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Se stai cercando informazioni sui difetti della Volvo 740 (1ª generazione restyling, 1990–1992), ecco il succo: è una berlina storica solida, ma con alcuni problemi ricorrenti che è bene conoscere. Tende a perdere olio e le tenute sui motori redblock e B230 spesso sono consumate; l’impianto elettrico può dare noie; e parti soggette a usura—sospensioni, scatola dello sterzo e componenti dell’assale posteriore—richiedono attenzione.
Sui diesel, soprattutto sulle versioni turbodiesel, sono frequenti guai al turbocompressore, consumi d’olio più alti del normale e una certa vulnerabilità del circuito di raffreddamento. A prescindere dal motore, è buona norma controllare stato della cinghia di distribuzione, la guarnizione della testata e l’isolamento dei cablaggi, che con gli anni tende a deteriorarsi.
I proprietari della serie 700/740 con motorizzazioni diesel segnalano consumi d'olio superiori alla media e una marcata rumorosita (tipica dei diesel d'epoca). Questi fenomeni sono ricorrenti nelle discussioni: l'usura interna, le tenute e la manutenzione dei gruppi valvole/iniettori contribuiscono all'aumento del consumo d'olio e al crescente rumore meccanico. La diagnosi e la manutenzione preventiva (controllo tenute, iniettori, livello olio e cinghia distribuzione) sono indicate come misure necessarie per contenere questi problemi.
Nei report storici della comunita, le versioni turbodiesel vengono indicate come piu sensibili a fenomeni di surriscaldamento se spinte oltre i limiti o a seguito di problemi al circuito di raffreddamento. Il rischio documentato e la rottura o il 'blow' della guarnizione della testata e, in casi estremi, la deformazione della testata stessa. Molti proprietari segnalano come causa correlata una gestione del termostato e del raffreddamento non ottimale: una manutenzione trascurata del circuito puo quindi portare a guasti gravi e costosi.
Il turbocompressore sulle versioni 2.4 TD Intercooler e un elemento soggetto ad usura, specialmente su esemplari datati. I sintomi documentati includono perdita di potenza, fischi anomali, fumo denso all'accelerazione e aumento del consumo d'olio. Gran parte dei report di appassionati e proprietari indica che il turbo, se non mantenuto (lubrificazione, collegamenti scarichi/aspirazione, intercooler pulito), tende a richiedere revisione o sostituzione col progredire dei chilometri e dall'eta del veicolo.
Ci sono documentazioni e segnalazioni storiche di problemi al cablaggio sotto il cofano sulla famiglia 700/740, con isolamento che si deteriora e puo causare cortocircuiti o malfunzionamenti elettrici. Questi guasti possono manifestarsi con spie anomale, perdite di funzioni elettriche o rischi di surriscaldamento. Per il mercato europeo/italiano e una problematica nota e in passato oggetto di campagne/avvisi; sugli esemplari piu anziani e consigliabile un controllo accurato del cablaggio e la sostituzione se l'isolamento e friabile o danneggiato.
Segnalazioni diffuse indicano consumo d'olio e emissione di fumo azzurro/nero soprattutto a motore caldo o durante riavvii; cause ricorrenti citate dagli utenti includono tenute valvole/guide valvole usurate, problemi del circuito PCV e perdita di tenuta del retro albero motore. Sui diesel 2.4 TD, queste problematiche sono aggravate dal maggior utilizzo del turbo e dalla pressione nel basamento: l'esito e necessita di interventi su guarnizioni, anelli o sul sistema di ventilazione del basamento per ridurre fumo e consumo d'olio.
Nei 2.4 TD (109 CV) equipaggiati con turbocompressore sono frequenti segnalazioni di malfunzionamenti del turbo o di sintomi collegati (fumo blu, perdita di potenza, rumori anomali). Lavorando con olio ad alte temperature e con sistemi di alimentazione datati, il turbocompressore puo soffrire di usura delle geometrie, problematiche alla tenuta dell'alimentazione olio o carbonizzazione delle pale: questo porta a fumo in avviamento a caldo e perdita di prestazioni. Sui mercati europei e italiani molti proprietari riportano riparazioni o sostituzioni del turbo su esemplari con chilometraggi elevati o dopo periodi di fermo prolungati.
