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La Citroën CX Serie II (1985–1991) ha ancora tutto il fascino di una berlina d'altri tempi, ma porta con sé alcuni difetti ricorrenti che conviene conoscere prima di comprarne o restaurarne una. In breve:
In sostanza: bella macchina, ma richiede controlli e manutenzione attenti per evitar sorprese.
La CX, specie negli esemplari non restaurati o non protetti, presenta vulnerabilita alla corrosione: passaruota, sottoporta, pianale e punti di giunzione possono mostrare ruggine e degenerazione della lamiera. La presenza di ruggine compromette integrita strutturale, valore da collezione e richiede interventi di carrozzeria mirati. Per chi acquista o restaura un CX e un difetto ricorrente da verificare con attenzione durante l'ispezione, soprattutto per vetture tenute all'aperto o con manutenzione preventiva insufficiente.
Gli esemplari della Serie II integrano impianti elettrici e componentistica elettronica ormai datati: centraline, sensori e contatti possono presentare malfunzionamenti dovuti a ossidazione, isolamento deteriorato o usura dei cablaggi. Questi guasti si manifestano con anomalie degli accessori, del quadro strumenti o del sistema di gestione delle sospensioni e richiedono interventi di diagnosi elettrica accurati. La vetusta dei componenti puo inoltre rendere piu complicata la reperibilita di ricambi originali, aumentando tempi e costi di riparazione.
La CX monta il collaudato ma complesso sistema di sospensioni idropneumatiche: con l'eta le tubazioni, i giunti e le sfere possono perdere rendimento o liquido, provocando cedimenti di livello, assetto irregolare o perdita di comfort. La manutenzione richiede competenze specifiche e pezzi (sfere, tubi, raccordi) che possono essere costosi e difficili da reperire su esemplari storici; la diagnosi e la riparazione spesso richiedono officine esperte. Questi aspetti sono segnalati come i principali punti di attenzione del modello nelle fonti storiche e tecniche dedicate al sistema idraulico Citroen.
Le versioni con cambio automatico CMatic possono presentare usura dei paraoli e delle guarnizioni, causando perdite d'olio che rendono difficoltoso il corretto innesto delle marce e possono portare a surriscaldamento o usura interna se trascurate. Le fughe d'olio dai sigilli e l'invecchiamento dei componenti del cambio erano problemi segnalati nelle guide d'acquisto e nei forum specializzati: durante l'ispezione pre-acquisto e utile controllare eventuali macchie sotto la vettura e provare il comportamento del cambio in marcia.
Le CX con motore 2.0/2.2 (motore Douvrin) montano una cinghia di distribuzione che richiede sostituzioni programmate: rispetto ad altre unita CX che hanno catena, il Douvrin usa la cinghia e la sua rottura puo provocare gravi danni al motore. Nei report tecnici e nelle guide all'acquisto viene consigliato il cambio regolare della cinghia (indicazioni storiche parlano di intervalli dell'ordine di decine di migliaia di miglia, con raccomandazione pratica di non superare intervalli temporali raccomandati), per evitare il rischio di perdita di sincronismo e danni costosi.
La CX e storicamente soggetta a corrosione diffusa: punti critici frequenti sono longheroni, soglie, giunzioni tra parafango e portiera, cornici del tetto apribile (se presente) e, sulle versioni break/estate, la cerniera del portellone che puo far flettere la scocca e innescare ruggine interna. La ruggine nascosta sotto l'assetto 'basso' della vettura puo essere difficile da valutare e la riparazione di longeroni o sottoscocca e impegnativa e costosa. All'acquisto e fondamentale ispezionare accuratamente i punti critici e i fondi.
Il sistema idropneumatico e l'elemento caratteristico della CX ma e anche un punto critico: le sfere con membrana si possono sgonfiare o lacerare con gli anni, le guarnizioni e i raccordi possono perdere LHM e la pompa ad alta pressione puo guastarsi. Una perdita o la deflazione di una sfera puo causare l'abbassamento della ruota interessata e, nei casi piu gravi, compromettere anche l'assistenza frenante e lo sterzo (il sistema idraulico alimenta piu funzioni). La manutenzione preventiva (controlli, ricarica/sostituzione sfere, riparazione guarnizioni) e essenziale per evitare guasti improvvisi.
