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Se stai pensando di prendere un Nissan NP300 (terza generazione, 2007–2015), è davvero utile sapere quali sono i problemi più comuni: sia sui benzina (V6 4.0 e 2.4) sia sul diesel 2.5 dCi si segnalano spesso catene di distribuzione usurate, consumo d’olio, intasamenti di EGR e DPF, guasti ai turbo e una tendenza alla corrosione della scocca. Queste cose possono incidere sulle prestazioni e sui costi di manutenzione, quindi chi cerca un usato o gestisce veicoli da lavoro dovrebbe tenerle ben presenti: molti guai dipendono infatti dal chilometraggio, dall’uso (città vs autostrada) e dalla cura della manutenzione preventiva.
In diversi casi Europei (regioni umide o soggette a sale sulle strade) i proprietari hanno riportato problemi di corrosione e ruggine su telaio, tubazioni e linee carburante, con casi estremi di parti corrose che richiedono riparazioni importanti. La ruggine puo compromettere tubi del carburante, scarico e componenti sottoscocca; la severita varia con l'uso, l'esposizione agli agenti e la manutenzione preventiva (trattamenti anticorrosione).
Piu segnalazioni, soprattutto su esemplari con chilometraggi elevati, indicano problemi agli iniettori (rumore di "knock", perdita di potenza, minimo irregolare) che possono richiedere riparazione o sostituzione costosa. Gli utenti riferiscono che dopo una certa soglia chilometrica gli iniettori possono manifestare sintomi progressivi: zoppicamento a freddo, aumento dei consumi e difficolta nelle rigenerazioni del DPF. La diagnosi e la prova banco/iniezione sono consigliate prima di sostituire le singole parti.
Segnalazioni di guasto o perdita del turbo (olio nelle tubazioni intercooler, perdita di pressione, fumo allo scarico) compaiono regolarmente in discussioni tecniche: sintomi tipici sono calo di potenza, fumo al avviamento o durante accelerazioni, e la necessita di sostituire o revisionare la turbina. Alcuni utenti indicano anche danni secondari causati da rigenerazioni DPF incomplete o da diluizione dell'olio dovuta a post-iniezioni.
I possessori riportano problemi di filtro antiparticolato (DPF) con rigenerazioni incompiute o sensori difettosi che generano fumo bianco/nero e comportamenti anomali (post-iniezioni, peggioramento della combustione). Questi eventi possono portare a odore di gasolio, perdita di potenza e alla necessita di interventi diagnostici o pulizia/sostituzione del DPF. In ambienti urbani con pochi percorsi autostradali il fenomeno e piu frequente e puo accelerare l'usura di turbina e iniettori se non gestito correttamente.
Segnalazioni frequenti indicano che la valvola EGR si intasa con fuliggine e residui su motori diesel di questa famiglia, causando spia motore, perdita di potenza, andatura irregolare a freddo e talvolta entrata in modalita di emergenza. Su molti mezzi gli utenti riportano che la pulizia o la sostituzione e in alcuni casi la temporanea otturazione dell'EGR risolve i sintomi, ma il problema tende a ripresentarsi se non si interviene anche su condizioni d'uso (percorsi urbani frequenti) e manutenzione dell'impianto di aspirazione.
Si segnalano guasti alla turbina e ai dispositivi di controllo della sovralimentazione (solenoide boost/SCV, attuatore wastegate). I sintomi tipici sono fumo nero in accelerazione, perdita di potenza, ritardo nella risposta del turbo e comparsa di spie motore o modalita limitata. Le cause vanno da usura meccanica della turbina a intasamento/occlusione delle valvole di controllo o problemi alle tubazioni intercooler, e possono richiedere la sostituzione della turbina o la riparazione dei componenti di controllo del boost.
Gli iniettori e occasionalmente la pompa ad alta pressione del sistema commonrail possono dare problemi, specie su veicoli ad alto chilometraggio o con carburante di scarsa qualita. I sintomi includono difficolta di avviamento, funzionamento irregolare, fumo e perdita di potenza. Le riparazioni o la sostituzione degli iniettori/elementi della pompa sono spesso costose e vengono frequentemente segnalate nei report di affidabilita per i motori 2.5 dCi.
