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Seleziona la generazione della Honda Stream che ti interessa e scopri i principali difetti.
La Honda Stream (2ª generazione, 2006–2014) ha alcuni difetti ricorrenti che è bene conoscere prima di comprarla. I problemi più segnalati riguardano i motori i‑VTEC (2.0 K20/K20A e 1.8): consumo d’olio sopra la norma, usura della catena di distribuzione e delle guide, oltre a guasti ai sensori di fase. Ci sono poi problemi specifici al cambio semiautomatico, spesso riconducibili al codice P1739, e richiami legati agli airbag/SRS. Queste informazioni emergono da forum tecnici, segnalazioni dei proprietari e campagne di richiamo, e possono influire sia sui costi di gestione sia sul valore di rivendita dell’auto. Se stai valutando un acquisto, vale la pena fare controlli mirati: ispezione della catena e delle guide, diagnostica dei sensori di fase, controllare il livello dell’olio tra un tagliando e l’altro e verificare lo storico dei richiami per gli airbag. Tenendo d’occhio questi punti puoi farti un’idea più chiara dei problemi potenziali e pianificare eventuali interventi o trattative sul prezzo.
La Honda Stream restyling (2004–2006) mantiene la solidità costruttiva tipica del marchio, ma ci sono alcuni problemi che si ripetono, soprattutto sulle versioni con motori D17 (1.7 SOHC VTEC) e K20 (2.0 156 CV). I guasti più segnalati sono: - aumento del consumo d’olio, con la necessità di rabbocchi più frequenti; - usura dei lobi dell’albero a camme, riportata in diversi casi; - il sistema VTEC/VTC è sensibile a olio sporco o trascurato e può dare problemi di funzionamento; - occasionali fenomeni legati a catena/tensionatore e tenute del motore. Non vuol dire che tutte le Stream abbiano questi difetti, ma sono aspetti da tenere d’occhio, soprattutto quando si guarda un usato.
La Honda Stream (prima serie, 2001–2004) è un MPV compatto apprezzato per lo spazio e la praticità, ma ci sono alcuni problemi da conoscere prima di comprarla o di metterla in officina. Il caso più serio riguarda l’inflatore dell’airbag Takata sulla versione 1.7 benzina da 125 CV: si tratta di un difetto di sicurezza che ha portato a campagne di richiamo ufficiali perché, in caso di attivazione, l’airbag può rappresentare un rischio per gli occupanti. Per la versione 2.0 benzina da 156 CV non sono emersi difetti diffusi nelle segnalazioni consultate, però è sempre buona norma controllare lo storico del veicolo e gli avvisi di richiamo: i problemi legati alla sicurezza vanno verificati con attenzione prima dell’acquisto o dell’uso quotidiano.
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