Prima di decidere, verifica vincoli amministrativi, chilometri dalle revisioni e caratteristiche reali della tua prossima auto.
Se stai pensando di prendere un Mazda Bongo SK/SL (dal 1999 in poi), è utile sapere quali sono i problemi che ricompaiono più spesso su esemplari europei e importati. Non tutte le vetture hanno gli stessi guai, però spesso capitano: segnali di surriscaldamento e guarnizioni della testata da controllare, e sui diesel attenzione a iniettori, pompe ad alta pressione e turbina. In più non è raro trovare perdite d’olio per tenute usurate e parti in plastica del circuito di raffreddamento ormai indurite o rotte. Sono quindi i punti su cui conviene concentrarsi quando si verifica lo stato del motore, sia che sia benzina sia diesel.
I proprietari del Bongo con motore 2.5 turbodiesel segnalano problemi alla turbina: usura o malfunzionamento (anche su turbine a geometria variabile nei motori diesel moderni) che si manifestano con perdita di potenza, fumo al tubo di scarico e rumori anomali. Le riparazioni o la sostituzione della turbina possono essere onerose; la causa puo essere sia l'usura meccanica sia problemi associati a scarsa lubrificazione o particolato/carbonio che ne ostacola il funzionamento. Controlli regolari e attenzione a eventuali cali di potenza riducono il rischio di guasto improvviso.
Sui motori diesel commonrail 2.5 vengono riportati malfunzionamenti dell'impianto di alimentazione: iniettori parzialmente otturati o guasti, filtri carburante intasati e ingressi d'aria nelle tubazioni che causano funzionamento irregolare del motore, scarsa erogazione e aumento dei consumi. Questi sintomi sono piu probabili se la manutenzione del filtro carburante e la qualita del gasolio non sono state curate; interventi sugli iniettori o la sostituzione dei filtri risolvono spesso i problemi, ma i costi possono essere significativi su motori anziani.
Segnalato ripetutamente dai possessori: perdita di liquido refrigerante dovuta a tubazioni soggette a rigonfiamento/crepe o a problemi del circuito di raffreddamento provoca surriscaldamento prolungato. Questo spesso evolve in rottura o perdita della guarnizione della testata e, in casi gravi, in danni alla testata stessa (crepe) con conseguente ingestioni di olio nel circuito acqua o fumo bianco. Il problema e ricorrente sui 2.5 turbodiesel e va ricercato soprattutto nelle tubazioni, nel radiatore e nel serbatoio di espansione: una perdita apparentemente piccola puo portare a guasti costosi se non riparata tempestivamente.
Segnalazioni di danni gravi alla testata (guarnizione bruciata o testata incrinata) compaiono in relazione a eventi di 'hydraulic lock' (ingresso di liquido nel cilindro) e surriscaldamenti sul 2.5 WLT. In alcuni casi la sequenza e stata: avviamento difficoltoso o bloccato, fumo bianco e poi guarnizione soffiata o testata fessurata, con riparazioni costose (sostituzione/rigenerazione testata). Queste problematiche sono riportate da meccanici e proprietari su thread tecnici relativi al motore WLT utilizzato anche su Ford/Mazda, pertanto chi possiede questo motore dovrebbe controllare eventuali sintomi di ingestione liquidi, pressione e tenuta della testata.
Il motore WLT e stato prodotto con diverse soluzioni di alimentazione (pompa meccanica ad alta pressione in alcune versioni e pompe con controllo elettrico in altri lotti). Segnalazioni tecniche indicano che la pompa ad alta pressione e gli iniettori possono dare problemi: usura, perdita di pressione o malfunzionamenti che causano avviamenti difficoltosi, fumo ed erogazione irregolare. Per veicoli datati e relativamente comune dover intervenire su pompa e iniettori (revisione o sostituzione) per ripristinare prestazioni e regolarita. E consigliabile verificare la versione della pompa montata e la storia degli interventi sull'impianto d'iniezione prima dell'acquisto o dopo i primi segnali d'anomalia.
In segnalazioni di officina relative al 2.5 WLT sono emersi casi in cui la piastra (o riluttore/ruota dentata) che il sensore di fase/posizione albero motore rileva risultava piegata o contaminata da olio. Questo provoca letture erratiche del sensore, regime irregolare al minimo, emissione di fumo bianco e difficolta di diagnosi. In un caso documentato i proprietari hanno trovato la piastra letta dal sensore piegata e coperta d'olio, e la sostituzione/rettifica ha risolto il problema. Controlli visivi del circuito sensore/ruota e la ricerca di perdite d'olio possono prevenire diagnosi errate e riparazioni inutili.
