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Se stai pensando a una Hyundai Elantra Ad Restyling (2019–2021) è utile sapere che sono emersi alcuni problemi ricorrenti segnalati da proprietari e officine. In particolare, su certe versioni con motore 2.0 NU MPi e 1.6 MPI si sono registrati consumi e diluizione dell’olio (talvolta con odore di carburante nell’olio), cosa che può portare a usura precoce degli anelli. Ci sono state anche campagne di richiamo per dadi/tiranti ruota e per il giunto sferico anteriore. Altri fastidi segnalati includono rumorosità a freddo e, sulle diesel con cambio a doppia frizione, problemi come shudder, slittamenti e interventi importanti sul gruppo DCT. Alcune motorizzazioni — come la 1.4 TGDi, la 1.6 T‑GDi e la versione GPL 1.6 LPi — invece compaiono meno spesso nelle lamentele.
Dalle prove stradali e dai report disponibili per il 1.6 CRDi 136 CV (compresa la versione montata sull'Elantra restyling) non emergono, nelle sorgenti consultate, difetti motore diffusi e ricorrenti a livello europeo: il propulsore viene descritto come silenzioso, ben isolato e adeguato alle prestazioni della carrozzeria, senza evidenze diffuse di rotture specifiche del gruppo termico. Questo non esclude problemi isolati su singoli esemplari (es. sensori, iniettori o componenti di scarico), ma non sono emerse campagne di reclami o guasti ricorrenti relativi al motore stesso per il periodo 2019-2021 nelle fonti consultate.
Sulle versioni dotate di cambio a doppia frizione (7speed DCT) dei modelli Hyundai della stessa famiglia motore sono state segnalate ripetute problematiche: strattoni e 'shudder' a basse velocita, innesti ritardati, slittamento della frizione e, in casi piu gravi, sostituzione dell'intero gruppo cambio. Le segnalazioni provengono da forum di proprietari e discussioni tecniche in Europa e USA; alcune officine/dealer hanno applicato aggiornamenti TCU o sostituito il pacco frizioni ma non sempre la riparazione si e rivelata risolutiva, portando talvolta a riparazioni onerose. Se si acquista un Elantra 1.6 CRDi con DCT e consigliabile verificare la cronologia interventi sul cambio e preferire, se possibile, l'esemplare con cambio manuale per evitare questo rischio specifico.
Segnalazioni provenienti da owner forum e community italiane ed europee indicano che alcuni esemplari equipaggiati con il 1.6 MPI manifestano consumo eccessivo di olio con emissione di fumo (bianco/azzurro) e conseguente perdita di potenza. In diversi casi i proprietari riportano la necessita di rabbocchi frequenti tra un tagliando e l'altro; in altri si osservano sintomi secondari come intasamento del catalizzatore e maggiorazione dei fumi allo scarico. Le discussioni descrivono indagini che coinvolgono PCV, anelli/pistoni e test olio per determinare se il fenomeno e dovuto a usura interna o a difetti di tenuta. Questi casi sono documentati su forum italiani di proprietari e su discussioni tecniche europee, quindi e consigliabile controllare lo stato del livello olio regolarmente e richiedere al concessionario un test di consumo olio in caso di rilevamento di consumo anomalo.
In alcune segnalazioni raccolte su forum tecnici internazionali, proprietari di Hyundai con motorizzazioni 1.6 hanno descritto guai evoluti che hanno portato a sostituzione del motore o a interventi importanti dopo ricorrenti problemi (consumo olio, perdita di potenza, codici d'errore e modalita 'limp'). In alcuni thread viene riportato un iter di diagnosi lungo, codici di errore (es. P1326, P0137) e, dopo test approfonditi, la sostituzione del propulsore da parte dell'officina autorizzata. Queste sono casistiche documentate da singoli utenti e indicano che, se il veicolo presenta ripetute anomalie non risolvibili con interventi minori, puo rendersi necessaria una riparazione estesa con possibili tempi e costi rilevanti; pertanto e importante salvare documentazione delle riparazioni e insistere con diagnosi ufficiale se i sintomi persistono.
Diversi proprietari della famiglia di motori 2.0 NU MPi segnalano consumo anomalo d'olio, presenza di odore di carburante nell'olio e vapori o fumo che escono dal bocchettone dell'olio o dall'astina del livello. In molti casi i sintomi includono anche una diluizione dell'olio dovuta a carburante non completamente combusto e un consumo misurabile (es. ~1 L ogni diverse migliaia di km). Alcuni thread di utenti indicano che il problema puo essere collegato a usura prematura degli anelli/piston rings o a trattamenti termici non ottimali, con rischio nel tempo di danni al motore. Si raccomanda verifica dello storico manutenzione, controllo livello olio prima dell'acquisto e diagnostica in officina autorizzata se si notano odori, fumo o consumi anomali.
Per la gamma Elantra (generazione AD/facelift e modelli contemporanei) sono stati segnalati richiami/indagini relativi a componenti di sicurezza: in particolare campagne NHTSA (codici 19V720000 e 19V721000) che coinvolgono dadi/tiranti delle ruote e il giunto sferico inferiore del braccio anteriore. Le segnalazioni indicano il rischio, in casi estremi, di perdita della ruota o cedimento del giunto sferico con aumento del rischio di perdita di controllo del veicolo. Prima di acquistare o circolare, e consigliato verificare lo storico richiami del singolo telaio e, in caso di sospetto, rivolgersi alla rete ufficiale per ispezione e intervento.
Piu segnalazioni da forum e community di proprietari riportano una caratteristica rumorosita o 'chatter' al primo avviamento a freddo che tende a scomparire con il motore in temperatura. Alcuni utenti descrivono anche lievi variazioni nel livello d'olio tra gli intervalli di manutenzione; questi fenomeni sono principalmente riferiti da proprietari (e non sempre confermati da campagne ufficiali) ma possono indicare usura precoce di componenti o necessita di attenzione alla frequenza dei cambi olio. Se il rumore e persistente o accompagnato da spie o perdita di prestazioni, e opportuno approfondire con diagnosi e ispezione meccanica.
In pratica, i problemi segnalati sulla Elantra restyling non sono solo piccoli disturbi: se non li cogli in tempo possono tradursi in spese importanti (sostituzione motore, revisione del pacco frizioni o aggiornamenti della TCU). Quindi, prima di comprare o affrontare viaggi lunghi, fai queste cose:
Se guardi una 1.6 CRDi con cambio DCT, valuta meglio una versione con cambio manuale o, almeno, richiedi la cronologia degli interventi sul cambio e fai prove specifiche per ridurre il rischio di spese future.
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