Sui 2.5 dCi e frequente l'intasamento della valvola EGR e dello scambiatore (radiatore) EGR a causa dell'accumulo di fuliggine. Il fenomeno provoca minimo irregolare, perdita di potenza, aumento dei consumi e talvolta l'attivazione della modalita di protezione (limp mode). Se trascurato puo favorire rigenerazioni FAP irregolari e creare depositi nel collettore di aspirazione che richiedono pulizia o la sostituzione della valvola/radiatore EGR.
A chilometraggi elevati si riscontrano problemi alla ventilazione del basamento e al ricevitore della pompa dell'olio (segnalati come intasamenti o malfunzionamenti). Questo puo causare aumento della pressione interna, perdite d'olio, consumo anomalo e rumori meccanici; se non risolto puo portare a usura prematura di componenti interni. Controlli della ventilazione e interventi di pulizia o sostituzione dei pezzi interessati sono raccomandati per prevenire danni maggiori.
Il telaio del Navara D40 e stato frequentemente segnalato per fenomeni di corrosione localizzata e, in casi gravi, per crepe o incrinature intorno al firewall e ai longheroni. Tali problemi si manifestano in particolare su vetture impiegate come veicoli da lavoro o esposte a sale stradale, e possono richiedere interventi strutturali o saldature per ripristinare l'integrita e superare controlli tecnici. Prima dell'acquisto di un usato e consigliabile ispezionare accuratamente punti di fissaggio sospensioni e zona gancio traino.
Segnalazioni riportano problemi elettrici intermittenti legati a connettori corrotti o moduli di controllo (BCM), con sintomi che vanno da perdite di funzionalita dell'impianto accessori a cali di potenza motore e spie accese. In alcuni casi la causa e individuata in cavi o connettori ossidati vicino alla batteria o nei punti di giunzione principali; la diagnosi richiede ispezione visiva e lettura dei codici di errore. La riparazione puo includere pulizia, ricablaggio o sostituzione del modulo difettoso.
Su diverse segnalazioni del D40 con motori YD25 si riporta corrosione o fessurazione del radiatore di ricircolo gas di scarico (EGR cooler), con conseguente perdita di liquido refrigerante. La perdita puo essere difficile da individuare perche il liquido puo evaporare a causa del calore della zona scarico; se trascurata puo portare a surriscaldamento e danni piu gravi come guasto della guarnizione di testa. Controlli periodici del livello refrigerante e ispezione della zona EGR sono consigliati.
Molti proprietari segnalano rumori sordi, cigolii o 'scrocchi' dalla sospensione anteriore, specialmente in curva o con lo sterzo bloccato. Le cause ricorrenti sono boccole e silentblock usurati o bloccati contro i bulloni: il risultato e un comportamento rumoroso e, nel tempo, peggioramento della tenuta di guida. La sostituzione preventiva delle boccole o l'installazione di kit aftermarket di qualita e spesso la soluzione consigliata dalle officine per eliminare i rumori e ripristinare precisione dello sterzo.
Segnalazioni multiple su esemplari con il motore 2.5 dCi descrivono guasti alla sonda di temperatura dei gas di scarico (EGT). Il malfunzionamento puo far entrare l'elettronica in modalita di protezione (limphome), con drastica riduzione della potenza e difficolta di ripresa fino alla sostituzione della sonda. In alcuni mercati Nissan ha predisposto interventi/aggiornamenti sui sensori per ridurre l'incidenza del problema. E un difetto che provoca evidenti limitazioni alla guida e richiede diagnosi elettronica per conferma e riparazione.
Sulla versione D40/NP300 con il 2.4 (KA24-type) e documentato l'allungamento prematuro della catena di distribuzione (in particolare la catena primaria/simplex). Il problema puo portare a perdita di sincronismo tra albero a gomiti e camme e, nei casi piu gravi, alla collisione fra valvole e pistoni con conseguenti danni motore molto costosi (ricostruzione o sostituzione motore). Le segnalazioni comprendono sia avarie progressive (rumori e cali di prestazione) sia guasti catastrofici; per questo e spesso raccomandato un controllo/controlli periodici e, in alcuni casi, la sostituzione preventiva della catena. (Questo difetto e stato segnalato ripetutamente su analisi e report dedicati alla D40/NP300).
