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Mazda Tribute
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2A Generazione
2008 - 20122 allestimentiSe stai valutando una Mazda Tribute di seconda generazione (2008–2012), tieni presente che su entrambe le versioni — il 2.5 benzina e il più “pignolo” 3.0 V6 — compaiono spesso gli stessi problemi: guasti alla trasmissione, corrosione della carrozzeria, rumori e usura alla sospensione anteriore, malfunzionamenti dell’EPS e, nel V6, possibili guai alla catena di distribuzione o ai tendicinghia. Conoscere queste criticità è fondamentale se vuoi comprare un’usata o programmare la manutenzione giusta.
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1A Generazione Restyling
2004 - 20083 allestimentiLa Mazda Tribute restyling (2004–2008) ha alcuni difetti ricorrenti, soprattutto sui motori benzina. Il collettore d’aspirazione è in plastica e monta delle valvole “swirl” che possono rompersi e finire nei cilindri; il 2.3 tende a consumare olio in modo anomalo; sia i 4 cilindri che il V6 3.0 possono avere usura della catena e dei tenditori. I segnali sono abbastanza chiari: rumori metallici davanti, ticchettii, accensioni mancate (misfire), surriscaldamento o perdite d’olio. A seconda della gravità del problema, si va da semplici interventi di manutenzione fino alla revisione completa del motore.
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1A Generazione
2000 - 20042 allestimentiLa Mazda Tribute prima serie (2000–2004) ha alcuni difetti ricorrenti, sia sulle versioni a benzina che su componenti meccanici ed elettrici. Chi cerca info sul modello trova spesso segnalazioni di perdita d’olio intorno al collettore/PCV, di un’accoppiata motore-cambio debole sulle V6 e di problemi elettrici all’avviamento. Questi guai possono rendere la guida meno piacevole e alzare i costi di manutenzione, quindi conviene conoscerli prima di comprare o intervenire. I problemi più comuni si possono riassumere così: - Powertrain ed erogazione: cambio automatico CD4E poco “in sintonia” con il V6, cambi marcia bruschi o ritardati e consumi generalmente alti. - Elettrica e alimentazione: arresti improvvisi, misfire, sensori e bobine che danno problemi, MAF e masse difettose che creano incertezze nell’erogazione. - Sospensioni e scocca: usura dei cuscinetti anteriori e corrosione negli attacchi degli ammortizzatori. Se stai facendo un controllo o un test drive, tieni d’occhio questi segnali: macchie d’olio intorno al collettore, minimo irregolare o esitazioni, cambi che non sono fluidi, rumori o giochi alle ruote anteriori e corrosione visibile sulle sospensioni. Conoscere questi punti ti aiuta a valutare meglio lo stato dell’auto e i possibili interventi da preventivare.
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