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Seleziona la generazione della MG F che ti interessa e scopri i principali difetti.
Ecco una versione più naturale e colloquiale: La MG F restyling (2ª generazione, 2007–2010) ha soprattutto qualche grattacapo con i motori K‑Series (1.6, 1.8 da 135 CV e 1.8 VVC da 160 CV) e il sistema di raffreddamento. Il problema più serio che segnalano meccanici e appassionati è la rottura della guarnizione di testa: spesso si traduce in surriscaldamenti, mescolanza tra olio e refrigerante (la famosa “maionese”), perdita di liquido e, nei casi peggiori, interventi molto costosi come rettifica della testa o ricostruzione del motore. Altri guai ricorrenti sono un minimo irregolare dovuto alla IACV (la valvola che regola il regime a vuoto), e problemi nel circuito di raffreddamento legati alla posizione o alla forma del termostato. Sui primi esemplari poi mancava il sensore del livello del refrigerante, quindi i guasti potevano evolvere senza farsi notare finché non era tardi.
Se stai cercando informazioni sui problemi della MG F (2ª generazione, 2002–2005), è utile sapere che monta per lo più i motori Rover K‑Series e ha alcune parti che tornano spesso nelle segnalazioni dei proprietari. I difetti più citati sono la rottura della guarnizione della testata, perdite d’olio diffuse, problemi di assetto e perdite nel sistema Hydragas, infiltrazioni dal soft‑top e guasti elettrici/di avviamento. La presenza contemporanea di questi problemi può influire parecchio sull’affidabilità dell’auto e sui costi di manutenzione.
La MG F (prima serie restyling, 2000–2002) è nota per una serie di problemi ricorrenti, in particolare legati al motore e all’impianto di raffreddamento, ma anche ad alcuni organi di servizio. I guasti più segnalati sono la rottura della guarnizione della testata (Head Gasket Failure) sui motori K‑Series montati sulle versioni 1.6, 1.8 e 1.8 VVC, un impianto di raffreddamento spesso sottodimensionato o soggetto a perdite e corrosione, problemi alla distribuzione e alle tenute dell’olio, oltre a difetti di accensione sulle VVC (misfire, bobine e sensori). Nelle prime serie c’erano anche criticità alle sospensioni Hydragas. Tutto questo può tradursi in “maionese” (olio che si mescola al liquido refrigerante), surriscaldamento, perdita di liquidi, minimo irregolare, rumori e vibrazioni dovuti a supporti e fissaggi usurati.
La MG F (prima serie, 1996–1999) è una roadster molto amata, però ha alcuni problemi ricorrenti che chi la cerca o la possiede dovrebbe conoscere. In particolare i motori K‑Series (1.6, 1.8 e 1.8 VVC) sono famosi per la fragilità della guarnizione della testata; ci sono poi criticità sull’impianto di raffreddamento che vanno tenute d’occhio. Anche le sospensioni Hydragas tendono a usurarsi col tempo e il meccanismo della capote può dare guai, oltre ai classici difetti di finitura interna e a episodi di corrosione su bulloneria e supporti. Tutto questo influisce sia sull’affidabilità dell’auto sia sui costi di manutenzione.
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