Per pochi euro scopri se la tua prossima auto ha fermi o pegni, se i chilometri tornano e tutte le info tecniche utili.
Se stai guardando la Volvo 850 (prima serie, 1992–1994) conviene sapere dove sono i punti deboli. Sulle versioni turbo (T‑5/T5/T‑5R) capita spesso che il turbocompressore dia problemi o si deteriori, e il circuito di ventilazione del basamento (PCV) tende a creare malfunzionamenti.
Nei motori 20V attenzione alla cinghia di distribuzione e ai tendicinghia: se si rompono possono provocare danni seri al motore. Sul diesel D24 invece ci sono segnalazioni di problemi importanti alla guarnizione della testata, crepe nella testata e usura dei cuscinetti.
In generale la 850 presenta anche perdite di carburante (con alcuni richiami), disturbi elettrici/di avviamento, malfunzionamenti dell’impianto di climatizzazione (ECC) e usura di supporti motore e sospensioni.
Sono documentate segnalazioni operative di bassa pressione d'olio e di usura prematura dei cuscinetti (sia di banco che di biella) sul D24, che possono portare a rumori al basamento, perdita di prestazioni e, nel caso peggiore, grippaggi. Le cause possono essere legate a problemi di lubrificazione, tolleranze usurate o manutenzione insufficiente. Un controllo della pressione olio, della rete di alimentazione dell'olio e dei giochi di banco e consigliabile su motori con chilometraggi elevati per prevenire danni gravosi.
Il motore D24 con testata in lega leggera e noto per problemi alla guarnizione della testata e per la possibilita di crepe nella testata stessa (in particolare attorno alle sedi valvole). Questi guasti sono frequentemente associati a surriscaldamenti prolungati, serraggio improprio dei bulloni o stress termico: la riparazione richiede spesso la rettifica o la sostituzione della testata, oltre a controlli approfonditi del circuito di raffreddamento e del serraggio dei bulloni. Su motori anziani la rottura della guarnizione puo portare a miscele di olio e liquido refrigerante e a grave perdita di compressione in uno o piu cilindri.
Su alcune versioni del D24 sono stati segnalati casi di precamere (o inserti delle precamere) che risultano allentate o difficili da reinserire dopo lavori di rettifica; questo puo causare perdita di tenuta, cattiva combustione, rumori anomali e rischio di danneggiamento della testata. Le precauzioni in fase di rimozione/ricollocazione includono pulizia accurata delle superfici, l'uso di adesivi anaerobici appropriati quando indicato e il controllo dopo il primo ciclo termico. Sebbene non sia universalmente comune, e un problema documentato in forum tecnici e manuali specialistici.
La pompa d'iniezione del D24 richiede una precisa procedura di timing e strumenti specifici per l'allineamento: errori nella sincronizzazione possono causare avviamenti difficili, funzionamento irregolare, fumo e perdita di prestazioni. La complessita dell'operazione e l'assenza di segni facilmente interpretabili rendono la procedura delicata; interventi non specialistici o un ritiming inaccurato possono inoltre aumentare il rischio di danni meccanici e di consumo anomalo. Per lavori sulla pompa e spesso consigliato l'intervento di officine esperte o l'uso del manuale di officina.
Il motore 20V utilizza bilancieri/idraulici che rendono il gruppo valvole silenzioso ma sono piu complessi rispetto ai registri meccanici. Su siti tecnici e schede modello viene segnalato che il malfunzionamento dei compensatori idraulici (per esempio per scarsa manutenzione dell'olio) puo portare a rumori, funzionamento irregolare e, nei casi peggiori, a danni piu seri alla distribuzione se trascurati. E quindi importante usare oli e intervalli di manutenzione adeguati per preservarne il funzionamento.
I motori 20V della serie 850 montano cinghia di distribuzione in configurazione ad interferenza: la rottura della cinghia (o del tendicinghia/puleggia di rinvio) puo causare la collisione fra pistoni e valvole con danni alla testata o al motore gravemente compromessi. Nei forum proprietari e riportata la frequente usura della puleggia/tendicinghia come causa piu comune di guasto; quando si sostituisce la cinghia e raccomandato cambiare anche il tendicinghia e i rulli per ridurre il rischio di rottura improvvisa.
Fra i difetti ricorrenti segnalati dagli utenti per la serie 850 compaiono problemi su componenti non strutturali ma di utilizzo quotidiano: usura dei fermi delle porte/check straps (che fanno scattare o bloccare le porte), fenomeni di malfunzionamento del cilindro maestro freni che puo dare sensazione di pedale spugnoso, oltre a piccoli guasti elettrici e relativi agli alzacristalli o centralina. Questi problemi sono tipicamente legati all'eta e al chilometraggio ma ricorrono nelle discussioni dei possessori.
Segnalazioni tecniche del motore della famiglia (anche nelle versioni 2.0) indicano problemi legati alla ventilazione del basamento (sistema PCV) che, se ostruita, favorisce consumi d'olio elevati e peggiora la lubrificazione. In alcune discussioni relative ai motori della serie si trova che l'accumulo nella ventilazione e l'usura delle parti rotanti possono aumentare il consumo d'olio e richiedere interventi di pulizia/sostituzione degli organi del circuito di ventilazione del basamento.
Diversi proprietari della serie 850 turbo riportano sintomi di mancato avviamento, spegnimenti improvvisi o esitazioni durante la marcia causati da componenti elettrici/di gestione motore: rele pompa carburante, sensori (albero motore/camshaft), e parti dell'impianto di accensione (distributore, bobina) possono guastarsi o diventare intermittenti con l'eta, provocando fermate o perdita di potenza. La diagnostica sui sensori e il controllo dei rele e del sistema di accensione sono interventi comunemente raccomandati.
Segnalazioni di unita 850 T5 indicano problemi al circuito di ventilazione del basamento (PCV): con il tempo i tubi, valvole o raccordi possono degradarsi o ostruirsi, provocando eccessiva pressione nel carter. In casi documentati l'eccesso di pressione ha fatto schizzare olio fuori dal tappo di riempimento e dall'astina del livello ai regimi elevati, oltre ad aumentare il consumo d'olio. La manutenzione/ripristino del kit PCV e la verifica dei tubi e quindi una verifica consigliata su esemplari d'epoca.
Sulle versioni T5 della serie 850 vengono segnalati guasti o degrado della turbina con il tempo: sintomi tipici sono fumo blu/grigio allo scarico, consumo eccessivo di olio, ritardo o perdita di boost e prestazioni ridotte. Su esemplari d'epoca la cartuccia o le tenute possono essere usurate, causando sbilanciamenti o immissione di olio nel circuito di scarico; la riparazione spesso richiede revisione o sostituzione della turbina. E un difetto documentato nei buyerguide e nei forum di appassionati per i modelli turbo della famiglia 850/T5.
Problemi all'impianto di ventilazione o al modulo ECC sono frequentemente riportati: la ventola dell'abitacolo puo smettere di funzionare o funzionare solo sporadicamente per guasti al motorino, alla resistenza o al modulo di controllo ECC; talvolta compaiono luci di errore o codici memorizzati. Su auto d'epoca la sostituzione del motorino o la verifica della resistenza/modulo ECC sono interventi comuni per ripristinare il corretto flusso d'aria e il controllo della climatizzazione.
I proprietari del B5234T/2.3 segnalano frequentemente perdite dolio (tenute, guarnizioni, rear main seal) e consumo dolio aumentato su esemplari ad alto chilometraggio o con manutenzione irregolare. Le cause riportate includono batterie di perdite dalle guarnizioni, sistemi PCV intasati o usurati e deterioramento delle tenute del motore; la gestione errata dellolio (qualita/intervalli lunghi) peggiora il problema. Controlli periodici e sostituzione delle tenute/PCV riducono i rischi.
Il 2.3 T5 e noto per problemi al sistema di sovralimentazione: attuatori wastegate, valvole di controllo del boost e collegamenti possono causare boost oscillante, sovrapressioni o perdita di potenza. Su esemplari modificati (chipping) gli effetti si amplificano con picchi di sovrapressione e oscillazioni che portano a errori motore e modalita di emergenza. In alcuni casi si segnalano anche viti/stud dellcollettore/turbo che si spezzano con conseguenti perdite di gas di scarico e usura anticipata della turbina.
Per la famiglia Volvo 850 sono registrate campagne e richiami relativi allo stoccaggio carburante e perdite (NHTSA recall citato sulle pagine di report italiani). Questi problemi non sono esclusivi della versione T5 ma interessano il modello 850 in generale e possono causare perdite di carburante con rischio incendio se non risolti. Verificare leventuale storia di richiami del singolo veicolo e lo stato di manicotti/serbatoio.
Ci sono segnalazioni consolidate di guarnizioni di testata danneggiate su motori 5cilindri Volvo (inclusi i turbo 2.3) causate da surriscaldamenti o mancata manutenzione del circuito di raffreddamento. I sintomi sono perdita di compressione, presenza di acqua nellolio (aspetto 'latteo'), fumo bianco e surriscaldamento ripetuto; la riparazione e impegnativa e puo richiedere smontaggio della testa. La prevenzione passa per controllo ventole, termostato, scambiatore e manutenzione del circuito.
Per alcuni anni-modello della Volvo 850 e stato segnalato un problema relativo al controllo della velocita (campagna NHTSA 94V173000) che puo comportare perdita del controllo della velocita o accelerazione indesiderata. Anche se non specifico esclusivamente per la singola motorizzazione 2.5 20V, il difetto e documentato per la gamma 850 e rappresenta un rischio serio per la sicurezza; conviene controllare lo storico richiami e il funzionamento di meccanismi legati all'acceleratore/cruise control sull'esemplare.
Segnalazioni e richiami indicano che alcuni esemplari della serie 850 (inclusa la motorizzazione 2.5 20V 170 CV) possono presentare perdite nel circuito di alimentazione / serbatoio carburante. Il difetto puo causare fuoriuscita di benzina e, in presenza di una fonte di accensione, aumentare il rischio di incendio; per questo sono state avviate campagne di richiamo/controllo. E un problema documentato su schede di difetti/ricalls relativi agli anni di produzione della 850.
Sono presenti richiami che riguardano il comparto motore e il sistema di raffreddamento su alcuni Volvo 850; le segnalazioni riferiscono potenziali danni al vano motore che possono aumentare il rischio di guasti gravi o incendi. Le campagne di assistenza legate a motore/raffreddamento sono state emesse per modelli 850 degli anni '90 e pertanto e consigliabile verificare lo storico richiami dell'esemplare e lo stato di componenti quali tubazioni, fascette e guarnizioni.
I motori 20V montati sulla famiglia 850 sono ad interferenza: la rottura della cinghia (o del tendicinghia/puleggia) puo causare collisione pistoni/valvole e danni catastrofici alla testata e al motore. Nei forum di proprietari e ripetutamente segnalato che spesso il problema non e la cinghia in se ma il tendicinghia/puleggia che da segni di cedimento prima della rottura definitiva; la sostituzione preventiva di cinghia, tendicinghia e pompe associate e considerata obbligatoria alla scadenza indicata dal costruttore per evitare guasti gravissimi.
Segnalazioni diffuse includono problemi elettrici dovuti a componenti invecchiati: contatti, interruttori e cablaggi imbruttiti possono causare spie anomale, difficolta di avviamento o luci manovra non corrette. In particolare alcuni report indicano guasti all'interruttore di accensione/chiave che producono anomalie al quadro e comportamento intermittente dei circuiti. Su vetture d'epoca e consigliabile verificare la continuita del cablaggio e lo stato dell'interruttore di avviamento.
Versioni 850 mostrano segnalazioni di malfunzionamenti dell'elettronica dell'ABS (centraline o sensori ruota) che possono accendere la spia ABS e compromettere il funzionamento del controllo frenata ausiliario. Gli interventi vanno dalla pulizia/sostituzione del sensore fino alla riparazione o sostituzione dell'unita di controllo ABS: nelle segnalazioni di proprietari il problema compare piu frequentemente su vetture con molti chilometri e in ambiente umido.
Con l'invecchiamento della vettura e comune trovare perdite d'olio da guarnizioni (coppa, punterie, tenute alberi e raccordi) e, nelle varianti sovralimentate, da tubi di ritorno turbo; anche sulle versioni aspirate i collettori e le guarnizioni tendono a deteriorarsi. Le perdite possono manifestarsi come macchie sotto l'auto, odore di olio bruciato o livelli d'olio che scendono tra i tagliandi. Ispezioni visive e sostituzione delle guarnizioni deteriorate sono interventi frequenti.
Diversi proprietari di 850 20V riportano episodi di perdita o scomparsa del liquido refrigerante senza evidenti segni esterni (possibili perdite nel circuito, scambiatori, core del riscaldamento o problematiche di tenuta della testata). I sintomi vanno da riempimenti frequenti a surriscaldamenti intermittenti. Forum tecnici riportano l'importanza di controllare radiatore, manicotti, scambiatore riscaldamento e tenuta testata in caso di perdite non evidenti.
Segnalazioni di proprietari indicano che il circuito di ventilazione del basamento (PCV) puo intasarsi o deteriorarsi con l'eta, causando sovrappressione nel carter, perdite d'olio, fumo al minimo e ingresso di vapori nel collettore di aspirazione. La rimozione/controllo del PCV e la sostituzione dei tubi e valvole deteriorati e una manutenzione raccomandata su 850 con molti chilometri per evitare malfunzionamenti e consumo d'olio anomalo.
Con l'eta sono comuni l'usura dei supporti motore (causando vibrazioni e rigidita in accelerazione) e il deterioramento di boccole/silenbloc della sospensione, inclusi elementi di sterzo e bracci. I proprietari riportano aumento di rumorosita, imprecisione di sterzo e maggiore sensazione di 'ruvidita' nella marcia: spesso necessari la sostituzione dei supporti motore e la revisione di bracci, testine e boccole per ripristinare comportamento e comfort.
In sintesi: i problemi più comuni sulla Volvo 850 (1992–1994) sono quasi sempre legati all’età e ai chilometri, ma ci sono alcune cose a cui fare attenzione subito — turbo, circuito PCV, cinghia di distribuzione e le tenute del serbatoio vanno controllate con priorità per sicurezza e affidabilità.
Se stai per comprarne una o pensi a dei lavori, conviene prima verificare lo storico dei richiami, fare un’ispezione tecnica completa e programmare interventi preventivi da officine specializzate (per esempio sostituzione del kit distribuzione, controllo del circuito PCV, verifica della turbina e del circuito carburante). Un controllo mirato e una manutenzione regolare abbassano molto il rischio di guasti importanti e di spese impreviste nel medio-lungo periodo.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs