Inserisci la targa della tua prossima auto e controlla subito chilometri rilevati, revisioni, eventuali vincoli al PRA e dati principali.
La Toyota Proace City (prima generazione, 2019–2024) ha mostrato alcuni problemi ricorrenti, sia sulle versioni a benzina e diesel che sulle elettriche. Tra i guai più segnalati ci sono la possibile rottura della catena di distribuzione sui 1.5 BlueHDi e il degrado della “cinghia wet” sui 1.2 PureTech. Si registrano anche consumi d’olio anomali, DPF intasati, malfunzionamenti del turbo e pecche elettroniche che possono riguardare centraline e sistemi ADAS. Sulle elettriche sono usciti richiami software per la gestione batteria e sono stati segnalati problemi al caricatore di bordo, cosa che può complicare l’uso professionale e la pianificazione dei percorsi.
Se hai una Proace City o stai pensando di comprarne una, conviene andare sul pratico: controlla la storia dei tagliandi, verifica eventuali richiami ufficiali e se sono stati fatti gli aggiornamenti software. Fai anche alcuni controlli mirati prima dell’acquisto o regolarmente: diagnosi OBD, ispezione della distribuzione, controllo dello stato dell’olio, ispezione del sistema AdBlue/SCR, verifica del DPF e del sistema di ricarica sulle elettriche.
Insomma, conoscere bene la storia dell’auto e fare le verifiche giuste può evitare spese impreviste e problemi di sicurezza.
Segnalazioni di proprietari indicano blocchi temporanei o riavvii della strumentazione digitale e dell'infotainment, talvolta accompagnati dalla disattivazione di funzioni ADAS come l'ACC (adaptive cruise) e dalla comparsa di messaggi di tipo "transmission fault". In alcuni casi si osservano anche malfunzionamenti dell'impianto radio/Android Auto (es. audio che non parte) o rumori ritmici durante le chiamate. Questi fenomeni sembrano collegati a problemi di rete CAN o moduli elettronici e richiedono diagnosi OBD approfondite in officina autorizzata; i report sono basati su thread di proprietari e segnalazioni dirette.
Sono presenti segnalazioni di problemi relativi all'impianto di iniezione (perdite o guasti degli iniettori) su esemplari del Proace City con motorizzazioni 1.5 Diesel; i proprietari riportano interventi in assistenza per perdite d'olio/combustibile attorno agli iniettori e difficolta di risoluzione immediata tramite la garanzia o l'officina locale. Tali problematiche possono causare avvisi al cruscotto, avviamenti difficoltosi o perdita di prestazioni se non trattate tempestivamente.
Il 1.5 BlueHDi e frequentemente segnalato come soggetto a intasamento del filtro antiparticolato (FAP/DPF), soprattutto in uso prevalentemente urbano e su percorrenze brevi che impediscono le rigenerazioni naturali. I sintomi includono spia motore, perdita di potenza, modalita di emergenza e codici di errore relativi all'antipolluzione. La causa tipica e la mancata rigenerazione termica del DPF; la prevenzione passa per percorsi extraurbani per favorire la rigenerazione, manutenzione regolare e controllo di EGR/sensori. In caso di intasamento potrebbe essere necessaria rigenerazione forzata, pulizia o sostituzione del DPF.
Sono riportati guasti e malfunzionamenti relativi al sistema di sovralimentazione del 1.5 BlueHDi: attuatori della geometria variabile, wastegate o sensori collegati che si bloccano o si usurano, causando perdita di pressione di sovralimentazione, codici errore come P0299, cali di potenza e inserimento della modalita di protezione. Il problema e piu evidente con chilometraggi medi/alte e in presenza di manutenzione irregolare o carburante di scarsa qualita. La diagnosi richiede controllo elettronico della pressione, dei sensori e dell'attuatore turbo; in alcuni casi e necessaria la sostituzione dell'attuatore o del turbo.
Segnalazioni documentate indicano malfunzionamenti del sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) e dei componenti AdBlue (serbatoio, pompa, iniettore), che possono portare all'accensione di spie, a limitazioni di avviamento o a messaggi di errore relativi alle emissioni. Questi guasti sono piu frequenti in condizioni ambientali estreme (inverno) o con AdBlue non idoneo/scaduto. La manutenzione raccomandata include controllo periodico del sistema AdBlue e, in caso di errore, interventi su pompe o iniettori presso officine autorizzate.
Segnalati casi di usura prematura della catena dell'albero a camme (catena da 7 mm) sul motore 1.5 BlueHDi che possono manifestarsi con rumori anomali dal motore, perdita di potenza improvvisa e in alcuni casi rottura della catena con danni gravi al motore. Il problema ha portato a campagne di richiamo/controllo in diversi mercati europei e a estensioni di copertura per riparazioni effettuate presso officine autorizzate. Si raccomanda diagnosticare tempestivamente rumori anomali e seguire le indicazioni ufficiali del costruttore per ispezioni e aggiornamenti software/oli/riparazioni.
Segnalato un difetto di fabbrica relativo alla resistenza della catena di distribuzione sul motore 1.5 BlueHDi (DV5): in determinate condizioni di carbonizzazione dell'olio e aumento della pressione di contatto la catena puo usurarsi prematuramente e, nei casi peggiori, rompersi provocando gravi danni al motore e potenziali problemi di sicurezza. Stellantis/Toyota hanno emesso un richiamo per i veicoli equipaggiati con questo motore prodotti in un arco temporale specifico: i modelli interessati devono essere controllati e, se necessario, riparati in officina autorizzata secondo le procedure previste dal richiamo (codice CI25-021). Si raccomanda ai proprietari di contattare tempestivamente la rete ufficiale per verificare se il veicolo e coinvolto e per eseguire gli eventuali interventi gratuiti in garanzia o richiamo.
La batteria da 50 kWh e i valori WLTP comunicati possono risultare significativamente ridotti nell'uso autostradale o a velocita costante elevate: in percorrenze extraurbane e autostradali l'effettiva autonomia cala molto rispetto al valore WLTP, rendendo necessario pianificare ricariche piu frequenti. Diversi test e resoconti stampa nonche segnalazioni di utenti mostrano che il compromesso tra velocita di crociera e autonomia e sensibile e che l'effetto sul consumo e marcato soprattutto con carichi e climi freddi o con climatizzazione attiva.
Segnalazioni da utenti proprietari indicano casi di componenti con viti o fissaggi allentati (ad es. paratie nel vano sottoscocca) che hanno generato vibrazioni e rumori anomali. Si tratta di problemi di assemblaggio/locali riscontrati in alcune manutenzioni o controlli in concessionaria; la soluzione indicata e la verifica e il serraggio/sostituzione dei componenti interessati presso assistenza autorizzata. Queste segnalazioni emergono soprattutto nei forum di possessori e tendono a essere riparabili con interventi meccanici mirati.
E stato segnalato un difetto nel software di controllo della batteria di trazione che puo rilevare in modo errato la tensione o la temperatura delle celle. In alcuni casi il sistema di sicurezza interrompe l'erogazione di corrente al motore causando l'arresto del veicolo, con potenziale rischio per la sicurezza. L'intervento correttivo documentato e un aggiornamento software presso la rete assistenziale; l'avviso interessa esemplari prodotti in un periodo definito e riguarda sia la versione passeggeri (Verso) sia la versione furgone del veicolo.
Richiamo ufficiale per un errore nel software che gestisce la batteria di trazione: il programma puo interpretare in modo errato tensione o temperatura delle celle e, per sicurezza, tagliare la corrente al motore causando l'arresto del veicolo. Il problema e stato documentato da fonti italiane e risolto tramite aggiornamento software gratuito sugli esemplari coinvolti. Trattandosi di un intervento legato alla sicurezza, e un difetto rilevante per l'uso urbano e professionale del veicolo.
Test e prove su strada hanno evidenziato una forte variabilita nei consumi (con range reali molto dipendenti dallo stile di guida, dal carico e dalle condizioni ambientali) e che la batteria da 75 kWh aumenta sensibilmente la massa del veicolo. Cio puo tradursi in autonomia reale inferiore alle aspettative WLTP in condizioni gravose e in una guida meno agile su strade con carico; utenti professionali devono valutare attentamente percorrenze medie e necessita di ricarica per i turni di lavoro.
Segnalazioni di proprietari riportano guasti ripetuti al sistema di ricarica (onboard charger) o interruzioni della ricarica AC che impediscono di completare sessioni di ricarica. In alcuni casi gli utenti descrivono sostituzioni multiple del caricatore senza soluzione immediata del problema, con il veicolo inutilizzabile fino alla riparazione. Le segnalazioni arrivano da thread di utenti/proprietari e indicano che puo trattarsi sia di componentistica (OBC) sia di comportamenti software/di comunicazione con le colonnine.
Forum e segnalazioni di proprietari indicano episodi in cui il motore entra in 'limp mode' o compaiono spie motore intermittenti, talvolta con diagnosi che hanno portato alla sostituzione o riprogrammazione della centralina (ECU) o di sensori correlati. Questi eventi possono provocare perdita di prestazioni e richiedere tempi di diagnosi non banali presso officine autorizzate; in alcuni casi sono stati necessari interventi piu estesi per risolvere il problema in garanzia o a pagamento.
