti del gruppo termico. Manutenzioni regolari e controllo frequente del livello dell'olio riducono il rischio.
Per cicli termici ripetuti e stress da calore, il collettore di scarico puo creparsi o deformarsi, causando perdite dei gas di scarico, rumori anomali e possibili problemi di prestazioni ed emissioni. In alcuni casi cio richiede la sostituzione del collettore o la riparazione del sistema di scarico. E una problematica documentata su questa famiglia di motori in uso prolungato.
Alcune segnalazioni indicano guasti a termostato, pompa dell'acqua o radiatore che possono portare a surriscaldamento. Il surriscaldamento, se ripetuto o estremo, puo compromettere la testa cilindri o la guarnizione di testa. E consigliata la verifica preventiva dell'impianto di raffreddamento e la sostituzione preventiva di pompe e termostato su vetture ad alto chilometraggio.
Si riportano casi di giri irregolari o minimo instabile legati al malfunzionamento del sensore di flusso d'aria/MAP (DMRV/Mass Air Flow) o del regolatore del minimo. Questi guasti provocano vuoti di potenza, difficolta di avviamento a freddo e peggior consumo. Pulizia o sostituzione del sensore e verifica del sistema di aspirazione risolvono spesso il problema.
Per il SR20DE vengono riportati casi di aumento del consumo d'olio su esemplari con chilometraggi elevati: l'usura delle guarnizioni degli steli valvola e altri sigilli puo provocare consumo maggiore di quanto previsto. I proprietari segnalano necessita di rabbocchi piu frequenti e, in casi avanzati, interventi su sedi valvole o guarnizioni. Si tratta di un problema tipico di motori con molti chilometri e rispondente all'usura, pertanto la diagnosi richiede misurazioni di consumo, controllo fumi e ispezione delle tenute.
Sui Nissan Pulsar N14 dotati di cambio automatico sono state riportate cambiate brusche, in particolare un colpo tra 1a e 2a marcia o in fase di kickdown. Le segnalazioni raccolte suggeriscono possibili cause legate all'azionamento kickdown, all'assetto delle regolazioni meccaniche/elettroniche o a componenti del cambio come valvole/solenoidi. Anche se non e un problema del solo motore SR20DE, influisce sull'esperienza d'uso della motorizzazione 2.0; la diagnostica passa per controllo cablaggio/cavo kickdown, stato dell'olio e verifica dei solenoidi/valvola corpo valvole.
Su motori SR20DE installati su Pulsar/Sunny N14 sono stati segnalati problemi al sensore di massa d'aria (DMRV/MAF) e alla valvola di controllo del minimo (IAC/idle control). I sintomi piu comuni descritti sui forum e nelle guide tecniche includono minimo irregolare, stall intermittente a caldo/freddo, difficolta di gestione del regime e cali di potenza. Questi malfunzionamenti derivano spesso da contaminazione o usura dei componenti elettronici e richiedono diagnostica elettronica, pulizia o sostituzione dei sensori per ripristinare la corretta erogazione e stabilita del motore.
Quando valuti o fai manutenzione, concentra i controlli su pochi punti critici: la distribuzione (catena e tendicatena), il circuito di raffreddamento e — nelle GTI‑R — lo stato della turbina e dell’impianto di scarico. Verifica anche il sensore MAF, eventuali perdite d’olio e i supporti motore/giunti della trasmissione.
Per un acquisto, fai un controllo pre‑acquisto serio: prova su strada, test di compressione/tenuta e un’ispezione visiva per corrosione o perdite. Se l’unità è sovralimentata, è meglio consultare uno specialista. Con diagnosi mirate e manutenzione preventiva la N14 resta un’auto interessante e recuperabile; ignorare questi difetti invece può tradursi in interventi molto costosi.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs