Inserisci la targa della tua prossima auto e controlla subito chilometri rilevati, revisioni, eventuali vincoli al PRA e dati principali.
La Tesla Roadster (prima generazione restyling, 2010–2012) è spesso associata a problemi ricorrenti, soprattutto legati all’impianto elettrico, alla qualità di assemblaggio e alla gestione della batteria. Segnalazioni e richiami hanno evidenziato difetti come il cavo ausiliario a 12V che può sfregare e provocare cortocircuiti, bulloni del mozzo posteriore non sempre serrati correttamente, e situazioni di "bricking" della batteria dopo scariche profonde (cioè la batteria che può diventare inutilizzabile).
Un richiamo del 2009 ha interessato circa 345 Roadster a causa di bulloni del mozzo posteriore male serrati (improperly torqued rear hub bolts). Il difetto poteva portare all'allentamento dei bulloni e quindi compromettere la tenuta del mozzo, con potenziali problemi di maneggevolezza e sicurezza. Tesla e Lotus identificarono il difetto di assemblaggio e avviarono la campagna di richiamo per la sostituzione/serraggio corretto dei componenti interessati. Si tratta di un problema meccanico legato all'assemblaggio, non al sistema di trazione elettrica.
Nel 2010 Tesla ha richiamato 439 esemplari della Roadster (versioni 2.0 e 2.5) per un problema di isolamento di un cavo ausiliario da 12 volt posizionato dietro il fanale anteriore destro. Il cavo poteva sfregare contro il pannello in fibra di carbonio causando un corto circuito con rischio di incendio. Tesla ha contattato i proprietari ed inviato tecnici per verificare il posizionamento e installare una guaina protettiva a domicilio, quindi la soluzione e stata un intervento diretto di richiamo/assistenza. Fonte e dettagli del richiamo sono documentati dalla stampa automobilistica italiana.
Tra il 2011-2012 sono circolate segnalazioni e analisi su casi in cui la batteria da 53 kWh della Roadster, se lasciata scollegata e soggetta a drain parasitico prolungato, poteva scaricarsi completamente e risultare irreversibilmente danneggiata (cosiddetto 'bricking'). Alcuni proprietari riferirono costi di sostituzione elevati. Tesla contesto che si trattasse di un difetto sistemico, indicando che la gestione e il mantenimento della carica (tenere l'auto collegata se non usata) evitano il problema, e sottolineo che il veicolo fornisce avvisi prima di livelli critici. La questione rimase oggetto di dibattito tra proprietari e opinione pubblica sul livello di informazioni e protezioni fornite dal costruttore.
In sintesi: molti dei difetti della Roadster sono stati risolti con richiami e interventi mirati (protezione dei cablaggi, serraggio o sostituzione di parti), ma il problema del "bricking" della batteria resta in parte controverso e dipende molto da come si gestisce la ricarica e dall'uso del veicolo. Per chi possiede o vorrebbe comprare una Roadster è quindi fondamentale controllare lo storico di manutenzione e richiami, far verificare cablaggi e mozzi da un professionista e seguire le buone pratiche per la batteria — per esempio mantenerla collegata quando l'auto resta ferma — così da ridurre al minimo i rischi.
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Scopri i difetti dei modelli più comuni...
Tramite i nostri servizi scopri tutto quello che c'è da sapere sulla tua prossima auto e acquisti in totale sicurezza.
Esegui una verifica in tempo reale sullo stato amministrativo del veicolo che intendi acquistare e scopri immediatamente quello che ti serve sapere.
Scopri di piùOttieni una stima in tempo reale del valore del veicolo, calcolato sulla base delle più autorevoli quotazioni di mercato.
Scopri di piùPer privati e aziende. Al miglior prezzo e con un’esperienza digitale, rapida e senza complicazioni, grazie alle migliori agenzie di pratiche auto.
Scopri di piùSviluppato da
Sviluppato da PaoLabs