Per il 2.4 benzina D40/NP300 sono consigliati controlli periodici della catena e dei relativi tendicinghia: alcune fonti tecniche riportano intervalli di controllo ogni ~25.000 km e intervalli di sostituzione programmata (o attenzione preventiva) ben prima di percorrenze molto elevate. In pratica, diversi operatori e ricambiatori indicano che la catena/tendicinghia va monitorata con regolarita e che il kit di distribuzione e disponibile come ricambio frequentemente richiesto; cio rende la manutenzione preventiva una misura importante per evitare guasti importanti.
Molti proprietari segnalano un tipico "tappetio"/tacchettio a freddo riconducibile al tendicinghia (tendicatena) idraulico che perde efficacia a motore freddo; il rumore spesso scompare dopo che la pressione dell'olio si e stabilizzata. Nei casi documentati il problema e stato aggravato dall'impiego di filtri olio/olio non idonei o di qualita inferiore, che peggiorano la pressione/portata dell'olio al tendicinghia. La conseguenza pratica e usura accelerata dei componenti della catena e rischio aumentato di salto/rottura se non diagnosticato e risolto.
Proprietari e officine segnalano consumo d'olio superiore alla norma e casi di pressione olio anomala a regimi di minimo o a caldo. Le cause indicate includono usura anomala degli organi (segmenti/piston rings), guarnizioni della copertura posteriore della distribuzione e, in alcuni casi, problemi al circuito di alimentazione dell'olio (pompa o tenute). I sintomi vanno da integrare olio frequentemente fino ad accensione della spia pressione, rumori meccanici e rischio di danni gravi se trascurato. E raccomandata verifica regolare livello/pressione olio e diagnosi approfondita in caso di consumi elevati.
Su esemplari con uso intenso o con chilometraggi elevati sono riportati episodi di mancati accensioni (misfire) dovuti a iniettori intasati/difettosi o a bobine d'accensione che cedono, specie con motore caldo. I sintomi includono minimo irregolare, perdita di potenza, odore di carburante e spia motore intermittente. La diagnosi tipica richiede scansione errori, test di pressione carburante e controllo/ispezione degli iniettori e delle bobine; la sostituzione delle parti difettose risolve il problema nella maggioranza dei casi.
Con l'eta e chilometraggi elevati sono frequenti perdite localizzate alle guarnizioni del coperchio punterie, guarnizioni frontali/posteriori e raccordi che possono sporcare componenti ausiliari (cinghie/coperture) e causare contaminazione. Le perdite peggiorano con il calore e la vibrazione e possono essere la causa secondaria di altri guai (contaminazione cinghia, riduzione efficienza tenute). I proprietari segnalano sostituzioni ripetute di guarnizioni e controlli preventivi per evitare problemi piu estesi.
Nei modelli con cambio automatico e documentata la possibilita di rottura/penetrazione tra la camera liquido motore e quella del circuito olio cambio all'interno del radiatore/scambiatore: questo porta a emulsione dell'olio cambio con antigelo, gravi problemi di cambiata, slittamenti e necessita di interventi di lavaggio e ricambio olio o, nei casi peggiori, di riparazioni importanti al cambio. La problematica e stata discussa in thread tecnici e forum di proprietari di D40/Pathfinder e richiede controllo del radiatore e dei segni di contaminazione nei case di trasmissione.
Su questo V6 4.0 sono documentati rumori acuti/"buzzing" provenienti dal sistema di catene secondarie, percepibili in funzione del regime motore. Nissan ha emesso una service bulletin che descrive il fenomeno e prescrive la sostituzione delle catene secondarie e delle relative ganasce/tendicinghia; la condizione, se ignorata, puo peggiorare fino a usura prematura delle guide e a perdita di sincronismo con possibili danni gravi. Il problema e riportato in report tecnici e in segnalazioni officine dedicate ai D40/V6.
In pratica i problemi più comuni della NP300 si possono evitare o limitare con controlli mirati: verifica della pressione e del consumo d’olio, ispezione della catena di distribuzione e del tendicinghia, diagnosi elettronica su EGR/DPF/sonde EGT, controllo di intercooler e raccordi del turbo, e un’occhiata attenta al sottoscocca per la corrosione.
Se emergono sintomi seri — allungamento o rottura della catena, pressione olio bassa, presenza di olio o refrigerante nel radiatore degli automatici, cedimenti del turbo o problemi alle sonde EGT — conviene portare subito il veicolo in officina qualificata. Per tutto il resto, una manutenzione programmata e la pulizia/sostituzione dei componenti soggetti a fuliggine o usura riducono molto il rischio di guasti importanti.
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