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Se stai cercando info sui problemi della Nissan Townstar (prima generazione, dal 2022), conviene subito separare le versioni: il 1.3 TCe benzina non sembra avere difetti sistematici rilevati, mentre la Townstar EV 44 kWh mostra alcune criticità ricorrenti, soprattutto per chi la usa in ambito professionale o in flotte.
I punti principali da tenere d’occhio sulla EV sono:
In pratica, controlla bene la dotazione del veicolo e pianifica le percorrenze tenendo conto di questi limiti.
Le specifiche pubblicate per la motorizzazione elettrica 44 kWh indicano l'assenza di funzionalita vehicletoload/vehicletogrid (V2L/V2G) e limitate capacita di precondizionamento della batteria in alcune configurazioni. Per operatori e flotte che potrebbero contare su funzioni bidirezionali o su preclimatizzazione avanzata per ottimizzare la ricarica, questa mancanza e un limite documentato dalle schede tecniche e dalle banche dati specializzate.
Piu test su strada e prime prove indicano che l'autonomia reale della versione elettrica 44 kWh e spesso sensibilmente inferiore al valore WLTP dichiarato. In condizioni operative miste (carico, percorsi extraurbani, temperature non ideali) i consumi aumentano e la percorrenza reale puo ridursi di decine di km rispetto al valore omologato: questo impone di pianificare con margine le percorrenze giornaliere per usi professionali o flotte. Diverse recensioni e test su strada riportano valori di autonomia "reale" inferiori a quanto indicato in tabella dati ufficiale.
La potenza e l'efficacia di ricarica della versione 44 kWh dipendono dall'allestimento e dalle opzioni (caricatore di bordo 11 kW o 22 kW). In alcune configurazioni il supporto alla ricarica rapida e le funzionalita di gestione termica della batteria (raffreddamento/preriscaldamento) sono limitate o condizionate dall'opzione scelta, con possibile riduzione della velocita di ricarica continua in condizioni critiche (es. ripetute ricariche rapide o temperature basse). E quindi importante verificare l'esatta dotazione del veicolo acquistato per le esigenze di ricarica professionale.
Come spesso accade nei furgoni elettrici, la versione con batteria da 44/45 kWh ha un carico utile inferiore rispetto alle corrispondenti versioni termiche. La massa della batteria e alcuni componenti specifici riducono il payload disponibile: per chi usa il veicolo per consegne o come veicolo da lavoro e un dato pratico importante, da verificare con gli allestimenti e le specifiche tecniche al momento dell'acquisto.
In breve: i limiti della Townstar elettrica non sono guasti meccanici drammatici, ma problemi pratici per chi la usa per lavoro — autonomia reale che cambia molto, ricarica e gestione termica dipendenti dalle opzioni scelte, payload ridotto e assenza di funzionalità V2X avanzate. Quindi, prima di comprarla controlla bene quale caricatore di bordo è montato e quali opzioni di gestione batteria sono previste, fai prove di autonomia nelle condizioni in cui la userai davvero e confronta i tuoi bisogni di carico con le specifiche dell’allestimento: così eviti brutte sorprese in ambito professionale.
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