Sui 740 diesel sono riportati problemi legati al sistema di alimentazione: pompe carburante e filtri che si usurano o intasano, difficolta di avviamento e esitazioni sotto carico. In vetture d'epoca, specialmente se ferme a lungo o con manutenzione irregolare, la pompa puo perdere efficienza causando difficolta in avviamento o prestazioni irregolari. Per il 2.4 TD questo si traduce in necessita di controllare e/o sostituire pompa, filtro e tubazioni su base preventiva per evitare guasti improvvisi.
Il circuito di raffreddamento delle 740 puo soffrire di componenti invecchiati (radiatori con fiancate in plastica, tubi flessibili, guarnizioni) che portano a perdite, surriscaldamento o malfunzionamenti del termostato. Sul 2.4 TD, dove il corretto raffreddamento e fondamentale per sostenere il lavoro del turbocompressore e della pompa di alimentazione, il degrado del sistema puo provocare danni piu gravi se trascurato. Gli utenti europei raccomandano ispezioni periodiche e, se necessario, l'aggiornamento a componenti piu recenti per ridurre il rischio di rotture in strada.
La carrozzeria dei modelli 700 puo presentare ruggine in punti tipici: passaruota, soglie, giunzioni telaiere e profili delle porte. Discussioni di proprietari riportano comparsa di 'punti di ruggine' specialmente nelle zone soggette a sale stradale o umidita, con formazione anche nelle nervature e nelle giunzioni nelle prime esemplificazioni. La ruggine puo compromettere tenuta strutturale locale e richiedere interventi di saldatura e sostituzione lamierati sulle auto che non sono state trattate regolarmente.
Negli esemplari con chilometraggi elevati o manutenzione incerta sono riportati casi di guarnizione della testata compromessa: sintomi tipici includono accensioni irregolari, avviamento difficile a caldo, presenza di bolle nel circuito di raffreddamento o perdita di compressione su uno o piu cilindri. I thread di appassionati segnalano come un primo campanello di allarme corrisponda a funzionamento irregolare al minimo e tendenza a girare 'su tre cilindri' dopo soste brevi: in molti casi la diagnosi ha richiesto smontaggio testata o prova di compressione.
I motori redblock della famiglia 700 richiedono attenzione alla distribuzione: anche se molti esemplari non sono motori 'interference', la perdita della sincronizzazione per trascuratezza della cinghia comporta perdita di funzionamento e rischio di danni collaterali. Forum e guide consigliano la sostituzione della cinghia/timing a intervalli certi e il controllo di pulegge e tendicinghia: la manutenzione preventiva e considerata cruciale per evitare guasti improvvisi e costose riparazioni.
Nei motori della serie "redblock" montati sulle 700 (incluso il 2.0) sono segnalate perdite d'olio frequenti da varie guarnizioni e coperchi (coperchio punterie, guarnizioni coperchio valvole, tubazioni e tenute). Le perdite possono manifestarsi sia come gocciolamento visibile sia come accumulo di sporco e residui attorno al motore; se trascurate possono portare a livelli d'olio bassi o contaminazione e a problemi di surriscaldamento o fumo. E pratica comune verificare visivamente eventuali tracce d'olio in fase di acquisto e sostituire guarnizioni usurate.
Segnalazioni d'epoca e discussioni su forum mostrano problemi elettrici e di alimentazione che causano malfunzionamenti al minimo, stallo o difficolta di avviamento a caldo. Sono ricorrenti guasti al rele dell'iniezione, al distributore e all'impianto di accensione (cavi, bobina, capsula del distributore) con interventi che risolvono momentaneamente (es. risaldature rele, sostituzione cavi/centrale). Tali problemi possono provocare anche spegnimenti occasionali e prestazioni irregolari durante la marcia.
I proprietari segnalano rumori di 'clunk' passando su buche, gioco nella cremagliera sterzo e rumore/ronzio dall'assale posteriore dovuti a silent-block, giunti e sospensioni usurate. Nei veicoli con uso intensivo o chilometraggi elevati e comune dover sostituire bracci, boccole e parti della scatola sterzo; sull'asse posteriore possono comparire rumori legati a cuscinetti e giunti. Questi sintomi influiscono sul comfort di guida e sulla precisione dello sterzo, e sono riportati frequentemente nelle discussioni tecniche.
Per le versioni B230 degli anni '80/'90 e molto comune riscontrare perdite d'olio da paraoli e guarnizioni (paraolio al retro motore, paraolio albero a camme, OR ring del distributore). Le perdite possono manifestarsi come gocciolamento verso la campana della frizione o macchie sotto l'auto e, se non affrontate, portano a livelli d'olio ridotti e rischio di danni. Sui forum tecnici e nelle guide del club vengono segnalati frequentemente questi punti critici e la necessita di controlli periodici e pulizia del sistema di sfiato.
Sui modelli 700 della prima e seconda generazione si segnalano anche problemi al circuito di raffreddamento: pompe acqua usurate, radiatore o manicotti deteriorati che portano a perdite e potenziali surriscaldamenti. In alcune raccolte di difetti e report il malfunzionamento del raffreddamento e ricorrente su auto con manutenzione irregolare o componenti originali invecchiati; cio puo causare gravi danni al motore se non riparato tempestivamente. Ispezioni periodiche del circuito e sostituzione delle parti in gomma sono misure preventive raccomandate.
Su esemplari B230 sono frequenti segnalazioni di difficolta d'avviamento o mancata accensione legate a componenti elettrici come il sensore di fase/TDC, il distributore o l'elettronica/centralina. I sintomi riportati nei forum includono avviamento a singhiozzo, spegnimenti improvvisi o assenza di iniezione/accensione; molte diagnosi dicono che componenti elettrici invecchiati, connettori ossidati o centraline non perfette sono le cause piu comuni. Controlli mirati su candele, bobina, cablaggio e sensori risolvono spesso il problema.
Il circuito di ventilazione (breather/flame trap) puo intasarsi con il tempo, specialmente se l'auto e stata usata con poca manutenzione; questo provoca sovrappressione nel carter e favorisce perdite d'olio in punti come il retro motore o la coppa. In alcuni casi proprietari hanno riportato di aver sostituito il paraolio posteriore senza risolvere perche il vero problema era il filtro/sfiato ostruito. La corretta manutenzione e la pulizia/sostituzione dell'elemento separatore olio/aria riducono notevolmente il rischio di nuove perdite.
Sebbene le motorizzazioni B230 non siano state associate a un singolo difetto catastrofico standardizzato, in letteratura tecnica e nelle note del club si segnalano problemi correlati a componenti di distribuzione (corone/cinghie/catene e paraoli) dovuti ad usura o a installazioni precedenti non corrette. Il rischio principale e la perdita di sincronismo o perdite d'olio attorno alla zona camme: percio si raccomanda di seguire gli intervalli di ispezione e sostituire gli elementi di distribuzione e i paraoli in caso di eta avanzata o giochi anomali.
Sui motori 2.3 della serie B23/B230 (montati anche sulle 740) sono molto segnalate perdite d'olio localizzate nella parte anteriore del motore: paraolio dell'albero a camme, oring e guarnizioni dell'adattatore dello scambiatore olio tendono a deteriorarsi con l'eta e provocano perdite abbondanti. Queste perdite spesso si manifestano come colature intermittenti sulla parte frontale del basamento sotto la distribuzione e richiedono lo smontaggio parziale della copertura distribuzione o dell'adattatore per la riparazione. Nei forum specialistici sono numerosi i casi documentati e le guide alla sostituzione di questi elementi.
Per i modelli 740 benzina degli anni tardi '80-inizio '90 sono presenti richiami/avvisi relativi all'impianto di alimentazione (stoccaggio carburante): sono stati segnalati difetti che possono portare a perdite di carburante in determinate condizioni. Anche se il richiamo e relativo all'impianto di alimentazione in generale e non esclusivo della sola motorizzazione 2.3, interessa i modelli benzina di quell'epoca ed e documentato nelle banche dati di difetti/ricambi e nelle segnalazioni di sicurezza.