Segnalazioni diffuse per la famiglia di motori 1.2 PureTech indicano consumi anomali d'olio, con necessita di rabbocchi frequenti e rischio di danni se non monitorato. Il problema e stato riportato in diversi mercati europei: in alcuni casi interessa unita prodotte fino al 2022 e puo manifestarsi con aumenti di consumo improvvisi o costanti. Chi possiede o acquista un veicolo con questo motore dovrebbe controllare lo storico dei tagliandi, verificare i livelli d'olio prima dell'acquisto e monitorare eventuali fumi o cali di pressione dell'olio.
In alcune segnalazioni relative al 1.2 110 CV viene riportato intasamento del turbocompressore (o comportamento anomalo del circuito di sovralimentazione) con conseguente perdita di potenza, aumento consumi e prestazioni irregolari. Questi malfunzionamenti possono manifestarsi come cali di coppia sotto sforzo e spie motore; spesso richiedono diagnosi approfondite e, in alcuni casi, interventi sul turbocompressore o sul circuito aspirazione/ricircolo.
Sono state avviate campagne di controllo e segnalazioni legali legate a possibili perdite di carburante dall'impianto d'iniezione su alcune unita del 1.2 PureTech, con valutazioni di rischio incendio in casi segnalati. In alcuni paesi (e in azioni collettive) sono state presentate denunce e richieste di risarcimento verso il costruttore per i danni e le spese di riparazione sostenute dagli utenti. Prima di acquistare e consigliabile verificare lo stato di eventuali richiami con il numero di telaio e chiedere alla rete ufficiale eventuali interventi eseguiti.
Il 1.2 PureTech utilizza (in molte versioni) una soluzione di distribuzione con cinghia 'wet' immersa nell'olio: sono state riportate usure premature, sfaldamento della cinghia e rilascio di particelle che possono intasare la coppa/filtri olio. Questo fenomeno puo portare a perdita di sincronizzazione, rumori anomali, spia motore e, nei casi piu gravi, guasti catastrofici del motore. Rapporti tecnici e analisi del problema sottolineano come la combinazione di umidita/olio e progetto della cinghia abbia reso necessarie revisioni e aggiornamenti progettuali su alcune serie dell'unita 1.2.
Segnalazioni pervasive indicano un consumo anomalo di olio sulle versioni 1.2 PureTech dovuto a difetti dei segmenti dei pistoni (in alcune serie produttive) oppure a problemi del separatore d'olio su altre serie. Il consumo puo essere molto elevato (rabbocchi frequenti, anche nell'ordine di litri ogni pochi migliaia di km in casi gravi) e talvolta anticipa o accompagna guasti meccanici piu seri. Le finestre produttive coinvolte e i dettagli tecnici sono stati oggetto di comunicazioni ufficiali e di una piattaforma di valutazione/rimborso da parte di Stellantis: per questo difetto e importante verificare lo storico manutentivo e richiami sul veicolo prima dell'acquisto.
Su molte unita del 1.2 PureTech (incluse le varianti turbo come la 130 CV) e stato segnalato un degrado prematuro della cinghia di distribuzione a bagno d'olio. La gomma della cinghia puo disfarsi, rilasciando residui che contaminano il circuito dell'olio, intasano pompe/elettrovalvole e riducono la pressione di lubrificazione: nelle situazioni piu gravi cio puo portare a danni seri al motore e a guasti costosi. Il problema e risultato piu frequente su veicoli con uso prevalentemente urbano o usati poco e ha spinto Stellantis a modifiche progettuali e a campagne straordinarie di controllo/assistenza. E un difetto documentato e oggetto anche di iniziative di tutela e rimborsi per i proprietari coinvolti.
Sono state riportate anche segnalazioni di intasamento del turbo, malfunzionamenti dell'impianto di iniezione e guasti prematuri correlati alla contaminazione dell'olio o a problemi di combustione. Questi malfunzionamenti portano perdita di potenza, aumenti dei consumi e, in alcuni mercati, a costi di riparazione rilevanti. L'insieme di questi problemi ha inoltre influito negativamente sul valore di rivendita di veicoli equipaggiati con il 1.2 PureTech e ha generato azioni collettive e rimedi amministrativi in Europa. Anche per questa voce e consigliabile verificare richiami, estensioni di garanzia e la storia degli interventi sul singolo veicolo.
In sostanza, i problemi segnalati sulla Proace City vanno affrontati con pragmatismo. Prima di tutto la sicurezza: ci sono segnalazioni di rottura della catena di distribuzione e di arresti legati al software della batteria, quindi non sono difetti da sottovalutare. Tenete d’occhio segnali come consumo d’olio o rumori anomali, e per le versioni elettriche valutate con attenzione l’autonomia reale e l’affidabilità della ricarica.
Se state per acquistarne una, fate controllare l’auto da un’officina autorizzata e verificate lo storico dei richiami: così riducete il rischio di dover affrontare spese importanti dopo l’acquisto. Se invece già la possedete, la miglior strategia è la manutenzione regolare e l’applicazione tempestiva degli aggiornamenti ufficiali.
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