Sono riportati interventi su turbocompressore (sostituzioni o revisioni) su esemplari del 2.5 WLT che hanno manifestato fumo e perdita di potenza. In almeno un caso documentato il turbo era stato sostituito insieme ad altri componenti (testata, iniettori) nella diagnosi di avaria complessa; la presenza di fumo bianco/nero e calo di erogazione sono segnali che possono indicare problemi al turbo o al suo controllo. E buona pratica verificare gioco al compressore, segni di olio nell'intercooler e stato delle tubazioni prima di eseguire interventi approfonditi.
La trasmissione dell'albero a camme sul R2 e a cinghia e in varie fonti si indica un intervallo di sostituzione relativamente contenuto: se la cinghia si rompe possono verificarsi piegamento delle valvole e danni gravi al motore. Per chi acquista o utilizza questi motori e importante verificare la storia di sostituzione della cinghia e rispettare intervalli di manutenzione conservativi.
Il motore R2 ha la testata in alluminio e nei motori con molti chilometri sono documentati casi di crepe attorno alle precamere. Queste crepe possono causare miscelazione di olio e refrigerante, perdita di compressione e portare a guarnizioni di testa danneggiate o alla necessita di sostituire la testata, riparazione spesso costosa e talvolta difficile per reperibilita pezzi.
Molti proprietari di Bongo/diesel segnalano guasti alla guarnizione della testata collegati a perdite del circuito di raffreddamento: in particolare un raccordo/tubo posizionato sotto il sedile (sul modello camperizzato) puo deteriorarsi, provocare perdita di liquido e surriscaldamento. Il surriscaldamento prolungato favorisce la rottura della guarnizione o danni alla testata, quindi e un punto di controllo fondamentale nella valutazione dell'usato.
Segnalazioni di proprietari e guide tecniche evidenziano anche fenomeni di consumo e perdite d'olio su motori R2 molto usurati: tenute, paraoli e guarnizioni possono deteriorarsi con il tempo, portando a fuorius
In diverse segnalazioni relative ai Bongo diesel si riportano problemi di alimentazione: filtri carburante intasati, iniettori usurati o sporchi e aria nell'impianto che causano perdite di prestazione, difficolta di avviamento e fumo. Questi organi sono tipici punti critici su veicoli diesel datati e richiedono manutenzione mirata (sostituzione filtri, pulizia o revisione iniettori).
La versione R2 non utilizza sollevatori idraulici: cio implica che le valvole richiedono interventi di registrazione periodica (la letteratura tecnica segnala intervalli dell'ordine di decine di migliaia di km, ad es. ogni ~100.000 km). La mancata verifica/registrazione puo provocare rumori, perdita di prestazioni e usura accelerata delle sedi valvole.
La cinghia di distribuzione e la pompa acqua richiedono manutenzione periodica: usura, rottura o mancata sostituzione preventiva della cinghia/pompa possono provocare cedimenti catastrofici del motore con danni interni gravi. In piu interventi documentati i tecnici hanno consigliato la sostituzione del kit distribuzione e della pompa acqua come operazione preventiva durante riparazioni correlate al raffreddamento, per evitare ritorni in officina e danni ulteriori. Seguire gli intervalli raccomandati e cruciale.
E stato riportato lo sviluppo di micro-crepe nella giacca d'acqua del collettore di aspirazione (inlet manifold/water jacket) che provocano perdite di liquido refrigerante non sempre immediatamente evidenti. Queste crepe possono causare surriscaldamento progressivo e, se trascurate, danni alla guarnizione della testa e ai componenti interni del motore. In alcuni interventi documentati la cronicita della perdita ha richiesto la sostituzione o la ricondizionatura approfondita del collettore e la successiva revisione della testata.
Sui Bongo con il 2.0 benzina sono documentati casi di guarnizione della testa danneggiata causati da surriscaldamento persistente: sintomi tipici includono perdita rapida di liquido refrigerante, fumo bianco dallo scarico, surriscaldamento ripetuto e perdita di prestazioni. Nei casi riportati la diagnosi spesso porta a smontaggi importanti (test pressione, verifica testa e blocco) e in alcune unita si e arrivati alla sostituzione completa del motore quando il danno interno era esteso. E un problema collegato tanto a guasti del circuito di raffreddamento quanto a manutenzione non tempestiva.
Segnalazioni tecniche indicano che ostruzioni interne del circuito di raffreddamento (depositi, calcare, detriti) e l'uso di radiatori aftermarket slimline non adeguati possono ridurre notevolmente il flusso del liquido refrigerante, provocando surriscaldamenti ricorrenti. Nei casi analizzati la diagnosi ha evidenziato blocchi che hanno portato a funzionamento a temperature elevate e a guasti secondari (guarnizione testa, danni alle sedi delle valvole). La corretta manutenzione del circuito e l'uso di componentistica idonea sono raccomandati per prevenire questi problemi.
Sono frequenti segnalazioni di perdite da guarnizioni (ad es. guarnizione del coperchio valvole/rocker cover) e di sensori di temperatura/pressione coinvolti in malfunzionamenti correlati alla diagnosi del motore. Perdite di olio possono aggravare il surriscaldamento e rendere piu difficile l'individuazione di perdite refrigerante; sensori guasti invece possono ritardare la segnalazione di temperature critiche. In riparazioni documentate sono state sostituite guarnizioni, sensori e relative tubazioni/raccordi.
Per i Bongo piu anziani e stata espressa preoccupazione circa il deterioramento dei serbatoi plastici del radiatore e relative parti in plastica dell'impianto di raffreddamento: crepe o rotture dei serbatoi plastici possono portare a perdite improvvise di liquido e surriscaldamenti. Anche se non e una segnalazione massiva, diversi proprietari europei consigliano di ispezionare il radiatore e considerare la sostituzione preventiva se i serbatoi mostrano segni d'invecchiamento.
Il motore V6 richiede interventi di manutenzione sulla distribuzione (cinghia/catena a seconda della versione) e sui paraoli degli alberi a camme; su molti esemplari usati i proprietari segnalano la necessita di sostituire i paraoli e verificare lo stato della cinghia/candela distribuzione durante i lavori. La posizione del motore e la complessita di accesso rendono questi lavori piu impegnativi e costosi rispetto a motori piu semplici: una manutenzione ritardata puo portare a rumori, perdite d'olio dai paraoli e, nei casi estremi, a guasti legati alla distribuzione.
Molti proprietari del Bongo con il 2.5 V6 segnalano perdite d'olio dalla guarnizione del coperchio punterie (rocker cover). La perdita e spesso visibile come tracce d'olio attorno alla parte superiore del motore e puo portare a odore di bruciato in vano motore. In alcuni interventi la sostituzione della guarnizione mette in luce perni o bulloni danneggiati o incrinati: questi punti fragili richiedono attenzione e riparazione corretta per evitare ricomparse della perdita. E un difetto di manutenzione ricorrente su esemplari usati/importati in Europa e spesso viene affrontato nei restauri e nelle revisioni del motore.
Proprietari riferiscono che il circuito di raffreddamento del 2.5 V6 puo presentare perdite da tubazioni e raccordi (specialmente sulle condotte anteriori/top del motore) e malfunzionamenti di termostato/sensori. Data la configurazione del vano motore e la presenza di numerose tubazioni (anche per l'impianto di climatizzazione), guasti ai tubi, giunti o al termostato sono una causa comune di odore di 'umido' o 'muffa' di liquido refrigerante e possono provocare surriscaldamenti se non intercettati. Controllare manicotti, serbatoio espansione e sensori e quindi frequente nella manutenzione europea di questi esemplari.
Alcuni utenti riferiscono rumori alle valvole (tappet noise) causati da intasamenti dei condotti di alimentazione dell'olio ai regolatori idraulici. Questi fenomeni possono manifestarsi dopo periodi di olio trascurato o depositi; in alcuni casi il problema e rientrato dopo cambi d'olio approfonditi e pulizie del circuito, ma in altri ha richiesto interventi meccanici piu approfonditi. E un punto da verificare su veicoli europei con storie d'uso non documentate o con lunghe soste tra un cambio olio e l'altro.
In poche parole: per evitare guasti costosi sul Bongo SK/SL punta sulla manutenzione preventiva e su un controllo approfondito. Controlli fondamentali da fare prima di comprare o di affrontare un viaggio lungo:
Conviene anche fare una diagnosi professionale (compressione, prova di tenuta e controllo sensori) e mettere in conto un budget per la sostituzione preventiva dei componenti critici. Così si riducono le sorprese e si preserva l’affidabilità del veicolo.
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