Report immediato da fonti ufficiali: km verificabili, fermi amministrativi/ipoteche, stato furto, omologazione e dettagli tecnici.
La Dacia Bigster (prima generazione) ha raccolto varie segnalazioni dai primi test su strada e dai clienti: alcuni aspetti vanno migliorati, soprattutto se prevedi di usarla in autostrada o per una guida più impegnativa. In pratica emergono questioni legate alla tenuta in manovre improvvise, all’isolamento acustico, a compromessi pratici sulle versioni GPL e a prime criticità elettroniche nelle ibride — cose che influiscono sulla sensazione di qualità, sul comfort e sull’affidabilità nel tempo. Conviene valutarle con attenzione prima di comprarla.
Per motorizzazione, i punti critici più segnalati sono:
Insomma: niente di necessariamente drammatico, ma aspetti concreti da considerare in base a come intendi usare l’auto. Se ti interessa, posso aiutarti a confrontare queste criticità con altre SUV della stessa fascia o suggerire cosa controllare durante un test drive.
Ci sono segnalazioni diffuse di problemi risolvibili con aggiornamenti software, come spie motore intermittenti, misfire casuali e comportamenti anomali della gestione ibrida che sono migliorati dopo reflash o interventi diagnostici. In alcuni casi i concessionari hanno dovuto ripetere aggiornamenti o sostituire componenti sotto garanzia. Questo indica che la piattaforma elettronica del powertrain al lancio puo presentare bug o calibrazioni da ottimizzare, con impatto sulla percezione di affidabilita e sull'esperienza d'uso dei primi clienti.
Segnalazioni da parte di primi proprietari indicano episodi di perdita improvvisa di accelerazione e scatti durante la marcia, con la vettura che in alcuni casi richiede l'arresto sulla corsia di emergenza. Alcuni casi sono stati ricondotti a perdite di liquido di raffreddamento che hanno causato il comportamento di protezione del motore; altri riportano sintomi simili legati alla gestione elettronica del powertrain. Si tratta di problemi documentati su esemplari di lancio, solitamente gestiti in garanzia dal concessionario, ma che rappresentano un rischio concreto per l'affidabilita e la mobilita durante i viaggi autostradali.
Test indipendenti e prove su strada hanno evidenziato un livello di rumore in abitacolo e una filtrazione del vento maggiori della media nella classe, oltre a un comportamento dinamico non brillante nei test di emergenza (ad es. test dell'alce con risultati non ottimali). Questi aspetti riguardano sia l'isolamento acustico sia la taratura delle sospensioni/stabilita, fattori che peggiorano la sensazione di qualita percepita soprattutto in autostrada o in manovre improvvise.
Alcuni proprietari hanno riportato un fischio o sibilo percepibile provenire dalla zona motore anche a vettura spenta, attribuito a componenti elettronici/di gestione dell'ibrido. Il fenomeno e stato notato soprattutto nei primi giorni d'uso e, secondo alcune risposte tecniche raccolte sui forum, puo essere collegato al comportamento della elettronica di bordo o dei sistemi di carica/gestione della batteria; sebbene non sempre indichi un guasto immediato, rappresenta un difetto di comfort e potenziale segnale di anomalie elettroniche che meritano controllo in officina.
Diversi utenti e test drive iniziali hanno osservato che la piccola batteria d'alta tensione puo esaurirsi rapidamente in caso di guida energica o in salita continua, rendendo meno efficiente la modalita elettrica e provocando una rapida transizione al motore termico. In un caso e stato documentato lo spegnimento o l'incapacita di proseguire se la batteria si esaurisce in condizioni estreme di utilizzo; tali comportamenti indicano che la capacita utile della batteria e la gestione del recupero potrebbero non soddisfare aspettative in guida intensa o montana.
La motorizzazione Mild HybridG 140 e molto recente (introduzione commerciale nel 2025) e non esistono ancora dati consolidati di lungo periodo ne ampie casistiche di guasti/reclami rilevate sui forum di utilizzatori: cio significa che l'affidabilita reale su percorrenze molto elevate non e ancora pienamente valutabile. Per questo motivo e consigliabile monitorare eventuali richiami ufficiali o report sui forum e nelle community nei primi anni di vita commerciale del veicolo.
Dalle prove dinamiche pubblicate sulla stampa specializzata emergono limiti del telaio/assetto della Bigster in manovre improvvise (test dell'alce e manovre di evitamento): il veicolo mostra una risposta non brillante in sterzata e puo risultare meno stabile rispetto ad alcuni concorrenti della stessa categoria. Queste osservazioni riguardano il modello Bigster nelle varianti ibride/ibridizzate e sono state rilevate durante test su strada e in pista, quindi sono rilevanti anche per la motorizzazione Mild HybridG 140, che condivide telaio, dimensioni e assetto con le altre versioni.
La versione GPL (bombola a ciambella sotto il piano di carico) penalizza parzialmente il vano bagagli: alcune prove su strada documentano una riduzione del volume utilizzabile a causa dell'alloggiamento della bombola e del doppiofondo. Nel caso della Mild HybridG 140, l'installazione dell'impianto GPL e realizzata in fabbrica e comporta una riduzione del bagagliaio rispetto alle versioni esclusivamente benzina, sebbene il volume rimanga complessivamente generoso; e pero un compromesso da considerare per chi usa spesso il vano posteriore.
Diverse recensioni internazionali e test di guida segnalano un livello di rumorosita in abitacolo superiore alla media sulle percorrenze autostradali e una taratura dello sterzo relativamente leggera e non molto precisa. Questi aspetti sono stati riscontrati durante prove su modelli Bigster con motorizzazioni ibride/mildhybrid: il risultato e un comfort a bordo buono per l'uso quotidiano ma con evidenti limiti nelle percorrenze a velocita elevate e in guida sportiva, condizioni in cui il rumore e la sensazione di instabilita aumentano.
La tecnologia mild-hybrid 48 V adottata sulla 140 CV fornisce assistenza in partenza e accelerazione e riduce consumi ed emissioni nel ciclo misto, ma non permette la marcia in modalita completamente elettrica: e una leggera elettrificazione pensata per efficienza e costi contenuti, non per la trazione elettrica continua. Chi si aspetta la possibilita di lunghe fasi di marcia solo elettrica trovera quindi limiti tecnici insiti nella soluzione mild-hybrid.
L'abitacolo presenta ampie superfici in plastica rigida e finiture essenziali: se da un lato l'assemblaggio e giudicato corretto, la percezione qualitativa dei materiali e inferiore rispetto a vetture di segmento superiore. Questo aspetto e frequentemente evidenziato nelle recensioni italiane come compromesso legato alla strategia di prezzo del marchio, e puo risultare un punto debole per chi cerca finiture piu curate.
La versione Mild Hybrid 140 e accoppiata a un cambio manuale a 6 rapporti: molte recensioni e presentazioni italiane sottolineano che non e prevista (al lancio) una variante con cambio automatico per questa motorizzazione, mentre la full-hybrid piu potente offre una trasmissione automatica. Per alcuni acquirenti questo puo rappresentare uno svantaggio pratico, soprattutto per chi percorre molti tratti urbani o autostradali e preferisce l'automatico.
Piu recensioni di prova segnalano che l'abitacolo del Bigster tende a risultare piu rumoroso del previsto su strade veloci e autostrade: il comfort acustico peggiora a velocita sostenute, con rumore del vento e della carreggiata piu percepibile rispetto a concorrenti diretti. E un aspetto ricorrente nelle prime valutazioni di guida e puo incidere sul comfort nei viaggi lunghi.
Le prove su strada evidenziano uno sterzo poco comunicativo e piuttosto leggero, abbinato a un certo rollio di carrozzeria nelle curve piu strette o a passo sostenuto: il comportamento dinamico e orientato al comfort piu che all'agilita, penalizzando chi cerca precisione di guida o guida sportiva. Queste caratteristiche emergono dalle prime impressioni di test e confronti su strada.
Insomma, i difetti segnalati sulla Bigster meritano attenzione soprattutto nei primi anni: controlla richiami e aggiornamenti software, informati su come vengono gestite le anomalie in garanzia e fai un test drive concentrandoti su autostrada e manovre d’emergenza. Spazio e prezzo restano punti forti, ma se dai più importanza al comfort acustico, al comportamento su strada o a un’elettronica più matura, valuta con calma la motorizzazione scelta o punta su esemplari prodotti in lotti successivi, quando eventuali problemi dovrebbero essere già stati risolti.
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