Nei motori B230 viene frequentemente riportato che l'intasamento degli elementi dell'EGR o della cosiddetta 'flametrap' (alloggiamento del ricircolo/ventilazione) provoca un aumento della pressione nel basamento, con conseguente spinta d'olio attraverso guarnizioni deboli e tappi (olio sul collettore o vicino al coperchio punterie). Il problema si traduce in consumo d'olio, fumi e perdite esterne e puo peggiorare se non si interviene con pulizia dell'EGR/flametrap o verifica delle guarnizioni e dei condotti di ventilazione.
Proprietari di Volvo 700/740 segnalano fenomeni di degradazione dell'isolamento del cablaggio motore, specialmente su esemplari d'epoca: la guaina dei fili, se a contatto con parti calde o tesa contro il blocco motore, puo sfaldarsi col tempo causando cortocircuiti, malfunzionamenti dell'odomentrico o di sensori/attuatori. In casi documentati la soluzione e la sostituzione o il ripristino del fascio cablaggio, con attenzione a non posizionarlo in tensione contro superfici calde.
Tra i problemi segnalati dagli utilizzatori delle 700/740 vi sono perdite d'olio ricorrenti dal paraolio posteriore del motore e sintomi legati al sistema di ventilazione (PCV). Perdite al paraolio posteriore sono spesso riscontrate su esemplari con molti chilometri e possono manifestarsi con consumo d'olio, macchie sotto l'auto e necessita di sostituire il paraolio o intervenire sul sistema PCV per ridurre la pressione nel basamento. E una voce di manutenzione piuttosto comune su esemplari d'epoca.
I motori 16V della famiglia Redblock possono manifestare perdite dalle tenute degli alberi di bilanciamento e dalle guarnizioni collegate; le tenute degli alberi di bilanciamento invecchiano e tendono a perdere olio con l'eta. Queste perdite generano imbrattamento del motore, possibili problemi al corretto lubrificazione di componenti accessori e, se trascurate, possono contribuire a un consumo d'olio piu elevato e alla contaminazione di pulegge/cinghie. La sostituzione delle guarnizioni e l'ispezione preventiva sono consigliate su vetture d'epoca.
I motori Redblock 16V (serie B23/B234) montati sulle 700/740 possono presentare problemi all'ingranaggio della pompa dell'olio e alla bulloneria associata: l'elemento puo rompersi o il bullone originale puo essere insufficiente, con conseguente perdita dell'azionamento della pompa e, nei casi piu gravi, rottura della cinghia di distribuzione. Essendo motori ad interferenza, la perdita della sincronizzazione puo causare danni seri alla testata e ai pistoni. La manutenzione preventiva (controllo/sostituzione cinghia, tensionatori e controllo ingranaggio pompa) e cruciale per evitare guasti catastrofici.
Per la carrozzeria e il telaio delle serie 700/740 sono frequenti segnalazioni di usura delle boccole delle sospensioni anteriori e posteriori, giunti e silent block che dopo molti chilometri diventano rumorosi o generano giochi. L'assale posteriore rigido puo risultare rumoroso su alcuni esemplari e l'abitacolo mostra tipici scricchiolii dovuti a plastiche e supporti invecchiati. Questi problemi sono comuni su vetture d'epoca e richiedono ispezione e sostituzione boccole/giunti per recuperare comfort e guidabilita.
Insomma: prima di prendere una Volvo 740 è bene fare attenzione ad alcuni difetti tipici e metterli in conto con una manutenzione preventiva. Controlla sempre a occhio eventuali perdite d’olio, lo stato del circuito di raffreddamento, che la cinghia di distribuzione sia integra e che non ci sia ruggine nelle zone più soggette alla corrosione.
Se è diesel, dai un’occhiata anche al turbo e al sistema d’alimentazione; per tutti i motori vale la pena sostituire o riparare paraoli, la valvola PCV e i cablaggi usurati per evitare problemi successivi. Molte di queste cose, se individuate e sistemate con priorità logica, sono gestibili; però attenzione: guarnizione della testata o la rottura della distribuzione su motori “ad interference” possono richiedere interventi costosi. Quindi, prima dell’acquisto meglio un controllo specialistico o almeno un piano di manutenzione mirato.
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