Hyundai I30

Seleziona la generazione della Hyundai I30 che ti interessa e scopri i principali difetti.

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1. 

   Pd 3O Restyling

   2024 - Oggi

   7 allestimenti

   La Hyundai i30 (restyling PD 3O, in produzione dal 2024) monta una gamma di motori moderna — dai benzina mild‑hybrid (MHEV) e turbo a iniezione diretta (TGDI) ai diesel common‑rail (CRDi) — ma su diversi esemplari si sono fatti vedere problemi ricorrenti legati all’alimentazione, alla sovralimentazione, all’elettronica e alla trasmissione. In pratica, i guasti più comuni che si segnalano sono: consumi d’olio anomali con conseguenti avvisi di pressione o livello, misfire dovuti a candele o bobine, passaggio di olio dal turbo verso l’aspirazione, EGR intasata e rigenerazioni DPF molto ravvicinate sui diesel. A questi si aggiungono vibrazioni al primo avvio su versioni con il cambio 7DCT e sospette usure di supporti motore o del volano. Insomma, niente di catastrofico ma sono difetti che conviene tenere d’occhio e far controllare prontamente per evitare problemi più seri.
2. 

   Pd 2O Restyling

   2020 - 2024

   9 allestimenti

   La Hyundai i30 PD 2O Restyling (2020–2024) ha raccolto diverse segnalazioni da parte di proprietari e officine: i tre cilindri T‑GDi talvolta mostrano vibrazioni e consumi d’olio più alti del normale, mentre i diesel CRDi possono avere rigenerazioni DPF troppo frequenti e problemi di diluizione dell’olio. Ci sono poi casi sporadici di perdita di sovralimentazione o di attivazione della modalità “limp”, più frequenti su auto usate intensamente o in città. Non succede su tutte le vetture, ma è un insieme di criticità da tenere in conto quando si compra o si segue la manutenzione: controllare lo storico degli interventi, verificare livelli e tenuta dell’olio, e fare un test drive mirato può aiutare a evitare sorprese. In sintesi, i punti da sorvegliare sono il sistema post‑combustione (DPF/EGR), il consumo d’olio sui piccoli turbocompressi e, sui diesel molto usurati, possibili problemi di sovralimentazione e frizione.
3. 

   Pd 1O Restyling

   2019 - 2020

   11 allestimenti

   Se stai cercando info sui problemi della Hyundai i30 (PD 10 Restyling, prodotta 2019–2020), ecco in poche righe quello che emerge dalle segnalazioni reali: i problemi più segnalati sono il consumo eccessivo d'olio e qualche perdita/tenuta non sempre perfetta del motore; usura o rumori alla catena di distribuzione; difficoltà legate ai filtri antiparticolato (DPF/GPF); erogazione irregolare su alcune versioni diesel e sui turbo benzina; e, sporadicamente, malfunzionamenti dell’elettronica o dell’infotainment.
4. 

   Pd

   2017 - 2019

   9 allestimenti

   Se cerchi info sui problemi e i difetti della Hyundai i30 (generazione PD, 2017‑2019), ecco un quadro chiaro e diretto: i difetti più segnalati riguardano soprattutto il consumo d’olio e le perdite; sulle versioni T‑GDi e N si notano problemi legati alla sovralimentazione/turbo; e, come spesso capita con i motori a iniezione diretta, c’è un accumulo di carbonio sulle valvole. Le varianti diesel invece danno spesso fastidio per questioni legate a DPF ed EGR (rigenerazioni difficili e intasamenti), erogazione irregolare ai bassi regimi e, in certi casi, rumori o interventi sulla distribuzione e sulla frizione.
5. 

   Gd Restyling

   2015 - 2017

   6 allestimenti

   Se stai pensando di prendere una Hyundai i30 (GD Restyling, 2015–2017), conviene sapere quali sono i problemi che gli utenti e le officine segnalano più spesso. Dai cali di potenza sui diesel ai piccoli guai dei benzina sovralimentati, i punti critici ricorrono soprattutto su sovralimentazione, post‑trattamento dei gas e gestione dell’iniezione. Avere una panoramica aiuta a riconoscere i segnali da non sottovalutare e a chiedere i controlli giusti prima dell’acquisto o dell’intervento in officina. Qui sotto trovi i difetti più comuni con le cause tipiche e i controlli diagnostici che di solito risolvono o individuano il problema: - DPF/FAP (FAP/DPF): intasamento del filtro antiparticolato su percorrenze brevi o cattiva rigenerazione. Controllo: lettura codici, verifica temperatura e pressione differenziale, eventuale rigenerazione forzata o pulizia/replacement. - EGR: valvola EGR sporca o bloccata che causa cali di rendimento e fumosità. Controllo: ispezione e pulizia EGR, verifica portata e segnali sensori. - Attuatori turbina (VGT): i meccanismi possono bloccarsi o avere comando elettrico difettoso → perdita di spinta o turbo lag. Controllo: diagnostica della geometria variabile, test attuatori e collegamenti elettrici. - Iniettori: usura o malfunzionamento provoca consumi anomali, vibrazioni o fumo. Controllo: lettura codici, prova iniettori e verifica pressione rail. - Frizione/volano bimassa: usura prematura su cambi manuali, vibrazioni o rumori. Controllo: prova su strada, ispezione frizione e volano, misurazione gioco. - Catena di distribuzione: allungamento o rumori di battito, soprattutto se non curata manutenzione. Controllo: ascolto rumori motore a freddo/caldo, verifica tensionatori e pattini. - Accumuli di carbonio sui motori GDi: intasamento collettori e valvole che peggiora erogazione. Controllo: ispezione valvole, pulizia con decarbonizzazione se necessario. - Consumi d’olio: livelli che scendono rapidamente, spesso legati a usura fasce o tenute. Controllo: ispezione perdite esterne, analisi consumo e compressione. - Piccoli guasti elettrici/infotainment: malfunzionamenti radio, bluetooth o sensori. Controllo: aggiornamento software, diagnosi impianto elettrico e cablaggi. Scorrendo queste segnalazioni potrai capire quali anomalie sono ricorrenti e quali richiedono approfondimenti in officina: spesso una diagnosi elettronica e un controllo mirato risolvono o evitano guai più costosi. Se vuoi, posso tradurre questi controlli in una checklist da portare in prova o in officina.
6. 

   Gd

   2012 - 2015

   7 allestimenti

   Se hai (o stai valutando) una Hyundai i30 GD (2012–2015), conviene sapere quali sono i difetti più segnalati per non farsi trovare impreparati. Su alcune motorizzazioni i proprietari e le officine riportano problemi ricorrenti: consumo d'olio anomalo, usura della catena di distribuzione, intasamento del DPF (filtro antiparticolato) e accumulo di carbonio sulle valvole nei motori GDI (iniezione diretta).
7. 

   Fd Restyling

   2010 - 2012

   7 allestimenti

   La Hyundai i30 FD Restyling (2010–2012) ha alcuni punti deboli che tornano spesso, soprattutto a seconda del tipo di alimentazione e dell’uso che se ne fa. In sintesi, gli utenti segnalano soprattutto: - Motori: il 1.4 G4FA (benzina/GPL) può dare ticchettii e mostrare usura delle sedi valvole; i diesel 1.6 CRDi soffrono più spesso di DPF ed EGR intasati e, in certi casi, di problemi al turbo. - Impianto di alimentazione: criticità su pompa carburante e iniettori, oltre a una certa sensibilità alla qualità del carburante usato. - Elettronica e sicurezza: alcuni componenti hanno dato problemi e, in certi casi, hanno portato a richiami ufficiali. I guasti vanno da fastidi legati al comfort o al funzionamento a problemi più seri che possono richiedere interventi importanti in officina.
8. 

   Fd

   2008 - 2010

   10 allestimenti

   La Hyundai i30 FD (2008–2010) ha alcuni difetti ricorrenti, che cambiano a seconda del motore e del tipo di alimentazione. Sui modelli a GPL si riscontrano spesso problemi legati alla taratura della centralina e alla carburazione: perdita di potenza, scoppiettii e, nei casi peggiori, rischio di usura delle sedi valvole se l’impianto non è ben regolato o installato. Sulle versioni a benzina e diesel emergono invece lamentele ripetute sul servosterzo elettrico, anomalie elettroniche (cruscotto o chiusura centralizzata), infiltrazioni di umidità nei gruppi ottici e tendenza alla corrosione della vernice in punti come il portellone. Nei diesel CRDi i guai più comuni sono: EGR intasata, difficoltà nella rigenerazione del DPF, problemi al turbo o all’attuatore, e questioni meccaniche come allungamento della catena di distribuzione o usura del volano bimassa.