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Seleziona la generazione della Ford Puma che ti interessa e scopri i principali difetti.
La Ford Puma K2 Restyling (2024–) ha raccolto qualche lamentela, soprattutto sulle versioni con il tricilindrico 1.0 EcoBoost e sulle mild‑hybrid. I problemi segnalati più spesso sono: grande sensibilità alla qualità dell’olio (con rischio di danneggiare componenti della distribuzione che lavorano “in bagno d’olio” su alcune varianti), possibili guasti al turbocompressore, accumulo di carbonio sulle valvole e, in certe unità mild‑hybrid, anomalie del sistema (boost che funziona a sprazzi o Stop&Start disattivato). In più, alcune Puma 125 CV sono state richiamate ufficialmente per perdita di carburante e per un separatore olio difettoso. Il restyling ha anche cambiato l’infotainment: ci sono state segnalazioni di problemi di usabilità e della necessità di aggiornamenti software per sistemare alcune cose. Insomma, “problemi” e “difetti” sono le parole chiave da tenere a mente se stai valutando una Puma K2 Restyling: se ti interessa comprarne una, conviene verificare gli interventi già fatti e se sono stati applicati gli aggiornamenti ufficiali.
La Ford Puma (generazione K2, 2020–2024) ha accumulato diversi problemi ricorrenti: non sono casi isolati, quindi vale la pena conoscerli se la guardi per l’acquisto o la manutenzione. Ecco i punti principali da tenere d’occhio: - 1.5 EcoBoost (200 CV): segnalati richiami per perdite d’olio con rischio incendio, casi di cedimenti motore e perdita di compressione. - Architettura EcoBoost (in generale): problemi al circuito di raffreddamento e alle tubazioni, oltre a malfunzionamenti di iniettori e pompe carburante. - 1.0 EcoBoost (versioni 95/125/125 MHEV/155 MHEV): richiamo per tubazioni carburante soggette a sfregamento, usura prematura del turbocompressore, consumi d’olio elevati e sensibilità alla specifica dell’olio usato. - 1.5 EcoBlue (diesel): codici P2000 e problemi ai sensori NOx, con rigenerazioni DPF difficoltose o inefficaci. - Versioni MHEV e con cambio 7DCT: attenzione a batteria 12V/48V e relativi collegamenti (in particolare la batteria 48V), oltre a possibili vibrazioni o usura della doppia frizione. Se hai una Puma o ne stai valutando una, conviene verificare la storia dei richiami e far controllare questi punti da un’officina competente. Vuoi che ti aiuti a preparare una check-list per un controllo pre-acquisto?
Sulla Ford Puma (serie Ec, 1997–2002) i guai più comuni si concentrano su alcune motorizzazioni anziché su tutte. In particolare il 1.4i 16V da 90 CV viene spesso segnalato per minimo irregolare, strattoni, misfire e spegnimenti improvvisi — a volte accompagnati dal codice P0174 (tendenza a benzinaaria magra) — oltre a problemi di surriscaldamento e consumi più alti del previsto. I motori 1.6 16V 103 CV e 1.7 125 CV hanno meno segnalazioni, però malfunzionamenti all’alimentazione, ai sensori (per esempio il sensore MAF), alla bobina d’accensione o al circuito di raffreddamento possono comunque influenzare il comportamento dell’auto.
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