Il 2.5 GTi Turbo (168 CV) e una unita sovralimentata che, in assenza di corretta manutenzione, puo soffrire di problemi tipici dei motori turbo: usura del turbocompressore, perdite ai collettori e tubi di intercooler, e stress termico su componenti del motore. Citroen ha introdotto versioni con intercooler e aggiornamenti per migliorare l'affidabilita, il che dimostra come la gestione del calore e della sovralimentazione fosse un tema pratico durante la produzione. La cura dei servizi (oli corretti, controllo perdite e gestione del turbo) e essenziale per evitare guasti costosi.
La CX e nota per la sospensione idropneumatica autolivellante, presente anche sulle versioni GTi Turbo: con l'eta le guarnizioni, i tubi e le sfere si deteriorano e possono causare perdite di fluido, cali di pressione e variazioni d'assetto. La manutenzione puo richiedere la sostituzione delle sfere, la revisione della pompa e la riparazione di tubazioni difficili da raggiungere: interventi tecnici che richiedono competenze specifiche e possono risultare costosi su vetture d'epoca. Questi problemi sono frequentemente discussi nei thread tecnici dedicati alle CX Turbo.
Molte CX GTi Turbo sopravvissute fino ad oggi mostrano segni di invecchiamento degli interni e componentistica: rivestimenti crepati, sedili consumati, plastiche e finiture deteriorate, oltre a possibili piccole fughe idrauliche localizzate. Questi difetti non sono malfunzionamenti del motore in senso stretto, ma incidono sull'uso quotidiano e sul valore del veicolo: la manutenzione/restauro degli interni e la riparazione di piccoli impianti (per esempio perdite idrauliche puntuali) sono passi comuni per riportare il veicolo in ordine.
Gli esemplari di CX, inclusi quelli con motore 2.0, mostrano vulnerabilita alla corrosione se non sono stati adeguatamente trattati o conservati: zone sotto la vettura, passaruota, attacchi sospensioni e punti di giunzione delle lamiere sono frequentemente segnalati come soggetti a ruggine. Per chi acquista o possiede una CX e quindi fondamentale un controllo accurato della scocca e dei punti strutturali: la ruggine puo rendere necessari interventi di carrozzeria importanti per riportare il veicolo a condizioni sicure e usabili su strada.
La CX Serie II monta impianti e componenti (strumentazione, centraline di gestione e impianti ausiliari) progettati negli anni '70/'80: con l'eta possono comparire malfunzionamenti elettrici, contatti ossidati e componenti difficili da reperire. Inoltre la manutenzione ordinaria e straordinaria (in particolare per impianti idraulici e parti meccaniche non comuni) richiede competenze specifiche; cio puo tradursi in tempi e costi maggiori rispetto a vetture piu diffuse, oltre alla necessita di rivolgersi a specialisti o club per ricambi e knowhow.
La CX Serie II (compresa la versione 2.0 da 106 CV) soffre nel tempo di problemi al circuito idropneumatico: pompe che perdono o si usurano, valvole del corpo pompa che si guastano e sfere che perdono la carica. Questi guasti provocano abbassamenti dell'assetto, comportamento anomalo delle sospensioni e possono richiedere la sostituzione di parti costose o interventi specialistici su componenti non piu di facile reperibilita. La riparazione o la revisione della pompa e la sostituzione delle sfere sono operazioni frequenti segnalate dai possessori.
In breve: la CX Serie II è una bella soddisfazione per gli appassionati di auto d'epoca, ma ha dei difetti da non sottovalutare. È importante controllare bene il circuito idraulico, i punti più esposti alla ruggine, la tenuta del turbo (se presente) e la regolare manutenzione della distribuzione. Molte riparazioni richiedono competenze specifiche e pezzi di ricambio non sempre facili da trovare, quindi conviene rivolgersi a officine specializzate o ai club di marca e fare una verifica pre-acquisto dettagliata. Così si trasformano le criticità in interventi gestibili e si preservano valore e affidabilità dell’auto.
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