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Se stai pensando a una Peugeot 407 restyling (prima generazione, 2006–2008) conviene conoscere i difetti che gli utenti e le officine segnalano più spesso. In poche parole:
In sintesi: controlla la storia dei tagliandi e fai verificare i punti critici prima dell’acquisto.
Segnalate anomalie elettroniche legate al circuito di depurazione (codici multipli, errori DPF/FAP che ritornano) e, in casi isolati, problemi alla centralina/fusibili con riparazioni costose. I thread raccolgono esperienze diverse: a volte la causa e un sensore, altre volte guasti elettrici o problemi di messa a massa dell'ECU; la diagnosi con strumentazione specifica (Diagbox o diagnostica dedicata) e spesso necessaria per evitare interventi inutili.
Segnalazioni frequenti di anomalie legate al sistema antiparticolato: spia "anomalia impianto antiinquinamento", rigenerazioni ripetute o incomplete, sensori/sonde difettosi e necessita di ricarica dell'additivo (Eolys/cerina). In molti casi la vettura entra in modalita ridotta di potenza o genera codici di errore ripetuti; le soluzioni vanno dalla pulizia/rigenerazione a interventi sui sensori o sul sistema di dosaggio dell'additivo. Questi problemi sono molto discussi sui forum italiani per le motorizzazioni HDi di quella generazione.
Segnalazioni ricorrenti di rumori (fischio/whistle), perdita improvvisa di potenza o difficolta a prendere giri che possono dipendere da turbina usurata, girante danneggiata, wastegate/attuatore o tubazioni/intercooler lesionate. I sintomi tipici includono calo di potenza in accelerazione, fumo nero in caso di sovralimentazione irregolare e spie motore: su forum italiani sono discussi controlli su tubi, manicotti e sostituzione o riparazione del turbo.
Alcuni utenti segnalano rottura o usura dei supporti motore che si manifestano con vibrazioni, singhiozzamenti soprattutto in marcia lenta o durante rilasci dell'acceleratore e sensazione di scosse. In piu casi la sostituzione del supporto motore ha risolto i sintomi; e un difetto segnalato specificamente su esemplari HDi di quella generazione nei forum italiani.
Numerosi proprietari riportano valvola EGR intasata o che si blocca, con conseguente irregolarita di funzionamento, cali/oscillazioni di regime e comparsa di codici di errore (es. segnalazioni compatibili con P0490 su veicoli analoghi). La sostituzione o pulizia della valvola risolve spesso i sintomi, ma talvolta il problema ritorna se non viene risolto anche l'apporto di fumi/sporco a monte (es. rigenerazioni FAP incomplete).
Alcuni proprietari segnalano avviamenti a freddo difficoltosi con piu tentativi di accensione necessari; nelle diagnosi compaiono codici come P1351 o problemi legati al circuito di preriscaldamento (rele/centralina/sonde). In alcuni casi il problema era dovuto a componenti del circuito di preriscaldamento (rele, resistenze o collegamenti) oppure a problemi elettrici correlati, e la sostituzione o la verifica del rele/preriscaldamento ha risolto l'anomalia.
Segnalazioni ricorrenti indicano che elettrovalvole (solenoidi) del circuito turbo/pressione e la cosiddetta 'valvola deviatrice' possono bloccarsi o guastarsi, provocando perdita di pressione turbo e cali di potenza intermittenti. Spesso questi guasti generano la modalita di marcia ridotta (limp mode) e messaggi come "regolatore difettoso". Anche sensori come il debimetro (MAF) o altri sensori di gestione motore compaiono nelle diagnosi e possono contribuire a sintomi analoghi. Gli interventi variano dalla pulizia/sostituzione delle elettrovalvole alla sostituzione del gruppo interessato.
La versione con FAP (DPF) della 2.2 HDi puo manifestare difficolta di rigenerazione o intasamento, specialmente su utilizzi prevalenti cittadini o con percorrenze brevi: questo si traduce in spie, messaggi di errore e talvolta in perdita di prestazioni o codice di anomalia. I forum europei riportano casi in cui il FAP richiede interventi manuali o sostituzione se la rigenerazione non avviene correttamente e le procedure di manutenzione/guida non sono state rispettate.
Numerosi possessori della 2.2 HDi 170 segnalano problemi al gruppo turbocompressori (configurazione biturbo su alcune versioni): perdita di potenza intermittente, funzionamento in 'modo degradato', consumo anomalo/abbassamento livello olio e, in casi avanzati, condotte/turbine impregnate d'olio che richiedono la sostituzione o la riparazione molto costosa dell'insieme turbocompressori. Il difetto si manifesta spesso con sbandamenti di pressione turbo dopo riscaldamento del motore e puo richiedere la sostituzione di componenti del sistema biturbo.
La valvola EGR sui 2.2 HDi tende ad incrostarsi per deposito di carbonio: sintomi tipici sono spia motore, perdita di regolarita al minimo, calo di potenza e codici di errore legati alla ricircolazione gas. In molti casi la pulizia non risolve definitivamente e viene richiesta la sostituzione della valvola. Il problema e riportato frequentemente sia nel mercato europeo che in discussioni tecniche italiane, con interventi in officina che talvolta includono riprogrammazione della centralina dopo la sostituzione.
Su alcune versioni del 2.0 HDi (DW10CTED4 / codice motore della famiglia 2.0 HDi 163 CV) e documentato un progressivo allungamento della catena di distribuzione intorno a percorrenze elevate (indicativamente attorno ai 150.000 km). Il fenomeno provoca variazioni di sincronismo, perdita di prestazione, rumori meccanici al regime medio-basso e, nei casi piu gravi, spie motore o funzionamento anomalo. La riparazione richiede la sostituzione della catena e dei relativi tenditori/organetti, operazione relativamente onerosa ma necessaria per evitare danni maggiori alla testata e alle valvole. Raccomandato controllo preventivo se l'auto supera i 120-150k km.
Il filtro antiparticolato (FAP/DPF) sulle Peugeot 407 con motorizzazioni 2.0 HDi tende ad intasarsi soprattutto su vetture impiegate prevalentemente in percorsi urbani o con tragitti brevi che non consentono le rigenerazioni termiche complete. I sintomi tipici sono accensione della spia motore/antinquinamento, perdita di potenza, fumo denso allo scarico o rigenerazioni continue/insufficienti. Nei casi ricorrenti e necessaria la pulizia professionale o la sostituzione del FAP; in ambiente faidate si trovano guide per lo smontaggio, ma l'intervento migliore resta la diagnosi e la rigenerazione in officina specializzata.
Nei forum italiani dedicati al marchio (thread raccolte di proprietari di 407) emergono segnalazioni occasionali di problemi al motorino d'avviamento o ad avviamenti intermittenti: sintomi vanno da rumori al primo avvio fino a avviamento difficile/ritardato. Le cause possono essere legate a usura del motorino, contatti elettrici ossidati o problemi alla batteria/centraline di gestione avviamento. Gli interventi comuni sono la verifica dei cablaggi, la prova della batteria e, se necessario, la sostituzione del motorino. Consigliata diagnostica elettrica se il problema si ripresenta.
Ci sono segnalazioni di spegnimenti improvvisi della 2.0 HDi in marcia o di difficolta di riavviamento attribuite a problemi del circuito carburante: filtro carburante intasato o contaminazione del gasolio possono provocare interruzioni dell'erogazione con conseguente spegnimento temporaneo del motore. Gli utenti riportano che, dopo la sostituzione del filtro carburante o la verifica dell'alimentazione, il problema tende a risolversi. Per diagnosi occorrono controllo filtro carburante, pompa e connessioni, oltre a eventuale analisi del carburante.
Su esemplari del 2.7 V6 HDi sono state segnalate rotture gravi a livello dei cuscinetti di biella, talvolta precedute da cali o anomalie della pressione d'olio. In casi documentati l'avaria e stata cosi grave da richiedere la sostituzione completa del motore. Le segnalazioni arrivano soprattutto da discussioni tecniche e casi pratici sui forum specialistici; viene dunque consigliato controllare regolarmente la pressione/portata dell'olio, usare olio e filtri conformi e intervenire al primo avviso di rumorosita metallica o spia olio.
