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La Hyundai Ioniq 6 (prima generazione) è elegante ed efficiente, ma ci sono alcuni problemi ricorrenti da conoscere prima di comprarla o se già la possiedi. Tra i più segnalati ci sono guasti all’Integrated Charging Control Unit (ICCU) e al sistema di ricarica della batteria ausiliaria a 12 V (con richiami ufficiali), malfunzionamenti dell’infotainment dopo aggiornamenti OTA e difficoltà di connessione ai servizi Bluelink. Alcuni proprietari lamentano anche discrepanze tra l’autonomia reale e i valori WLTP, limiti nella ricarica in AC (11 kW) e talvolta problemi di interoperabilità sulle colonnine DC, oltre a osservazioni su finiture e isolamento acustico.
Diversi test e discussioni di utenti evidenziano che la versione con batteria da 53 kWh e motore da 151 CV spesso offre un'autonomia reale inferiore ai valori WLTP dichiarati (che indicano circa 429 km). In condizioni d'uso reale (clima freddo, percorsi extraurbani/a autostrada o con cerchi maggiorati) i proprietari riportano valori vicini ai ~400 km o inferiori, rendendo la pianificazione dei viaggi piu cauta rispetto alle stime di listino.
E stato segnalato un difetto all'Integrated Charging Control Unit (ICCU) che puo interrompere la ricarica della batteria ausiliaria a 12 V e portare il veicolo in modalita di emergenza fino alla perdita completa della motricita. Hyundai ha avviato richiami/controlli per IONIQ 5/6 (veicoli prodotti in specifici periodi) con diagnosi, aggiornamento software e sostituzione componenti quando necessario. Il problema e documentato e riguarda un numero significativo di vetture basate sulla piattaforma EGMP.
La IONIQ 6 supporta ricariche AC fino a 11 kW (non 22 kW), una scelta progettuale che per molti utenti in Italia puo risultare limitante: in assenza di colonnine DC veloci, la mancanza di 22 kW obbliga a tempi di ricarica piu lunghi presso punti trifase. Questa caratteristica e spesso citata nelle prove su strada e recensioni come un compromesso da valutare, soprattutto per utenti senza wallbox domestico da potenza superiore.
Nei forum di proprietari e nelle community europee sono emerse segnalazioni sporadiche relative a sessioni di ricarica DC che non raggiungono sempre le potenze attese (o vengono interrotte), problemi di riconoscimento del punto di accesso o timeout con alcuni operatori/colonnine e comportamenti differenti tra stazioni. Si tratta di evidenze basate su esperienze d'uso pubbliche e forum, non necessariamente diffuse ma rilevanti per chi viaggia frequentemente e dipende dalle infrastrutture pubbliche.
Prove su strada condotte da test indipendenti hanno evidenziato che l'autonomia reale dell'Ioniq 6 (versione 77,4 kWh AWD) puo risultare sensibilmente inferiore al valore WLTP in condizioni reali di utilizzo, specialmente su percorrenze autostradali ad alta velocita. I test pubblicati mostrano consumi e autonomia misurati inferiori alle dichiarazioni di omologazione, con variazioni dovute anche a temperatura esterna, stile di guida e configurazioni (pneumatici, carico). Questo e un riscontro documentato dalle riviste automobilistiche durante le prove su strada.
Piu proprietari in Europa hanno riportato crash dell'interfaccia multimediale (grafica mancante o schermate non utilizzabili) dopo aggiornamenti overtheair o aggiornamenti mappe: in alcuni casi il sistema resta 'bricked' e molte impostazioni del veicolo risultano inaccessibili fino al reset o all'intervento in officina. Le discussioni sui forum dedicati mostrano occorrenze ripetute e possibili workaround temporanei (reset con apposito foro, scollegamento batteria 12 V), mentre Hyundai ha attivato procedure OTA ufficiali e raccomandazioni per l'aggiornamento.
Segnalato e oggetto di richiamo su numerosi esemplari IONIQ 6, un difetto nell'Integrated Charging Control Unit (ICCU) o nel sistema di ricarica della batteria ausiliaria a 12 V puo provocare il mancato ricaricamento della batteria ausiliaria e, in alcuni casi, la perdita progressiva della potenza di trazione (modalita failsafe). Il problema obbliga l'intervento officina per la sostituzione/aggiornamento dell'unita e del software ed e stato divulgato da organi di stampa e avviato come richiamo ufficiale in piu mercati.
Numerosi utenti hanno segnalato difficolta di sincronizzazione con il servizio Bluelink (attivazione account, mancata sincronizzazione appauto, disconnessioni prolungate) che rendono inoperativi servizi connessi (stato veicolo remoto, funzioni telematiche). I thread dei proprietari riportano tempi lunghi per la risoluzione da parte dell'assistenza, workaround temporanei (reset infotainment, verifica email registrata) e frustrazione degli utenti. Hyundai fornisce informazioni sui servizi Bluelink e sulle modalita di aggiornamento OTA, ma le segnalazioni indicano problemi di stabilita e attivazione per alcuni proprietari.
Segnalazioni sui forum specializzati indicano problemi di stabilita del sistema infotainment - in alcuni casi aggiornamenti (OTA) hanno reso l'interfaccia grafica inutilizzabile o hanno richiesto riavvii prolungati e interventi in officina. Poiche molte funzioni dell'auto (settaggi, riscaldamenti, integrazioni smartphone) passano dal display centrale, questi malfunzionamenti possono limitare l'uso quotidiano dell'automezzo fino alla risoluzione tramite aggiornamento software o intervento tecnico autorizzato. Le segnalazioni sono emerse su forum dedicati agli utenti Ioniq in Europa.
Recensioni e prove su testate italiane rilevano che, pur essendo l'auto apprezzata per efficienza e autonomia, alcune versioni (inclusa la Long Range 77,4 kWh) mostrano finiture degli interni e livello di isolamento acustico non sempre al livello delle concorrenti premium. In prova sono state evidenziate maggiori infiltrazioni sonore e sensazione di materiali meno curati rispetto alle attese, aspetti che si traducono in percezione di qualita inferiore per alcuni utenti. Si tratta di osservazioni ripetute nelle recensioni di settore e nei commenti degli utenti.
Difetto documentato e soggetto a richiamo tecnico: un malfunzionamento dell'Integrated Charging Control Unit (ICCU) o del circuito di carica della batteria ausiliaria da 12 V puo portare al passaggio del veicolo in modalita di emergenza e, nei casi peggiori, alla perdita progressiva della potenza motrice fino all'arresto. Hyundai ha predisposto controlli, aggiornamenti software e, se necessario, sostituzioni di componenti su vetture interessate, incluso il Long Range 77,4 kWh. Il problema e stato oggetto di richiamo internazionale e segnalazioni ufficiali, pertanto e importante verificare con la rete assistenziale Hyundai lo stato dell'eventuale intervento sulla singola vettura.
Insomma: molti dei problemi segnalati sull'Ioniq 6 si possono gestire, ma serve un po’ di attenzione. Prima dell’acquisto controlla sulla rete ufficiale Hyundai richiami e aggiornamenti software, verifica che eventuali interventi sull’ICCU siano stati fatti, prova l’infotainment e l’attivazione di Bluelink e valuta l’autonomia reale nelle condizioni in cui userai davvero l’auto. Se prendi usato, chiedi la documentazione degli interventi, fai un test su strada — meglio anche in autostrada per vedere i consumi — e porta l’auto in officina autorizzata per un controllo. Con questi accorgimenti riduci i rischi e trasformi i difetti potenziali in dettagli noti da tenere d’occhio nel tempo.
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