Diversi utenti segnalano che, con l'eta, molti supporti in plastica (clippaggi, staffe tubazioni, supporti durite) diventano fragili e si rompono durante operazioni di manutenzione o a seguito di smontaggi. Inoltre alcune parti specifiche del V6 sono ormai meno diffuse e talvolta non piu fornite (NFP), rendendo riparazioni e ricerche di pezzi di ricambio piu complesse e costose. E consigliabile verificare la reperibilita dei pezzi necessari e considerare l'eventuale presenza di ricambi disponibili presso demolitori o specialisti.
Per il V6 2.7 HDi sono state riportate problematiche legate alla testata/culasse, tanto che in piu sedi e stata menzionata una modifica tecnica alle culasse per correggere un difetto di progetto. Le discussioni indicano che alcuni interventi strutturali sono stati necessari su alcune serie di motori; pertanto e utile verificare lo storico degli interventi sulla testata e chiedere controlli specifici (perdite, fessurazioni, gioco valvole) prima dell'acquisto o dopo l'insorgenza dei primi sintomi.
Nei veicoli equipaggiati con il 2.7 V6 HDi e cambio automatico sono ricorrenti segnalazioni di guasti al gruppo idraulico del cambio (blocco idraulico/aggregato) e di malfunzionamenti associati alla trasmissione automatica. In piu discussioni si parla di interventi importanti e costosi (sostituzione del blocco idraulico) e della necessita di manutenzione periodica del cambio per evitarne il degrado. Chi considera esemplari con cambio automatico dovrebbe accertarsi della manutenzione del gruppo e verificare l'assenza di anomalie nel comportamento del cambio.
Molti proprietari di 407 con il 1.8 16V segnalano guasti alle bobine di accensione (coil packs) con conseguenti misfire, funzionamento irregolare al minimo, spia motore accesa e perdita di potenza improvvisa. I sintomi riportati includono incertezza di erogazione, 'strappi' alla ripresa e codici diagnostici riferibili all'accensione; la sostituzione della/e bobina/e risolve frequentemente il problema ma la sua ricorrenza e segnalata in numerosi interventi di forum e raccolte di difetti degli utenti.
Proprietari del 1.8 116 CV riportano consumi in citta e in uso misto superiori alle aspettative per una benzina di questa cilindrata (valori pratici spesso intorno a 12-15 l/100 km in citta), insieme a una sensazione generale di essere poco energico in ripresa e in sorpasso rispetto a motorizzazioni piu moderne o diesel. Nei forum di utenti questo motore viene descritto come datato nella concezione, poco brillante e quindi penalizzante su percorsi extraurbani e in condizioni di carico.
Sono documentati casi in cui sensori come il sensore posizione albero a camme o il sensore albero motore provocano segnalazioni intermittenti, difficolta d'avviamento, stallo del motore o perdita di sincronizzazione percepita (strappi/perdita potenza). Nei thread di discussione dedicati alla 407 gli utenti riportano codici collegati a questi sensori e comportamenti irregolari che talvolta vengono risolti con la sostituzione del sensore o con interventi sull'elettronica associata.
Insomma, i difetti della Peugeot 407 restyling non sono tutti uguali: molti si risolvono con interventi mirati e una buona diagnosi elettronica, mentre altri — per esempio i guai alla catena del 2.0 HDi o i cedimenti del 2.7 V6 — possono essere costosi da sistemare. Prima di comprare conviene verificare lo storico dei lavori (tagliandi, riparazioni), fare una prova su strada attenta per ascoltare eventuali rumori di catena, controllare se esce fumo dallo scarico e valutare ripresa e avviamento, e collegare una diagnosi con Diagbox o un altro strumento equivalente. Chi già la possiede dovrebbe puntare sulla manutenzione preventiva: cambio olio regolare, filtro carburante, attenzione a FAP ed EGR e controlli su bobine, sensori e supporti motore riducono molto il rischio di problemi gravi.
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